Vuoti pieni
(siamo)
C’erano parole che avrei voluto dirti
erano piene
e dighe distrutte
C’erano parole che avrei dovuto dirti
erano lacci
e polsi incatenati
Invece
Il silenzio era culla
e casa
e riparo
– ma lasciava vuoti dentro, terre aride in cui svanire
(solo)
Ci sono parole che vorrei sentire
sono piene
e vanificano le barriere
Ci sono parole che dovresti dirmi
sono lacci
e cementano le emozioni
Invece
Il silenzio è trappola
non casa
non riparo
– e lascia vuoti dentro, terre aride in cui perdersi
(insieme)
Ci sono parole che un giorno diremo
e saranno piene
lacci
sabbie in cui lasciare un’impronta
– nostra
Ci sono parole che un giorno ascolteremo
e saranno dighe distrutte
emozioni cementate
vuoti colmati
– noi
romperemo i silenzi
«Io resto, Rose.»
la piena urlerà ai vuoti
«Anch’io, sempre.»
siamo solo insieme