Assalto a Maxime
 
 
 
E' mattina, Andrè è andato a chiedere la colazione in camera, mentre finisco di allattare Sophie. Sento bussare, un tocco deciso, deve essere mio padre, solo lui bussa così.
"Si, avanti Padre!"
“Buongiorno Oscar,  come stai?"
                                                                               
Vedo mio padre entrare, zoppicando un poco, ma tutto ben vestito, impeccabile nel suo completo con la giacca rossa, la sua parrucca ben sistemata. Devo dire che dimostra ben meno dell’età che ha.
 
"Bene Padre .... Voi piuttosto? Temo che non potrete andare a cavallo!" Rispondo mentre vedo mio padre avanzare zoppicando.
"Viaggerò sulla vettura! ... Oscar non hai sentito nulla stanotte?"
"Un gran caos Padre .... oltre ad avervi visto abbracciato a Jean .... ih ihih ....."trattengo a fatica una risata. “E’ stata una vista davvero ….. particolare!”
"C'è poco da ridere! E poi preferisco dimenticare ciò che è successo, mi riferisco a Jean, non certo a Maxim."
"Maxime? Cos'altro è accaduto Padre?" Poi lo osservo e gli faccio segno di accomodarsi mentre sistemo Sophie sul mio petto. “Certo che è tutta Andrè .... affamata!Ha il suo stesso appetito, insaziabile!!”
"Crescerà in fretta. Piuttosto dimmi come ti senti? Mi riferisco alla creatura in grembo! Nausea? Vomito? Desideri qualcosa di particolare da mangiare?"
“Uhm ..... sto benissimo, Padre. L'unica cosa che desidero è che questi mesi passino in fretta!! Rivoglio la mia libertà!!"
"La libertà, la libertà! Forse non ne hai avuta abbastanza? Hai condotto una vita mascolina soprattutto quando eri al comando di quegli smidollati dei soldati della guardia!"
"Ed ero felice!!! Quindi voglio riprendere in mano la mia vita!! Tutto qui, facile vero?!" Rispondo sorridendo.
"Alla tua età dovresti sapere che c'è un tempo per tutto. Adesso devi occuparti della tua, anzi nostra, discendenza!"
"Certo .... infatti ho prodotto, come dite Voi, Sophie, ed ho in produzione, sempre per usare i Vostri termini, un altro piccolo Jarjayes!" Rispondo fiera.
 
Sophie mi è venuta proprio bene …..
 
"Esatto! Hai detto bene: piccolo con la O! Un maschio, un bel maschio, alto, bello, biondo, occhi chiari, proprio come suo nonno!"
"E se fosse moro con gli occhi verdi? Forse non sarebbe di Vostro gusto?!" Domando ironica. “E poi possibile che  tutto debba il mondo debba ruotare attorno Voi?”
"No no! André ha già avuto la sua parte: Sophie! Che si accontenti!"
"Chissà ..... Padre ... e se fosse un'altra femmina? Non ci avete pensato? In fondo Voi avete avuto solo femmine!!" Inizio a provocare mio padre, ho proprio voglio di divertirmi un poco.
Mi inalbero e ribatto: "Non tirarmi un altro brutto scherzo, questa volta dovrà essere un maschio!" vedo André entrare deciso, lo fronteggio claudicante, l'afferro per il bavero e digrigno: "L'hai fatto sulla scrivania quindi sarà un maschio me l'ha detto nonno Augustin!"
"Signore ....." spalanco le braccia in segno di resa. "Sarà ciò che Nostro Signore vorrà, non trovate?!"
 
Uffa, povero me, ma perché il generale ha sempre in mente una cosa sola?
 
"Se la metti in questo modo, allora ti consiglio di comincia a pregare! Anzi ..." tiro fuori dalla tasca il rosario e glielo porgo: "Ecco qua! ... Prega!"
"Come desiderate .... pregherò affinchè Oscar stia bene e che la nostra creatura sia sana! E magari .... pregherò anche per la Vostra caviglia, Signore!"
"E per François E mentre che ci sei …. Prega anche per Maxime."
"Maxime? E cosa c'entra Maxime?" Domando curioso.
"Ah già voi non sapete nulla! E' mancato poco che quel ... quel gatto morto di Maxime non si accoppiasse con quella poco di buona di Armandina ..."
"COSA?!!!" Gridiamo all'unisono. “Mai avrei immaginato che mio cognato fosse quel genere di uomo!”
"Voi ora ci spiegate tutto per benino ..... Padre!"
“Forse non conoscete Armandina? E non sapete che quel povero idiota va ormai in bianco da quasi un anno?"
"In bianco? Ma .... ma...... è assurdo!!" Osservo mio marito, è esterrefatto da quanto asserisce mio padre. "Assurdo ..... davvero assurdo.”
"Appunto! Ma per Luisa non lo è. E' folle!"
"Beh .... in effetti .... Oscar, io non potrei mai resistere ...... lo sai vero?"
"André!!!" sento la voce della mia Oscar, un poco scandalizzata, il viso rosso, segno di un evidente imbarazzo. E così bella …. Dolce ed indifesa, la mia Oscar.
 
"Coff coff ..."
 
"Oscar ...." Spalanco le braccia in un gesto di resa.
"Basta!" sento le guance arrossire.
“Oscar ....... per fortuna tu non sei Luisa ...... " mi avvicino a mia moglie e la guardo, è così dolce, con le guance appena imporporate, imbarazzata, indifesa.
Sento le parole sussurrate sotto voce: "Già ... per fortuna!"
Abbraccio mia moglie, mentre tiene stretta al petto la nostra Sophie ...... "Ora però .... andrei a vedere se la colazione è pronta! Generale .... fate colazione con noi?!"
"No, grazie! Devo liberare Maxime, è sotto chiave e poi debbo fare una bella chiacchierata con lui."
“Ah beh .... allora ..... sapete, sono sollevato che Armandina abbia cambiato vittima!"
"Io sono molto sollevata!! Molto meglio così!"
"Non esserne poi tanto sicura! Conosco quel genere di donna, si accontentano ma non si arrendono!"
"COSA?!!!! Ma io ..... se osa ancora avvicinarsi ad Andrè io la passo a fil di spada, sappiatelo .... tutti, chiaro?!"passo lo sguardo da mio marito a mio padre, in una specie di rassegna.
 
 
Se quella sgualdrina osa attentare alla virtù di mio marito …. Guai a lei!
 
"Appena arriveremo a destinazione, Madame Battista dimorerà presso il palazzo di suo marito. Quindi puoi stare tranquilla!"
“Perfetto!!! Ora ...  se volete andare ... noi faremmo colazione!"
"Padre .... ora che ci penso .... ma Voi, come fate a conoscere quel genere di donna?!" Domando osservando mio padre con sguardo fiero e deciso. “Da quando avete questo genere di esperienze? Se solo lo sapesse mia madre …..”
"Ma Oscar, come me hai una certa esperienza, visto la carriera militare che hai intrapreso."
"Esperienza di donne di malaffare? Proprio no! Al massimo ho ripulito i bordelli parigini. Tuttalpiù ho visto coppie di amanti alla Reggia ..... ma donne come quella sgualdrina .... Ma Voi, ditemi come fate a sapere tutte queste cose!!!"
"Sono un uomo!"
"Quindi .... vorreste forse dire di avere tradito mia madre?!" domando scioccata, se mia madre sapesse una cosa del genere .....
"MA COSA DICI?!!!"guardo mio genero e continuo: "Forse tu l'hai fatto?"
"IO? Ma dico Generale ..... ma cosa c'entro io? Qui si sta parlando di Voi!!!" rispondo preoccupato.
 
In certi momenti mi chiedo cosa passi per la testa di mio suocero.
 
"Hai mai tradito mia figlia?"
"Certo che no!!!! Ma come potete pensare una cosa del genere?!" Rispondo mentre sento lo sguardo di mia moglie addosso.
 
Temo che possa perdere la pazienza!
 
"Appunto! Ho tradito mia moglie come tu hai fatto con Oscar!"
"Ah ecco ...... quindi siete fedele!" Poi mi volto verso Oscar e sorrido. "Meglio fare colazione, tu devi mangiare per due .... anzi per tre ......"
 
Sbuffo alle parole di mio padre, non sono mica una mucca, io!!
 
"André ha ragione, devi nutrirti! ... Comunque tornando al discorso di prima, non credere che non abbia avuto alle calcagna donne come Armandina! ... Mi è successo di tutto! ... Una volta ho scortato una nobildonna che aveva perso la testa per me. Ricordi André? Te l'ho raccontato tempo fa."
"Si si .... ricordo Generale ....  e ricordo anche che mi avete detto che Madame non ne sa nulla ......"
"Davvero Padre? E perchè mia madre non ne sa nulla?!"Domando con tono inquisitorio.
"Perché tua madre è gelosissima esattamente come te! ... In molti dicono che mi somigli ma in realtà il tuo temperamento è simile a quello di Marguerite."
"Ah no Padre, io sono uguale a Voi, questo è certo!!" Rispondo tutta fiera. “Sono cresciuta nel mito di mio padre ed ora non potete distruggere tutto così!!”
"Ah ma io non distruggo nulla. Tu sei così e basta ... sei terribilmente gelosa e dovresti calmarti un poco tanto André non sarebbe capace di tradirti nemmeno se si fosse trovato al posto di Maxime! A proposito devo andare a liberare quell'idiota!"
"Ehm ... Generale, è meglio se andate ... e fate attenzione alla caviglia ..... già zoppicate!! E alle correnti d'aria, questa notte avete preso freddo ....."
"Uhmmm ti prego non ricordarmi della notte appena trascorsa! ... Sempre a me sgrunt ..." rispondo borbottando mentre lascio la camera.
 
