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Autore: KawaTengu_Ronin    08/04/2022    0 recensioni
Questa è la storia di un pony ithayliano proveniente da Ventezia, che si è trasferito a Canterlot per trovare lavoro all'estero, un pony qualunque si potrebbe dire, ma che conosciamo già, e sta per vivere la sua prima vera storia d'amore proprio nella città natale di Twilight.
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Twilight Sparkle
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Ma Moondancer…io ti amo
 
Oramai era l’ora, ero vicino alla vecchia biblioteca di Twilight, avevo il cuore in gola, chissà che cosa mi avrebbe detto Moondancer, chissà se anche lei provava verso di me quello che io provavo verso di lei, ma forse dovevo dire io la prima parola, o forse avrei dovuto lasciar parlare lei, non sapevo cosa fare, ma una cosa è certa, dovevo dirle che l’amavo, che mi ero innamorato di lei la prima volta che l’ho vista.
Ed ora ero davanti alla vecchia biblioteca, presi la chiave ed entrai, si vedeva un bel cielo stellato dalla grossa finestra, un’occasione ottima per una dichiarazione romantica, solo io e lei, o almeno così pensavo, fino a quando sentì bussare, pensavo fosse lei, ma mi sbagliavo.

Azure Flint:”Marco? Ma ti che ci fai qui?”
 Marco:“Son qui per darti una mano, volevo aiutarti, questo è un momento importante ciò, e il tuo amico-fratelo è qui per te”
 Azure Flint:” Ma ti te no dovei esere qui, se Moondancer ti vede sarano guai, penserà che era tuto programato”
Marco:“Tranquilo vecio, mi son portato un po' di compagnia per non far sentire sola Moondancer”.
 
Non l’avesse mai fatto, assieme a lui c’erano anche Lemon Hearts, Minuette e Twinkleshine.

Azure Flint:”Can dal porco, ma ti che cosa hai combinato? Ma ti te sì diventato mato ciò? E come facevi a sapere del mio apuntamento con lei?”
Marco: “Semplice, ti go sentito origliare, alora ho pensato che ti servise aiuto, dato che non me l’hai deto”
Lemon Hearts: “Scusaci Flint, Marco ci aveva detto che ti serviva aiuto”
Minuette:“Non sapevamo che tu non sapevi niente”
Marco: Xè vero, mi go mentito, ma volevo solo aiutare il mio caro amico”
Azure Flint:”Ma questo xè un disastro ciò, se Moondancer vi vede penserà che sono solo uno dei suoi nuovi fidanzati, che sarà stato un altro piano vostro”
Minuette:“Ha ragione, dobbiamo andare via prima che lei arrivi”,

ma purtroppo Moondancer stava già arrivando, fu Lemon Hearts a vederla, così feci entrare tutti dentro e chiusi la porta, ero agitato.

Azure Flint:”Devo fare qualcosa, ela la no deve vedervi, sennò sarà un guaio”
 Twinkleshine:”Tranquillo Flint, ci nasconderemo, poi quando lei se ne sarà andata via, ce ne andremo di soppiatto, non ci noterà, e non faremo rumore”
 Marco:” Ma così non potrò aiutare il mio amico in dificoltà, volevo che si fidanzase stasera stesa”
Azure Flint:”Xè per questo che non ti go deto niente, tu rovini sempre tuto con la tua presenza, ti te xè tropo impulsivo, non poso esere come te, mi gò il mio tempo, e poi stasera stesa io mi dichiaro a lei, ce l’ho fata, stasera lei sarà la mia ragaza”
Marco:”Davero pensi che mi rovino sempre tuto? Che sono tropo impulsivo?”
 Azure Flint:” Ti te xè fato così Marco, non poso cambiarti, è belo che ti preocupi per me, ma davero ora mi no go bisogno di aiuto, ce la poso fare”
Marco:”Scusami Flint, mi non volevo rovinare tuto, volevo solo aiutarti”
Minuette:“Ragazzi? Moondancer sta bussando, dobbiamo nasconderci, e subito”
Azure Flint:”Ela la gà ragione, nascondetevi in quegli armadi, così lei non vi vedrà”.
Marco e le puledre si nascosero in due armadi differenti, speravo che non succedesse niente di storto, così poi io andai ad aprire a Moondancer.
Azure Flint: ”Buonasera Moondancer, che belo vederti, son contento che tu sia venuta da sola”
Moondancer:“Perché? Con chi sarei dovuta venire?”
Azure Flint:”Ehm….pensavo che avresti ciamato le tue amichete”
Moondancer:“Scherzi? Volevo che fossimo solo io e te per questa sera, per parlare un po', solo noi due, non ti spiace che stiamo soli vero?”
Azure Flint:”No, no, voglio dire, sì, cioè no, cioè mi fa piacere esere solo noi due così potemo stare un zinzinno tranquili senza interuzioni”
Moondancer:“Ottimo, proprio quello che ci vuole, un po' di quiete per parlare un po', mettiamoci seduti”
Azure Flint:”Ti….ti…ti va di guardare un po' le stele? Son davero brilanti stasera”
Moondancer:“E’ vero sono davvero brillanti, e pensare che posso vederle quando voglio quando vengo qui, da quando Twilight mi ha regalato le chiavi vengo qui spesso, solo ultimamente non ci sto venendo”
Azure Flint:”Questo xè un bel posticino, xè belo che ti te gà una bea biblioteca come questa dove poter legere quelo che tu vuoi, e quando vuoi, mi piacerebe venire qui speso con te, e parlare un po' da soli”

