Serie TV > 9-1-1
Ricorda la storia  |       
Autore: Diletta_86    16/12/2021    0 recensioni
Lasciare la 118 per provvedere ai bisogni di Chris sembra la soluzione migliore, l'unica possibile, ma sarà davvero così?
Buck non è disposto a scoprirlo e forse neppure Eddie è così convinto della sua scelta.
Genere: Angst, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Movieverse, Soulmate!AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
una storia d'amore buttata via Listen  Here  - > https://www.youtube.com/watch?v=V0LV166HshE



"Lascio la 118"

Buck per un istante congela, muore dentro , si può sentire il rumore del cristallo  che si frantuma , lo si vede nel ghiaccio delle iridi fisse su Eddie.
Dura solo un istante , il tempo di guardare Hen affianco a lui e fare il primo passo, afferrare il braccio incrociato sopra lo sterno a difesa del suo partner , della metà della sua anima e stringere..

 "No."
 " ..Buck.. "

Il tono di Eddie è il solito che lo ha convinto a scendere da quell'ambulanza settimane prima, ma non funzionerà questa volta; la stretta si fa più salda mentre gli sguardi si riallacciano in guerra, dietro di loro Taylor si alza sorpresa dall'improvviso parapiglia, da Hen e Ravi che arretrano.

" Ho detto no."
 "Christopher.."

"non t'azzardare Diaz ..non provarci ."

 Bobby si avvicina , lo chiama , ma Evan non si volta nemmeno, neanche il capitano può farlo desistere , almeno non se vuole avere ancora qualcuno alla stazione una volta finite le feste.

 "Non sono Shannon Eddie, non ho intenzione di starmene fermo a guardarti fare cazzate nascosto dietro al nostro ragazzo."

Fino a quattro mesi prima Buck non avrebbe mai pensato di potersi riferire a Christopher Diaz in qualasiasi forma che non fosse "Chris " , ma quattro mesi prima il mondo aveva deciso di smettere di girare, di ripartire proprio come il cuore di Eddie e regalargli la sorpresa di essere un padre, seppure dal solo punto di vista della legge.  E se adesso Eddie se ne stava pentendo beh.. affari suoi.

" Non posso..."

" Nermmeno io. "

" Perchè ha detto nostro?!"  ; è la voce di Ravi, il pivello come al solito è un masterpiece per le domande fuori luogo e le brutte figure.  Hen scuote la testa in un mezzo sorriso rassegnato , dà una pacca sulla spalla al  novellino e si allontana cellulare alla mano, Chim dopotutto voleva sapere come fosse andata a natale.  Buck sorride sarcastico , la mano sempre strettamente appigliata al braccio di Eddie, non si volta, ma risponde comunque alla domanda :

" Il perchè, probie, è semplice , sono il tutore di Chris , ufficialmente da due anni , oltretutto."

" Tu cosa?"

Le unghie ti T.K. gli si piantano nel braccio, tentano di dividerlo da Eddie per farlo voltare,  lui si scrolla quasi ringhiando, non mollerà quella presa per nessuna ragione al mondo, non permetterà all'uomo che ama di fuggire come tutti gli altri.

L'uomo che ama ..
Il suo stesso pensiero ci impiega qualche secondo prima di arrivare alla realizzazione finale. Come abbia fatto ad essere così stupido, così in diniego da essersi scordato ?

"  E' una questione tra me ed Eddie , non adesso Taylor.."

" Hai detto di amarmi ..."

" Mentivo. "

Eddie stà tremando sotto la sua mano e quello è sufficiente per riottenere il completo focus di Buck. Il mondo scompare non appena lo sguardo torna a posarsi su quello color oro di Eddie. Non ci sono più suoni in quella bolla solo per loro se non il respiro affannoso di entrambi .  La stretta sull'avambraccio si allenta e scende ad afferrare le mani di Eds, sciogliendo quel nodo che le tiene chiuse contro il petto a difesa di qualcosa che è già orribilmente mutilato senza che lui si sia mai reso conto.  Anche se la giornata è stata soleggiata ed il clima mite le mani di Eddie sono congelate per la tensione.

" Evan..."  

Nessuno a parte Maddie ha il permesso di usare il suo nome , specialmente in mezzo alla gente.  Il brusio sorpreso dell'intera famiglia della stazione 118 infrange per un istante il loro spazio privato, eppure Buck non sembra preoccupato nè turbato . E' furioso, quello si , ma non certo per essere stato chiamato per nome.

"  Cosa vuoi sentirmi dire Eds ? Che va bene? Che sono felice per te ? Che lo capisco? LO CAPISCO! ma non cambia come mi faccia sentire. Ti ho chiesto di parlare almeno un milione di volte.. mi hai ignorato. Non si tratta di Chris qui.. il problema sei tu Diaz e se scappi invece di affrontarlo non sarai meglio di Shannon nemmeno tu. Fanculo Eddie... non posso !! Non ora.   "  

La presa sulle mani si allenta di colpo mentre Buck con un elegante dietrofront si allontana scansando Bobby ancora impietrito dietro di lui , incurante della presenza di Taylor poco lontana. Si accosta soltanto per un secondo a parlare con Christopher,  il volto di chi ha qualcosa di serio da dire ma non vuole certo traumatizzare un ragazzino. Chris ascolta attento e annuisce , serio come non mai anche nei suoi soli 10 anni; allunga una mano per porgere una carezza  sulla guancia di Buck , annuisce e abbassa il capo nel momento in cui l'uomo si allontana verso la sua Jeep.  

Nell'istante in cui lo sportello si chiude le ginocchia di Eddie crollano , lasciandolo chino sull'erba ; vorrebbe gridare ma non un solo suono gli esce dalle labbra .  Bobby lo osserva dall'alto, una mano poggiata sulla spalla in un tentativo di conforto che non produce niente .  

" Che cosa ho fatto capitano ? "

" Niente che non si possa aggiustare Diaz.... "

" Non posso lasciarlo andar via ... io non volevo..."

"  Allora vai a riprenderlo . "

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > 9-1-1 / Vai alla pagina dell'autore: Diletta_86