Osservo mio marito, mi avvicino con Sophie tra le braccia,  poi poso le mie labbra sulle sue. "Tu sei mio ..... ricordalo sempre ....." sussurro piano a fior di labbra.
"Di chi se no!? Ti ho aspettata vent'anni ... ti amo Oscar ..." sussurro per poi fare mie le sue labbra, stringendola appena con attenzione, mentre sento le manine di Sophie tirare la mia camicia ed il nostro cucciolo aggrapparsi alla mia gamba. La mia famiglia, la mia amata, desiderata, famiglia.
 
 
 
 
 
Con fatica, zoppicando dolorosamente, raggiungo la stanza di Maxime, prendo la chiave dalla tasca e apro la porta, in silenzio. Entro e vedo Maxime che dorme profondamente in mezzo al letto, accidenti a lui!
 
"MAXIME!!!! SVEGLIA!! ALZATI IMMEDIATAMENTE O PER TE SARANNO GUAI!!" urlo furioso.
 
E’ tardi e questo buono a nulla dorme come un bambino.Ma perché non posso avere dei generi a modo? Perché?
 
"Ronf ... roff ..." dormo profondamente quando sento la voce del Generale disturbare il mio sonno, sobbalzo in piedi, mi stropiccio gli occhi e domando: "Ma cosa succede? ... Perché urlate in questo modo?"
"E osi anche domandarmelo? Ma lo sai che ore sono, razza di smidollato!!! Alzati subito!! Devi scendere di sotto con i soldati!! Veloce!!!" Mi avvicino a passo deciso, appoggio male la caviglia e sento un dolore terribile."AAAAHHHHHH!! CHE MALE!!! Ed È TUTTA COLPA TUA!!"
"Ma io non Vi ho fatto nulla ..."
"E' comunque colpa tua, che non fai mai nulla!! ALZATI!!! O giuro che me la paghi!!"
"Sniff ..." tiro su con il naso, domando: "Luisa è ancora arrabbiata con me?" mi alzo dal letto."Vi giuro che non ho fatto nulla, sono innocente."
"Certo .... sei innocente .... ci stavi solo facendo certe cose con quella sgualdrinetta .....o osi forse negarlo? Ohi .... che male la mia caviglia!!! E' tutta colpa tua!!"sbotto furioso. “Anche tu, Maxime, che delusione di genero! Possibile che non possa avere un genero, dico uno solo, tutto a modo? Uguale a me?”
"Non è da gentil uomini parlare male di una donna ma io davvero non ho fatto nulla per trovarmi in quella situazione. Lei mi è saltata addosso."
"E tu avresti dovuto resistere .... invece ..... hai ceduto alla lussuria!! Maxime, io capisco che l'astinenza sia una brutta cosa .... ma da questo a tradire tua moglie ..... ma tu, le hai mai parlato? Intendo ... delle tue necessità!"
"Innanzitutto io non ho tradito Luisa ... beh ... ero lì ... stava per ... accadere ma io non ho fatto nulla! E riguardo alle mie necessità certo che le ho parlato ma nulla! Lei non vuole giacere con me. Signore potrei chiedere l'annullamento del matrimonio ma non voglio, io desidero restare accanto alla mia famiglia!"
 
Mi lascio cadere su una poltrona, osservo mio genero, ma io dove lo trovo un altro che sopporti Luisa? Non voglio di certo ritrovarmela per casa in eterno .... devo farli riappacificare, questo è certo. Come sempre tocca a me risolvere i problemi, sempre e solo a me!!
 
"Uhm .... e allora tu parlale ancora .... o passa all'azione! Sta a te ragazzo conquistarla, sedurla .... sei capace di sedurla?!"domando osservando per bene mio genero.
 
 
Certo che se fossi una donna …. Non credo proprio che potrei farmi sedurre da Maxime! È qui davanti a me, indossa solo le coulottes, ha una pancetta degna di una gestante al nono mese di gravidanza, vabbè magari non al nono ma comuqnue ha un girovita rotondo, il petto coperto di una peluria riccia e nera, due braccia magrine, senza muscoli …. E poi è calvo!! Accidenti, è proprio calvo ….. pingue e senza muscoli. No, non potrei proprio farmi sedurre da uno così …. Se fossi una donna.
 
 
"Sono disperato, Generale, ho fatto di tutto ma niente! Luisa è sorda alle mie esigenze. Aiutatemi, Vi prego!"
“Dimmi ..... cosa le hai regalato per il vostro ultimo anniversario di matrimonio?"
"Le ho regalato un anello che apparteneva a mia nonna."
"E ... poi?!" Domando con tono allusivo.
"E poi ... ma cos'altro avrei dovuto regalarle? Quell'anello ha un valore inestimabile."
"Non è una questione di soldi, ragazzo. È una faccenda di passione, desiderio, sensualità! Tu DEVI corteggiarla .... ne sei capace??!!!"
"Ci provo in tutti modi ma credo di esserle indifferente, forse ha smesso di amarmi! ... Signore, mi sorge un dubbio: e se ... Luisa fosse innamorata di qualcuno che non sia io?"
 
 
Le parole di mio genero mi fanno rabbrividire, non è possibile, le mie figlie sono tutte donne oneste e morigerate, almeno fedeli, ecco.
 
 
"Luisa? Innamorata di un altro? Impossibile!! Piuttosto, da quanto non ballate insieme?”
"Ballare? E' passato molto tempo dall'ultima volta ... credo un paio di anni."
"Un paio d'anni? Oh Signore .... ma non è possibile!! Allora ragazzo, devo affidarti un segreto .... tu lo sai mantenere un segreto?!"
"Certo Signore!"
"Bene, allora io, in occasione del primo anniversario di matrimonio di Oscar e Andrè, ho organizzato una grande festa a Collegno. E tu e Luisa dovrete ballare. Vedi di sorprenderla, regalale dei fiori, poi avvicinala con circospezione, sfiorala, gioca con lei, con il suo sguardo. Ma guarda tu cosa mi tocca fare ....."
"Ma io non sono capace di fare certe cose e poi Vostra figlia mi inibisce."
"TI INIBISCE? MA DICO ... MA TU, TU ... LA AMI? LA DESIDERI? NE SEI AFFASCINATO? AMMALIATO?"
"Ma lei è così ... così ... Signore, Vostra figlia in certi momenti è mascolina."
 
Ecco, gliel’ho detto, che in casa Jarjayes tutte le femmine sono dei maschi mancati! Ed ora posso prepararmi alla sfuriata, ovviamente!
 
"CERTO!! È una Jarjayes!!! Mi pare ovvio!! Ma non può essere più mascolina di Oscar ...... quindi ..... prendi esempio da Andrè, vai e combina!!"
"Voi ne siete sicuro? ... Io non so come sia Oscar ma Luisa ha un temperamento così forte che io ... purtroppo mi sottometto sempre al suo volere ... anche intimamente ... sing ..."
"Ragazzo ..... tutti voi, miei cari generi, vi sottomettete alle mie figlie!! Ih ih ..... mi pare normale!!!" Rispondo tutto fiero, non avrò avuto figli maschi male mie femmine ….. ih ihih
 
Vedo mio suocero sorridere con un ghigno particolare, come se fosse fiero del comportamento delle sue figlie. Tutte irreprensibili certo, ma tutte …… decisamente troppo mascoline.
 
"Ma  io ... Signore ..." lo guardo dritto negli occhi. "E' lei che decide quando, come e se farlo! ..."
"CERTO!! Sono sempre loro a decidere .... ma noi dobbiamo sedurle .... insomma, noi facciamo credere loro che sono loro a decidere, ma in realtà siamo noi a fare si che loro abbiano certe voglie. Mi sono spiegato?!"
"Forse Voi, Signore, ma non io."
"Tu .... come tutti gli altri. Ci penserò io ad istruirti, stai tranquillo, ora vai e vedi di non deludermi!!! Forza ragazzo!!" Poi dò una bella pacca sulla sua spalla.
"Parlerete con Luisa?"
"Si ... ma tu dovrai fare tutto ciò che io ti dirò di fare, chiaro?!!"
"Sono ai Vostri ordini, l'importante è che mi aiutate."
"Bene, ora vai e diventa un soldato. Poi questa sera ti darò ulteriori disposizioni!"
" ... Farò come mi direte."
Mi allontano seppure poco convinto, però il generale di solito sa quello che fa ..... magari riuscirà ad aiutarmi!
 