Moondancer arrossì in quel momento, che imbranato, come ho potuto dirle quella cosa? Adesso chissà cosa penserà di me, dovevo subito dirle qualcosa per non farla sentire in imbarazzo.

Azure Flint:”Ehm….io…io devo dire che mi son sentito a mio agio a star con te e le tua amiche, ed anca Twilight, mi gavete fato sentir parte di questa bea cità, tuta la sua storia, tuta la sua cultura”
 Moondancer:“Non dire così Flint, anche voi Ithayliani avete una bella cultura, per non parlare della storia, della musica, la cucina, la lingua, i dialetti, l’architettura….”
Azure Flint:”Così mi lusinghi, xè vero che nialtri xemo straordinari, e xemo un popolo interesante, ma anca voi qui ad Equestria gavete tante bele cose”
Moondancer:“A proposito voglio farti sentire una cosa: Quel che go sui lavri, lo go sul cuor”

Ero incantato, Moondancer che parlava in dialetto venteziano, allora il tempo che ho passato con lei a parlare non le ho insegnato solo la storia d’Ithaylia ma anche a parlare la mia lingua e il mio dialetto.
 Azure Flint:”Riesci a parlare il dialetto venteziano?”
Moondancer:“Ti piace? Come sono andata?”
Azure Flint:”Non per criticar, ma per esere una principiante, hai deto bene, ma si sente il tuo acento straniero”
Moondancer:“Pensa che non so nemmeno cosa ho detto”
Azure Flint:”Significa che quello che ho sulle labbra ce l’ho sul cuore, e significa quel che dico lo penso”
Moondancer:“Allora non h o detto una stupidaggine”
Azure Flint:”No, ma senti questa: Quea xè eà porta”
Moondancer:“Aspetta, non me lo dire, non me lo dire….significa: quella è la porta”
Azure Flint:”Bravisima ciò, ma te l’ho fata facile”
Moondancer:“Ah sì? Allora fammene un’altra”.
Che fesso che sono stato, preso dal poter parlare dialetto con lei feci passare mezz’ora e ancora non mi ero dichiarato, purtroppo ad un certo punto si sentì Marco che starnutì e Moondancer lo sentì.
Moondancer:“Che cos’era? Veniva da quella parte”
Azure Flint:”Ehm…no xè niente, piuttosto…mi domandavo se…. A te e ale tue amiche piacerebe venire a vedere la mia mostra che si terà all’ambasciata ithayliana dopodomani?”
Moondancer:“Oh certo, ne sarò felice, verrò a vedere le tue opere e le tue foto”
Azure Flint:”Mi son contento, se ci sarà qualcuno che tiferà per me, alora sarò più che contento, verano due critici, cioè Fancy Pants e Photo Finish che giudicherano i miei quadri e le mie foto”
Moondancer:“Sapevo di Fancy Pants e della sua passione di critico d’arte, spero che dicano che hai talento, perché per me ce l’hai”
Azure Flint:”A proposito tu non volevi dirmi una cosa?”

Non so cosa lei stesse pensando, ma divenne rossa in faccia, poi si mise a parlare timidamente.
Moondancer:“Sì….ecco….è che….insomma……io ti ammiro, sei un pony simpatico, ed intelligente, e con te ho imparato molte cose sul tuo paese ed anche su di te, e volevo dirti….volevo dirti….volevo dirti che….sono contenta di averti come nuovo amico, anzi, come amico straniero, nel senso come pony ithayliano, e per me non è facile dirti che….che….”

