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Autore: Haxel_12    24/01/2022    0 recensioni
genere Isekai Fantasy, un uomo del nostro mondo si trova catapultato in una realtà fantasy e dovrà trovare un posto nella sua nuova vita, tra minacce, pericoli ma anche onorificenze.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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Alessandro era seduto nella sala cittadina del piccolo villaggio di Altachiara, intorno a lui diverse persone, uno di esse gli stava parlando. In una situazione normale non ci sarebbe nulla di strano essendo lui un consulente abituato ad ascoltare e parlare con altre persone, la cosa strana invece era che queste persone non sono umane, o meglio non completamente.


 

“ quindi ti accompagneranno questi nostri tre ragazzi, Elisewin, Thain e Rahol come tue personali guardie del corpo, sono perfettamente adatti per questo compito e sono in grado di figurare per la tua autorità che hai qui, come ho detto però, dovrai viaggiare per trovarti un tuo spazio, sarai tu a scegliere quando, dove e come fermarti, per questo è necessario avere una certa protezione oltre al fatto che un nobile degli alfieri li deve avere con sè” colui che parlava era un elfo. Si un elfo o tale si era  dichiarato e di certo non sembrava proprio umano in quanto aveva un colore della pelle che sembrava quella di una corteccia, gli occhi colore muschio e i capelli che sembravano un insieme di foglie oltre alle classiche orecchie a punta che ci si aspetterebbe, mentre i ragazzi menzionati sono mezzosangue, rispettivamente una mezzelfa, un mezzonano e un mezzognomo e avevano un aspetto decisamente molto più umano, quantomeno il colore e l'aspetto della pelle, degli occhi e dei capelli sono come quelli umani, avevano tutti degli orecchie a punta, la mezzelfa li aveva più grandi e indossava dei vestiti di seta azzurra eleganti con un corpetto bianco i capelli erano sul castano chiaro e gli occhi azzurri, il mezzonano aveva una barba castana come i capelli, molto folta ma non troppo lunga, gli occhi azzurri e indossava quello che sembrava un paramento liturgico. Il mezzognomo aveva capelli castano scuro, occhi suo verde e sembrava vestito con abiti che ad Alessandro gli ricordavano  quelli da Robin Hood.


 

“ Rahol come sciamano cacciatore avrà il compito di orientarti durante il tuo viaggio e caccerà la selvaggina per te, Elisewin come incantatrice saprà proteggerti nei pericoli in cui necessitano i suoi servigi oltre ad aiutarti nella conoscenza di questo mondo in senso sociale e non solo e sarà la tua tesoriera; Thain sarà il tuo personale guaritore e ti aiuterà anche su questioni amministrative, entrambi quindi saranno i tuoi consiglieri personali e i tuoi segretari”


 

Alessandro guardava i ragazzi che rispetto a lui sono piuttosto giovani, forse una ventina di anni ciascuno quando lui ne ha quaranta. Non sapeva come giudicarli, sa solo che dall'espressione sembravano orgogliosi . È infatti un onore per degli avventurieri di una Gilda seguire coloro che considerano di rango sociale superiore, sebbene Alessandro non si considera tale. Anche perchè lui non è di questa realtà cui si trova in quanto è stato evocato lì due settimane prima.

Conosceva i mestieri dei ragazzi, l'incantatrice è una sorta di maga, il guaritore è un sacerdote specializzato nelle guarigioni e lo sciamano cacciatore è un esploratore nelle foreste, un guardiaboschi insomma che ha una forte affinità con la natura traendone la sua forza.


 

Alessandro è italiano ed è tutto purchè nobile essendo una persona comunissima dove viveva, ma lì una volta evocato lo hanno trattato come un ospite importante di riguardo raccontandogli la situazione. In questo mondo, gli hanno spiegato, ci fu una terribile guerra tra le razze che portò alla quasi estinzione delle stesse. Le razze non hanno la possibilità di procreare molto a parte gli umani; gran parte di quest'ultimi si unirono con alcuni esponenti delle altre razze sopravvissute generando i mezzosangue facilitando l'aumento demografico, ma per evitare una estinzione, i purosangue decisero di unirsi principalmente solo fra loro; per facilitare il ripopolamento allora, vengono evocati dalla Terra degli umani in quanto non era possibile per i sopravvissuti anche di questa razza mischiarsi con le altre per evitare a sua volta la propria completa estinzione. Questa cosa venne scoperta per puro caso da alcuni maghi con l'utilizzo di evocazioni, fallite per le altre razze; tuttavia anche i mezzosangue hanno alcuni limiti di procreazione ( alcuni nascono sterili) ed era pertanto necessario evocare altri umani per giungere alla seconda o terza generazione di mezzosangue. L'altro problema è che con la guerra presero piede i mostri, facendo nascere la necessità di formare dei gruppi di combattenti contro di essi, vennero create così le Gilde di avventurieri in ogni città.

Le Gilde sono organizzate come degli Ordini in cui i nuovi avventurieri sono addestrati dai veterani e valutati se considerati idonei a stare in un gruppo proprio. Hanno lo scopo di difendere le città ( o meglio villaggi) in cui risiedono e fare da guardia del corpo ai purosangue che è il massimo dell'onore e le Gilde si impegnano a ottenere tale compito. 


