Se c'era una cosa di cui Ron ed Hugo erano certi al 100% era che ogni giro a Diagon Alley corrispondeva mezz'ora al Ghirigoro per Rose ed Hermione. Le due donne di casa erano affascinate dai libri e dalla lettura, si perdevano in mezzo a quegli scaffali in cerca di un libro che soddisfacesse le loro aspettative. Rose ne usciva piena di romanzi, Hermione di solito con manuali e tomi pesantissimi.
Crescendo, però, Rose aveva iniziato a leggere meno preferendo la compagnia degli amici che quella di un libro. Per questo quando quella mattina Rose aveva chiesto di andare in libreria erano rimasti tutti abbastanza stupiti. Hermione aveva intuito il suo nervosismo della figlia e capiva anche come la libreria fosse un posto solo per loro. Una conferma la ebbe quando notò che Rose non si staccava da lei mentre sfogliava l'ultima edizione di Diritto delle Creature Magiche.
«Rose, mi devi dire qualcosa?» incalzò.
«Io? No, mamma cosa stai dicendo» rispose nervosa sistemandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
«Scusa, avrò avuto un'impressione sbagliata» rispose con un sorriso posando Diritto delle Creature Magiche e prendendo Diritti e doveri dei maghi verso i goblin.
«Effettivamente c'è una cosa che dovrei dirti» esalò. «Ma promettimi di non dirlo a papà!» aggiunse categorica.
Suo malgrado, Hermione annuì. Detestava dire bugie a Ron.
«Sto uscendo con un ragazzo» disse a testa bassa. Improvvisamente i libri riposti in maniera così ordinata risultavano molto più interessanti.
«Ma è fantastico!» esclamò la donna. «Come si chiama, lo conosco?» trillò eccitata.
«Mamma calmati» la rimproverò la figlia a denti stretti. «E sì è Lysander, il figlio di Luna» aggiunse guardando Hermione.
Vedere la madre così contenta fece sorridere Rose, che adesso guardava l'entrata dove un ragazzo biondo con gli occhi azzurri faceva il suo ingresso.
Hermione vide la figlia sorridere, e riconobbe in Rose lo stesso sguardo che lei rivolgeva a Ron. «Va' da lui» le suggerì. «A papà ci penso io».
Rose non se lo fece ripetere due volte e corse dal ragazzo.
Hermione guardò la giovane coppia e poi usci dalla libreria consapevole che, se prima quello era stato il luogo suo e di Rose, adesso sarebbe diventato il luogo di Rose e Lysander. E di fronte alla felicità della figlia non poteva che sorridere e lasciare spazio al futuro.