Tra il Team Yell calò di nuovo il gelo mentre Ginepro commentava: - Morpeko duramente hai combattuto, hai fatto ciò che hai potuto, tutti noi questo ricorderemo sempre. -  non poteva definirsi un genio della musica, però sapeva toccare i cuori della gente, a modo suo.
Mary prese in braccio Morpeko e la strinse a sé, - Sei stata grande piccola mia, il tuo contributo non sarà sprecato. -  e la richiamò nella Poké Ball per poi fissare Beth, - Nulla da ridire.  Hai saputo giocarti davvero bene la chance di pareggiare di nuovo, e senza subire danni.  Meglio così, il mio ultimo amico apprezza molto le sfide alla pari e con avversari forti. - .  La nostra rispose con eguale determinazione ammiccando a Inteleon: - Fa piacere sentire questo.  Perché anche l’amico mio qui presente è dello stesso parere. -  ottenendo un suo verso di approvazione.   Mary strinse gli occhi, - Allora sarà un onore per me presentarvi la star del mio team!  Vai Grimmsnarl! -  e dalla sfera uscì un Pokémon Buio-Folletto di color nero verde, alto e dalle braccia muscolose e un’espressione feroce sul viso.
Grimmsnarl emise un ruggito allargando i forti arti superiori e fissò Inteleon mostrando un ghigno di compiacimento.  Percepiva la forza del contendente e ne era lieto, così come lo era anche il tipo Acqua.
Beth tentò di partire col primo attacco, - Cominciamo con Acrobazia, Inteleon! -  e subito il Pokémon Cecchino si lanciò contro l’avversario con le braccia illuminate di bianco; Mary senza battere ciglio rispose: - Usa Granfisico! -  e il Grimmsnarl strinse forte i pettorali mentre il suo corpo si illuminava di rosso aumentando Attacco e Difesa per poi bloccare Inteleon e rilanciandolo dalla parte opposta, anche se lui riuscì ad atterrare in piedi.  Beth non si preoccupò tanto di quella cosa, poteva sempre provare un altro tipo di approccio.   Mimò il gesto della pistola, - È ora Tiromirato! -  ed Inteleon caricò il colpo sparando il proiettile d’acqua verso l’avversario, il quale su comando di Mary caricò e sferrò un Braccioteso che lo portò a roteare su sé stesso così velocemente da respingere il colpo.
- Sù le mani amici, Grimsnarl dà il via alle danze!  Con lui danziamo ed Inteleon al tappeto mandiamo! - commentò Ginepro risvegliando i cori del Team Yell per Mary.  Quest’ultima soddisfatta alzò il dito verso Beth, - È ora di mostrarti la vera forza del mio caro Grimmsnarl.  Mostragli il tuo Frantumanima! -  e subito il Pokémon Buio-Folletto sprigionò della luce rosa dal corpo e si scagliò con una forza devastante contro Inteleon.  Beth gridò di usare Idrobreccia per contrastare ma la mossa non bastò e Grimmsnarl dopo averla sfondata colpì Inteleon scaraventandolo a terra.   La ragazzina sgranò gli occhi mentre il brivido della sconfitta che già aveva sentito contro Fabia le attraversava il corpo, ma con sollievo vide Inteleon rialzarsi e scrollarsi la polvere di dosso per poi fissare Grimsnarl stringendo i denti, per poi lanciare a lei uno sguardo di intesa e invitando poi l’avversario a farsi avanti.  Il tipo Buio-Folleto reagì con un ghigno soddisfatto e si rimise in posizione, - Ti stai divertendo, amico mio. Mi fa piacere. -  disse Mary passando da lui a Beth e Inteleon e gridando alla prima, - Vedo che il tuo Pokémon può ancora lottare.  Non è da tutti rialzarsi da un Frantumanima potenziato. -  abbozzando un sorriso anche lei.  La nostra stringendo il pugno destro rispose: - Io e Inteleon non ci arrenderemo sinch’è non avremo vinto.  Forza Mary fatti avanti! -  e le sue parole risvegliarono i suoi tifosi che rimisero a fare a gara con quelli di Mary del Team Yell.
