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Autore: Gaia Bessie    01/04/2021    1 recensioni
Si sveglia sempre in quel momento: il sonno è oppiaceo, ma la consapevolezza reale.
Scorpius ha ancora fame.
[OS | Asteria centric | Partecipa al contest "Il Quidditch attraverso i contest" indetto da Freya_Melyor sul forum di EFP]
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Astoria Greengrass, Scorpius Malfoy
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Nuova generazione
- Questa storia fa parte della serie 'Unflavoured'
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Attenzione: Questa storia fa parte della serie "Unflavoured", ma è indipendente dalle altre OS, quindi leggibile come storia a sé.
Tematiche delicate: accenni a Disturbi del comportamento alimentare.
Il tema del contest - sezione cercatore - era di dare un compito al mio pg: nella serie, il compito di Asteria è salvare suo figlio. Spero di averlo reso bene.

 
Unsubstantial
 
 
Da qualche tempo, Asteria fa un sogno strano – rosso, come un campo di mille papaveri.
Inconsistente, una voce che l’avvolge quando lei si china a fare un bouquet dei suoi pensieri persi – un boccino dorato, quel tono, ma lei non l’afferra mai.
«Sei sua madre, Ria, fallo star bene».
Si sveglia sempre in quel momento: il sonno è oppiaceo, ma la consapevolezza reale. 
Scorpius ha ancora fame.
 
 
«Ho fame, mamma».
Scorpius ha sempre mangiato di nascosto, convito di non esser visto – gli Elfi domestici, riferiscono da sempre ogni cosa, ma Asteria l’ha sempre bollata come un capriccio del cocco di mamma.
A quattordici anni, Scorpius comincia a mettere su peso e lacrime: occupa fin troppo spazio, ma il dolore con cui si guarda allo specchio è molto meno inconsistente. In pochi mesi, poi, si sfina – e gli abiti cominciano a cadere come sacchi dalle spalle sempre più esili, sempre più fragili.
Asteria lo scopre così, che suo figlio si ficca le dita in gola dopo ogni pasto.
 
«Non ho più fame, mamma».
L’ha portato al San Mungo perché pensava fosse giusto così – i Medimagi hanno detto che è normale, una fase, se solamente Draco Malfoy sapesse come fare il mestiere del padre.
A quindici anni, Scorpius deve forzarsi per aprire la bocca di fronte a quel cucchiaio che Asteria (speranzosa) gli sventola davanti come fosse un premio, mentre invece è solamente l’ennesima sofferenza – inconsistente – cui deve far fronte. Non ingrassa più, dice che ora ci crede abbastanza.
Asteria lo scopre così, che suo figlio s’è innamorato di una ragazza – e le dita in gola non servono più.
 
«Ho fame, madre».
Scorpius ci ha impiegato due anni a divenire una voragine che prende e inghiotte tutto – Rose piange di nascosto, ha detto Hermione Granger con rimprovero, vedi di fare qualcosa per tuo figlio, Asteria1.
A sedici anni, Asteria scopre che suo figlio ha ricominciato con le vecchie abitudini e se lo deve domandare: ha smesso mai?
È snello come un tratto di matita, ma Madama Chips gli ha detto che l’ha dovuto ricucire dall’interno per tutte le volte che s’è scavato l’anima a mani nude.
Non so cosa fare, urla lei, ma Scorpius ride e seppellisce quelle parole.
 
«Non ho più fame, mamma».
L’ha portato al San Mungo perché lo ha domandato lui – lei l’ha preso per mano e ha detto va bene, è giusto così. Ha consumato notti al suo fianco, osservandolo rifiorire come un mandorlo a primavera.
A sedici anni, Asteria scopre che fare la madre è un compito così ingrato da non sapere come svolgerlo, ma suo figlio dorme sulla sua spalla e lei deve domandarselo – ci può riuscire?
Scorpius adesso mangia, dorme e sogna: forse, un campo di papaveri, ma almeno il suo dolore ha assunto una consistenza ch’è esistente e, per questo, cancellabile.
 
 
Da qualche tempo, Asteria non sogna più.
Inconsistente, la voce di Fred che l’avvolge quando lei si ritrova a cercarlo in un campo sfiorito e bruciato, dove non c’è più spazio per i bouquet e nemmeno per i boccini d'oro – ma i pensieri perduti son sempre lì.
«Non sperare troppo, Ria».
Lei si sveglia in quel momento, e ha un vaso in camera da letto che è pieno di papaveri rossi.
Rossa, l’ansia con cui si pone quella domanda – ha ancora fame, Scorpius?
 
[550 parole]
 
 
1In Unsalted Asteria lavora come segretaria di Hermione, è l’unico collegamento alla OS di partenza.
   
 
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