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Autore: Shadow Doom    20/04/2021    1 recensioni
Dopo la sconfitta di Castellanos, Deku e gli altri furono impegnati ad affrontare Shigaraki e la sua temibile lega. Una volta che anche quella minaccia fu debellata, si aprì un periodo di serenità garantito dal nuovo simbolo della pace: Izuku Midoriya.
Il suo esempio fu di ispirazione per le nuove generazioni, le quali decisero di inseguire il sogno di diventare un eroe. Tuttavia qualcosa nell'ombra minaccerà la pace conquistata con grande fatica.
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Team up

 

Avendo sconfitto ed immobilizzato la direttrice, Michael corse di sotto alla ricerca di Eri. La trovò distesa sul divano, priva di sensi e circondata dalle tutrici, mentre dei bambini non c'era traccia visto che vennero portati nelle loro camere.

 

“ Allontanatevi da lei, subito!” ordinò il giovane, “ Non agitarti, sta bene. L'abbiamo solo addormentata con un sonnifero molto potente, si risveglierà tra qualche ora fresca come una rosa” rispose una delle donne, “ E mi dovrei fidare di te? Sei in combutta con quella squilibrata” “ Non è così semplice, io e le altre siamo state costrette ad obbedire oppure ci avrebbe torturate”.

Strife vide la sincerità negli occhi della tutrici, per cui si tranquillizzò un po', probabilmente la sua amica stava bene.

“ Non dovete più temere la direttrice, l'ho sistemata poco fa” “ Davvero?” “ Certo” “ Non sei un normale apprendista” “ Non mi lusingherai, adesso devi dirmi cosa vi costringeva a fare”, il ragazzo non ottenne alcuna risposta, quindi aggiunse “ Capisco che abbiate paura delle conseguenze, però potete iniziare a redimervi facendo la cosa giusta” “ Nell'ufficio della direttrice c'è una lettera con uno strano sigillo” “ Questa?” Michael mostrò l'oggetto che aveva trovato nella cassaforte a muro, “ Sì, aprila e tutto ti sarà chiaro”.

 

L'aspirante eroe diede ascolto alla donna ed iniziò a leggere il documento. Ciò che scoprì lo fece inorridire: la direttrice aveva stretto un patto con l'associazione Lamia, consistente nel procurare ogni settimana cinque orfani in cambio di una notevole quantità di denaro. Parte dell'accordo erano le tutrici, le quali erano in combutta con la loro superiore.

 

“ Come avete potuto fare una cosa del genere?! Mi assicurerò che pagherete per le vostre azioni!” esclamò furioso l'aspirante eroe, “ Ci dispiace, ma ci avrebbe uccise se non l'avessimo fatto” “ Dovevate contattare la polizia o noi eroi” “ Sarebbe stato inutile, ci avrebbe assassinate prima di giungere a destinazione” “ Siete solo delle vigliacche, la direttrice non poteva controllarvi tutte” “ Non sto parlando della direttrice, ma della leader di Lamia” “ Come?! La conosci?” “ No, ma era lei a tirare i fili di tutto” “ Però saprai qualcosa di lei?” “ E' un demone in terra, sa tutto e ci ucciderà dato che abbiamo fallito” “ Non lo farà ve lo assicuro, ma ho bisogno di conoscere altre informazioni. Dove vi incontravate per consegnare gli orfani?” “ Lei veniva a prenderseli, noi li lasciavamo nel sotterraneo” “ Usava quel passaggio nascosto, giusto?” “ Sì” “ Hai altre informazioni? Tipo dove si nasconde o cosa ha in mente?” “ No, mi spiace” “ Ok, torno subito. Non muovetevi e non fate qualcosa di strano” avvertì il ragazzo prima di allontanarsi.

 

Strife, una volta fuori, si mise una mano sulla testa, il dolore era tornato subito dopo il suo combattimento. Per calmarlo prese delle speciali pasticche create da Nora, si trattava di un rimedio temporaneo dato che se il male avrebbe continuato a manifestarsi si sarebbe dovuto sottoporre ad analisi approfondite.

