Disclaimer:
La storia non è a scopo di lucro, la canzone e i personaggi non mi appartengono,
ma bensì sono rispettivamente proprietà della cantante Katy Perry e della
scrittrice J.K. Rowling. Nessuna violazione del copyright è perciò intesa.
Self
Inflicted
- Ehi, Herm, che succede, tutto bene? -
Oddio, ma sto singhiozzando addirittura? Che
donnicciola che sono...
- Sì, mamma, tutto ok! Scusa, abbasso il volume! -
Sono tornata da neanche 5 ore... non vedo i miei da
quasi 5 mesi... e sono subito corsa a chiudermi in camera.
A piangere.
A piangere per lui.
Grazie del bel regalo di Natale, Ronald! Una vita
rovinata, è proprio quello che volevo!
Attacco le cuffie alle stereo, ormai ho deciso di
andare fino in fondo nella mia opera di autolesionismo ed ascoltare un altra
canzone che di certo mi tirerà su d’umore...
“Every bone's been broken,
And my heart is still wide open”
Già, mi sento esausta, sfinita, per non aver fatto
niente, per aver sprecato il mio tempo a rimpiangere chissà poi che cosa e a
sognare chissà quale follia. Un delirio inesistente e inebriante che non mi fa
capire più niente, non solo il mio raziocinio è andato ormai a farsi benedire,
ma anche la lucidità è perduta, con gli occhi gonfi di lacrime non riesco
neanche a vedere chiaramente la stanza nella penombra, illuminata dalle vecchia
lampada polverosa che tinge tutto di una malinconica luce giallognola. Se mi
fosse passato sopra un tir forse mi sentirei meglio. In questa posizione
scomposta mi fa pure male la gamba, ma desidererei di spostare lì l’attenzione,
via dal dolore al cuore, in frantumi. Ma comunque, non so con quali forse, il
mio cuore tiene ancora duro, e tra un battito in regolare e l’altro, ancora ti
aspetta. Il solo pensarti mi fa venire il batticuore. Per la rabbia, credo. Per
la tristezza, per l’amore, ma che ne so, che ne so cosa sia l’amore, l’ho mai
provato? E non vorrei mai averlo provato se significa questo! Non la auguro a
nessuna questa lenta e inesorabile agonia. Mentre tu hai già chiuso da un bel
po’ i battenti, il mio cuore, non so come, non so perchè soprattutto, rimane
ancora spalancato, solo per te. Nonostante mi imponga di non pensare a te, di
non provare quello che sento, il mio inconscio non vuole darmi tregua. E il mio
cuore infranto non vuole rimarginarsi, ma rimane aperto aspettando le tue cure.
“I can’t stop
Don’t care if I lose
Baby you are the weapon I choose”
Non importa cosa voglia, non importa cosa mi
imponga di fare, tutto mi riporta a te. Tutto torna a te. E’ come se fossi
legata inesorabilmente a te da uno spiacevole paio di manette taglienti. E
credo che la voglia di darti un pugno e stenderti a terra equivalga il
capriccio di stamparti un sonoro bacio sulle labbra. Ma comunque continuo a
strattonare queste manette, anche se fa un male cane. Ti odio. Vorrei che con
un incantesimo tu potessi svanire. Vorrei poterti dimenticare. Vorrei buttarti
via, nel Pensatoio... ma i ricordi da rimuovere sarebbero troppi, tutta la mia
vita è con te. Tutta la mia vita sei tu. E non resisterei alla tentazione di
guardarli e riguardarli, solo per vederti di nuovo. Perchè in realtà voglio
continuare a farmi male, a stare male. Perchè voglio te. Voglio te più di ogni
altra cosa, ti ho scelto, sei mio. Ma continui a volermi sfuggire... E io
continuo a ferirmi, usando tu come pugnale. Sei una deliziosa arma a doppio
taglio, puoi darmi tutto, ma puoi togliermelo anche in un solo secondo. E
nell’indecisione nessuno dei due riesce a scegliere, e continuiamo a ferirci
volontariamente. Solo perchè voglio continuare a provare quello che provo.