Azure Flint:”Aspeta Moondancer, no ti te dovi sforzar, se per te xè dificile dire certe cose alora lascia parlare il tuo cuore, anzi, lascia che parli prima io”
Moondancer:“Va bene, parla pure prima tu”

Era il momento, finalmente potevo dirle che l’amavo, dovevo farmi forza.

Azure Flint:”Ecco…..ascoltami bene, che xè dificile dire certe cose, volevo dirti….quando mi go visto te per la prima volta, mi go avùo un colpo al cuore, per la prima volta ho provato quelo che xè conoscuo come colpo di fulmine, mi ero inamorato di una puledra al primo sguardo, e quella puledra eri tu”
La presi per uno zoccolo e la guardai negli occhi,

Azure Flint:”Moondancer, quello che voglio dirti xè che mi sono inamorato  di te la prima volta che ti go vista, sentivo il mio cuore che palpitava, e mi sentivo strano, mi no gaveva mai provato una cosa del genere con nesuna puledra, solo con te, ed io per te vorei esere molto più che un amico, vorei esere il tuo fidanzato, il tuo pony speciale,  perché io ti amo Moondancer, e spero che anca tu provi lo steso per me”.

In quel momento Moondancer si stette zitta, era diventata ancora più rossa, e mi lasciò lo zoccolo,

Moondancer:“Io….io non so cosa dire….è che nessuno mi aveva mai fatto una dichiarazione del genere, non so cosa rispondere, tu per me sei un grande amico, ma io non so se…se provo lo stesso sentimento che tu provi per me, non ti dico di no, è che sono alquanto confusa in questo momento, mi sento la testa che mi gira, non so cosa sia”
Azure Flint:” Aspeta, ma non volevi dichiararti anca tu a me? Non era quelo che volevi dirmi?”
Moondancer:“Cosa? No, non era questo quello che volevo dirti, io volevo dirti che…”

Proprio in quel momento Marco starnutì di nuovo nell’armadio e stavolta starnutì molto forte.

Moondancer:“Ma…? C’è forse qualcuno qui con te? Quello mi sembrava uno starnuto”
Azure Flint:”Cosa? No, quale starnuto? Io….mi no go sentito niente”,

Ma Moondancer si era insospettita ed andò vicino all’armadio, io tentai di fermarla.

Azure Flint:” Fermati Moondancer, non aprire l’armadio che xè pieno di polvere, ghe xè polvere dapertuto, finiresti per stare male”
Moondancer:“Se tu qui sei da solo, allora potrebbe esserci qualcuno qui dentro, forse un ladro”

Mi misi tra lei e l’armadio, ma fu inutile, per essere una gracile unicorno mi spostò facilmente con la magia ed aprì l’armadio.

Moondancer:“Marco? Minuette? Che ci fate voi qui?”
 Marco:“Ehm…eco…poso spiegar, vedi….”

Dall’altro armadio uscirono Lemon Hearts e Twinkleshine, entrambe imbarazzate.

Moondancer:“Che ci fate voi tutte qui? E come avete fatto ad entrare se le chiavi le aveva solo Flint?”
Lemon Hearts: “Possiamo spiegare, siamo entrate con Flint, o meglio lui ci ha aperto e…”
Moondancer:“Flint? Allora hai aperto tu? Quindi sapevi che c’era qualcuno qui? E perché si sono nascosti?”
Azure Flint: ”Poso spiegar, xè stata un’idea di Marco…..”

Marco intervenne, ma forse non fu una buona idea.

Marco:“ La colpa xè mia, io volevo solo aiutar il mio amico Flint a dichiararsi a te, perché mi no so quanto tempo ci avrebe meso a dirti che ti ama, volevo solo aiutarlo, e ho ciamato pure le tue amichete, poi ti te xè arivata tu e ci siamo dovuti nascondere per evitare che ci scoprissi”

Moondancer non sembrava più confusa, anzi cambiò espressione, aggrottò le sopracciglia e parlò con un tono di voce arrabbiato.