Percorro con mota fatica il corridoio, per via della caviglia, ma devo raggiungere la stanza di mia figlia Luisa, devo parlare con lei, non voglio che faccia uno scandalo per ciò che è successo la notte scorsa, quando all'improvviso vedo spalancarsi la porta, si affaccia l'imperatrice e mi dice: "Generà lu piede Vi fa male ancora?”
"Maestà!" Cerco di fare un inchino, purtroppo la caviglia non mi regge, barcollo, cerco di afferrare la prima cosa che trovo per cercare di restare in piedi, purtroppo è una brocca d'acqua che mi si rovescia addosso mentre cado rovinosamente a terra.
"E jamme Generà! Vuje n'avite bisogno di inchinarvi soprattutto con chilla caviglia! A proposito avite visto Jean?"
"Ohi ohi ...... ma povero me!! Ma perchè capitano tutte a me?!!! Maestà ..... ma guardatemi, sono tutto fradicio e dolorante!!! Ohi, che male!!"
"Mi dispiace per tutto ciò che Vi sta accadendo ma prego accomodateVi nella mia stanza così potrete riprenderVi!"
"Ohi ohi ... Maestà ... potreste gentilmente chiamare Lasonne? Necessito di aiuto per rialzarmi!"
 
Percorro il corridoio per raggiungere la stanza dell'imperatrice, da oggi presterò servizio per lei. Sig ... che brutta notte che è stata ... ho confessato il mio amore al generale, se solo mi ricambiasse! .... Lo vedo, è lui ed è piegato su se stesso! ... Forse sta male, meglio soccorrerlo! ... Corro, mi avvicino, tendo le mani e sussurro: "Generale, Vi sentite male? Datemi le mani, Vi aiuto ad alzarvi!"
D'istinti allungo le mani, poi mi rendo conto che davanti a me c'è Jean, il mio ex valletto. "TU!!! Cosa ci fai tu, qui?!"
"I ... io ... l'imperatrice ha espresso la volontà di avermi al suo servizio, dovrò occuparmi del principino."
"E di Sophie chi si occuperà?!!" Domando brontolando. “Forse Jean ha deciso di trascurare mia nipote?”
"Ecco ma io ..." guardo l'imperatrice. "Io ... non saprei ..."
"Zitto .... TU devi occuparti di mia nipote .... assieme alla moglie di Alain, appena avrà più tempo a disposizione!! E ovviamente dovrai occuparti di François ..... senza traviarlo!!"
"Traviarlo?! Ma io ..."
 
Sono imbarazzato, non so cosa dire né cosa fare, e poi il generale, vederlo qui, mi emoziona!     
 
"Uè Generà al mio piccirillo chi penserà?"
"Come chi .... la Vostra cameriera!! Ed ora ..... ho bisogno di aiuto per alzarmi ... e cambiarmi!!"
"Ma io volevo farVi nu favore, volevo toglierVi di torno lugiuvinotto visto quanto è successo!"
"No .... Jean è un ottimo valletto, non intendo licenziarlo. Mi basta che non si occupi di me!"
 
Osservo tutto triste il mio Generale, sospiro, anche lui mi guarda, gli sorrido, lo vedo agitarsi, poi abbasso lo sguardo, sento la sua voce: "Vado da Luisa. Maestà, dobbiamo partire quindi preparateVi!"
"Generale ..... io .... se davvero Voi mi volete al Vostro servizio .... io ..... ma lasciatevi aiutare, Signore!!" Aggiungo le ultime parole con voce dolce e suadente mentre aggiro il mio generale, lo prendo la sotto le spalle e lo sollevo. "Ecco .... Ed ora appoggiatevi a me!!"
 
Mi sento confuso, quasi in imbarazzo, sento le mani di Jean toccarmi che impressione. Con un gesto secco e deciso protesto: "Lasciami! Vai da mia figlia Oscar e renditi utile!"
“Si si ... Signore! Però Voi .... non riuscite a camminare .... e poi siete tutto bagnato .... prenderete freddo .... potrebbe venirvi un raffreddore, una bronchite, mal di gola, tosse .... insomma, dovete cambiarvi!"
"VA VIA! SPARISCI!"
"Sissignore!! Ai Vostri ordini Signore .... però andate a cambiarvi, Signore!!"
"AHHHHHH VIAAAAA ...."
"Si si ...... vado, vado ......." mi allontano felice.
                                     
 Il Generale mi vuole .... mi vuole!!!!Certo brontola, ma vuole che rimanga al suo servizio! Il suo è un segno di affetto …. Prima o poi si innamorerà di me!!
 
 
Osservo allegra lu Generale e dico maliziosa: "Povero giuvinotto ma perché lo trattate a cussj? Forse alla corte di mia sorella nu ce sono stati sodomiti che Vi hanno desiderato?"
"Beh .... nessuno che si sia interessato a me ...... ed ora se volete scusarmi ...... a dopo, Maestà!"
"A dopo Generà!" rispondo allegra poi guardo il mio picirrillo. "Gennarì bello di mammà prepariamoci, si riparte e che San Gennà ci accompagni!"
 
 
"UUAAEEEEEEE!!"
 
Raggiungo con fatica la stanza di Luisa, sono tutto bagnato, non vorrei che Jean porti sfortuna .... mi sembra già di sentirmi male ..... povero me ....
Busso deciso.
TOC TOC
"Avanti!"
 
 
Entro deciso, osservo mia figlia intenta a sistemare le ultime forcine sui capelli, seduta davanti alla specchiera.
 
"Luisa, noi dobbiamo parlare!!"
 
Sento la voce decisa di mio padre, che tormento di uomo che è! Ma come farà mia madre a sopportarlo?
 
Faccio un bel respiro e, con voce allegra, rispondo: “E di cosa mai dovremmo parlare, padre?”
"Ma del tuo matrimonio!!!"
"Ho deciso di parlare con lo zio Armand, voglio l'annullamento!"
"COSA?!!!! Ma dimmi .... dove lo trovo io un altro smid....... ehm ... bravo ragazzo come Maxime? Dimmi ....."
"Avete usato il termine giusto: Maxim è uno smidollato ed io non lo voglio più come marito."
"E invece ti sbagli!!! Maxime è .... è ..... un gran bravo ragazzo, ecco!!"
"E' un traditore, ecco cosa è!"
“Traditore ..... che esagerazione!!! Alla fine .... non è successo nulla!!"
"Ho visto la sua protuberanza e questo mi basta!"rispondo mentre finisco di sistemarmi i capelli.
“Ascoltami! E lascia stare i capelli!”
“Voglio essere perfetta …. Così quello smidollato mi rimpiangerà!! Rimpiazzarmi con una sciacquetta di cameriera, e per di più lui sarebbe solo un ripiego per lei!!! Che vergogna!!!”
“Ah, l'hai vista?”
“Vista cosa?”
“La protuberanza di Maxim!”
“Ma che domanda certo che l’ho vista!”
“ E dimmi .... in dieci anni di matrimonio .... quante volte l'hai vista?!!"
“Ma che domande sono?! Ma dico siete forse impazzito?"Mi volto e osservo per bene mio padre.
 
Deve essere impazzito per fare certe domande! Io sono una donna dabbene, timorata di Dio, gentile e fedele. Rispettosa delle leggi di Nostro Signore, io! Certe attività si svolgono solo a scopo riproduttivo!
 
"Io no .... tu piuttosto? Assolvi ai tuoi doveri coniugali con regolarità, costanza, continuità e gioia?!!"
"Certo! Altrimenti non avrei messo al mondo una figlia! ... Che domanda fuori luogo, la Vostra!"
"Fuori luogo? A me invece pare proprio a tema!!! Allora Luisa ..... ogni quanto tu e Maxime .... vi accoppiate?!"
Mi alzo con stizza dalla poltroncina, guardo mio padre e ribatto: "Accoppiate? Ma dico, non siamo mica delle bestie! Ma che linguaggio è il Vostro!? Forse avete dimenticato le buone maniere con le dame?"
"Va bene, cambio termine. Ogni quanto tu assolvi ai tuoi doveri coniugali, mia cara figliola?!" Domando con tono didascalico mentre mi accascio sulla poltrona. Ohi che male la mia povera caviglia....
"Ecco così va bene! ... Ogni quanto? ... Uhm ... lasciatemi pensare .... credo ... una volta al mese. Ma dico, questi argomenti andrebbero trattati tra donne non con  Voi!"
"UNA VOLTA AL MESE?!!" ripeto inorridito, "MA MAMA ..... POVERO RAGAZZO!! TU DOVRESTI PRENDERE ESEMPIO DA TUA SORELLA JOSEPHINE!!!" Rispondo davvero scandalizzato.
 
E ci credo che quel poveretto non sappia resistere alla tentazione ….
 
"Joséphine!? ... Ma scherzate?! Joséphine è una donna malata, fissata, non pensa ad altro ... dovrebbe prendere un bel calmante!"
"Ecco, magari senza esagerare come lei ...... ma dovresti comunque essere più ... attiva!!! Sono stato chiaro?!"
"Io sono una donna per bene non una di quelle ... che ... ma che discorsi mi induce a fare?"
"Tu sei una moglie e devi comportarti come tale!! Quindi una volta al giorno .... non una al mese!! E questo è un ordine di tuo padre!!" Sentenzio deciso, mi tocca anche decidere queste cose, povero me!
"CHE?!! UNA VOLTA AL GIORNO?!"
UEEEEE UEEEE
"Ecco per colpa Vostra Marie si è spaventata!" Rispondo arrabbiata mentre prendo in braccio la piccola.
"Io anche due o tre ..... con tua madre, ovviamente!!"
"Che?! Ora capisco Jo da chi ha ereditato la sua follia! ... Io lo faccio quando mi pare e non sarete Voi a dirmelo!"
"E invece tu farai ...... quella cosa lì ogni notte!! A costo di sorvegliarvi personalmente!!"
“Siete .. siete un mandrillo ecco cosa siete!" Rispondo offesa e sconcertata.
                                      
Mio padre avrebbe davvero il coraggio di sorvegliarci …. Lo ha fatto con Oscar ….
 
