Anime & Manga > Boku no Hero Academia
Segui la storia  |       
Autore: AlekHiwatari14    23/03/2021    1 recensioni
I nostri ragazzi della 1-A ormai hanno conseguito tutti il diploma. Da quel giorno sono passati più 16 anni e la Yuei continua ad avere aspiranti eroi pronti a seguire le orme dei loro genitori. Scopriteli in questa nuova avventura piena di colpi di scena e risvolti inaspettati dove un nuovo villain attende nell'ombra di distruggere tutto ciò che gli eroi passati, con sangue e sudore, hanno costruito.
[Spin Off della FanFic "Scar - la variante."]
Genere: Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3


L'esame di ammissione sta per avere inizio ed esattamente come gli altri anni ad illustrare il tutto è Present Mic.
"Well! Signori e signore, YEAH! Benvenuti all'esame di ammissione della YUUUUUUEEEEEEI!" Grida l'impavido Yamada, facendosi guardare male da Kasumi che domanda alla compagna Sora seduta accanto: "Fa sempre così?"
"Mi sa di si."
"Quest'anno le cose si metteranno in modo totalmente diverso dagli altri anni. Le sezioni di esaminazione sono state dimezzate da quattro a tre e voi giovincelli avrete trenta minuti di tempo per finire la prova e avere un minimo di sessanta punti. I punti sono accumulati dai robot, quindi... LET'S GO!"
Così le sezioni vengono assegnate e i due gemelli comprendono che li hanno divisi, Jin nella A e Jun nella B. Si salutano e si dividono per andare alle loro postazioni.
Jin arriva nella location del luogo d'esame per poi guardarsi attorno. Tutto sembra tranquillo, ma è stato già avvertito dal padre su quello che accadrà. Infatti, non appena suona la sirena d'inizio esame e aprono i cancelli della sezione, i robot iniziano a manifestarsi e ad attaccare tuti i presenti. "Bene, lo show ha inizio!" Commenta l'invisibile, che subito si scaglia contro i robot ricordando le parole della madre proprio mentre ci sta dando dentro con l'esame. Quelle parole che gli ricordano: "Figliolo, vuoi sapere io come ho superato l'esame? Semplice, i robot non potevano localizzarmi e ne ho abbattuti tanti senza problemi!"
Jin ha una carica incredibile e inizia a mettere fuori uso nemici su nemici, colpendo le loro giunture e gli altri punti deboli. In meno di 5 minuti è già arrivato ad abbatterne una ventina, quando davanti a sé si para uno dei robot da tre punti.
"Ah, questo mi darà tanti punti, meglio metterlo subito KO!" Si dice, ma proprio mentre si sta per avvicinare alla preda, nota che il robot diventa incapace nel muoversi, per poi inciampare e cadere, distruggendosi in più pezzi. L'invisibile si blocca di colpo gridando un: "Eh?!"
L'incredibile polverone alzato non fa vedere chi sia colui che lo ha abbattuto e lui non può non chiedersi: "Che diamine è successo?"
Ma presto la risposta si palesa davanti ai suoi occhi. È stato Momoru Mineta ad abbattere il robot e aggiudicarsi i tre punti, grazie al suo quirk ereditato dal padre, cosa che non va giù all'invisibile che incomincia ad infierire: "Ehi, farabutto! Quello era il mio robot!"
Il ragazzo si volta verso l'invisibile, ma a causa del polverone alzato e del quirk del ragazzo, non comprende: "Chi parla? Non vedo nessuno! Forse sarà stato il vento..."
Si sta per allontanare, quando Jin si infuria e ribatte: "Sai benissimo chi sono, stronzo! Hai preso il mio robot!"
"Il tuo robot? Non mi risulta ci fosse scritto qualcosa sopra e poi stiamo sulla stessa barca. Devo accumulare punti e non posso perdere tempo a parlare con te." Replica il ragazzo per poi dirigersi verso un altro robot e intenzionato a superare l'esame, ma quel gesto fa incavolare l'invisibile: "Ehi! Dove scappi?! Vieni qui! Ora ti faccio vedere io, brutto idiota!"