Almeno questo lasciamelo.
“These wounds are self inflicted”
“I’m going down in flames for you”
E non ti lascio stare, non lascio perdere. Se
continuo a pensarlo, forse alla fine diventerà vero. Forse il mio desiderio si
avvererà. Ormai mi sono rovinata, non tornerò indietro proprio ora. Troverò la
forza e il coraggio di combattere per averti. Ti dimostrerò quello che valgo,
anche se hai due fette belle spesse di prosciutto sugli occhi. Sono pronta a
saltare in un cerchio di fuoco, per averti. Sono anche disposta a starmene qui
immobile a piangere, col rischio di non riconoscermi più allo specchio. Perchè
non sono più io. Non mi riconosco più. E se guardassi dentro lo Specchio delle
Brame in questo momento o mi vedrei abbracciata a te, o mi vedrei finalmente
libera, due sono le possibilità. Ma, peggio delle Cioccorane, peggio della
Burrobirra e del Firewhisky , dai assuefazione. Ormai non posso far più a meno
di te. Fai male, non al colesterolo, non al fegato, ma sei un colpo al cuore. E
comunque non posso farne a meno. E più fa male, più so che quando la smetterò
di farmi male la ricompensa sarà grande.
“Baby you are the weapon I choose
These wounds are self inflicted
One more thing I’m addicted to”
“Young love's like
jumping out an airplane,
riding a tidal wave on
an ocean of emotion”
Queste sensazioni che non ho mai provato prima
d’ora sono così intense e forti che non posso controllarle in nessun modo. E’
qualcosa di nuovo, inatteso, mai provato prima. Qualcosa che trascende ogni
altra cosa. E nonostante continui a ripetermi che è una sciocchezza, mi sembra
l’unica cosa che conta in questo momento. Mi sembra l’unica cosa che riesco a
sentire. E’ totalizzante. E’ un salto nel vuoto. Non vedo la metà, non so cosa
potrebbe accadere, ma, con gli occhi già chiusi, sarei pronta a buttarmi anche
adesso. Tiro su col naso e mi asciugo gli occhi alla maglietta. Mi sembra di
soffocare, di annegare in un mare di lacrime, un oceano col tuo nome. Ma con i
polmoni in fiamme e la gola che brucia, il mio cuore continua a battere per te.
Aspetta di essere saziato da te.
“My heart rips me wide open”
“I can’t stop
Don’t care if I lose”
Anche se continuo a sbatterci la testa, sai che
sono testarda, ed ho la mia testa bella dura. Perderò ancora, sono preparata all’idea. Arrivo sempre
per ultima. Ma non importa, continuerò ad alzarmi. Capito bionda?
“Baby you are the weapon I choose
These wounds are self inflicted
I’m going down in flames for you
Baby you are the weapon I choose
These wounds are self inflicted
One more thing I’m addicted too”
“And I cover up these scars
We’ll make it we’ll make it but we break it”
Me ne sto qui, sola, a leccarmi le ferite. Ma è
tutto inutile. Non posso appiccicarci un cerotto sopra, se tu non mi permetti
di rimarginarle. Così continuo ad annaspare. Provo a rimanere a galla, ma
chissà quanto potrò resistere senza affondare. E così continuo a sentirmi
morire, ogni volta che incrocio il tuo sguardo. Nausea. E’ un eufemismo. Ogni
volta che mi passi davanti mi strappi lo stomaco fuori dal petto, lo calpesti
ben bene, e lo rimetti al suo posto rovesciato. Col cuore in gola, spero di
resistere fino alla mia prossima battuta sarcastica.
“And I can’t stop seeing stars
Lets hope not die
Whenever you’re around
Around”
“I
can’t stop, no I can’t stop
No I can't stop
Ohh I’m going out in flames
Ohh I’m going down in flames”
Continuo a resistere, fino a quando ti renderai conto di aver sbagliato
tutto, e di aver sempre avuto davanti agli occhi la persona giusta per te,
dietro la maschera da migliore amica, messa così male che mi stupisco non sia
già caduta.
“Baby you are the weapon I choose
Baby you are the weapon I choose...”