Non appena le medicine fecero effetto contattò Mirio riferendogli tutto l'accaduto. Il pro si congratulò per come aveva gestito la situazione e gli disse che sarebbe tornato da lui il prima possibile e lo incaricò di badare ad Eri fino al suo arrivo.

Il giovane accettò volentieri il compito, in fondo l'avrebbe fatto comunque, però, prima di andare dall'amica, passò presso l'ufficio della direttrice dove prese sia quest'ultima, per averla sotto controllo, sia alcuni documenti sulla scrivania nella speranza di trovare qualche traccia sulla Lamia.

 

Intanto Mirio, data la gravità del caso, ritenne opportuno formare un team up con altre agenzie. Molte di loro erano attualmente impegnate a dare la caccia alla league dei villains, per cui non ebbe molta scelta. Tuttavia si ritenne fortunato visto che avrebbe potuto fare squadra con la vecchia amica Nejire e Kyoka, eroina perfetta per le missioni investigative e di infiltrazione. Quindi inviò loro una richiesta, scrivendo di incontrarsi nell'orfanotrofio, di collaborazione fiducioso che l'avrebbero accettata.

Successivamente decise di andare dai suoi giovani amici portando con sé la polizia, la quale avrebbe arrestato la direttrice e le tutrici. Fu costretto a precorrere i tempi visto che avrebbe preferito aspettare l'esito delle analisi di quella strana sostanza che aveva trovato, ma non se la sentiva di lasciare ancora da soli Eri e Strife.

 

Nel mentre i restanti studenti della classe internazionale stavano per andare a letto, erano le 23 e l'indomani si sarebbero dovuti alzare presto. Tuttavia proprio in quel momento Aerith, Jill e Nikolai ricevettero un messaggio dai loro pro che affermava di prepararsi ed aspettare il loro arrivo fuori dal dormitorio.

 

I tre, titubanti ed incuriositi, indossarono il costume ed uscirono dalla struttura.

“ Deve essere qualcosa di importante se ci hanno chiamati a quest'ora” commentò Jill, “ Forse c'entra qualcosa la league dei villains” rispose Aerith, “ No, non credo. Non si affiderebbero a dei tirocinanti per un caso del genere” intervenne Nikolai, “ Non è vero, Saga e Vergil ci stanno lavorando su e non vedo il perché con noi dovrebbe essere diverso” “ Concordo con te Jill, non siamo da meno” affermò l'amante dei fiori con convinzione, “ Comunque sono felice che lavoreremo insieme” concluse il russo che si stava palesemente riferendo alla castana.

I due avevano stretto una buona amicizia negli ultimi tempi, anche se Nikolai voleva qualcosa in più, infatti aveva iniziato a corteggiarla.

 

Dopo circa cinque minuti, Nejire e Kyoka arrivarono.

“ Ciao ragazze, scusate per l'orario, ma Togata ha chiesto il nostro aiuto” esordì Hado, “ Lemillion...Quindi ci sarà anche Michael?” chiese Aerith con un tono leggermente basso, “ Onestamente non lo so, ma ci sono buone possibilità, dopotutto lavorano sempre insieme”.

In quel momento il volto dell'amante dei fiori si illuminò, “ Perché me lo chiedi? Ho capito, ti piace! Ma certo, è logico! Basta vedere come ti preoccupi sempre del tuo fiocco rosa, un bel regalo di Strife”. Hado, come al solito, una volta che iniziava a parlare, non dava modo di replicare a nessuno.

Per grande sollievo di Aerith, Jirou intervenne “ Senti Nejire, credo che sia meglio incamminarci e spiegare la situazione ai nostri apprendisti” “ Giusto, me ne stavo dimenticando”.

 

Il gruppo si incamminò verso l'orfanotrofio, il loro intervento sarebbe fondamentale nella faccenda della Lamia.

   
 
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