Nel frattempo, nella sezione B invece, Jun si trova in difficoltà contro i robot a causa della sua costituzione abbastanza debole.
"Cinquanta Smaaaaash!" Grida, dando pugni a raffica, ma anche se la ragazza riesce ad abbattere il robot, prova dolore alle mani nel colpirlo. 
"Dannazione... Non solo non riesco ancora a padroneggiare i Cento Smash di papà, ma questi robot sono durissimi. Non so quanto durerò ancora..." Farfuglia tra sé, guardandosi le mani arrossate dai colpi dati, momento di distrazione che potrebbe esserle fatale. Infatti, alle sue spalle, uno dei robot la attacca. Jun spicca un salto utilizzando le sue gambe elastiche, ma non basta, perché il robot la tiene a portata di tiro e sta per colpire. 
"Per me è la fine..." Pensa, vedendo quel piede del robot che sta per schiacciarla. Chiude gli occhi, ignara che c'è chi corre in suo aiuto. Infatti Kai, ritrovatosi nella sua stessa sezione e vedendola in difficoltà, utilizza il suo quirk per salvarla. Le dita delle mani diventano tentacoli, avvolgendo il robot è rompendo la gamba che sta per colpire Jun, per poi bloccarlo a mezz'aria prima che crolli e distrugga gli edifici.
"Meno male che ho mangiato takoyaki." Dice, avvicinandosi poi alla ragazza e tendendole una mano chiedendole: "Tutto bene?"
"Si, mi hai salvata, ti ringrazio!" Risponde lei, afferrandola e alzandosi. Il ragazzo va in ansia, curva le spalle e abbassa la testa balbettando: "C-certo, ma mi servivano anche i punti. Questo ne valeva due. Penso di essere a 37 punti, tu?"
"Io penso di averne accumulati 29, cred..." Sta per rispondere la ragazza, quando un robot appare dietro il ragazzo. La ragazza allunga un pugno dritto nell'occhio del nemico, riuscendo ad abbatterlo e correggendosi: "Rettifico, ora sono a 30!".
"G-grazie! Sai, prima ho visto due ragazze bizzarre..." Farfuglia lui, avendo visto la figlia di Bakugou e di Midoriya collaborare per abbattere i robottoni.
"Meglio pensare a noi. Abbiamo ancora tanti punti da accumulare.".
"Già e non sono passati nemmeno dieci minuti..." Conclude lui, per poi decidere a collaborare con la ragazza.
Nel frattempo, nella sezione A, Jin e Momoru si stanno mettendo i bastoni tra le ruote a vicenda, punzecchiandosi sempre di più.
"Tre punti miei!" Afferma l'invisibile, seguito dal ragazzo: "Due, due, uno, due ed altri sette qui!"
"Non molli l'osso, eh? Sarò io quello con più punti!"
Ma il ragazzo continua ad abbattere robot, fregandosene dell'invisibile e contando: "Cinque, quattro, tre, due..."
"Ma che stai dando, i numeri? Non ci sono robot con quei punteggi..."
"UNO..." Grida il ragazzo, sentendo poi il rumore della sirena insieme all'urlo di Present Mic: "YEAH! Prima fase completata! Mancano ancora venti minuti ragazzi ed è il momento per voi di scappare!"
"Scappare?" Si chiede il ragazzo invisibile, quando dall'altra parte vede i robot giganti farsi strada. Nel frattempo, nella sezione C, proprio poco prima che la sirena suonasse per avvertire dei robot giganti, due ragazzi tramano nell'ombra. Sono lì, su uno di quei grattacieli a fissare la situazione.
Le parole rimbombano come macigni nella mente di uno dei due ragazzi. Capelli castano scuro, tendente al nero con le punte di dietro biondi, corti con frangetta scombinata e mossa, occhi color smeraldo, fisico poco allenato e due segni ben distinti sotto agli occhi come cicatrici a forma di lacrima. Il suo nome è Jinko Kasayami ed è lì per mettere a tacere quelle chiacchiere su di lui.  Sa che il suo quirk è forte se non controllato e gli incubi continuano a pervaderlo di notte per la comparsa di quella unicità assurda che non gli porterà indietro ciò che gli è stato tolto. 