 Moondancer:“ Aspetta, aspetta, ora capisco tutto, ma certo, i quadri, le passeggiate, e la pizza, e ora la dichiarazione, ora capisco tutto, come ho fatto ad essere così ingenua, e così stupida?”
Azure Flint:”No Moondancer, ti te no gà capito bene”
Moondancer:“Invece sì, questo non è altro che un ennesimo tentativo di presentarmi un ragazzo, è un piano stupido delle mie amiche per trovarmi un fidanzato”
Minuette:“No Moondacer, non è vero, non è affatto come credi, noi non abbiamo fatto niente”
Moondancer:“Fate silenzio, ve l’avevo detto che cosa sarebbe successo se l’aveste fatto di nuovo, non voglio più saperne niente di questa storia, è tutto uno stupido incubo”
Azure Flint:”No, fermati, xè tuto un malinteso, non xè come credi”
Moondancer:“Fai silenzio Flint, io ti volevo come mio nuovo amico, se penso a tutti quei tentativi stupidi che hai fatto”
Azure Flint:”Ma Moondancer…io ti amo, xè tuto vero, le tue amiche non c’entrano niente, ele le gà dato consigli per poterti piacere, non xè come credi”
 Moondancer:“Sono stufa di queste scuse e di queste bugie, invece è solo un piano per trovarmi un altro fidanzato marcio, un pony che io non voglio, io sto bene così come sono, senza un fidanzato, e soprattutto un fidanzato straniero, questo è il primo tentativo che le mie amiche fanno usando un pony straniero e non uno di Canterlot”

Non sapevo che fare in quel momento, così la presi e le diedi un piccolo bacio sulle labbra, lei si zittì.

Azure Flint:”Moondancer, ascoltami bene, questo no xè come pensi, io ti amo davero, e le tue amiche mi gà dato dei consigli, sapevo che se fosi stato un altro fidanzato marcio tu le avresti rinegate, ma io ti gò amato dala prima volta che ti gò vista, e devi credermi, xè la verità”

Credo di aver peggiorato la soluzione, perché lei mi diede uno schiaffo bello forte, e fece male, ma il cuore stava peggio in quell’istante.

Moondancer:“Non voglio più sentire niente dalle vostre bocche, io non ho più amiche, perché vi avevo dato un ultimatum ed ora scopro che tramavate per trovarmi una latro fidanzato idiota”
Lemon Hearts:“ No Moondancer…”
Moondancer:“Basta così, non vi voglio più vedere”

Lei andò vicino alla porta e l’aprì,

Moondancer:“Ora fuori, fuori di qui tutti quanti, non voglio più vedere nessuno di voi nella mia vita”
Marco, Lemon Hearts, Minuette e Twinkleshine se ne uscirono, io fui l’ultimo, cercai ancora di spiegare a Moondancer che l’amavo e che ero sincero, ma era inutile, era davvero arrabbiata,

Azure Flint:” Moondancer, ascoltami, mi son sincero e tu stai esagerando adeso”

Lei mi diede un altro schiaffo e mi ordinò di restituirle le chiavi.

Moondancer:“Non voglio più vederti, né sentirti per me tu non sei nessuno, e ora sparisci per sempre dalla mia vita, non voglio nemmeno come amico”,

Dopo quella sfuriata lei mi cacciò via con la magia, e chiuse la porta con forza.
Ero sfinito, l’unica puledra che mi piaceva davvero mi aveva cacciato dalla sua vita, e non mi voleva nemmeno come amico.

Minuette:“Oh Flint, ci dispiace davvero”
Marco:“ Ostregheta, xè tuta colpa, mia, avevi ragione, non dovevo farmi i fati tuoi, dovevo lasciarti fare”
Azure Flint:”No, Marco, no xè tuta colpa tua, l’hai sentita no? Non era inamorata di me, mi vedeva come un amico, e non so nemeno cosa lei voleva dirmi, ma di sicuro non era ti amo, forse mi son sbagliato, ela no la xera quela giusta, epure mi sembrava un colpo di fulmine quelo che gavevo avuto”
 Marco:“Credevo fosi arabiato con me, se vuoi ti lascio solo a casa tua, così almeno ti senti meglio”
Azure Flint:”No se ne parla, anca se hai fato rumor, io no ti poso abandonar, ti te xè come un fratelo, e non ti lascio a dormire in qualche hotel, solo fami un favor, non farmi il suo nome a casa”
Marco:“ Grazie Flint, sei un vero amico, almeno adeso potrai pensare ala tua mostra d’arte”
Twinkleshine:”Ma non devi abbatterti, Moondancer è solo un po' arrabbiata, dalle un po' di tempo e si calmerà, così potrai parlarle di nuovo, anzi vedremo di parlare con lei direttamente domani, forse si sarà già calmata”
Azure Flint:”Grazie per quelo che gavete fato ragaze, ma forse la mia storia d’amore con lei xè finita”
Lemon Hearts:“Almeno lascia che la convinciamo  a venire alla tua mostra, magari mantiene la promessa che ti ha fatto”
Azure Flint:”Credete davvero?”
Minuette:“Non devi abbatterti, lascia che lei si calmi e forse ti chiederà pure scusa”.

 

Continua…..



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