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Autore: LaLoba    02/09/2009    3 recensioni
storia incentrata su qualche mese prima degli eventi di shippuuden. e se kakuzu avesse una figlia, e lei, andasse a vivere da lui?
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki, Hidan, Kakuzu, Nuovo Personaggio
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1

La figlia di kakuzu

Capitolo 1.

Era tutto tranquillo quel giorno al covo. Kakuzu e Hidan sarebbero partiti per una missione, raccogliere fondi per l’Akatsuki prendendo le taglie dei ricercati. Roba da tutti i giorni insomma. Se non che…

Pain:kakuzu, devo dirti una cosa importante. Vieni nel mio ufficio.

Kak:agli ordini

Pain:Izumi… è morta

Kak:… e chi è?

Pai:O_O è quella donna che era nell’akatsuki, che tu mettesti incinta ancor prima di entrare a far parte dell’organizzazione.

Kak:ah si quella. Bè è morta, cosa dovrei fare?

Pai:ti ricordi quando la mettesti incinta?

Kak:si

Pai:la bambina è cresciuta, Kakuzu. Ora ha 15 anni. E non ha una famiglia.

Kak:e io cosa dovrei fare?

Kon:che domande sono, sei suo padre! Lei verrà qui.

Kak:COSA?! NON VOGLIO UNA MOCCIOSA DA BADARE! HIDAN MI BASTA!

Pai:potrebbe avere le tue doti. A noi servirebbe un membro in più. Inoltre sua madre aveva quella strana abilità…

Kak:controllava la mente delle persone e aveva poteri sensitivi.

Pai:esatto. Quindi entro domani sarà qui. Abbiamo mandato sasori e deidara a prenderla.

Kak:…

...

Dei:chissà come sarà questa figlia di kakuzu…

Saso:hikari

Dei:si chiama luce? L’opposto del padre! Ecco siamo arrivati-

La ragazza si trovava nel Villaggio della cascata, in una piccola catapecchia. Dalla porta sgangherata, ne uscì una ragazza…

Hika:siete arrivati… vi manda l’akatsuki vero?

Saso&dei:O_O

 

Il giorno dopo…

Hid:ti prego Jashin, fai in modo che questa ragazza non somigli al padre, sia fisicamente che caratterialmente, ti supplico!!

Kak:se vuoi morire, basta che lo dici senza fare giri di parole.

Hid:sono immortale!

Kak:vedi come ti combino, poi vediamo se riesci a muoverti…

Dei:ehi, siamo ritornati!

Kon:ti senti agitato?

Kak:non so neanche il suo nome…

Kon:cosa?

Kak:niente. Agitato io? È solo una mocciosa!

Kon:-_- -

Dietro sasori e deidara, vi era una ragazza alta più o meno quanto deidara, con i capelli lunghi fino alla schiena neri con dei colpi di sole azzurri, lisci come l’olio. Era magra con un seno abbondante, che stonava non poco con la sua corporatura gracile, aveva la pelle bianca come la neve ed aveva il viso spigoloso. A parte i seni, non c’era niente di dolce e morbido nel suo corpo, persino i capelli sembravano ossidiana su cui potevi tagliarti. Gli occhi erano lunghi e affusolati di un’azzurro misto al blu, cosi profondi che ti ci potevi perdere dentro. Aveva un naso piccolo e delle labbra rosse carnose che sembravano ancor più grandi con la bocca da bambolina che aveva.

Hika:buongiorno a tutti, sono Hikari- la voce era in perfetto contrasto con lo sguardo freddo e cinico che aveva. Una voce cosi dolce, bassa e delicata non poteva avere quello sguardo carico di tristezza e risentimento. Non poteva essere possibile, pensò Kakuzu.

Kak:sono io tuo padre

Hika:buongiorno, sono contenta di conoscerla- contenta a parole, ma dagli occhi non sembrava cosi contenta. Anzi, più che altro infastidita. Lo stesso sguardo del padre, un misto di cinismo, freddezza e un incolmabile tristezza.

Kak:hikari, eh? Sei il sosia di tua madre-

Hika:si, me lo dicono tutti-

Hid:e questa sarebbe tua figlia?
kak:a quanto pare

Hid:O_O sono davvero colpito, in positivo però. Jashin ha ascoltato le mie preghiere!