Si guarda le mani, mentre sente nella sua mente quelle parole dette dai compagni ogni santo giorno mentre cammina nei corridoi della scuola.
"Lui mi fa paura."
"Sta alla larga da lui. Sarà un futuro villain."
"Solo un villain può avere un quirk del genere..."
A quelle parole che continuano a ronzargli nella mente non può non farle tacere brontolando: "Non sono un villain..."



Stringe i pugni e i denti, mentre il ragazzo che gli sta accanto lo chiama: "Jinko!"
Lo riprende dai suoi pensieri. Volge lo sguardo verso l'amico, Sosuke Akabara, ragazzo dagli occhi color ambra, capelli castano chiaro, corti e scombinati con una voglia di fragola ai lati sotto agli occhi, spalle ampie e robuste con orecchie leggermente a punta e piercing sull'orecchio sinistro.
Lo guarda per un istante, prima che il castano possa dire al bruno: "Piantala di pensarci e facciamo vedere a queste merde chi è il migliore!"



Attiva il suo quirk, facendo spuntare dal corpo vari aculei e facendo sorridere il compagno: "Bene, andiamo!"
Nel frattempo, Ryuuga ci sta dando dentro forte con i robot. Li distrugge uno ad uno, quando poi sente suonare l'allarme. Arriva il robot gigante che tenta di spazzare via chiunque sia sulla sua strada. I ragazzi corrono ovunque per sfuggire alla potenza devastante di quel robot che, non tarda ad attaccare il ragazzo drago.
"Merda!" Grida, scansandosi dall'attacco, ma viene attaccato anche da un altro robot e lui continua a schivare quegli attacchi prima di poter usare il suo quirk. I suoi occhi si illuminano di rosso ed inizia a sputare fiamme dalla sua bocca, distruggendo i due robot.
"Davvero questo è l'esame della Yuei?! Pensavo fosse più difficile!" Si dice con un sorriso, quando una voce maschile lo interrompe: "Sta al tuo posto!" 
A quelle parole sente un lieve tocco sulla schiena prima di sentire il suo corpo irrigidirsi di colpo.
"Che sta succedendo? Perchè non riesco a muovermi?" Pensa mentalmente, mentre l'arteficie di tutto continua: "Ohi, ohi! Sputa fuoco! Così incendierai tutto." 
Sente nuovamente quella voce, seguita da dei passi. Non è altro che Jinko che ha usato il suo quirk veleno per irrigidire e immobilizzare il ragazzo, ma non è solo. E' insieme a Sosuke che non tarda da dire: "Ah,ah! Hai distrutto la maggior parte dei robot. Lascia fare il lavoro anche a noi!"
"Brutti bastardi! Perchè? Perchè mi sento così...?"
"Non preoccuparti. Tanto l'effetto svanirà a momenti. Giusto il tempo di prenderci qualche punto, sputa fuoco." Avverte il tizio, facendo un ghigno e iniziando ad usare il suo quirk, mentre l'amico utilizza i suoi aculei per oltre a distruggere, anche per salvare i ragazzi che vengono travolti dai robot.
Inaspettatamente, suona un'altra sirena. Quel rumore si estende per tutta la zona d'esame. Tutto è calmo in apparenza.
"Che succede?"
"Abbiamo già finito l'esame?"
"Porca puttana! Non riesco ancora a muovermi..." Pensa il rosso, vedendosi ancora bloccato da quel quirk.
"Sosuke! Non è finita! Il veleno è ancora sul ragazzo, quindi saranno passati si e no solo cinque minuti dall'altra sirena."
"Cinque minuti? Allora questo vuol dire che...?" Comprende il ragazzo dagli aculei, mentre il compagno risponde convinto: "Si... siamo passati alla terza prova." 
Sente un rumore improvviso, qualcosa smuove il terreno, ma la stessa esperienza loro la stanno avendo anche gli altri delle altre sezioni di ammissioni.