Mentre Ginepro infiammava ancora i fan con il suo commento la Capopalestra ordinò a Grimmsnarl di usare Braccioteso, facendolo di nuovo partire in rotazione verso Inteleon.  Beth meditando su come rispondere venne colta da un’illuminazione, - Usa Tiromirato e mira in basso! - parole queste che fecero sussultare tutti compresa Mary.   Inteleon puntò la sua pistola immaginaria al terreno sparando il suo proiettile d’acqua causando un’ondata che investì Grimmsnarl scagliandolo in aria.  Beth non perse tempo e gridò a Inteleon di attaccare con Acrobazia, cosa che lui fece investendo l’avversario e facendolo cadere al suolo con un bel tonfo.  Ginepro non poté che commentare l’accaduto con tono enfatico: - Signore e signori mi è capitato raramente di vedere una cosa del genere.  La nostra sfidante continua a sorprendere! -  con gli Yell attoniti e i fan avversari in festa.  Beth sospirò soddisfatta e sorrise ad Inteleon, - Continua così, amico mio.  E vedrai che la vittoria sarà nostra. -  con un verso di approvazione da parte sua.  -  Aspetta a dirlo! -  disse gelida Mary in risposta e prima che la sfidante potesse capire emise un ordine inatteso: - Usa Vendetta! -  e subito Grimsnarl scattò in piedi e investì Inteleon con un colpo tremendo che lo schiantò dalla parte opposta e ricadere al tappeto dopo aver centrato il muro.  Beth era rimasta sorpresa e scioccata da quella mossa, la quale causava danni enormi se il Pokémon che la utilizzava aveva subito danni nello stesso turno!
Gli Yell rialzarono il loro tifo mentre Ginepro lodava la mossa abilissima di Mary e tutti si concentrarono poi su Inteleon che stava riverso al suolo. -  Oh, no Inteleon, dimmi che puoi ancora farcela! -  gemette Beth fissando il suo Pokèmon disteso a terra immobile.   Mary chinò il capo: - Temo che sia finita, Beth.  Sei stata comunque una degna… - prima che potesse finire la frase Inteleon fu avvolto da un energia bluastra simile ad uno scudo d’acqua.  Beth emise un grido di gioia, sapeva che cos’era!
Toccò a Ginepro esprimere a parole quei pensieri: - Gente occhi su Inteleon!  Ha appena attivato Acquaiuto! -, chi se ne intendeva sapeva che ora le mosse Acqua del Pokémon sarebbero state assai più forti.   Mary parve lieta della cosa, - Il tuo amico è davvero determinato a vincere, Beth.  Desidera battere Grimmsnarl ovvio, ma vuole anche aiutarti a conquistare la medaglia.  Ti vuole bene davvero. - e la nostra rispose fissando orgogliosa Inteleon: - Lo so, ed io ne voglio tanto a lui. -.  La Capopalestra fissò la sfidante con rispetto ma anche determinazione: - È bello sentirti parlare così.  Ma anche io desidero vincere questo incontro per i miei Pokémon e per tutta Spikeville.  Non ci batterete! -  ottenendo un ruggito da parte del suo Pokémon cui rispose quello di Inteleon.  Ginepro invitò il pubblico a reggersi forte perché la battaglia stava per scatenarsi al massimo livello mentre Beth e Mary studiavano la mossa decisiva.  - Forza vai con Frantumanima! -  gridò la Capopaletra facendo partire all’attacco Grimsnarl e Beth spiazzò di nuovo tutti con la sua risposta: - Ora usa Gelopugno unito a Idrobreccia! - .   Inteleon subito congelò la mano destra e da essa generò la lama d’acqua che apparve potenziata dalla sua abilità e subito il ghiaccio la ricoprì trasformandola in una sora di spada congelata.  