“Si certo, e ne sono fiero!! E tu vedi di essere all'altezza della situazione e del buon nome del casato!"
Cullo la piccola e ribatto decisa: "Ormai ho deciso, chiederò l'annullamento del mio matrimonio e ciò che pensate a me non importa!"
"E invece io te lo impedirò!! E dalla prossima notte dormirete assieme" Rispondo tutto fiero e deciso.
"Padre se ci tenete così tanto dividete Voi il letto con Maxim! Tanto l'avete già fatto con Jean!"
"E invece lo dividerai tu. E fine del discorso." Poi mi alzo deciso, sento un peso sul petto ed inizio a tossire.
COFF COFF  COFF .......
"Voi non siete il mio padrone! Sappiate che in tutti questi anni non mi sono mai sottomessa a Maxim e non intendo farlo con Voi!"
“E invece lo farai ... coff coff ..... a dopo Luisa ....."
"Si, certo! Aspetterò con ansia che arrivi stanotte per evirare mio marito!"
"E invece avrai tuo padre a sorvegliare affinchè tu faccia ciò che devi fare, e fine del discorso!! E vedi anche di non metterci troppo perchè anche io vorrei .... beh, hai capito, spero. A dopo Luisa!"
"Io non farò un bel niente! Piuttosto andateVi a confessare dallo zio Armand!"
Esco mentre sento Luisa brontolare, tanto qui comando io ..... e avrò la meglio anche questa volta!
COFF COFF .....
"Si, si, scappate pure ... tanto io farò sempre ciò che ho sempre fatto: COMANDARE. AVETE CAPITO PADRE?!"
 
 
Dolorante, tossendo, grondando acqua, raggiungo la mia stanza. Entro deciso e mi lascio cadere se una poltrona.
COFF COFFF COFFFF Inizio a tossire. "Ecco, ci mancava solo la tosse!"
Vedo entrare mio marito barcollando, lo soccorro, domando: "Augustin cosa ti succede?"
"Di tutto Marguerite .... di tutto .... coff ... coff .... povero me ...... ma perchè sempre problemi? Me lo sai spiegare? Perchè?!!"
"Avanti parla! Cos'altro ti è successo?"Osservo mio marito, ha un’aria così sconvolta, povero caro, che chissà cosa gli è accaduto!
"Ecco .... sono caduto e mi sono rovesciato addosso una brocca d'acqua, poi è arrivato Jean ed infine .....tua figlia vuole l'annullamento del matrimonio .... vedi tu Marguerite .... vedi tu!"
" .... L'annullamento?! ... Beh ... non posso darle torto visto il quasi tradimento di Maxim ma ... eppure quel ragazzo mi pare tanto a modo!"
"ESATTO!! Maxime è perfetto per Luisa .... coff coff ....e tu ...tu .... lo sai che lei non .....frequenta il marito da .... da ..... oltre un anno, ormai!!"aggiungo tutto scandalizzato. “Povero ragazzo, un anno senza combinare nulla ….. è davvero una tragedia!”
"COME?!! Ma è uno scherzo?!"
"No ..... purtroppo no! Coff coff ...."
"Ma ... ma ... è assurdo!" Guardo dritto negli occhi mio marito, continuo: "Augustin, forse ... forse Luisa non ama più suo marito!"
"E chi lo sa!! Ma di sicuro impedirò che si separino!! Ad ogni costo, e da questa notte ..... staranno assieme, vedrai!! Ci penso io a loro!"Rispondo tutto fiero e deciso. “Rimetterò in sesto il loro matrimonio, parola mia!”
"Oh poveri noi ....."
"COFF COFFF ...."
"E adesso cos'hai?"
"Cosa vuoi che abbia?! ... Marguerite, temo che quell'oca di Luisa non ami più quell'idiota di Maxim! ... Uhm ... dobbiamo impedire che il loro matrimonio si frantumi. Farò l'impossibile affinché quel buono a nulla la rifaccia innamorare!"
"Si ho capito ma ..... tossisce, caro. Forse non stai bene?!!" Domando preoccupata, ci manca solo che Augustin si ammali!
"Sto bene ... coff coff ... troppi guai Marguerite, troppi guai!"
"Eh lo so ..... è un periodo che li attrai!! Ci pensi? Da quando hai deciso di fare sposare Oscar e André.....hai attirato tanti guai!!"Aggiungo sorridente. “Povero caro, in questo ultimo anno abbondante …. Ti è capitato di tutto! Neppure in sessant’anni di età, e quaranta di matrimonio, hai mai avuto tanti problemi!”
"Già ... ma in tutte le famiglie avvengono dei disguidi ... almeno credo."
"Veramente....io non ricordo nulla di simile dai miei genitori....."sorrido mentre ripenso alla mia infanzia ed ai miei fratelli.
"Con questo cosa vorresti dire?"
"Nulla .... la mia è solo una constatazione....."
"Marguerite, prepariamoci per la partenza."
"Si ..... meglio. Caro .... viaggerai in carrozza, spero!!"
"Non posso fare altrimenti."Rispondo sconsolato. “ …. Purtroppo non c’è nessuna soluzione …. Nessuna!”
"Quindi starai con me, Nanny e ovviamente Sophie!!!"
“Sophie?! Ma non viaggerà con i suoi genitori?"
"E tu credi che Oscar e André staranno in carrozza?!!!" Rispondo sorridendo.
"In effetti ..."
"Lo vedi?!! Su su .... muoviamoci! Dimmi caro, quale sarà la nostra prossima tappa?!!"
"La prossima tappa sarà Oulx."
"Uhm .... caro, forse ci siamo stati in gioventù?!! Ho qualche ricordo....una locanda, la luna piena e ......"
"Lo ricordi ancora ... Ehm?" mi avvicino a mia moglie, l'abbraccio. "Allora eravamo felici e spensierati invece adesso ...."
"Adesso anche!! Almeno....io sono felice! Forse tu no?!" Sorrido a mio marito mentre lo sento stringermi con forza.  Quanto lo amo!!
 
TOC TOCTOC
Sospiro, allento la presa dai fianchi di mia moglie, rispondo quasi seccato: "AVANTI!"
Entro decisa, vedo mia madre un poco imbarazzata.
"Mancate solo voi per partire .... forse c'è qualche problema?!!"
"Problemi, Oscar? Ah ma quelli non mancano mai! ... Si, siamo pronti!"
"Bene ..... allora se volete scendere.....magari partiamo!!!" Poi osservo mio padre ed aggiungo: "State bene Padre? Sembrate ..... accaldato!!"
"Accaldato? Forse sarà per l'agitazione comunque sto bene."
"Agitazione? Ma ..... io davvero non Vi capisco!!!"
Guardo mia figlia e con tono freddo rispondo: "Tua sorella Luisa vuole chiedere l'annullamento delle nozze."
"COSA?!!!" quasi urlo scandalizzata, non sia mai, io non la potrei mai sopportare a casa con noi, mai. "Ma ..... perchè?!!"
"Come perché?! Luisa ha colto quasi sul fatto Maxim. Te l'ho già detto, mi pare!"
"Si si ..... certo .... ma .... l'annullamento .... mi pare eccessivo!! Insomma, alla fine ...... è tutta colpa di quella Armandina!! Uhm .... e se noi la lasciassimo qui?"
 
Qui urge trovare una soluzione, se Luisa chiede l’annullamento tornerà a vivere con noi …. Ed io non posso di certo resistere … mi basta già mio padre da sopportare!
 
