Capitolo 4
Conseguenze
“” I giorni che trascorsero da quella terribile scoperta furono carichi di dolore e tristezza per Linda e Alessandro: mancava none mancavano solo 3 alla gita di classe di Linda e durante tutto quel periodo si rivolsero pochissime parole e solo per necessità. Linda era ancora troppo arrabbiata e angosciata e Alessandro non voleva in nessun modo appesantire quell’atmosfera già carica di tensione. Linda trascorse quei 3 giorni per lo più in uno dei suoi posti preferiti, gli immensi giardini pubblici Tommaso Reggio di Ventimiglia, che da quando erano stati restaurati eerano ancora più belli. A Linda piaceva molto passeggiare all’ombra delle maestose palme e affacciarsi ad osservare il tranquillo laghetto dallo steccato del ponticello. Ma i pensieri che le attraversavano la mente in quei terribili giorni erano tutt’altro che tranquilli: assomigliavano più al grido di un mare tempestoso che al placido bisbiglio di un lago. In quel turbinoso affastellarsi di pensieri, Linda stava pian piano maturando una decisione, una decisione dettata dalla disperazione e dall’angoscia e che le faceva paura ma, ,si diceva, era l’unica cosa che poteva fare …. Alessandro la guardava attraversare le stanze in un doloroso silenzio carico di rancore e gli si stringeva il cuore. Quali disastrose conseguenze aveva portato quella verità nascosta per tutti quegli anni? Non avrebbe mai voluto provare risentimento verso i suoi genitori morti ma, si disse vergognandosi di se stesso, era proprio questo che stava provando…. No , non poteva continuare così.. Sentendo di non farcela più a sopportare tutto quell’inferno da solo, chiamò il suo vecchio amico Stefano Morace. Stefano era il classico bonaccione , il bravo ragazzo che tutte le mamme vorrebbero come figlio e l’amico che tutti vorrebbero avere perché era fidato e saggio e aveva sempre una parola buona. Stefano e Alessandro erano cresciuti insieme e lui aveva spesso frequentato casa Marchetti. Stefano era l’unica persona a cui Alessandro aveva rivelato il segreto su Linda che suo padre gli aveva rivelato in punto di morte. In quell’occasione, come sempre , Stefano aveva saputo rassicurarlo dicendogli che faceva bene a non dire niente a Linda per il momento ma che prima o poi avrebbe dovuto farlo,magari tra qualche mese… Alessandro selezionò il nome di Stefano nella rubrica del suo cellulare e, dal tono con cui l’amico pronunciò le prime due parole, Stefano capì subito che qualcosa non andava…
- Ehi amico, va tutto bene ?
- Si.. cioè no… ah, è uno schifo Ste!
- Se volevi farmi preoccupare ci stai riuscendo…. È per i tuoi ?
- Bhe no… non proprio … è per Linda…
- Poverina, chissà quanto starà soffrendo.. è così giovane! Aveva ancora tanto bisogno di vostra madre e vostro padre…
- Si ma.. non è solo questo.. lei…
- NO! Non mi dirai che … ?
- Già…
- Cavolo! Immagino che l’abbia presa malissimo.
- Non immagini neanche che atmosfera pesante c’è in casa …e non so che altro potrà succedere, non so cosa potrebbe decidere.
- Bhe, credo che arrovellarsi adesso su quello che potrebbe succedere in seguito non vi sia utile. Affronterai le cose man mano che si presenteranno. E per qualsiasi cosa sai che puoi contare si di me.
- Grazie Ste.