Tutti erano senza parole davanti a quella mossa incredibile, a memoria solo a Dandel o alla stessa Gloria o a pochissimi altri allenatori era venuta l’idea di combinare assieme due mosse e di riuscire a metterla in atto.  Gli Yell stavano tutti gridando con gli occhi spiritati e le facce ingigantite: - Aaaaaaargh!!!! Questo non è possibileeeeee!!!! -  e Ginepro si unì a loro con un urlo atavico: - Mary fa qualcosaaaaa!!! -  ma anche la Capopalestra era paralizzata dall’incredulità.  Beth soddisfatta impartì quindi il comando che sperava fosse decisivo: - Ora vai con GeloIdrobreccia! -  ed Inteleon non perse tempo avventandosi contro Grimsnarl con tutta la forza rimasta. Accadde tutto in breve tempo: i due Pokémon si scontrarono, Inteleon parò Frantumanima, respinse il colpo e poi colpì Grimansarl con impeto stordendolo al punto che rimase senza difese.  Automaticamente il tipo Acqua gli puntò di nuovo contro l’immaginaria pistola caricando Tiromirato, - Presto Grimsnarl, usa Vendetta! -  cercò di rispondere Mary, ma non servì a nulla. Prima che il tipo Buio-Folletto potesse eseguire la mossa il Tiromirato di Inteleon lo centrò in pieno. Dopo un momento di silenzio Grimsnarl ricadde in avanti e l’avversario lo afferrò sostenendolo, si mise un suo braccio attorno al collo e con fare sportivo lo portò sin davanti a Mary e lo depose delicatamente a terra con un cenno di rispetto negli occhi La Capopalestra si inginocchiò su Grimsnarl che ansimante la guardò con un’occhiata di scuse, - Non devi scusarti per aver perso, amico mio.  Se i stato fantastico. -  e dopo un abbraccio alzò lo sguardo verso il fratello e con tono severo lo richiamò: - Allora? Cosa stai aspettando, fratellone? -.
Ginepro lentamente riprese il microfono: - Signore e signori, è successo.  La nostra amata Mary è stata sconfitta!  La sfidante Beth si aggiudica la vittoria dell’incontro! -  seguito dal “NOOOOOOOOO!”  clamoroso dei membri del Team Yell e dall’esultanza dei tifosi di Beth.
Lei, intanto, dopo aver capito di aver vinto aveva gridato di gioia e alzato al cielo il pugno destro e poi fatto una corsa verso Inteleon abbracciandolo forte, venendo ricambiata e ovviamente sollevata in alto dal suo Pokémon.  Era una gran bella visione, pensò Mary, che si ritrovò con un sorriso ben più pronunciato dei precedenti.  Era stato un incontro fantastico e anche se aveva perso era felice, felice di essersi potuta confrontare con un’avversaria così in gamba e con Pokémon così affezionati.
Raggiunta Beth, che era intenta ad abbracciare ancora Inteleon, le tese la mano senza perdere il sorriso
- Ben fatto!  La tua performance è stata straordinaria e quella GeloIdrobreccia mi ha lasciato senza parole.  Non avevo modo di controbatterla. -, - Ti ringrazio Mary, ma mi avevi quasi battuta lo devo riconoscere.  Spero di poterti affrontare ancora in futuro. -  ottenendo un cenno di consenso da parte di Mary che quindi le consegnò la Medaglia Buio.  Intanto Ginepro al commento aveva superato lo shock: - Duramente per noi Mary ha lottato, ma è stata la sfidante ad aver trionfato.  I tuoi sforzi abbiamo apprezzato, ma ora un grande applauso a entrambe tributiamo. -  portando Team Yell e abitanti di Spikeville a dedicare applausi, slogan, strombazzate e altro sia alla vincitrice che alla sconfitta.