"Non è solo colpa di quella donna ma soprattutto di tua sorella! ... Oscar, se una moglie non adempie ai suoi doveri coniugali mi pare ovvio che il marito possa cadere in tentazione. E poi ritengo che Maxim abbia sopportato fin troppo questa assurda situazione. Un anno che assurdità!"
"Uh ....." rimango senza parole davanti alle affermazioni di mio padre. "Insomma ...... fate quello che Vi pare ma vedete di fare si che quei due si riappacifichino!! Sarebbe ..... sarebbe uno scandalo per la nostra famiglia ..... e noi .... noi non vogliamo scandali, vero?!"
 "Certo che no! Istruirò per bene quel poveraccio ... e pensare che fino a ieri gli davo dell'idiota anziché del santo."
"Beh ..... allora se è tutto risolto ..... possiamo andare? Prima partiamo e prima arriviamo!!"aggiungo fiera e decisa.
"Si, certo!" poi guardo mia moglie e concludo: "Marguerite, io mi occuperò di Maxim e tu di tua figlia! Dovrai spiegarle che non può concedersi una sola volta al mese! ... Sono sicuro che nemmeno Armand si sia astenuto tanto quando era sacerdote."
"Augustin ...... tu davvero vuoi che io faccia questi discorsi con Luisa?" Alzo gli occhi al cielo, quella figlia è così ..... così .... bigotta!! "Andiamo ..... forza caro!" Poi osservo Oscar ed aggiungo: "Aiutami ....tuo padre zoppica e tossisce ..... "
"State male Padre? Meglio che Vi visiti il dottore!"
"Eh? No no .... coff .... meglio partire .... ho solo ..... preso una infreddatura!! Coff ....."
"Un infreddatura a Giugno?! Sinceramente mi pare improbabile."Osservo per bene mio padre, in effetti non è che abbia proprio una gran bella cera, anzi. Non vorrei che gli venisse nuovamente qualche malanno!
"Oh .... insomma, andiamo!! Coff .... coff ..... aiutami su .... che male alla caviglia!!!"
"Padre dovete fare più attenzione! Ho notato che questo genere di incidente Vi capitano troppo spesso."
"Coff ...... già .... coff .... purtroppo capitano tutte a me .... mai che succeda ad Armand!! Coff ....."
"Coraggio Padre, appoggiateVi a me!"
"Appoggiarmi a te?! Ma non se ne parla nemmeno! Oscar dimentichi che sei incinta?! Mi aiuterà tua madre! ... Scusami Marguerite, ti assicuro che farò del mio meglio per non gravare su di te."
"Ma certo caro ...... ora andiamo"
 
Osservo i miei genitori, sono ancora una coppia affiatata. Spero davvero di essere un poco come loro, felici dopo oltre quarant'anni di matrimonio. Certo, io ho Andrè .... con lui è tutto più facile!! Eppure ..... eppure mia madre ama ancora mio padre, nonostante certe volte sia davvero ... asfissiante!
Vedo scendere dal piano di sotto mia moglie e il Generale appoggiato a Madame Marguerite, mi precipito da loro e senza attendere dico: "Madame, al Generale ci penso io, lasciatelo a me!"
“Si, grazie Andrè! Sei sempre molto gentile!" Rispondo mentre osservo mio genero, sempre così disponibile e servizievole!
 
 
Certo che André è davvero un gran bravo ragazzo, disponibile, attento, gentile!Si si, ho scelto proprio bene per mia figlia, sono sicuro che la renderà felice.
 
 
 
 
Siamo partiti da Briançons, ho affidato Sophie a mia madre ed io viaggio a cavallo.
La strada è in salita fino al colle del Montegenevre, per ridiscendere fino a Oulx, dove ci fermeremo per la notte.
Facciamo sosta vicino ad un ruscello nei pressi del borgo di Claviere.Ci fermiamo a bordo della carreggiata, tutta sterrata e stretta, appena prima di entrare nel borgo, a fianco dell’antica chiesa, su un bel prato verde. È una splendida giornata di metà giugno, calda ma ventilata, con un cielo di un bel colore blu anche se qualche nuvola si annida all’orizzonte.
Il panorama è davvero bello, il profumo dei fiori e i piccoli animali selvatici rendono il nostro viaggio davvero piacevole.
 
 
Uuuuaaaaa!!!
UUUAAAAAEEEEE!!
BBAAAAUUUU
GRRRR
 
"Marguerite, perché Sophie piange così?"
"Oh Augustin ... davvero non lo so .... sono preoccupata, il suo è un pianto disperato."
“Ma cosa le prende!?” mi affaccio dal finestrino, urlo al cocchiere: "FERMO! DEVO SCENDERE!!"
 
 
Sento urlare l'ordine del padrone, arresto i cavalli, scendo da cassetta, sistemo il predellino e spalanco lo sportello.
 
Scendo in tutta fretta dalla vettura seguito dal cagnaccio, percorro qualche passo quando sento una presa decisa e forte alla gamba, abbasso lo sguardo, è il cagnaccio che si diletta ad eseguire un movimento alquanto discutibile, digrigno: "Maledetto cagnaccio, mi hai scambiato con una delle bestiacce di madame Battista?! LASCIAMI ANDARE!" nulla, continua con quell’indicibile movimento, continuo a districarmi ma è troppo forte, urlo: "ANDREEEE' DOVE SEI FINITOOO? .... LIBERAMI DALLA TUA DANNATA BESTIACCIA!"
 
 
Mi affaccio dal finestrino e vedo il nonno urlare come un matto mentre Beau sembra giocare con la sua gamba.
"Madre....ma perché il nonno urla così? Voglio giocare anche io con Beau!!"
"Marguerite cara, spostati, fa vedere!" osservo Beau e il suo divertente movimento con la gamba di mio padre, sorrido divertita e rispondo: "Nulla tesoro, Beau vuole giocare con il nonno ih ihih ...."
 
Povero Padre, certo quel cagnolino si da davvero un gran daffare! È un vero Jarjayes, c’è poco da dire ….. ih ihih
 
"Appunto....perché io devo stare qui mentre il nonno gioca? E poi .... perché si arrabbia così!!!! … Certo che questi adulti sono davvero strani, mai che si possa giocare con loro, uff…..”
 
"ANDRÈEEEEEE!!! MUOVITI!!!"
Vedo arrivare al galoppo Girodelle. "Capitano Grandièr, il generale chiede di Voi!"
"Di me? Ma cosa succede?!!"
"Non saprei ma ho visto che ha qualche problema con il Vostro cane."
"Con Beau? Ma se è così buono!!! Vado subito a vedere!! Oscar .... scusami!"
 
Il Comandante Oscar domanda: "Girodelle cosa sta succedendo?"
"Vostra figlia piange, Vostro padre è sceso dalla carrozza seguito dal cane che .... beh, lo ha scambiato per una femmina....."
 
"Cosa?!" tiro Cesar al galoppo e raggiungo André e mio padre.
"André!!! Oscar!! Finalmente!!!!" Urlo mentre li vedo arrivare
 
Osservo stupito lo strano movimento di Beau, che abbia scambiato la gamba del Generale con una femmina?
 
"Generale ma ..."
"Ma cosa!!! Liberami da questa bestiaccia!!!!:
Sussurro imbarazzata: "Ma perché fa così?!" il pianto di mia figlia mi distoglie da questo spettacolo un po’ particolare.
 
UEEEEE UAAAAA
 
"Perché Sophie piange?"
“Ecco!! Tu vai da Sophie!!!! Devi avere più cura di mia nipote!! Muoviti e vai a fare il tuo dovere di madre!!!"
“Ma padre!!" protesto mentre raggiungo mia figlia.
 
 
Osservo mia figlia salire sulla vettura mentre il cagnaccio continua con il suo movimento osceno, tento di allontanarlo dalla mia gamba ma nulla, fuori di me urlo a mio genero: "ANDRE' DOVEVI COMPRARE UN FUCILE A TUA MOGLIE, NON QUESTO CAGNACCIO CHE PENSA SOLO A UNA COSA! ... Forse non gli è bastato ingravidare le bestiacce di quella pazza?" poi lo guardo. "LASCIAMI BESTIACCIA!" con un gesto deciso lo scaravento via. "Ecco fatto! Finalmente me ne sono liberato.”
CAIIIIII
Sento il pianto di Beau, si volta verso mio suocero ed inizia a ringhiargli contro.
GRRRRRR
Mi avvicino a Beau, gli poso una carezza e lo prendo in braccio.
"Povero cucciolo, ti ha fatto male il generale?!" Sussurro al mio cagnolino mentre lo accarezzo.
Osservo mio genero, borbotto: "Tzè ma che situazione!" dalla vettura posteriore sento la voce di mia figlia Joséphine, la vedo affacciata al finestrino e con espressione divertita. "Ti ordino di star zitta!"
 
Uff …. Che padre scorbutico che ho, povera me!! Eppure la scena era così buffa!!! Quel cagnolino è un vero portento …. E se come dicono gli animali assomigliano ai padroni …. Andrè non è di certo da meno!! Beata mia sorella …..
 