Infatti, stanno arrivando loro. Sta arrivando il nuovo metodo di esaminazione diretta.
Il robot gigante da zero punti fa la sua comparsa nelle varie sezioni, ma non è solo. È alto, potente e maestoso, ma soprattutto ha qualcuno sulla sua groppa.
Nella sezione A, Jin vedendo quella strana situazione, indietreggia di qualche metro, soprattutto notando che c'è qualcuno sopra a quel robot.
"Ma.. ma... ma... c'è una persona lì sopra." Indica, avendo conferma da Momoru: "Pare anche a me..."
"Se pensavate di cavarvela sconfiggendo qualche robot inutile, vi sbagliavate di grosso! Quest'anno se volete entrare alla scuola per futuri Pro Hero, dovrete vedervela direttamente con i Pro Hero!"
A parlare è colei che sta in groppa al gigante di ferro. Quei capelli lunghi argentei, occhi nascosti da occhialetti in stile Eraser Head e quel costume da Hero nero attillato, ma completamente coperto che lascia scoperto solo il quirk della gamba con tanto di irrobustimento in metallo nero al quirk e stivali in titanio nero, cicatrice sul volto ben visibile a causa di quei capelli legati da una coda alta. La donna sorride sadicamente e i due non hanno dubbi.
"Ma quella è..." Mormora Jin, prima di gridare in coro con Momoru: "SCAR!"
Anche nella sezione B la situazione è la stessa. Davanti a Jun e Kai si palesa l'enorme robot imbattibile, lasciando i due perplessi. 
"Ma c'è...?" Cerca di dire Amajiki indicando una figura umana sul robot, ma non fa in tempo che non la vede più chiedendosi: "M-me lo sono... immaginato?"
"Il robottone! Dobbiamo stargli lontano!" Dice la ragazza, seguita dal ragazzo: "Q-questo ci schiaccia se non stiamo attenti..." 
"Che facciamo adesso?"
"Dovete dimostrare di essere eroi!" Si sente da quella voce provenire dal sottosuolo. I due che si guardano in giro alla ricerca di qualcuno che non è in vista. Kai e Jun si mettono sulla difensiva, quando si vedono una testa sbucare dal terrendo e dire: "Lemillion è qui!"



Le urla dei due si fanno sentire, ignari che il nostro caro  Mirio Togata, è uno dei professori della Yuei. Emerge dal terreno e si piazza davanti ai due, mentre l'argenteo lo guarda per un istante confuso da quelle parole che il buon Mirio espone: "Ma tu guarda! Il figlio di Tamaki e Rin e la figlia del detective-hero Shinkawa! Sarebbe un vero peccato se il vostro esame finisse ora, vero?"
"Zio Mirio? Che ci fai tu all'esame? Pensavo che tu e mamma...".
"Siamo gli esaminatori e vi consiglio di aiutare un po' di gente."
"Aiutare?" Domanda il ragazzo e lui rivela l'intento dell'esame: "La base di questa prova è aiutare le persone. Noi professori siamo qui per valutarvi da vicino onde evitare che persone valide vengano escluse come successe tempo fa, ma non solo. Il numero degli ammessi sarà inferiore a quello degli anni passati, quindi vi consiglio di muovervi."
"Che?" Grida Jun, seguito da un sempre più confuso Kai: "Muoverci?"
"Io qui e il robot gigante dietro siamo i cattivoni che dovete sconfiggere." Dice a voce alta il professore, mettendosi le mani ai fianchi.
"S-sconfiggere? Ma se hai detto..." Cerca di capire la ragazza e lui conferma a bassa voce: "Si, infatti è quello che dovete fare." 
Kai intuisce, vedendo il robot che inizia a muoversi: "Quindi salvare, giusto? Grazie, zio Mirio!"
Si avvicina all'argenteo, nascondendo le labbra con la mano per sussurrargli ciò che farà.
"La mia prossima mossa sarà schiacciare le persone, quindi..." Poi indica un punto, gridando a sguarciagola: "E delle povere ragazze che stanno per essere schiacciate. Che farete ora?"
