Viaggio
“Ho
una proposta da
fare” esclamò Kiba rompendo il silenzio che
regnava da ore tra i componenti del
team 8
“No” rispose Shino lapidario
“Non
hai ancora sentito di cosa si tratta, come fai a dire no??”
“No,
qualunque cosa sia la risposta è no”
“Potrei
sapere dove ti eri cacciato quando distribuivano la simpatia?? Sono 10
ore che
camminiamo e non ci siamo fermati nemmeno il tempo di andare al bagno e
io non
ce la faccio più” sbottò parandosi
davanti al compagno
“Non è un problema mio”
sbottò acido aumentando volutamente il passo
“Shino potrei sapere che hai? Sono un paio di settimane che
ti comporti
in maniera strana. Perché?”
“Affari miei, tu impicciati delle cose tue” sapeva
di essere acido e
assolutamente antipatico in fondo Kiba si stava solo preoccupando per
lui ma
nonostante questa consapevolezza non riusciva proprio a farne a meno,
forse a
causa del dolore fisico che provava( come al solito sua madre
l’aveva ridotto a
un ferro vecchio, per la storia del cuore) forse per il contenuto della
lettera
o per la reazione dell’Hokage, non lo sapeva ma quello che
sapeva era che non
voleva sentire niente e nessuno, tantomeno Kiba
“Sai
che ti dico? Spero che cadi in un fosso e ti spezzi l’osso
del collo stupido
Cenerentolo dei miei stivali”
“Si
dice spero che tu cada in un fosso”mugugnò Shino
calciando un sassolino davanti
a se
“GRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR! Mi stai seriamente dando sui nervi,
non me ne
fotte un cazzo di come si dica”
“Di
come si dice” continuò imperterrito il
più grande
“Ma
perché perdo tempo con te? Per quale assurdo motivo continuo
a impuntarmi a
volerti cambiare?”
“Non lo so,
stai facendo tutto tu!”
“NON PARLAVO CON TE!! Era una cosa mia”
sbraitò Kiba superando il suo
compagno, Shino sbruffò si sarebbe fatto perdonare ma non
era quello il
momento. Per la milionesima volta da quando erano partiti Shino diede
un breve
sguardo a Hinata: era sdraiata sulla schiena di Akamaru , ancora
addormentata,
respirava normalmente e sembrava stare bene, meglio così.
Erano quasi a metà
strada e la temperatura era assurdamente bassa e di li a poco sarebbe
cominciato a nevicare e camminare sarebbe diventato difficoltoso: Kiba
aveva
ragione bisognava fermarsi. Il problema però era trovare un
buon nascondiglio,
niente di più facile comunque.
Un piccolo sciame di insetti fuoriuscì dalla sua manica e si
sparpagliò nelle 4
direzioni.
“Ei
coso” Kiba era fermo una decina di metri davanti a lui
“ Sbrigati a venire qui,
voglio fare un discorsetto con te”
“Oh Kami aiutami tu!” pensò Shino
sconsolato affrettando
il passo
“Che
c’è?” chiese Shino diffidente,
presentiva che sarebbe stato un discorso…
particolare
“Che c’è tu? Tu non
sei il mio Cenerentolo, non più. Posso sapere, senza che ti
incazzi, che
succede?”
“E io posso sapere chi ti ha insegnato a parlare
Dove sei andato a
prenderlo “senza che ti incazzi”?”
“Oddio, chi se ne frega! Lo sai che sono una
capra, smettila di
correggermi. Dimmi piuttosto che cavolo combini e non venire a
rifilarmi balle
perché non ci casco, credo di conoscerti abbastanza bene
quindi per favore non
raccontarmi frottole, voglio che tu sia completamente sincero con
me”non era
più arrabbiato.
“È
complicato e non mi va di raccontartelo. Non ora comunque”
“Sai
Shino, adesso non voglio fartele girare più di come tu ce le
hai ma credo che
dovresti uscire un po’ e soprattutto toglierti quei vestiti e
metterti qualcosa
di più… normale. Non voglio offenderti ma quei
vestiti sono davvero
orrendi”
“Potrei sapere quale è il nesso logico tra quanto
ti ho detto e quello
che mi stai dicendo?”
“Scusa
se te lo dico ma visto che ci sono… Tu fai schifo”
“Viva la
sincerità” mugugnò Shino infastidito
continuando a camminare
“No Shino parlo seriamente! Ti assicuro che è
così, non voglio
offenderti e non voglio nemmeno farti deprimerti ma è
così!Sei un grande ninja
più potente di Sasuke, Neji e Naruto questo lo so di certo,
anche se non vi
siete mai confrontati io lo so. E sei il mio idolo!”
“Il
tuo idolo?” Shino arrossì a
quell’affermazione ma nessuno se ne sarebbe mai
accorto
“Sì il mio idolo! È da quando stiamo in
squadra assieme che lo sei.
Insomma tu sei un ninja fantastico, saresti un degno Hokage. Ma lascia
che ti
dica che sul piano umano sei una merda! Non so che aria tiri a casa tua
ma la
vita non funziona in questo modo! Insomma dai, guardati! Hai quasi 18
anni e
hai la vita sociale di un verme solitario, non ti senti solo? Non vuoi
avere
tanti amici come chiunque altro? E una ragazza? Una bella ragazza che
ami solo
te e che ti faccia sentire la persona più speciale di questo
mondo?”