 
Salgo in tutta fretta sulla carrozza , vedo mia figlia contorcersi dal pianto, mi spavento, domando: "Madre, cosa è successo a mia figlia?"
"Nulla Oscar .... credo solo che sia stanca di viaggiare ..... è così piccola .... prova a prenderla in braccio, magari con te si calma ..... con me piange, si è calmata un poco solo quando Beau la leccata ....."
Prendo in braccio mia figlia, sussurro: "Sono perplessa ... non capisco, come può una bimba così piccola percepire un viaggio così lungo se ... se io non le faccio mancare nulla?!"la accarezzo piano, la stringo a me con dolcezza. La mia piccola creatura, così indifesa.
"Oscar .... tu sei una madre bravissima, stai tranquilla. Ma di sicuro Sophie si è accorta che non è più a casa! E’ cambiata l'aria, il paesaggio .... e poi ora siamo in alta montagna!! Non puoi pretendere che Sophie non si accorga di nulla!"
" ... Voi dite?!"domando un poco preoccupata e stupita.
"Si certo .... vedi, in braccio a te si calma un po' ..... povera piccola, tutto ciò la starà disturbando!!"
Sospiro, sussurro: "Come farò quando nascerà il bambino!?"
"Più o meno come ho fatto io ..." rispondo sorridendo, povera cara, mia figlia non è preparata a tutto ciò!
"Oh Madre, era troppo presto per concepire un altro figlio!"aggiungo sospirando. “Questa seconda gravidanza è arrivata troppo presto, per me e per Sophie è troppo presto!”
“Oscar, vedrai che sarà un bene per loro ... cresceranno assieme! Vedrai che si faranno molta compagnia e giocheranno! Cerca di vedere il lato positivo ....."
“Sinceramente non riesco a vedere nulla di positivo. Sophie è troppo piccola e Andrè... André ... Ah se ci penso!"
"Andrè ti ama e farà qualsiasi cosa pur di vederti felice. Quel ragazzo è un vero angelo, Oscar."
"Si, certo! Un angelo che ... che ..." mi sento avvampare. "Meglio cambiare discorso!"
“Forza, viaggia un poco con me così mi spieghi. Lo sai vero che con me puoi parlare di tutto, vero Oscar? Io sono tua madre ....."
"Madre, non mi piace parlare di certe cose quindi meglio cambiare discorso!"
"Come desideri, Oscar. Ma sappi che se avrai mai bisogno di parlare .... io sarò qui ad ascoltarti" Rispondo con tono dolce mentre vedo mia figlia sempre più rossa in viso, imbarazzata. Ed è tutta colpa di Augustin!!Con lei ha fatto un vero disastro …. Certo brava con una spada in mano ma quando si tratta di lei …. Si chiude a riccio imbarazzata.
 
Annuisco mentre cullo la mia bambina.
 
Sento dei passi alle mie spalle, mi volto e vedo mio padre, aiutato da Andrè, tornare verso la carrozza.
"Vedi Oscar, in braccio a te Sophie si tranquillizza!! Ti toccherà proprio viaggiare in carrozza .... e magari lasciamo fuori il cagnaccio .... un po' di corsa gli farà solo bene! Coff ..... accidenti a questa tosse!"
"Cosa?! Niente affatto!" Beau si avvicina e dico: "Su, vieni con me!”
Bauuuuu
 
Vedo la bestiaccia salire in carrozza e sistemarsi sul divanetto, a fianco di mia moglie, dove prima ero seduto io.
"Ma ... ma .... via da lì, bestiaccia!! Quello è il mio posto!!"
"Padre non è il caso di trattare in quel modo Beau!"
“Ma se è lui che mi tratta male!!! Guardalo ... mi ha pure occupato il posto!! Ma che razza di regalo!!! Andrè!!!!"
 
"Augustin, fratello, non puoi trattare così il cucciolo, è una creatura di Nostro Signore ..... "
Sento la voce alle mie spalle di mio fratello, usa un tono che proprio non mi piace, sembra quello di quando era sacerdote.
"Armand ti prego, ormai non sei più un prelato quindi sei pregato di usare un tono più mascolino, da vero Jarjayes."
"Ho solo questo come tono .... e il cucciolo va trattato bene, come tutte le creature del Creato! Non sarò più un prelato .... ma non posso dimenticare certe cose! Piuttosto, vogliamo ripartire? Se non partiamo .... non arriveremo mai a casa!!"
"Si, si, anch'io ho una certa fretta. Sapete, non so perché ma ho un brutto presentimento."
"Un brutto presentimento? Uhm .... di che genere?!"
"Non saprei ... non so spiegarmi ma sento un'angoscia terribile."
"Oh .. partiamo, forza Augustin, sali in carrozza e smettila di lamentarti!! Andrè ... rimettiti al comando della spedizione!! Forza!!"
"IO?! Ma non posso, devo restare con mia figlia."
“Ecco .... l'ho sempre detto io che sei una chioccia perfetta!! Ih ihih"
 
Ho scelto proprio un marito perfetto per mia figlia, praticamente lui è una femmina mancata esattamente come Oscar è un maschio mancato!
 
"Padre, sapete come essere irritante."
"Io? Davvero non capisco .... tuo marito vuole restare con Sophie .... e quello irritante sarei io? Uff ...." borbotto mentre mi siedo in carrozza.
"Che male la mia caviglia .... coff ... e pure questa tosse!! Povero me ....... Allora, vogliamo partire?!!"
 
 
 
Siamo ripartiti, per tenere tranquilla Sophie devo restare in carrozza, pare che solo tenendola stretta al petto, con le sue manine affondate dei miei capelli, lei smetta di urlare come se non ci fosse un domani. Mi chiedo come sia possibile che un esserino di così pochi chili possa urlare in quel modo. E poi Beau, Sophie esige che Beau stia sul sedile, appiccicato a lei. E così, mi ritrovo con Beau seduto sulle mie gambe, come se non facesse già abbastanza caldo, in questa estate asfissiante. E pensare che siamo a quasi duemila metri di altezza!! E adesso si inizia a scendere ......
"Madre, ditemi, anche io ero così ..... appiccicosa?!"
"Tutti i bambini lo sono! ... Suvvia Oscar non preoccuparti, è normale che sia così!"
"Si ma ...... ahia ....Sophie, non tirarmi i capelli!!!"
 
"Uaaaaaeeeeee"
 
"Eh .... no no, non piangere!! Oh, Madre ...... ma come faccio?!" Poi sento la lingua di Beau sulle mie mani, in un gesto di affetto.
"La piccola è stanca, credo che lo siano tutti i neonati."
"Ma ..... non le faccio mancare nulla!!! Come può essere stanca?!" Io davvero non capisco, non può essere stanca ..... è sempre pulita e profumata, mangia, dorme .....
"E' stanca del viaggio non delle tue attenzioni!"
"Oh ma ....  deve sopportare ancora qualche giorno, non più di tre o quattro e saremo arrivati. Anzi ... se accelerassimo un poco potremmo arrivare anche prima!!"
"Accelerare?! Ma è impossibile! Ci sono troppi bambini e donne incinte tra cui anche tu. A volte credo che tu abbia l'impressione che tu non lo sia!"
"Ma io sto bene Madre!! Ma perchè siete tutti così apprensivi con me? Non sono malata!!!" Rispondo un poco imbronciata mentre Sophie continua a tirarmi i capelli, accidenti che male!!
"Si, va bene ma comunque devi riguardarti."
"Si ma ....." borbotto mentre sento Beau sbadigliare e leccarmi.
 
 
 
 
Dopo un'oretta di viaggio arriviamo finalmente nel piccolo borgo di Oulx, tutto in pietra, abbarbicato sulla montagna.
"Padre, troveremo posto per tutti? L'anno scorso ci siamo fermati in una bella locanda ..... "
"L'importante è che voi donne e i bambini abbiate una camera confortevole."
"Si si .... certo. Ma io voglio dormire con Andrè ..... a noi basta anche un letto piccolo, ma voglio Andrè al mio fianco, Padre!" Rispondo decisa, ho bisogno del mio Andrè, del suo caldo abbraccio, delle sue carezze ..... di lui, per rilassarmi.
 
Certo che è curioso che in un anno io non riesca più a dormire lontana da Andrè!
 
"Uhm ... ormai tuo marito non serve più!"
"Come sarebbe a dire?!" Domando guardando male mio padre.
"Devi riposare!!! Tu sei incinta."
"E allora? Voi cosa ne sapete di cosa necessito io?!!"
"Io so tutto. Sono un uomo di mondo, ti è sufficiente?!"
"Affatto!! Bene, ci siamo fermati .... io scendo!! Almeno non devo sentire le Vostre sciocchezze, Padre!!! Sgunt .... uomo di mondo ..... ma figuriamoci!!"
"Si, esatto .... sono un uomo con una certa esperienza! Non a caso ho ben trent'anni in più di te!"
"Certo .... siete mio padre ...... ma questo non fa di Voi un uomo di mondo ... o forse avete avuto brutte frequentazioni?!"
"Si, solo tua madre! Ah ahah ..."
"AUGUSTIN!!! MA COME DI PERMETTI!!!" Rispondo scocciata, certe volte mio marito è impossibile! "Se io sono una brutta frequentazione ..... chiedi aiuto a qualcun'altra per la tua caviglia, la tua tosse e tutti gli altri tuoi acciacchi!! Ma guarda un po' ...... una volta non eri così!!"
"Ma tu sei la mia brutta e meravigliosa frequentazione! Ah ahah ..."
“Uff .... povera me, oggi hai una dose di ironia ..... visto che siamo arrivati scendo anche io ... se vuoi ti mando Jean per aiutarti!!"
"Jean?!! No, no! Jean è il servitore personale dell'imperatrice.”
"NO!! Jean è a servizio mio e di Andrè, Padre!! Possibile che non Vi ricordiate più nulla?!!! Forse state invecchiando ......"
"Al vostro servizio?! Per carità! Io lo voglio lontano da me e dalla mia famiglia! Non voglio avere nulla a che vedere con lui! Con sua maestà starebbe benissimo."
"E invece no, rimarrà con noi! Che a Voi piaccia o meno ..... " Rispondo fiera e decisa.
"Uhmp .... che figlie ribelli che mi ritrovo!" protesto mentre lascio la vettura.
"Se non Vi sta bene ..... Andremo a vivere in un'altra casa!! Lontano da Voi!!!" Brontolo con tono di sfida.
Mi volto e rispondo con lo stesso tono di sfida: "La nostra famiglia deve rimanere unita! ... E poi dovrò personalmente occuparmi del mio erede!"
"Il Vostro erede sono io ...... e se permettete alla mia età ....... necessito solo di mio marito!" Allungo il passo, seguita dal mio cucciolo che ringhia appena sorpassiamo mio padre, ed aggiungo: "A dopo Padre, io vado a vedere se ci sono stanze per tutti!!"
"Vai, vai mio caro e bellicoso erede!"
Raggiungo a passo spedito Andrè, tenendo in braccio la nostra creatura, seguita dal nostro Beau.
"Andrè aspettami, vengo anche io a vedere se c'è posto per tutti!!"
 