Jun si gira e vede le due ragazze citate dall'eroe.
Una di loro ha i capelli azzurri, lunghi fino al sedere con ciuffo laterale corto, fisicamente pienotta, ma non tanto. E' senza forze e non riesce ad usare il suo quirk per difendersi, insieme all'altra ragazza dai capelli scombinati color arancio e lunghi fino alle spalle con due orecchie da coniglio dello stesso colore che evidenziano il suo quirk. Ha occhi azzurri e lentiggini sul viso dal fisico minuto ed esile. Cerca di usare il suo quirk, ma il rumore dello stomaco la fa abbattere e non riesce ad usarlo contro quel robottone che continua ad avvicinarsi a loro. Loro sono Haruka Fujiwara, la prima e Usagi Kudo, la seconda. Kai e la ragazza-molla iniziano ad indietreggiare per avvicinarsi alle due, ma Mirio non gli lascia tregua.
"Che si fa?" Sussurra lei, ma l'argenteo ha le idee chiarissime: "Io lo distraggo, tu vai ad aiutare le ragazze."
"Sicuro?"
"Si, sbrigati!" Afferma per poi separarsi da lei. Mirio, notando il tutto, si rivolge al ragazzo con un sorriso: "Bella pensata, preferisci essere pestato a dovere che passare l'esame! Sarà fatto!"
"Io non devo sconfiggerti!" Urla Kai, per poi rivelare: "Basta che ti sfiori soltanto per guadagnare tempo. Stamattina papà mi ha dato tanto da mangiare, sai? Soprattutto quello che ti distruggerà, i takoyaki!"
Con questo trasforma le sue dita delle mani in lunghi tentacoli e li scaglia contro Lemillion, che però riesce ad evitarli senza problemi, ma questo lo tiene lontano dal ragazzo.
Intanto, Jun avvicinatasi alle ragazze si para a protezione tra loro due e il robot allargando le mani terrorizzata e pensando: "E ora cosa faccio? Non lo abbatterò mai! Sono stanca, le mie mani sono doloranti e non riuscirò a tirare nemmeno uno smash..."
Il robot tira un pugno contro le tre e la situazione sembra disperata, a tal punto che, gridando, la ragazza conclude: "Perchè non penso prima di agire?!"
Ma, improvvisamente, una figura non ben definita fa un balzo partendo da un lampione e si getta contro il robot. È il nostro caro Yasuo Sakamoto, che con aria sicura vola letteralmente verso il nemico metallico facendosi aiutare dall'ombrello creato precedentemente da Awase e dal turbine di vento. 
Jun assiste alla scena spalancando bocca e occhi e gridando: "Ma chi è quello? È un pazzo?"
Ma Sakamoto, con grande agilità, atterra sul braccio del robot e inizia a correrci sopra, lasciando perplessa la ragazza che rivolgendosi al ragazzo continau: "Scendi da lì! Ti ammazzerà!"
Lei è completamente ignara delle capacità del ragazzo, soprattutto di quel quirk che potrebbe sembrare insignificante e invece è tutt'altro. Lo si vede mettere le mani nelle tasce dei pantaloni e tirare fuori alcuni stuzzicadenti che vengono usati nei fast food per tenere insieme i panini, oltre ad alcune bustine di ketchup e maionese, il tutto fatto creare appositamente prima dell'esame dal suo caro compagno Awase. Spicca un altro balzo, per poi illuminare i suoi occhi di rosso, attivando il quirk. Dopo aver fatto ciò, con la mano destra distrugge quelle bustine di salse, cui contenuto si appiccica sul grosso occhio del robot, offuscandogli la vista. Come seconda mossa, lancia con una singola mano quattro stuzzicadenti metallici, che colpiscono ad una velocità supersonica quattro punti ben specifici del bestione, paralizzandolo e mandandolo in corto circuito. Poi, con grande agilità, fa una giravolta per aria prima di atterrare esattamente davanti alle ragazze. 
"State bene?" Chiede, voltandosi e facendo rispondere all'estasiata Jun: "S-si, ma tu chi diamine sei?"
