Anime & Manga > Cyborg 009
Segui la storia  |       
Autore: Pessima_Idea_Amico    29/09/2020    0 recensioni
- La gelosia ti sta rodendo, eh? - chiese Bretagna a Joe.
- Ma cosa dici? Il dott. Gilmore ha detto che dovevo tener d’occhio Jérôme e sono qui per questo. Tu piuttosto non potevi mettere un vestito migliore?! - gli rispose spazientito.
- Per Jérôme, vero? E allora perché fissi lei, anziché lui? E poi cos’ha questo vestito che non va? -
- Ci stai coprendo entrambi di ridicolo!-
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Françoise Arnoul, Joe Shimamura, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Françoise seguì Jérôme fino al palazzo delle conferenze. Jérôme scese nei sotterranei ed entrò in un piccolo stanzino. Françoise guardò attraverso la porta con i suoi superpoteri: Jérôme trafficava con una bomba. Si sentì morire dentro e fu presa da un tale sconforto che dovette appoggiarsi al muro per sostenersi.
-Françoise…-, Joe l’aveva vista salire sul taxi e aveva deciso di seguirla, -Scusami, Françoise, non avevo alcun diritto di dirti quelle cose. Non volevo ferirti… o forse si… era proprio quello che volevo fare… puoi perdonarmi?-
-No, Joe, siete voi che dovete perdonarmi, sono stata una vera stupida! In questa stanza Jérôme sta piazzando una bomba. Credo che sia meglio che io mi faccia da parte…-
-No, 003, dobbiamo fermarlo! Aiutami: io e te abbiamo affrontato insieme tanti pericoli e ci siamo sempre aiutati a vicenda!-
Françoise si sentì risollevata da quelle parole, non le sembrava vero che quello che aveva di fronte fosse lo stesso ragazzo che l’aveva trattata con tanta severità poco prima, ma non era certo la prima volta che subiva l’incomprensibile alternarsi degli umori di Joe.
-Mi dispiace di averti colpito, t’assicuro che ha fatto più male a me che a te!-
-Non ci pensare: me lo sono meritato e poi ora abbiamo cose più importanti da fare-.
“Non lo capirò mai, sto’ benedetto ragazzo!” pensò tra sé e sé Françoise mentre gli sorrideva.
 
-Fermo!- gli ordinarono i due cyborg irrompendo nello stanzino.
-Françoise, Joe, che ci fate qui? Andate via, è pericoloso!-
-Ti abbiamo colto con le mani nel sacco!-
-Non toccare quella bomba!-
- Ma chi siete voi? Cosa volete fare?-
- Siamo dei cyborg e ti impediremo di compiere il tuo sporco lavoro!-
Jérôme estrasse una pistola: -Mi dispiace, Françoise, non permetterò neanche a te di impedirmi di disinnescare questa bomba!-
Joe e  Françoise dissero in coro: -DISINNESCARE?!-
- Noi pensavamo che tu la stessi piazzando-
-Piazzando? Io sono un artificiere!-
-Allora perché sei andato via dal ristorante prima dello scoppio della bomba?-
-Avevo ricevuto dal comando l’ordine di rientrare, c’era stata una falsa soffiata, probabilmente era un tentativo di depistarci-
-Ma allora perché mi hai tenuta lontana dal concerto? E perché i tuoi uomini sono stati visti vicino il palco prima dello scoppio della bomba?-
-Dopo l’attentato al ristorante ci aspettavamo che potesse succedere qualcosa al concerto, volevo solo tenerti al sicuro; gli uomini che sono stati visti erano stati inviati lì per questo e sono riusciti a disinnescare una bomba, ma non si aspettavano che ce ne fosse un’altra!-
Françoise disse con attenzione: -Pensandoci, anche al ristorante sono esplose due bombe.-
Joe trasse le conclusioni: - Ma allora se questa è la loro prassi…-
-…vuol dire che c’è un’altra bomba in quest’edificio!- proseguì Jérôme
-003, riesci a trovarla?-
003 spalancò i suoi occhini celesti e si concentrò.
-L’ho trovata, è proprio sotto la sala convegni, non è ancora stata azionata e ci sono molti uomini…-
-È meglio chiamare rinforzi, Jérôme, tu resta qui, noi ci occuperemo dell’altra bomba!-
 
