162 - Cadere...



Ariele si sedette su quella roccia stringendosi nella verde mantella. Avevano avanzato a lungo in silenzio, senza una meta. Ariele percepiva spesso lo sguardo di Nevan gravare su di se, le domante pressanti nella sua mente erano così chiare, ma non osava parlare e Ariele non ne capiva il motivo. Come spiegare un legame che ancora doveva nascere e che aveva cambiato improvvisamentre il loro passato riecheggiando dal futuro.
Ariele voleva solo allontanarsi da tutto, osservava Nevan rannicchiato vicino al fuoco.
Ariele sapeva che sarebbe stato un azzardo, non aveva osato entrare nelle persone da così tanto per paura di quel dono. Poi lo sentì, quel dolore imprigionato nel profondo.
Poi Nevan si alzò, il suo sguardo fiammeggiante. Aveva percepito il tocco di Ariele?
“Che cosa sei?” sibilò furente.
Ariele percepiva la sua paura come se ne fosse appropriata, lo feriva poi lo vide oscillare e con terrore e precipitare verso l’oblio. Ariele balzò in avanti lo afferrò per un braccio. Trattendendolo con forza.
Mentre rischiava di precipitare assieme a Nevan nel precipizio che reclamava le loro vittime.
Ariele strinse con forza il braccio di Nevan traendo forza dal barlume di speranza che percepiva nella sua mente. Aggrappati a me…
E finalmente Nevan si aggrappò a quel richiamo. Quel legame che riecheggiava dal futuro.
Ariele lo trasse a se, i muscoli tesi in uno spasmo disperato e poi entrambi crollarono a terra.
Nevan rimase appoggiato su Ariele cercando di radunare i suoi pensieri.
Adesso lo percepiva anche lui, quel richiamo proveniente dal futuro.


Day 162 - Prompt fiammeggiante (11.06.2021)