Il ragazzo fa un inchino elegante. Prende la sua mano per farle il baciamano e presentarsi: "Sono Sakamoto. Yasuo Sakamoto."
"S-Sakamoto Yasuo?" Ripete lei, guardandolo come un ebete, quando lui lascia la mano della fanciulla e domanda: "Si, perché?"
"Come perché? Perché sei uscito fuori all'improvviso e hai abbattuto quell'enorme robot!" Continua la ragazza, quando Sakamoto si scusa: "Sono costernato. Lo so, avrei dovuto avvisarvi, ma non c'è stato tempo. Meglio se vi porto al sicuro care signorine. Sembrate tutte molto stanche." 
"Mi spiace, ma io devo aiutare il mio amico."
"D'accordo. Come vuoi, però ti consiglio di non usare più i tuoi pugni se non vuoi che le tue mani smettano di funzionare per giorni." Continua lui per poi allontanarsi insieme alle altre due ragazze, mettendole in salvo.
Jun estasiata e confusa al tempo stesso da quell'atteggiamento, torna da Kai per dare il suo supporto. I due si ritrovano faccia a faccia contro Lemillion che allunga lo sguardo verso i ragazzi che intanto stanno fuggendo via: "Ma bravi. Devo ammettere che non mi sarei mai aspettato questo sacrificio da parte vostra. Alcuni degli esaminandi supereranno la prova per merito vostro, mentre voi resterete qui a prenderle da me!"
Nel frattempo, Yasuo, Haruka e Usagi si stanno avviando il più lontano possibile dalla zona dello scontro, quando davanti a loro si palesano due vecchie consocenze di Sakamoto, ovvero Yuseshi Barisu e Yoshi Fuji, i bulli della sua classe. 
"Finalmente ci incontriamo bastardo, era da tempo che aspettavamo di poterci vendicare di te." Afferma il primo cacciando la sua lingua biforcuta, ma il ragazzo non si scompone. Si sistema gli occhiali con le dita, per poi esclamare: "Se volete regolare i conti, per me non ci sono problemi. Metto in sicurezza le ragazze e poi ce la vediamo noi tre."
I bulli però non sono d'accordo e si scagliano con prepotenza contro i tre. Yasuo è pronto a battersi e sta per attivare il suo quirk, quando le due ragazze decidono di contrattaccare e ricambiare la gentilezza del ragazzo.
"Ehi tu, coniglietta. Riesci a scalciare quell'idrante e far fuoriuscire l'acqua?" Domanda Haruka e l'altra risponde: "Guarda che mi chiamo Kudo Usagi."
Con un singolo balzo si avvicina all'idrante e calciandolo sbraita: "Chiamami Usagi!"
Lo distrugge, facendo proiettare tutta l'acqua fuori. A quel punto, l'altra ragazza usa il suo quirk per manipolare l'acqua e scagliarla contro i due bulli, creando una gabbia e catturando i malfattori. 
"Ecco, ben vi sta!" Dice lei, mentre Sakamoto se la ride.
I poverini tentano di evadere, ma non ci riescono: "Lasciateci andare, non sono affari vostri!" Esclama Yoshi, ma la ragazza dai capelli azzurri afferma: "E invece si!" Avendo anche l'appoggio della ragazza coniglio: "Questo ragazzo ci ha salvate, è il minimo che possiamo fare!"
Yasuo, felicemente, sorride e si avvicina alla gabbia, mettendo la mano in tasca e cacciando del mangime per uccelli.
"Ecco a voi, restatevene buoni fino alla fine. Saluti!" Dice, porgendogli il cibo e facendoli deridere dalle ragazze. 
Nel frattempo le cose non si mettono affatto bene nella sezione C. Infatti il loro professore esaminatore non è altro che Satoru Matsui, conosciuto come Eyeman. Ha capelli argentei corti e alzati da una bandana che si estende fino agli occhi azzurri che copre costantemente. Fisico tonico, alto e volto giovanile. 


