(Non) È solo un gioco
È come affondare
nel rimestare lento
d’un mare di melassa
– nido e prigione – è solo un gioco
questo mio agosto
che ha l’autunno
già inciso sui polsi.
Il silenzio ha lo stesso respiro
lentissimo
di materassi che sono conche
– contiamo conchiglie – è solo un gioco
appena accennate di corpi
lentissimi
che imitano la disinvoltura di
un’amicizia a cui vorremmo
cancellare i contorni.
Siamo voci
respiri che hanno perso i confini
un pigro rincorrersi
di notti
che hanno solo il calore dell’ambra
– bruciamo brandelli di buio – è solo un gioco.
(mentiamo)
Prompt: Elenco Primavera, n. 17, bugia/bugiardo