Kak:ti ho detto che se vuoi morire basta che lo chiedi

Hid:t’ho detto che sono immortale e che è inutile perché tanto io ti starò immezzo ai coglioni finchè non me ne andrò di qui

Kak:speriamo almeno che quel giorno arriverà…

Hika:ahahah- una risata cristallina, limpida, pura, innocente. ma perché gli occhi invece davano un impressione diversa?

Hika:da quello che ho capito non andate molto d’accordo

Hid:noi? Ma come non si vede l’amore cieco che ci unisce?

Hika:ahahah, come sei simpatico!

Hid:grazie. Sei molto diversa da tuo padre. In positivo però

Kis:hidan vieni qui

Hid:che vuoi?

Kis:vieni è importante

Hid:ok, scusa devo andare, avremo altri modi di parlare

Hika:ok^^
hid:che cacchio vuoi?

Kis:devono parlarsi loro, in fondo sono pur sempre padre e figlia. Lasciali conoscere.

Hika:…

Kak:….

Hika:allora. Mi vorrebbe raccontare qualcosa su di lei?

Kak:dammi del tu. Anche se non ci siamo mai visti, sono pur sempre tuo padre.

Hika:va bene. Che mi dici su di te allora?

Kak:sono venuto a far parte dell’akatsuki per puri scopi di arricchimento, mi hanno piazzato come compagno un deficiente e domani andrò in missione. La mia vita procede cosi. Niente di emozionante. La tua?

Hika:bè, io sono vissuta sempre con mia madre, mi ha fatto frequentare l’accademia ninja, ma non mi ha fatto terminare gli studi

Kak:come mai?

Hika:siccome lei aveva queste doti da sensitiva, le ho prese anche io in eredità e bè… succedeva in certi casi che toccando le persone vedevo il loro futuro, anche solo scontrandomi. Una volta ho predetto la morte di un bambino, ho cercato di avvertire i genitori, ma non mi hanno creduto. Alla fine è morto, e allora hanno incominciato a chiamare me e mia madre streghe e ci hanno isolato. Mi avrebbero picchiato se sarei ancora ritornata in quella scuola. Cosi mia madre mi ha insegnato le nozioni base di un ninja e mi ha imparato a domare i miei poteri.

Kak:mi dispiace. Sei del mio stesso sangue, è ovvio che quei coglioni della cascata c’è l’abbiano con te. Lo sanno che sono tuo padre?

Hika:no. Mia madre ha sempre detto che tu eri morto, sia a me che agli altri.

Kak:ah…

Hika:ma… come vi siete conosciuti tu e mia madre?

Kak:lei faceva parte dell’akatsuki, io dovevo catturarla, ma non è andata come previsto. Quando è rimasta incinta, ha lasciato l’organizzazione ed è andata a rifugiarsi sotto falsa identità nel mio villaggio. Per quello mi cacciarono. Perché mi innamorai di lei. Da allora non ho più voluto legami con le persone.

Hika:mi dispiace…(in fondo non è cosi male come pensavo), ma tu ora hai me

Kak: (ti avrei voluta avere molto prima, se ne avessi avuto la possibilità) si. Allora andiamo? Domani tu verrai in missione con me

Hika:davvero? Ok, grazie pap…Kakuzu

Kak:vuoi che ti accompagni in camera?

Hika:no me lo hanno già spiegato sasori e deidara dove si trova. Ciao, ci vediamo domani

Kak:c-ciao-

È la prima volta che mi confido con qualcuno, ma cosa mi sta succedendo? Quella ragazza…è uguale a Izumi. Solo con lei riuscivo ad aprirmi cosi. Izumi, perché mi hai rovinato la vita?

Mio padre me lo immaginavo diverso. Deidara me l’aveva descritto come uno fissato solo per i soldi, antipatico, acido e violento, ma invece è solo cosi bisognoso d’affetto. Forse con lui starò come quando stavo con mia madre… mamma… mi manchi…- detto questo pianse lacrime amare.

questa è la mia seconda fic, visto che avete detto di continuare a scrivere ho deciso di crearne un'altra! AVVISO: su kingdom hearts ho fatto una song fic intitolata My Sanctuary. se apprezzate, recensite please!

  
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