"Bene, bene. Vediamo quanto siete forti voi ragazzacci." Afferma il trentenne, alzandosi la bandana e scoprendo gli occhi.
I ragazzi sono del tutto ignari del suo potere. Jinko lo attacca, sfuttando l'alito della bocca e le mani velenose per bloccarlo, ma non appena questi apre gli occhi si blocca di colpo.
Tutto diventa scuro intorno a lui e da lontano vede i genitori che si allontanano.
"Mamma... papà..." Chiama allungando la mano verso quelle immagini che però vengono a sparire poco dopo. Satoru si ritrova dietro di lui sussurrandogli all'orecchio: "Ma che bella scena..."
"Jinko!" Sbraita il compagno Sosuke, utilizzando i suoi aculei per salvare il compagno e rompere l'ipnosi dell'eroe.
Ripreso dopo qualche istante, il ragazzo sbraita: "Porca puttana! Non guardarlo negli occhi, Sosuke!" 
Il ragazzo usa aculei, ma Ryuuga è totalmente pietrificato a causa del quirk del bruno che non accenna a svanire. Uno di quegli aculei sta per finire addosso al ragazzo e in suo soccorso arriva Jinko che blocca l'attacco.
"Brutto bastardo! Come hai osato prenderti gioco di me?!" Brontola il rosso, iniziando a muovere le mani, segno che l'effetto del quirk svanirà a momenti.
"Potresti ringraziarmi! Ti ho parato il culo!"
"Non osare dire cosa fare e cosa no!" Grida Konami incendiando i suoi occhi ed emanando una strana energia e in men che non si dica si ritrova a sfruttare il suo quirk alla massima potenza trasformandosi completamente in un drago gigante rosso e sputafuoco.
Un fischio di approvazione si fa presto sentire da Jinko che guardandolo esclama: "Questa si che è bella."
L'eroe cerca in tutti i modi di usare il suo quirk, ma non essendo in sé non ha alcun controllo sul ragazzo.
"Mic, abbiamo un problema. Qui c'è un ragazzo che ha perso il controllo del suo quirk." Informa l'eroe, parlando con l'altro attraverso una trasmittente che ha addosso.
"Rimani come da programma. Eraser verrà a fine esame." Risponde lui, mentre Ryuuga inizia a sputare fuoco e fiamme e facendo continuare all'argenteo: "Ricevuto."
Nel frattempo, anche la sezione A non se la vede per nulla bene. Momoru è a terra. Rin è riuscita a metterlo al tappeto usando per una sola volta la sua tecnica Wraptime, comparendo nel buco temporale creato e trovandosi dietro al ragazzo per poi stenderlo in un sol colpo. Nel suo giro ci sono poche persone che ci hanno provato a fronteggiarla. Awase, essendo anche lui in quella sezione di esame, è riuscito a creare un mantello di ferro, aiutando gli altri a proteggersi dalla furia della eroina.
"Cos'è? Giocate a nascondino adesso?" Dice lei, camminando con quei guanti a forma di frusta e rompendo i massi che si parano davanti.
"Avanti, dove siete ragazzi?"
"Se rimango qui, nudo come sto, non potrà vedermi." Si convince Jin, essendosi tolto i vestiti per rendersi più invisibile agli occhi della ragazza. Peccato che però lei lo vede.
"Guarda che ti ho visto!" Grida lei, sfruttando i suoi guanti e mettendolo al tappeto. Suona l'ultimo allarme, segno che finalmente è finito l'esame.
Anche nella sezione B, Jun e Kai sono ormai allo stremo delle forze, con ovviamente Mirio che non ha minimamente sudato contro i ragazzi. Nonostante i continui attacchi non riescono a resistere. Le forze abbandonano i loro corpi e cadono sulle ginocchia proprio quando la sirena annuncia la fine della prova. A quel punto, l'eroe dà le spalle ai ragazzi per allontanarsi, senza lasciarsi scappare un: "Ben fatto!"
EraserHead interviene così nella sezione C per fermare la furia di Ryuuga che, stremato, perde conoscenza.
"Oh, povero ragazzo." Dice Recovery Girl, più acciaccata che mai, avvicinandosi a lui e curando tutti i feriti.