In pochi minuti anche gli altri cyborg raggiunsero 009 e 003. Corsero nella stanza dove c’era la bomba e vi trovarono il Col. Dickens in persona con gli uomini del Fantasma Nero.
- Immaginavo che voi foste un nuovo comandante del fantasma nero, ma ora vi abbiamo in pugno, arrendetevi!-
-Tu credi, 009? Abbiamo appena azionato la bomba. Non sfuggirete al vostro destino! Uomini, prendeteli!-
I cyborg furono attaccati da un gran numero di soldati del Fantasma Nero e diedero inizio ad un’altra battaglia. 004 colpiva i nemici con i suoi missili e la sua micidiale mano. 006 usava il suo fuoco per arrostirli mentre 002, in volo, li colpiva con la sua pistola laser.
Joe: -003, pensa alla bomba, io ti copro-.
-Bene!-.
Joe colpì a morte il col Dickens mentre Françoise si diresse verso la bomba. I fantasmi neri capitolavano, ma appena Françoise fu vicina alla bomba si bloccò di colpo poiché si era accorta di ciò che stava accadendo. Era caduta nella loro trappola.
-Ah ah ah! Stupidi Cyborg, ormai siete in trappola, la vostra amica ha appena azionato la vera bomba!-
-Che stai dicendo? Parla, maledetto!- il col Dickens rise ancora e morì con un’espressione di soddisfazione.
-La vera bomba è sotto il pavimento proprio dove sono io. Ha un sensore speciale che la innesca appena qualcuno le si avvicina e la fa esplodere quando questi le si allontana… se non me ne fossi accorta e non mi fossi bloccata, a quest’ora saremmo tutti morti! La bomba esploderà appena mi allontanerò distruggendo tutto il palazzo-disse Françoise.
Bretagna, col suo fare lamentoso: -Ma allora questo vuol dire che 003 è spacciata! Oh no, poveretta, come faremo senza di te?-
Jet: -Maledetto, ci ha giocati!-
Puma: -Non facciamoci prendere dal panico: avete detto che Jérôme è un artificiere, potrebbe aiutarci!-
Chang: -Puma, sei un genio!-
Joe: -Ben detto, 008! 002, portalo qui. Voi altri fate evacuare l’edificio, sarà meglio. Non ti preoccupare,  003, ti tireremo fuori da questo pasticcio!-
 
006 scavò un buco nel pavimento affianco alla bomba e Jérôme vi si calò dentro per dare un’occhiata all’ordigno.
-Mio Dio… non è possibile…-
-Che succede, Jérôme?-
-È impossibile disinnescare questa bomba: esploderebbe non appena qualcuno la tocchi… Françoise…non posso aiutarti…-
Jérôme la guardò disperato.
-Non preoccuparti , Jérôme, hai fatto del tuo meglio!-
Chang: -Non ci resta che aspettare che 001 si risvegli, con il suo teletrasporto 003 sarà fuori di qui in men che non si dica e la bomba non se ne accorgerà nemmeno!-
Bretagna: -Giusto! A volte ti sottovaluto Chang, amico mio!-
Albert: -State scherzando: ci potrebbero volere giorni prima che 001 si risvegli! 003 non può restare tanto tempo immobile!-
Bretagna: -Ma cosa dici, Chang, sei uno stupido!-
-Andate via di qui, per me non c’è più nulla da fare, ma voi mettevi in salvo!- le lacrime le inondarono il viso. La tristezza scese copiosa sui volti dei Cyborg.
-Io resto qui con te!-
-COOOOSA?!-
-Si, avete capito bene: io resto qui con te, non posso lasciarti da sola! Non mi interessa se sei un cyborg, io ti amo e resto qui! Non riuscirete a farmi cambiare idea.-
-…Jérôme…- Françoise era  commossa da tanta devozione, poi scambiò uno sguardo d’intesa con  Jet che lo colpì facendogli perdere i sensi. -Portatelo via e andate anche voi, non è prudente che restiate qui!-
-Ti porterò io via di qui!- disse Joe con estrema determinazione.
Bretagna: -Eccone un altro, mi sa che dovrai dare una botta in testa anche a lui, Jet!-
-Che dici, Joe? Non è possibile! Neanche con la tua supervelocità riusciremmo a uscire di qui in tempo! L’esplosione è immediata!-
-Devo tentare comunque! È l’unica cosa che ci resta da fare!-
Jet: -Ma Joe…-
-Provaci, amico, noi facciamo il tifo per te!- disse Geronimo strizzandogli l’occhio.
 
