Jimin è il rivale di sé stesso, un ballerino che ancora non mette la testa apposto, e al suo fianco c'è Jungkook, un ragazzino che ha tra le mani non solo anelli d'oro, ma tutta Seoul, e cerca di dargli ogni cosa al suo angelo, tutto quello che ha. Il destino però ha inserito in quello di Jimin anche Yoongi, il produttore più freddo e affascinante di Seoul, che in realtà ha alla spalle tenebre che Jimin, nella sua noiosa e perfetta vita, brama di assaporare.
Non si tratta di scegliere, si dice sempre Jimin, si tratta di zittire i rumori di fondo fastidiosi e monotoni per finalmente trovare l'armonia adatta alla sua anima.