“Continuo a non capire il nesso”
“Shino
io posso comprendere che tu sia introverso, che non ami stare in
compagnia e
qualunque diavoleria ma non è normale. Sai che se fossi una
donna ti salterei
addosso senza pensarci?”
“Mi
stai facendo delle avance?”chiese Shino fermandosi allibito
“Può
darsi” rispose Kiba con aria furbetta
“Non sei il mio tipo, hai qualcosa di troppo per i miei
gusti,
spiacente”
“Lo vedi? Vedi che quando vuoi riesci a essere
simpatico?” sorrise
Kiba
“Grazie
ma per il momento non mi interessa la vita sociale”
“Come
vuoi, se cambi idea fammelo sapere” mormorò Kiba
mogio mogio
“Lo farò” era una bugia ma per lui
andava bene così. Dopo qualche minuto
il piccolo sciame fece ritorno dal suo padrone, aveva trovato un
rifugio per la
notte.
“Che
succede?” chiese Kiba ansioso fissando gli insetti
“Avevi
ragione tu! Dobbiamo accamparci tra poco comincerà a
nevicare ed è notte fonda.
Meglio non rischiare di perderci” rispose brusco
incamminandosi nella direzione
che gli insetti gli avevano indicato. Camminarono in silenzio
finchè giunsero
al riparo: una piccola grotta non troppo profonda ma abbastanza
capiente da far
entrare tutti quanti.
“Posso farti una domanda? L’ultima giuro”
chiese improvvisamente Kiba,
erano accampati da circa un paio d’ore, avevano acceso un bel
fuoco
scoppiettante e avevano fatto una cena veloce.
“Dimmi” rispose Shino atono continuando
imperterrito a fissare i candidi
fiocchi di neve che mulinavano vorticosamente per aria
“Ti sei mai innamorato?” domandò
stiracchiandosi rumorosamente
“Sì, lo sono”
“C-cosa?
Tu sei innamorato? E di chi?” mormorò Kiba
scandalizzato, non si sarebbe mai
aspettato una risposta positiva
“Non
la conosci e non ho voglia di parlarne! Sto cercando di
dimenticarmela” rispose
ostentando una freddezza e un distacco che però non aveva,
il solo ripensare
alla SUA Tenebra
gli aveva fatto tremare
il cuore
“Ma allora sei proprio scemo, ma ascolti quando parlo?
Provaci e subito
pure, non fartela scappare e non azzardarti a rifilarmi scuse stupide
come non
sono al suo livello chiaro?” lo ammonì severamente
“Se ne è andata quasi 8 anni fa”
mormorò atono
“Mi
dispiace Shino, io non sapevo che…”
“Non
è morta baka! È semplicemente sparita dalla mia
vita, così da un giorno
all’altro e io non ne ho più saputo niente. Lei
era tutto per me e nonostante
non sappia nemmeno che faccia ha ora non riesco a togliermela
dalla mente.”
“Mi spiace davvero! Da quanto sei innamorato?” Kiba
si rendeva conto che
quello era un momento più unico che raro: Shino si stava
aprendo con lui, si
stava sfogando, un’altra occasione del genere non sarebbe
ricapitata tanto
presto.
“Ho maturato la cosa nell’ultimo paio
d’anni. Patetico vero? Non riesco
a togliermi dalla testa una ragazzina sparita 8 anni fa e che
probabilmente
nemmeno si ricorda della mia esistenza”scoppiò in
una risata isterica
“No,
non sei patetico per niente! E forse ho capito di chi stai parlando.
È nera con
gli occhi blu, la pelle chiarissima e vestita in una maniera
assurda?” chiese
il più piccolo andandosi a sedere vicino al compagno
“Sì
è lei, quando l’hai vista?” chiese Shino
strabiliato, non credeva che qualcuno
conoscesse la sua piccola amica
“Una
volta era tarda notte” rimase vago, non
gliel’avrebbe raccontato, non
ancora almeno sia perché non era il momento adatto per Shino
sia perché lui non
trovava il coraggio di ammetterlo ad alta voce, ormai aveva accettato
quella
situazione ma non aveva mai avuto la forza di ammetterlo ad alta voce
“Capisco” asserì
semplicemente Shino “Coraggio andiamo a dormire, domani
sarà una giornata impegnativa”
“Sì
hai ragione. Buona notte” detto questo Kiba si
sdraiò vicino a Hinata
affondando il volto tra i folti capelli di lei. Poco dopo Shino si
sistemò
dalla parte opposta rispetto a Kiba ein breve tutti e 4 i
componenti del team
8 dormivano profondamente tenuti sotto controllo da un paio di occhi
gelidi.
ka 93: se ciau eh... Mila e Shiro 2 cuori nella pallavolo!!!
è ShiNO non ShiRO.... best nn puoi farmi qst errori
madornaliXD Ma povera bestia per quale strambo motivo vuoi ke muoia???
è tnt caruccio^^ sìsì tra il piccolino
nn la tradirà^^ fammi sapere cosa pensi d qst chap anke se
è molto ma molto corto baci tvtrb