Più tardi, mentre i suoi Pokémon riposavano, Beth parlava al telefono con i suoi genitori a casa tramite il videotelefono del Centro Pokémon, - È stato un incontro tostissimo ma lo abbiamo vinto alla grande.  Ora rimane solo una medaglia da conquistare per accedere alla Lega. -.  Sua madre, una bella donna non ancora quarantenne dai capelli castani, dall’altro lato la mise in guardia: - Fai attenzione, amore.  Laburno è il più forte di tutti i Capipalestra e in passato è andato vicino a battere Dandel.  Non farti trovare impreparata. -, - Non temere mamma, so cosa mi aspetta e anche cosa devo fare.  Io e i miei amici saremo pronti a tutto quello che Laburno ha in serbo per noi.  Non riuscirà a impedirci di completare il nostro viaggio. -  rispose determinata Beth.  Suo padre, un uomo bruno dallo sguardo gioviale, di fianco alla moglie rise: - Hehehehe, tutta il tuo vecchio sei, piccola mia.  Fagliela vedere a tutti là fuori chi sarà la nuova Campionessa di Galar! -  facendo ridere anche la figlia, - Ahahaha.  Lo farò papà stanne certo!  Ora vi devo lasciare, mi mancate tanto, vi voglio bene. -  mandando diversi baci allo schermo, ricambiati dai genitori, nascondendo il luccichio che aveva agli occhi.  Sentiva davvero la nostalgia di casa e dei suoi, ma era normale, in fondo, visto che aveva solo 12 anni.
Il viaggio per diventare allenatori di Pokémon era un percorso formativo che metteva molto alla prova i ragazzini che lasciavano casa per la prima volta, mettendoli a contatto col mondo esterno dove dovevano cavarsela da soli, o comunque solo con il supporto dei loro amici tascabili.  Il giorno della partenza era ovviamente felice ma le erano scappate un po’ lacrime quando aveva salutato i suoi, sedate dai sorrisi di lieve imbarazzo a sentire il padre definirla ancora “la sua bambina” e la madre raccomandarle di cambiarsi la biancheria ogni giorno e di mangiare cose sane.  Per alcune sere quando si era infilata nel sacco a pelo della tenda, o nel letto di un Centro Pokémon, si era ritrovata a ripensare a casa sua e a cercare, trovando, conforto abbracciando Sobble o uno dei suoi altri Pokémon.  Questo aveva contribuito molto a rafforzare il loro legame, del resto anche loro avevano lasciato le loro case per girare il mondo e diventare più forti proprio come lei, ormai erano diventati come una vera famiglia..  
Era ancora lì ad asciugarsi gli occhi quando sentì Mary che la chiamava, - Beth vieni, in televisione c’è Gloria assieme a Dandel! -, Beth uscì da quei dolci pensieri e corse a raggiungere la Gym Leader che assieme a numerose altre persone erano davanti un megaschermo dove andava in onda una trasmissione che intervistava l’ex Campione e l’attuale Campionessa, pare per un annuncio importante. -  Buongiorno a tutti!  La vostra Campionessa è qui per voi! -  esordì Gloria seguita da Dandel che si produsse nel suo tipico "It's Champion time!”.  Non era cambiato di molto rispetto a quando era l’Imbattibile Campione di Galar, era sempre un vulcano di entusiasmo e di idee per aiutare la regione a crescere sempre di più, punto sul quale aveva trovato una validissima alleata in Gloria. - Perché siamo qua?  Per darvi un annuncio sensazionale! -  proseguì Dandel visibilmente euforico contenuto a stento da Gloria, la quale pareva lievemente imbarazzata da tanto impeto.
“Chissà cosa avrà escogitato stavolta?” si domandò Beth che si era seduta su un divano assieme a Mary, “Prima la Torre Lotta al posto della Macro Cosmos, e ora?” qualsiasi cosa fosse stata di certo avrebbe riguardato le lotte Pokémon.   E capì presto di avere centrato il punto, eccome se lo aveva centrato!
Gloria si girò verso sinistra dicendo: - Ma per farlo dobbiamo introdurre il nostro ospite.  Un ospite davvero speciale proveniente da Kanto. -  e alle sue parole fece il suo ingresso un ragazzo castano poco più giovane di Dandel ma comunque più grande di Gloria, vestito con giacca rossa, jeans, e un berretto rosso con visiera. 