 
 
 
 
 
Lago del Moncenisio
 
 
Generale: "BRRRRR .... accidenti, ma dove mi avete portato? ARPIEEE!!!!! HO FREDDO!!!"
Terry: "Anch'io, Generale! ... Brrrrr ho lasciato i 40 gradi in Puglia per ritrovarmi ... ritrovarmi ... Ma dove ci hai portati, ARPIA!"
Aizram: "Oh....ma a voi due non va mai bene niente? Siamo in territorio francese .... precisamente al lago del Moncenisio. E si, il nome è italiano perchè quei ladri ci hanno rubato il lago nel 1947!! Ma le sue acque scorrono il territorio italiano e, da un punto di vista territoriale, il lago fa parte della Valle di Susa. Ecco ..... ora siete contento, Generale lamentoso?!"
Generale: "Ecco! Ha parlato l'Arpia istruita! NOI non siamo ladri! Ci sarà un motivo perché .. perché ..."
Terry: "Perché ci avete rubato il Lago! Vero Generale?"
Generale: "Arg .... TACETE!"
Aizram: "Purtroppo il motivo c'è ...... e non è una bella cosa! Ma lasciamo stare ..... non siete piuttosto felice di essere qui al freschetto?!!! Tutti e due intendo!"
Generale: "E no, Voi adesso parlate! Avanti, ditemi cosa è successo!"
Aizram: "Semplice.....abbiamo perso la seconda guerra mondiale! Meglio andare oltre, Generale!!"
Generale: "Avete ragione, non voglio sentire parlare di guerre. Comunque qui fa freddo!"
Terry:"Brrrr concordo ... brrrr ... però è un bellissimo posto ... brrrrr ..."
Aizram: "Freddo freddo .... volete forse un bel pile? Siamo poi solo a 2.000 metri di altezza .... metro più, metro meno!"
Generale: "Roba da matti anzi da MATTE, VOI!"
Aizram: "Matte? E perchè mai? Meglio questo bel freschetto che il caldo torrido e afoso!! Allora, questo pile lo volete o no? O forse preferite fare un bel bagnetto nel lago? O volete scendere in canoa nel torrente? Su su ...... non siate timido Generale!!"
Generale: "Canoa?! No, no, grazie! Vi conosco, mi dareste una spintarella ed io mi troverei giù."
Aizram: "Ah ahahah .... ma come siete diventato perspicace, Generale. Però non mi avete ancora detto se volete un bel pile, uguale al mio!! E tu Terry? Pile e pantaloni lunghi? O vuoi restare con la tua canottiera e pantaloncini corti?!"
Terry: "Voglio TUTTO!! BRRRRR ...."
Aizram: "Subito!! Prendo la piuma magica, apro il drop .... et voilà! Per dirlo in francese .... a proposito di francesi ..... ma Oscar e Andrè? Dove si sono cacciati?!"
Terry: "Eccoli! Stanno arrivando con tutti i lettori."
Aizram: "Perfetto!! Spero ci siano anche Sophie e Beau ...... soprattutto Beau .... così magari si diletta ancora un po' in attività ludiche con il generale!! Ah ahahahah!"
Generale: "NIENTE AFFATTO! Quel cagnaccio è ... sono sicuro che l'abbia istruito Jo."
Arpie: "Ah ahahahah ah!!"
Joséphine: "Mi avete forse chiamata, Padre?!"
Generale: "Hai istruito TU il cagnaccio?" vedo il cagnaccio attaccarsi nuovamente alla mia gamba e si diletta nel suo movimento inequivocabile. "TOGLIETEMELO DI DOSSO!"
Arpie: "Ah ahahahahahah"
Joséphine: "Ma che bravo che è Beau .... ih ihih"
 
 
Assunta: “Bellissimo e tanta voglia di ridere con il Generale e Alain …”
Generale: “Un momento Madame, siete una nuova donzella che legge le mie disavventure?”
Assunta:“Esatto! E le trovo molto divertenti!”
Genny Fam: “Scusate per il ritardo nel commento, ho letto solo ora il capitolo. Anche io continuo a ridere per quello che vi successo con Jean, ma state calmo sennò vi viene un coccolone, pure la storta alla caviglia. Grazie Piume magiche per avermi invitata nei vostri dialoghi. Siete un portento. Vado a fare una video chiamata. A dopo!”
Generale: “Senza fretta madame
 
Elektra:”Generale,  oltre la dichiarazione d'amore da Jean,  avete avuto anche quasi la prova così siete stati beccati da tutti. Ah ahah …”
Generale: “TIGRE!!!”
Jolanda: “Ahahahah incredibile Jean pur di stare con il generale faresti di tutto..”
Jean: “Io lo amomo bouuuu …”
Jolanda: “Povero!”
Generale: “Ma quale povero?! Povero a chi?”
Jolanda: “A Jean! Non lo vedete che è disperato?”
Jean: “BOUUUU …”
Generale: “Santo cielo cosa ho fatto di male?”
Tutti: “VI SIETE IMBATTUTO NELLE ARPIE!”
Genny Fam:“Come darti torto!? Io sto leggendo il capitolo 112, la storia sta diventando sempre più interessante, brave Terry e Aizram.”
Arpie: “Grazie!”
Generale:“Ma quale grazie!! Voi due ARPIE avete il coraggio di ringraziare?!! Ringraziare cosa?! Di non farmi MAI dormire in santa pace?”
Aizram: “CalmateVi mio povero Generale!”
Generale:“ZUT Arpia malefica!”
Lupen: “Mamma mia che macello!!!ah ah ah … Il nostro Generalone  si è  trovato l'innamorato nel letto e sicuro che fosse Madame Marguerite l'ha pure toccato fino ad arrivare ... li...ah ahah …”
Generale:“Io non ci trovo nulla di divertente, Madame!”
Lupen:“Ah ahahPoi poverino,per questo fattaccio si è sentito pure male!!  E devo dire a ragione!! Un uomo ah ahah ..”
Diana: “Povero generale mai una notte tranquilla.”
Generale: “Oh Madame Diana, sempre a me! Sing …”
Diana: “Comunque questa Armandina è proprio terribile, spero che quando arriverete a casa la mandiate a vivere dai suoceri di Girodelle insieme alla sua padrona.”
Generale: “Indubbiamente sarà così.”
Gabriella: “Buongiorno Signor Generale!”
Generale: “Buongiorno Madame!”
Gabriella:“ Non ci posso credere che il vostro valletto si sia infilato nel vostro letto …”
Generale: “Nemmeno io, credetemi.”
Gabriella:“Voleva giacere con voi,vi ha ingannato mettendosi addosso il profumo che usa vostra moglie, appena vi siete accorto che non era vostra moglie nel letto con voi ma Jean avete fatto un urlo disumano avete spaventato tutta la vostra famiglia pensando che foste stati attaccati da malintenzionati, sono accorsi tutti nella vostra camera appena hanno visto chi c'era con voi nel letto sono rimasti scioccati …”
Generale: “Se solo ci penso …”
Gabriella:“Madame Marguerite si è arrabbiata con voi, lo sa che voi amate solo vostra moglie,alla fine la questione sì è risolta,alla battuta di scherzo che ha fatto vostra figlia Oscar siete caduto vi siete slogato la caviglia tutte a voi capitano,poi ci mancava solo quella svaporata di Armandina che voleva sedurre il povero Maxime,vostra figlia Luisa non può tenere in astinenza il marito… “
Generale: “Concordo.”
AnaKostan: “Stavolta siete state perfide!”
Arpie: “Chi? NOI!”
AnaKostan:“Si, voi, Arpie!”
AnaKostan:“Povero generale,se si saprà in giro questa cosa perderà tutto,l'amore,l'onore e il rispetto e morirà di crepacuore.”
Generale: “Oddio non ci avevo pensato! Arpie vi proibisco di divulgare l’accaduto!”
Terry: “Ma è impossibile!”
Aizram: “Ma se vi leggono su efp, Facebook, Wattpad e Fanfiction! Tutti sanno.”
Generale: “Povero me! POVERO MEEEE ….”
AnaKostan: “È un’ingiustizia.”
 