"Fortuna che questo è l'ultimo anno come eroina infermiera. L'anno prossimo questi ragazzi avranno mia nipote che è molto brava."
"Ben fatto, ragazzi. Dopo esservi fatti curare, potete tornare a casa. L'esito della prova vi arriverà per posta." Informano i professori delle rispettive sezioni di esami.
"Ah, mi fa male lo stomaco. Ho la nausea!" Si lamenta la povera Sora, aiutata da Kasumi: "Dai, vedrai che è andata bene di sicuro."
"Speriamo."
Poco dopo arriva Bakugou in auto, pronto a portare le due a casa, anche se irritato dalla cosa. Accompagna la figlia di Deku a casa e durante il tragitto di ritorno, rimasta sola con il padre e vedendolo turbato, Kasumi chiede: "Cosa c'è papà? Sei ancora agitato per stamattina?"
"A momenti mi facevi scendere in mutande stamattina!"
"Sei bello lo stesso, papà. Anche solo con le mutande." Rassicura la ragazza, abbracciandolo e facendolo gridare: "Piantala di prendermi per il culo!"
"Spero di aver superato l'esame... sto così in ansia." Dice lei, tornando a sedersi in modo composto e facendosi guardare dal padre che, parcheggiando l'auto, le mette successivamente una mano sulla testa e conforta: "Sei figlia mia. Avrai spaccato di sicuro."
Anche se con un sorriso, l'incognita rimane. Avranno superato gli esami oppure deluderanno i loro genitori?

 
***

Angolo Personaggi:

Qui troverete tutti i nuovi personaggi incontrati nel capitolo.


Haruka Fujiwara (F) Nata il 9 Febbraio, quirk acqua (può estrarre l'acqua e darle la forma che desidera semplicemente toccandola) Ha capelli azzurri e lunghi fino al sedere, occhi neri e fisico leggermente pienotto. Carattere allegro e bambinesco. Ama il sushi.


Usagi Kudo (F) Nata il 9 Novembre, quirk coniglio (simile al quirk di Mirko) capelli arancio lunghi fino alle spalle con le orecchie di coniglio e occhi azzurri, lentigini. Carattere curioso e socievole. Ama le carote.

Satoru Matsui (M) Nato il 31 Agosto, quirk ipnosi (guardando può emettere una strana luce azzurra che ipnozza e manda nel mondo mentale dello nemico, bloccandolo del tutto e ritrovandosi anche lui lì, potrebbe far impazzire chiunque o fare un lavaggio del cervello senza che questi se ne accorga) Ha capelli argentei corti e alzati da una bandana che si estende fino agli occhi azzurri che copre costantemente. Fisico tonico e volto giovanile. Ha un carattere giocoso, anche se agli esami diventa la vipera numero uno. Nome Hero : Eyeman.




Questi ultimi due li ho trovati in giro per internet e li ho trovati perfetti. Quindi: Credit a Niingyou

Sosuke Akabari (M) Nato il 9 Gennaio, quirk spine (può creare aculei a raffica da ogni parte del suo corpo) Occhi ambra, capelli castano chiaro con una voglia di fragola ai lati sotto agli occhi.E' un attaccabrighe e di lui si sa poco e nulla a causa della sua vena misteriosa. Parla poco ed è amico di Jinko.

Jinko Kasayami (M) Nato il 6 Giugno, quirk veleno(Può attivare il suo quirk e avvelenare con le mani e con la bocca bloccando l'avversario o dandogli un semplice capogiro a seconda della quantità) Ha occhi verde smeraldo e capelli castano scuro, tendente al nero e biondo alle punte nei capelli di dietro. Sotto i suoi occhi due cicatrici che sembrano lacrime.  E' un attaccabrighe, amico di Sosuke. Odia le persone arroganti e il genere umano a causa del suo passato. Per il suo temperamento sembra un antieroe e spesso confuso con un villain. 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Boku no Hero Academia / Vai alla pagina dell'autore: AlekHiwatari14