I cyborg andarono via e lasciarono i due da soli.
-Sicuro di volerlo fare?-
Joe annuì.
-Prima di andare però c’è una cosa che voglio dirti… ecco, io… voglio dirti quanto mi dispiace per quello che ti ho detto, avevi ragione tu su Jérôme, è in gamba ed è una brava persona … credo di capire perché tu sia innamorata di lui…-
-Joe, Jérôme appartiene al mio passato e credo che ne amerò per sempre il ricordo ma… il passato non può competere con il presente …-
Joe non comprese appieno il senso di quelle parole ma ne era contento. Azionò la sua supervelocità e afferrata 003 si allontanò. Come 003 aveva anticipato, l’esplosione fu immediata. I due non furono colpiti direttamente ma il crollo del palazzo stava bloccandogli la fuga. Nel culmine della loro difficoltà un varco nello spazio-tempo li portò fuori. 001 era sveglio.
 
-Dott. Gilmore, grazie a lei e ai suoi cyborg siamo riusciti a sconfiggere chi cercava di creare un clima di terrore in questa importantissima conferenza. Ora i lavori per il disarmo mondiale possono continuare in un clima di pace.-
-Ti ringrazio,  Jérôme, ma il merito non è solo nostro, e a questo proposito devo chiederti scusa per non essermi fidato di te e di aver fatto seguire te e Françoise, l’altra sera…  chiedo scusa ad entrambi, non dovevo intromettermi…-
-Non ci pensi dottore, ma se ci scusa ora Françoise ed io avremmo delle cose da dirci-
-Certo… certo… eh Françoise…-
-Si, dottore?-
-No, niente, va pure…-
 
Bretagna, guardando 003 e Jérôme parlare in disparte: -Mi sa che dovremo dire addio alla nostra Françoise…-
Jet: -Sfido io! Dopo una dichiarazione del genere…-
Voleva aggiungere qualche frecciatina per Joe ma se ne guardò.
Albert: -Beh dopotutto aveva ragione lei su Jérôme…- anche lui voleva dire qualcosa a Joe, avrebbe voluto che lui le chiedesse di restare con loro, ma si accorse che Joe pensava ad altro. -A cosa pensi, Joe?-
Joe: -…il passato non può competere con il presente …-
Albert non capì e stava per chiedergli spiegazioni.
 
 -Beh che sono quelle facce? Dopotutto è andato tutto per il meglio, no?-
Bretagna: -003 non sei andata via con lui? Ma allora gli stavi dicendo addio?-
-Eh no, una cosa ho imparato da questa avventura: non vi racconterò più i fatti miei! La vostra gelosia ha rasentato il ridicolo!-
Jet: -A chi ti riferisci?-
 -Non a chi pensi tu, mi riferisco a quelli che hanno accusato Jérôme senza avere uno stralcio di prova, a colui che si è ridicolmente travestito per seguirmi al ristorante, a colui che mi ha fatto seguire al mio appuntamento e anche a quello che ha fatto finta di dormire tutto il tempo!!!-
-Cosa?!-
-Eh eh eh! È vero! Avevo paura che mi avresti lasciato per stare con quel tipo e non avresti più avuto cura di me!-
-Non temere piccolino, non ti lascerò mai!- disse Françoise abbracciandolo.
 
Quella sera Joe era sulla spiaggia di fronte il loro albergo, scagliava sassi facendoli rimbalzare sull’acqua. Gli sarebbe piaciuto che lei fosse lì con lui a chiacchierare un po’. Il suo desiderio si materializzò.
-A me non è mai riuscito di far rimbalzare i sassi sull’acqua!-
-È questione di polso-
Françoise lanciò un sasso ma cadde miseramente in acqua senza fare alcun rimbalzo.
-Sei proprio una frana!-
Françoise gli fece la linguaccia e ci riprovò ma fallì di nuovo.
-Se ti insegno mi dici che significa il presente non può competere con il passato?-
Françoise si mise a ridere.
-Cosa c’è da ridere?-
-Certo che anche tu sei di coccio!-
-E così ti prendi gioco di me? Ora te la faccio vedere io!-
Cominciarono a rincorrersi sulla spiaggia ridendo e prendendosi in giro. Spensierati, sentivano entrambi di stare bene l’uno con l’altra.
 
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Cyborg 009 / Vai alla pagina dell'autore: Pessima_Idea_Amico