VIII. No, non te lo meriti
[Risposta]
[Risposta]
Gli pone la domanda e chiede risposta – che Tobio non gli dà mai: significherebbe metter via la pelle per riscoprirsi cambiato: così lo lascia solo con i suoi pensieri e, di dargli quel no che Hinata richiede, non riesce a darglielo mai.
«Mi puoi dire che non t’interessa?» gli sibila, il ragazzo, un giorno. «Io almeno un no me lo merito, sai?».
«No» risponde Tobio, calmo. «Non te lo meriti».
Gli dice che non può tenerlo in una zona grigia dove la risposta non arriva mai – e Tobio cede, dicendogli che non esiste alcuna zona grigia e un no strappato di bocca è pur sempre un no.
Hinata china il capo, ride forse istericamente, non dice niente.
Il giorno dopo non lo vede, e nemmeno quello dopo ancora – vorrebbe avere un modo per contattarlo e avere una risposta, ma in qualche modo se la sente già cucita sulla pelle: no.
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