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Autore: Rosmary    22/12/2021    5 recensioni
Esisteva una leggenda secondo cui a reggere l’universo fosse il magnetismo esercitato da anime affini, che vagavano vagavano vagavano finché non si riconoscevano tra tutte le altre anime. Se s’incontravano, la realtà sino ad allora conosciuta s’alterava improvvisa, e così per alcuni il grigiore diveniva arcobaleno, per altri le emozioni divenivano implosive, per altri ancora sogni, profumi, simboli acquisivano significati. Quando due anime gemelle allacciavano le loro vite l’universo tremava per abituarsi a un nuovo intero.
1. Erano nati solitudine (Tom O./Helena)
2. Cercami nei sogni (Fred/Hermione)
3. Magneti (James Sirius/Rose)
4. Se non era il tuo nemico (Evan/Dorcas)
5. Profumi di intero (Lorcan/Rose)
6. Interi (Louis Weasley)
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Corvonero, Dorcas Meadowes, Evan Rosier, Helena Corvonero, Tom O. Riddle, Vari personaggi | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger, James Sirius/Rose
Note: AU, Raccolta, Soulmate!AU | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Più contesti
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Interi
 
 
L’amore ti cerca, dicevano, l’amore ti trova.
 
~
 
Louis era nato con l’amore impresso lì dov’era la ragione – una macchia rosata disegnata sulla nuca a ricordargli di essere metàe l’aveva nascosto a tutti e a se stesso fingendo di non avere interrogativi irrisolti né emozioni da riempire.
Tuttavia, quand’era solo gli accadeva di specchiarsi nel tentativo di decifrare il marchio che gli sporcava la pelle, e a volte gli sembrava di intravedere i contorni di una vocale ed altre di riconoscere la scia di una costellazione.
Non ho bisogno dell’amore era la frase che aveva ripetuto più spesso, finendo col convincersi che equivalesse a verità – che lui, lui soltanto, fosse venuto al mondo col potere di ribaltare l’universo, ergersi a intero e sbeffeggiare chiunque osasse pensare che un essere umano nascesse incompleto.
 
Un giorno aveva incontrato lei.
 
L’universo, se avesse potuto, lo avrebbe accusato di essere stato terribilmente distratto nel guardarla senza vederla – nel credere che la nuca coperta dai lunghi capelli non celasse nulla di importante, nessun disegno gemello nato per completare una vocale spezzata o forse una costellazione interrotta.
Tuttavia, Louis l’aveva vissuta ugualmente e senza rendersene conto, senza comprendere sino in fondo la differenza tra affetto e amore, tra attrazione e magnetismo, tra controllo e paura.
Non ho bisogno di lei era la frase che aveva ripetuto più spesso, vacillando non appena la sentiva allontanarsi – avrebbe voluto e dovuto chiedersi cosa sarebbe accaduto se lei non fosse più tornata indietro, se l’avesse guardato con occhi privi di pietà, ma aveva chiuso gli interrogativi nell’angolo più remoto della mente e aveva fatto il possibile per dimenticarli.
 
Un giorno lei era andata via.
 
La macchia rosata era divenuta incandescente per entrambi, rei di aver afferrato il destino per strapparlo in mille pezzi, ma lui aveva rivolto altrove le sue iridi di acquamarina e lei aveva scosso i lunghi capelli affinché coprissero ogni marchio – ma il dolore, quello non andava via, e pressava per ricordare ai ribelli che l’amore li avrebbe cercati e trovati ancora.
Tuttavia, il tempo scorreva e Louis macinava passi e relazioni sicuro di aver sfidato e vinto gli equilibri, incurante di lei che altrove macinava passi e relazioni sicura di aver fatto la scelta migliore fuggendolo.
Nessuna mancanza era la frase che avevano ripetuto più spesso, l’uno all’insaputa dell’altra – ma se l’altro avesse saputo cosa sarebbe accaduto?
 
Un giorno s’erano rivisti.
 
E...
«Se te l’avessi detto, cosa avresti risposto?»
«Io no, dovresti saperlo.»
«Sei sempre stato un bugiardo.»
«E tu sei sempre stata un’illusa.»
«Non mi ferisci, Louis, non più.»
«Non ho mai voluto farlo.»
«Sei ancora un bugiardo?»
«Non più, non con te.»
«Ognuno per la sua strada, allora.»
«E se la strada fosse la stessa?»
«Non mi importa più.»
«Sono impressionato.»
«Da me?»
«Sei diventata una bugiarda.»
«Allora è il momento giusto per dirmelo.»
«Così sarai tu a rispondere io no
«E tu potrai illuderti di averci provato.»
«E poi?»
«E poi farà male.»
«Se fa male è vero.»
«Che l’amore ti cerca?»
«Che alla fine ci trova.»
 
~
 
L’amore ci cerca, correggevano, l’amore ci trova.
 
Secoli addietro esisteva una leggenda secondo cui a reggere l’universo fosse il magnetismo esercitato da anime affini, che vagavano vagavano vagavano finché non si riconoscevano tra tutte le altre anime – si diceva fossero metà di un intero separato ancor prima di venire al mondo affinché l’equilibrio fosse salvo.
Si raccontava che queste anime non riuscissero a ritrovarsi sempre, a volte nascevano distanti nello spazio, nel tempo, nei valori, e allora erano destinate a restare eterni magneti di un intero che non sarebbe mai esistito.
Quando s’incontravano, però, era impossibile non riconoscersi, perché la realtà sino ad allora conosciuta s’alterava improvvisa, e così per alcuni il grigiore diveniva arcobaleno, per altri le emozioni divenivano implosive, per altri ancora sogni, profumi, simboli acquisivano significati.
Secondo la leggenda, ogni volta che due anime gemelle allacciavano le loro vite l’universo tremava per abituarsi a un nuovo intero.
 
Che per loro due avesse tremato, l’avrebbero capito un giorno.
 
*
 
«Me lo dici o no?»
«Che ti amo?»
«Anch’io.»
 
 
 





 
NdA: sono un po’ emozionata all’idea di concludere questo progetto sperimentale, ma sono arrivata all’ultima Soulmate!AU e al mio Louis che chiude questa raccolta. Il prompt/contesto scelto è “entrambi hanno uno stesso segno sulla pelle”.
Per quanto riguarda questo racconto, mi rendo conto che la scelta di non svelare l’identità di lei sia insolita e azzardata, a chi segue Paradiso perduto voglio però dire che la protagonista di queste pagine esiste e ha già fatto la sua comparsa, tuttavia mi piaceva l’idea che a concludere la raccolta fosse un racconto dai contorni più sfocati (da qui la scelta di inserire come conclusione quello che è nato come prologo di questo progetto).
Ringrazio infinitamente chi mi ha accompagnata in questa piccola avventura che ha stimolato la mia creatività. Risponderò al più presto alle recensioni che ancora mancano di risposta, ma sappiate che ho letto e apprezzato ogni vostra parola e ogni minuto dedicato a uno o più capitoli di questa raccolta, spero abbiate apprezzato ogni racconto letto.
Un abbraccio. ❤
   
 
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