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Autore: Rosmary    31/07/2021    6 recensioni
{Missing Moments della long Paradiso perduto | Consiglio la lettura a chi è in pari con la longfic}
Emozioni terremotanti, sentimenti confusi, sei granelli di vite qualsiasi – raccolta disomogenea di flashfic.
1. Erano nei silenzi (Louis Weasley/Isabelle Delacour)
2. Graffiati (Molly Weasley Jr, Lorcan Scamander)
3. (In)conosciuto (James Sirius Potter, Eve Steeval, Rose Weasley)
4. Maschere (Molly Weasley Jr/Leonard Smith)
5. Se scosti le foglie dagli occhi (Allison Macmillan, Albus Potter)
6. Sentieri di crepe (Amanda Baston/Louis Weasley)
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: James Sirius Potter, Lorcan Scamandro, Louis Weasley, Nuovo personaggio, Vari personaggi
Note: Lime, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Nuova generazione
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- Questa storia fa parte della serie 'Paradiso perduto'
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Nei racconti sono presenti spoiler di alcune dinamiche di Paradiso perduto, consiglio la lettura a chi è in pari con la long.
 


Erano nei silenzi
 
 
 
Ti ricordi di me gli aveva chiesto – No.

Isabelle aveva un sorriso incapace di illuminarle lo sguardo e dita che lasciavano solchi se accarezzavano – Louis l’aveva osservata a lungo, rapito.
Non era ancora l’alba nonostante il tramonto fosse svanito da un pezzo quando Isabelle aveva spinto Louis nella sabbia, graffiandogli la schiena con unghie e granelli.
S’erano baciati al buio, anneriti da un cielo carico di pianto, e avevano dimenticato persino chi era lui, chi era lei, tutto quello che non erano.

E tu, tu mi ricordavi le aveva chiesto – Sì.
 
Louis aveva un sorriso capace di illuminare le nubi e dita che disegnavano piane se accarezzavano – Isabelle l’aveva osservato di sfuggita, consapevole.
Era un nuovo tramonto svanito nell’alba quando Louis aveva stretto Isabelle sulla sabbia, sfiorandole il ventre con labbra e granelli.
S’erano scoperti al buio, anneriti da occhi offuscati di emozioni, e avevano ripetuto sottovoce chi era lei, chi era lui, tutto quello che potevano essere.

 
L’estate dura poco, lo sai gli aveva chiesto – No.

Isabelle amava il fragore delle onde contro gli scogli e l’odore di salsedine che ne scaturiva – diceva fagocitassero tutti i pensieri, incastrandoli chissà dove.
Louis l’ascoltava senza capirla davvero, eppure s’illudeva del contrario, reo di aver ceduto il senno a labbra mute e iridi trasparenti.
E mentre i giorni s’accumulavano rapidi erano intense le ore trascorse a non dirsi più chi erano loro e tutto quello che non erano e tutto quello che potevano essere.

E a te, a te questo importa le aveva chiesto – Sì.

Louis amava il fruscio delle onde addormentate sulla costa e il ristoro della spiaggia umidiccia – diceva rallegrassero tutti i pensieri, mettendoli a soqquadro.
Isabelle l’ascoltava capendolo sino in fondo, eppure l’ingannava del contrario, rea di aver desiderato la vivacità di labbra piene e iridi d’acquamarina.
E mentre i giorni volgevano al termine erano scottanti le ore trascorse a ignorare il futuro che s’affacciava impietoso su castelli arroccati in riva.

Ciao, Louis gli aveva detto – È finita le aveva chiesto.

Isabelle era sguardi vuoti, silenzi barricati e andava ricoperta di malinconia – Louis non era riuscito a oltrepassarne la maschera e serbava in sé il rancore di un amore spezzato.
Se solo l’avesse guardata, guardata davvero, avrebbe visto ombre strizzarla e allontanare da lei ogni sprazzo di colore, rendendola ruvida come sabbia bagnata.

Cos’è finita gli aveva chiesto – Non importa le aveva detto.

Louis era sguardi pieni, parole strabordanti e andava ricoperto di sogni – Isabelle era riuscita a oltrepassarne l’involucro e serbava in sé il peso di un amore incompreso.
Se solo non l’avesse guardato, guardato davvero, non avrebbe visto fragilità sopite figlie della solitudine più intima spingerlo in basso, rendendolo duro come scogli essiccati.

*

Era stato sufficiente uno sguardo a far tremare i polsi e scalpitare il cuore, ma lui era ostile al presente e lei era solo nel presente – insieme non erano niente, non potevano esserlo.

~

“Spero di non rivederti.”
“Lo so.”
“Ti dimenticherò.”
“Sì, lo farai.”





 
Note dell’autrice: Granelli si compone di sei flashfic, che considero dei missing moments più emotivi che narrativi di Paradiso perduto – non troverete grossi spoiler di trama, bensì di alcune dinamiche tra personaggi e soprattutto di emozioni. Così come è accaduto con Perduti, anche questa raccolta si è rivelata essere un’occasione per sperimentare varie scelte stilistiche, quindi ogni flashfic ha una struttura diversa dalle altre.
Avrei infinite cose da dire su questo breve racconto e su Isabelle – ad esempio che prima o poi mi deciderò a pubblicare il vero missing moments su lei e Louis –, ma non riesco a dilungarmi, lei è un personaggio cui tengo in maniera particolare. Non so quanto sia riuscita a far emergere di questa figura sino ad ora enigmatica né quanto sia emerso del legame tra lei e Louis, posso però dire che quanto narrato qui è un primo tassello.
Non vi annoio oltre e ringrazio chiunque sia giunto sino a qui, spero abbiate voglia di seguirmi in questa piccola avventura.
Un abbraccio. ❤
   
 
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