 
Gabriella: “A proposito, il povero Maxime non ha colpa è quella che gli è saltata addosso.”
AnaKostan: “Quell'oca di Luisa doveva arrivare proprio sul più bello?Maxime,tira fuori il testosterone e fatti rispettare. Tua moglie non vuole? Ha sempre mal di testa? Vai a cercare altrove!”
Luisa:“COME?!!”
AnaKostan: “E fregatene di lei, è tua moglie,sei tu che provvedi a lei non viceversa.Ma questi mariti,sono tutti conigli?!”
Luisa:“Ma come Vi permettete? Maxim è MIO!”
Maxim“Luisa …”
Luisa:“ZUT!”
AnaKostan: “Ehi Maxime,quell’oca di tua moglie si è ingelosita,invece di pregarla,prendi in mano la tua vita,e comportati da uomo:e tu cara la mia Luisa,non sarai ne la prima e ne l'ultima donna ad essere tradita.Un uomo ha bisogno di una donna,non di una bambola tutta pizzi e merletti.Perché non prendi il velo,a tua figlia penserà il padre con una donna che oltre a soddisfarlo, sarà anche una madre migliore di te!!!”
Luisa:“Ma non è possibile!” afferro la mano di mio marito e lo trascino via. “Andiamo!”
Maxim: “Agli ordini Luisa …”
 
AnaKostan“Jolande,tra non molto sarai scoperta e perderai tutto.”
Jolande: “Spero di no, altrimenti … beh pazienza!”
AnaKostan: “Armandina,credo che a Torino troverai l'uomo che fa per te: Claude.Starete bene insieme.”
Armandina: “Uhm … l’importante che funzioni.”
 
 
Genny Fam:“Devono stare tutti attenti ora. Generale e Girodelle guarite presto. Auguri ad Armand e alla contessa. Josephine sei terribile ma troppo simpatica.”
Joséphine: “Grazie Madame! E pensare che mio padre dice che io …”
Generale: “Che sei una sfacciata! Jo non pensi ad altro!”
Joséphine: “Ma ditemi a cosa dovrei pensare?! Su avanti! Nel nostro tempo non esiste nemmeno la televisione quindi non ho altri diversivi!”
Generale: “Arg … figlia sfacciata! Ed è tutta colpa delle Arpie!”
Genny Fam:“SALVE GENERALE COME STATE TUTTO BENE??”
Generale: “NOOOO! Le Arpie hanno fatto della mia figlia maggiore una … si, insomma avete capito … e poi abbiamo interloquito poco fa, perché mi salutate come se ci fossimo appena visti?”
Genny Fam:“Ihihih … Avete proprio ragione le arpie ......SONO PROPRIO ARPIE!!!!! Ma io dico ma è proprio necessario trattare questo pover'uomo così??? Ma tutte a lui capitano??”
Terry: “A chi se no?!”
Aizram: “Noi ci divertiamo tantissimo, vero Terry?”
Terry: “Ehhh soprattutto tu, mia cara Aizram!”
Genny Fam:“Comunque voglio dirvi che per voi siete FANTASTICO!!!! Mi portate tanta allegria quando leggo le vostre avventure, anche se per voi possono sembrare Delle disavventure …”
Australia: “Sentito vecchio scimunito?”
Generale: “TACETE GATTACCIA!”
Genny Fam:“E NON È VERO MADAME AUSTRALIA CHE IL GENERALE È UN VECCHIO SCIMUNITO, IO LO ADORO.........❤❤❤
Generale: “Arg..... madame, vi ringrazio che almeno Voi, mi difendete dalla Gattaccia!”
Assunta: “Bellissimo capitolo e un po' di risate❤ Sono al capitolo 17.”
Generale: “Uhm .. continuate a leggere, altro che risate!”
 
Tina RB: “Dopo la notizia di questo sipario, ho paura di ciò che verrà dopo, temo che Jean-François ti darà prima di Oscar.”
Generale: “Ma cosa dite madame, io non capisco … sono disorientato.”
 
Genny Fam: “Luisa non puoi tenere tuo marito in astinenza per sempre, ma questo non giustifica il tuo comportamento Maxime, uomo senza spina dorsale.”
Maxim: “Ma io …”
Genny Fam: “Fa bene il Generale a farti stare in sella a cavallo tutto il giorno. Madame Armandina siete una poco di buono, svergognata.”
Armandina: “Io svergognata?! Forse gli uomini non hanno le stesse esigenze? Dov’è la differenza?! Spiegatemelo!”
Luisa: “Grunt … te lo spiego io, sfacciata! Dilettati con Maribeau, non con mio marito!”
Maxim: “Luisa …”
Luisa: “MAXIM STA ZITTO SE NON VUOI CHE TI TRANCIO!”
Maxim: “Si, cara … come vuoi tu, cara …”
 
Genny Fam:“Che ridere il siparietto in camera. Bravissima Luisa per l’uso della spada nelle parti intime.
Maxim: “Vi … vi prego Madame, non incoraggiate mia moglie …”
Luisa: “Ancora una parola …”
Maxim: “Pietà …”
Elektra: “Armandina sei sempre più sgualdrina,  non potendo avere André,  adesso ci provi con Maxime.”
Armandina: “Dovrò pure consolarmi con qualcuno!”
Luisa: “Se osi avvicinarti ancora a Maxim … giuro che rimpiangerai di essere nata!”
Elektra: “Luisa sei troppo viziata, tuo padre doveva mandarti in convento, tanto stai facendo la vita da suora.”
Luisa: “Cosa?! Ho appena dato alla luce una bambina!”
Maxim: “Ma cara, sono passati già sei mesi da quando è nata Marie …”
Luisa: “E allora? Dovranno passare altri 6! Anzi tra noi non ci sarà più nulla!”
Maxim: “Luisa!”
Genny Fam: “Generale le vostre due figlie son tremende e lussuriose, buon sangue non mente, è di famiglia il vizio.”
Generale: “Beh non proprio tutte, Joséphine dovrebbe dividere la sua lussuria con Luisa.”
Luisa: “PADRE!!! GRUNT …”
Generale: “TACI! E PRENDI ESEMPIO DALLA MAGGIORE DELLE TUE SORELLE!”
Genny Fam: “ Povero voi mio caro un generale,come state ora che siete scivolato, l’altro giorno per l’arrabbiatura vi siete sentito male, storta alla caviglia.”
Generale: “Come volete che stia!?”
Genny Fam:“Dovete stare Calmo e riguardarvi. Avete due generi smidollati e uno non resiste alle tentazioni.”
Generale: “A cosa Vi riferite?”
Genny Fam:“Oscar non ha resistito ad André quando ha capito di amarlo e non ha potuto aspettare, si amano alla follia.”
Generale: “Già quei due hanno consumato PRIMA del matrimonio!”
Oscar: “PADRE!!”
Genny Fam:“Certo un po' più di discrezione, chiudetevi a chiave dato che il generale entra senza bussare.”
Oscar: “Mio padre ci ha spiati perfino dalle segrete!!”
Genny Fam:“Si, lo so.  Quanti viaggi in giro per l’Italia da nord a sud e viceversa.”
Generale: “Le Arpie vogliono che i lettori conoscano il bel paese.”
Genny Fam:“Alain riguardo al capitolo 109, voglio dirti che sei  terribile ma hai ragione.”
Alain: “Io ho sempre ragione ih ih …”
Genny Fam:“ Carissima Oscar fatti confezionare dei bellissimi comodi abiti da uomo con elastico in vita che puoi allargare o stringere a tuo piacere …”
Oscar: “Indosserò gli stessi che ho usato di Sophie sig …”
Genny Fam:“Io li usavo, così si adattano alle forme che crescono, anche se nonper molto ancora potrai indossarli,  puoi  farti confezionare delle gonne ampie e lunghe e sopra indossi camicia e gilet.”
Oscar: “Non voglio pensarci … almeno per ora.”
Genny Fam: “Generale siete un portento, vostro fratello Armand dovrebbe essere più discreto.”
Generale: “Madame nella mia famiglia la discrezione non sanno nemmeno cosa sia!”
Armand: “Parli proprio tu, Augustin?!”
Arpie: “SPIONE!!”
Generale: “ARPIE, IO NON SPIO, SORVEGLIO!”
Tutti: “Ah ah ah …”
Tina RB: “Caro Generale, a causa della siccità emotiva che ha subito nonostante la presenza di sua moglie, non ha fatto differenze tra lei e Jean, se non quando l'ha toccata in un certo punto.. Che le è successo, Generale?
Generale: “Meglio non toccare l’argomento! … Ho troppi problemi da risolvere e Jean deve starmi alla larga!”
 
Jolanda: “In amore e guerra tutto è lecito… mai sottovalutare il nemico … madame Marguarite e madame Oscar AhahahahAhahahah…. Chissà poi generale se la storia dello strappo è vero… AhahahahAhahahah..”
Generale: “Quei due … arg … e pensare che André era così innocuo.”
Alain: “Era innocuo!! Ih ih …”
Generale: “TACI SASSOIN! Sono troppo agitato per ascoltare le tue idiozie!”
 
 
Elektra: “Oscar sei ritornata la "bambina " dispettosa che eri …”
Oscar: “Ih ih … mi diverto un pochino con André ma io lo amo, lui lo sa.”
Elektra: “Si, ma dai un po' di tregua ad André,  aiutalo con Sophie,  l'avete fatta insieme,  come questo nuovo bimbo che stai aspettando.”
Oscar: “Infatti faremo un poco ciascuno: io allatto, lui pulisce! Ah ahah …”
André: “Oscar …”
Oscar: “Suvvia Andrè non fare quella faccia! Ah ahah …”