 

Ad Alessandro gli hanno detto che essendo lui un umano purosangue ed evocato da un altro mondo, per la sua importanza è considerato come un nobile, deve solo cercare di stabilirsi in maniera adeguata, magari riuscendo a unirsi in matrimonio con i purosangue, che sono diverse razze, o crearsi un villaggio proprio o stabilizzarsi in un villaggio in cui c'è l'interesse di umani per motivi demografici; ci sono casi in cui alcuni evocati si stancano e si stabilizzano da qualche parte con i propri avventurieri, in quel caso è possibile che i mezzosangue locali si riuniscono intorno agli evocati creandosi una importanza o finire di essere considerati dei nobili solo di nome, diventando nel migliore delle ipotesi cavalieri o a capo di istituti religiosi, altrimenti passare il resto della vita come popolani; in ogni caso la poligamia il più delle volte è vietata, ma non è perseguita l'esistenza del concubinaggio, garantendo per questo un forte interesse verso gli evocati. Nei villaggi in cui sono le Gilde a comandare, gli umani vengono spesso lasciati viaggiare. 


 

“ quindi potrò finalmente essere libero da voi o sarò controllato a distanza?” disse con fare ironico Alessandro, non era stato felice ritrovarsi in un altro mondo separato dalla sua vita e sinceramente si sentiva ancora rapito

“ mio signore” disse l'elfo “ capisco che molti di voi che venite evocati non vi possa piacere inizialmente l'attuale situazione, ed è anche per questo che venite compensati con tutti gli onori, servigi e investimenti possibili”

come se potessero coprire gli affetti” pensò Alessandro, sebbene non ne avesse così tanti, di amici non ci si vedeva più spesso, una ragazza non ne aveva e con i genitori meno li sentiva e meglio è.

“ e in base agli investimenti le verrà rilasciato un codice dove poter ritirare dei soldi in città in città, inizialmente le verrà dato una somma che potrà viaggiare tranquillamente per sei mesi” continuò ancora l'elfo

“ e questo riguarda anche acquisti di proprietà, possibili pagamenti di pedagi giusto? Ci sono delle tasse anche?” domandò Alessandro

“ può fare tutte le spese che vuole, le consigliamo comunque di non sperperare inutilmente, è successo che qualcuno lo ha fatto, e avrà sconti sui pedagi e anche riguardo le tasse qualora avrà degli immobili”

“ bene, vorrei passare ora su questi ragazzi che mi date come scorta, che garanzia mi date sulla loro formazione? Sono affidabili?”

“ questi tre ragazzi qui presenti sono da poco parte della Gilda essendo promossi dai rispettivi maestri recentemente, questo è vero, ma chi li ha addestrati sono anche i migliori della nostra Gilda e confidiamo che possano prendere i loro stessi passi, in ogni caso è bene che sappia che sarebbe un disonore per un avventuriero insoddisfare un purosangue perché la vergogna cadrebbe su di lui e sulla Gilda e che lei può licenziarli in qualsiasi momento e potrà arruolarli di altri presso la Gilda a lei più vicina in quel momento” spiegò l'elfo “ ovviamente ricordiamo che questi ragazzi sono vostri collaboratori, non servitori e che comunque voi gli riconoscerete i servizi più necessari, non sarete voi a pagare il loro stipendio, come contratto li pagherà la Gilda fino a che durerà il loro servizio con voi”

sembra che fortunatamente anche qua c'è un minimo di rispetto per chi lavora, anche se dipende sempre da chi hai davanti” Alessandro era consapevole del fatto che nel suo mondo pur essendoci dei diritti ai lavoratori, spesso vengano ignorati o calpestati e lo stesso può esserci anche nel mondo in cui è stato catapultato. 

“ però qui ne vedo tre, mi è stato detto che bisogna essere in quattro” disse Alessandro

“ si, la quarta persona non si trova qui, la prima tappa del viaggio è andare da lui perché è un membro indiretto della Gilda, nel senso che appartenendo a un monastero isolato di combattenti, non poteva trovarsi qui, tra l'altro è necessario che sia il purosangue cui è richiesto i suoi servigi ad andare da lui a chiamarlo, purtroppo è regola dei monasteri” disse l'elfo “ parliamo di un lottatore, praticante di arti antiche ed è un mezzohalfling di nome Liagor e sarà la vostra personale guardia del corpo”

“ è lontano questo monastero? E quando si partirà?”

“ un giorno e mezzo in carrozza, e ci sarà spazio per sei persone all'interno del mezzo e fino ad altri due posti dove si guida; partirete domani mattina un ora dopo l'alba, ha altre domande?”

“ penso che è stato detto tutto quello che volevo sapere”

“ va bene, se non c'è altro la riunione è sciolta”


 

la sera Alessandro si trovava nella sua stanza che era più una suite nel palazzo della Gilda, purtroppo in questo mondo non c'era elettricità e anche per l'acqua ci sono metodi antichi

“ signore, ho portato l'acqua per stasera” una mezzelfa entrò in camera dopo aver bussato lasciando una brocca d'acqua per la notte come richiesto dall'ospite “ per qualsiasi altro desiderio sono a vostra disposizione” concluse quasi arrossendo lasciando la camera dopo un profondo inchino.

posso avere tutte le donne che voglio, per molti del mio mondo questa situazione è per niente male” pensò e sebbene la cosa non gli dispiacesse, non era uno che andava tanto ad approfittarne.

  
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