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Autore: Kim WinterNight    30/09/2020    7 recensioni
Delle semplici pillole di demenzialità.
Un'immersione nella quotidianità di due ragazzi che si amano e si divertono insieme.
Martin e Joe, come al solito, ne combineranno di tutti i colori.
- Raccolta partecipante alla challenge "Just stop for a minute and smile" organizzata da Soul Mancini sul forum di EFP.
- 9: "Il vento è fuori", si è classificata SESTA a pari merito al contest "Fast 'n' Flash Writober" indetto da Carmaux sul forum di EFP.
- 12: "In un caffè", si è classificata SESTA a pari merito al contest "Tra il Dove e il Quando" indetto da _Earth_ sul forum di EFP.
- 14: "Alla fine l'acqua è sempre fredda", si è classificata QUINTA a pari merito al contest "Dimmelo Con Queste Parole" indetto da _Earth_ sul forum di EFP.
- 2: "Finestra assassina", 3: "Retrogusto strano", 8 "Simpatica anziana", 15: "Destra o sinistra?" e 16: "Supposizioni intelligenti" partecipano alla "Real Life Challenge" organizzata da ilminipony sul forum di EFP.
Genere: Comico, Demenziale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Martin&Joe'
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L’allieva
 
 
 
 
 
 
«Bene, per oggi abbiamo finito!» annunciò Joe, ascoltando l’orario tramite l’auricolare e che la sintesi vocale dell’iPhone gli aveva appena letto.
Udì il chiacchiericcio dei suoi allievi rumoreggiare nella grande sala e cominciò a sistemare le sue cose all’interno dello zaino; stava già pregustando il momento in cui sarebbe tornato a casa e si sarebbe goduto il pranzo che il suo Martin gli avrebbe fatto trovare pronto.
Si era appena chinato a raccogliere il bastone quando sentì qualcuno schiarirsi la gola a pochi passi da lui.
Inclinò la testa verso sinistra e attese che la persona parlasse.
«Joe, ciao» mormorò una voce femminile che subito riconobbe: si trattava di Jasmine, una delle più attente e scrupolose del corso.
«Ciao Jas, buon fine settimana» la congedò.
«In realtà… volevo chiederti una cosa» replicò lei.
«Dimmi pure» la esortò Joe, mentre altri studenti lasciavano l’aula e li salutavano rumorosamente.
«Hai da fare questo pomeriggio?» domandò la ragazza.
«Questo pomeriggio… cosa? Io… sì, beh…» Joe parve sorpreso da quella domanda e cominciò a sospettare che ci fosse qualcosa sotto.
«Ti andrebbe di prendere un gelato con me?»
Joe sussultò e si portò una mano tra i capelli. «Ah, Jas… era per questo…»
La ragazza appoggiò una mano sul braccio dell’insegnante di braille e lui indietreggiò.
«Non ti va?» insistette lei in tono leggermente deluso.
Joe se la scrollò con poca delicatezza di dosso. «Scusa, ma sono già impegnato» disse.
«Beh, se oggi hai già da fare, possiamo fare domani! Che ne pensi?»
«No, Jas. Sono già impegnato con un’altra persona, non posso uscire con te. Capisci, vero?» spiegò, cominciando ad alterarsi.
«Ma io non sono gelosa!»
Joe si dovette trattenere per non spingerla via in malo modo; ora capiva perché la ragazza faceva di tutto per attirare la sua attenzione durante le lezioni: era interessata a lui e cercava di conquistarlo.
«Jasmine.» Pronunciò il suo nome in tono fermo. «Forse non ci siamo capiti.»
«Cioè?»
«Mi piacciono i ragazzi. Ho un fidanzato. Adesso è tutto chiaro?»
Lei tacque per un attimo.
«Non voglio offenderti, ma non posso proprio uscire con te» aggiunse il riccio, impugnando il suo bastone. «Ora devo andare.»
«Ah.» Jasmine deglutì. «Okay.»
«Joe?» Proprio in quel momento la voce di Martin lo raggiunse.
«Martin? Che fai qui?» chiese.
Il suo ragazzo lo raggiunse e gli baciò lievemente la tempia. «Sono venuto a prenderti» spiegò il moro.
«Che bella sorpresa!»
Jasmine si schiarì nuovamente la gola, poi disse: «Allora ciao».
«Ah, Martin… ti presento Jasmine, una delle mie migliori allieve! Jas, lui è Martin, il mio ragazzo!» esclamò Joe, ghignando tra sé e sé mentre i due si stringevano la mano. «Ci vediamo lunedì!» concluse, udendo i passi della giovane allontanarsi.
«Quella ci ha provato con me» mormorò Joe.
Martin scrollò le spalle. «Non ti stavo ascoltando… dicevi?»
Joe gli mollò una gomitata. «Jasmine mi ha chiesto di uscire con lei.»
Il moro sobbalzò e lo scosse per una spalla. «Cosa?!» sbottò.
L’altro rise e lo abbracciò. «Idiota, andiamo a casa!»
 
 
 
 
 
 
♥ ♥ ♥
 
[Prompt 23: “Non ti stavo ascoltando… dicevi?”]
 
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH ecco, prima o poi dovevo scrivere di qualcuno che ci provava con Joe XD
Quest’idea mi è venuta mentre parlavo con Sabriel e vaneggiavamo sul fatto che ci piacerebbe essere delle allieve di Joe :P
Quindi, questa piccola flash la dedico a lei!
E niente, che piaga questa Jasmine, vero? E Martin che all’inizio non capisce e poi sclera come un vero fidanzato geloso X’D
Ahahahahahah, mi sono divertita troppo a scriverla!
Come qualcuno dei più fedeli alla serie saprà già, Joe è un insegnante di braille, ma i suoi allievi non sono solo ciechi o minorati visivi, bensì anche vedenti curiosi di imparare a leggere e scrivere in braille, parenti o amici di persone disabili o educatori che necessitano di imparare questo linguaggio per questioni di lavoro ^^
Spero di avervi fatto sorridere e grazie ancora a tutti per esserci ancora!
Alla prossima ♥
  
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