Poteva essere Bakugo che si lamentava di non si sa cosa.

Poteva essere la sua migliora amica Ochako che gli raccontava della sua giornata.

Una notifica di un videogioco.

La solita email di spam.

Poteva essere di tutto.

Tra tutte le cose che potevano essere, a Midoriya, però, toccò la peggiore, la più malinconica, la più devastante.

Quando accese il telefono, alla vista di cosa fece vibrare per davvero il telefono, rimase bloccato, senza sapere cosa fare.

Era un messaggio.

Un semplice messaggio... ma da Todoroki.

Un messaggio dalla sola e unica persona che lui abbia mai amato.

Todoroki e Midoriya, difatti, erano stati una fidanzati un tempo, erano stati quel tipo di  coppia che se viste da vicino potevano addirittura brillare, quel tipo di coppia che con  un solo sguardo riuscivi a capire il profondo amore che li legava, erano, però, anche quel tipo di coppia che molto spesso litigava e che spesso non si capiva.

La loro relazione era durata per un sacco di tempo, si misero insieme quando erano poco più che ragazzini, e finì quando eran ormai quasi degli adulti.

Fu Todoroki a lasciarlo.

E per 4 lunghi e strazianti anni Midoriya non seppe più nulla di lui.

4 anni possono sembrare tanti, in 4 anni possono cambiare moltissime cose, per Midoriya, però, quei 4 anni non furono abbastanza per dimenticare.
Per 4 anni i ricordi insieme a Todoroki gli fecero male, male come lame.

Per questo quando gli arrivò il messaggio non seppe cosa fare.

Midoriya per Todoroki provava ancora emozioni contrastanti, l'odiava, lo amava, lo infastidiva, e tutto questo miscuglio di emozioni lo fecero piangere... lo fecero soffocare.

Con tutto il suo coraggio decise, però, di leggere quel messaggio lo stesso.

Nel messaggio ci furono soltanto un mucchio di scuse.
Scuse per tutte le volte che Midoriya fu trattato male, scuse per tutte le volte in cui Todoroki lo attaccò con parole fredde.
Scuse per ogni cosa sbagliata fatta.

Onestamente Midoriya non seppe cosa sperare di trovarsi scritto, si aspettava delle scuse, certo, ma allo stesso tempo si aspettava di più e, in contraddizione, si aspettava anche meno.

Rimase quindi bloccato, senza sapere cosa fare, se scrivergli una risposta, se lasciar perdere o se cancellare il tutto e dimenticare, ma quei ricordi, quei devastanti ricordi, gli piombarono dritti al cuore facendolo sorridere e, allo stesso tempo, piangere...

Quindi, fece la scelta più sbagliata possibile: gli rispose e da lì in poi fu tutto così strano.

I due si parlarono senza rancore, senza odio, senza assolutamente nessun sentimento, forse, l'unica cosa presenta era la nostalgia.

È tutto ciò continuò per settimane intere, a Midoriya, sentire Todoroki, lo faceva star bene e, allo stesso tempo, lo faceva stare così male.

Era strano parlare con lui, Todoroki, in fondo, era ormai uno sconosciuto, ma, allo stesso tempo, era semplicemente: tutto.

E Midoriya, per un attimo, per un solo singolo attimo, sperò di essere semplicemente ritornato indietro a quei tempi dove dove tutto sembrava procedere bene almeno in apparenza, poi, però, la cruda realtà lo colpì di nuovo.

Erano pur sempre passati 4 anni, e se pur per quei 4 anni a Midoriya la sua vita non cambiò molto, quella di Todoroki, invece, cambiò, cambiò eccome...

Ormai lui aveva percorso la sua strada, aveva probabilmente raggiunto e cambiato obiettivi, ed aveva anche, ormai, trovato un'altra luce da seguire:

Momo.

Yaoyorozu Momo.

La sua attuale compagna.

Midoriya quindi non fece nulla, non pregò a Todoroki di restare, non pregò Todoroki di riprovarci, semplicemente sospirò, sorrise e di nascosto pianse.

Chiudendo così definitivamente, una storia ormai chiusa anni fa.

E chissà, se un giorno, quei ricordi sotto forma di lame di ghiaccio potrebbero sciogliersi.

Ispirato tristemente ad una storia vera.

Sorry per l'angst lal e per gli errori, soprattutto per gli errori
(ho scritto tutto ciò dal telefono, spero risulti caricato bene)