La sua apparizione fece spalancare la bocca a tutti, non era stato tanto difficile riconoscerlo, anche Beth aveva capito subito: - Quello è Red! Il Campione di Kanto! -  esclamò la mostra amica con gli occhi sgranati comicamente.    Red diede un abbraccio a Gloria e strinse la mano a Dandel senza dire una parola, ma salutando il pubblico toccandosi la visiera del berretto e mostrando un pollice alzato.  -  Sempre molto loquace il nostro Campione di Kanto. -  disse ridacchiando Gloria per poi rivolgersi agli spettatori: - Sono certa che sarete tutti rimasti senza parole, vero?  Ebbene reggetevi forte perché non è finita qua. -.  Dandel le andò subito dietro: - Perché il bello deve ancora arrivare.  Il vostro ex-Campione ha lavorato febbrilmente assieme ai rappresentanti delle Leghe Pokémon più importanti del mondo.  Oltre a Kanto abbiamo Johto, Hoenn, Sinnoh, Unima, Kalos, Alola e naturalmente Galar.  Per quale motivo? -  fece una pausa teatrale e poi, con un gran sorriso, gridò: - Per un torneo speciale che vedrà i Campioni di queste regioni sfidarsi per eleggere l’assoluto numero 1, il Super Campione del mondo di lotta Pokémon! -.  Tali parole causarono una reazione clamorosa da parte di tutti, anche Beth e Mary si guardarono a bocca spalancata per poi tornare allo schermo dove ora l’inquadratura era passata su Red che prendendo la parola per la prima volta disse semplicemente: - Ed io sono già pronto! -  sorprendendo molto i presenti visto che era ben noto che egli parlasse veramente poco e nessuno ne aveva mai capito il perché. 
La cosa fu subito sfruttata da Dandel, - Avete sentito? Anche il Campione Taciturno Red è entusiasta all’idea di questo torneo straordinario.  Spero lo siate anche tutti voi. -  e Gloria si accodò: - Io lo sono molto, per quanto non posso dire di essere sicura di partecipare visto che dovrò difendere il mio titolo di Campionessa tra qualche settimana.  Se qualche mio sfidante è all’ascolto sappia quindi che se riuscirà a battermi potrà affrontare i migliori allenatori al mondo in un torneo che rimarrà nella storia.-. Beth sentiva il cuore batterle forte e una rinnovata grinta pervaderla, ora battere Gloria aveva un significato in più, perché se fosse diventata Campionessa avrebbe rappresentato Galar contro i migliori in assoluto, un onore davvero smisurato al di là di ogni suo sogno.
Sullo schermo, intanto, Dandel e Gloria mostravano immagini relative agli allenatori che avrebbero gareggiato in quanto Campioni delle rispettive regioni, relative alle loro vittorie titolate.
Da Johto un allenatore, simile a Red nell’abbigliamento, ma più giovane, dallo sguardo allegro e vivace, di nome Ethan, mostrato assieme al suo Typhlosion.  Aveva conquistato il titolo di Campione sconfiggendo Lance, il famoso esperto di tipo Drago.  Al termine partì una sua dichiarazione: - È stata davvero dura ma ora sono il migliore a Johto e non mi fermerò qua. Il titolo di numero 1 deve essere mio e di tutta Johto!  Fatevi sotto, io e i miei Pokémon vi sfidiamo! -.



Hoenn era rappresentato da May, una ragazza castana dagli occhi blu, che appariva tanto graziosa quanto determinata, figlia del professor Birch, affiancata da Swampert.  Lei aveva vinto il titolo contro il suo stesso fidanzato Brendon, vincitore 2 anni prima contro l’ex Campione Rocco.  - Quando sono con i miei Pokémon non temo nessuna sfida, affronto ogni avventura e qualsiasi pericolo.  Perché credo in loro e loro in me.  Nessuno può fermarci! -  furono le parole di May. 





Anche Sinnoh aveva una Campionessa, ossia Dawn, anche lei come Vera Super-coordinatrice nelle Gare di esibizione, bellissima e dall'aria simpatica, con un Torterra come Pokémon principale.  Era riuscita a detronizzare la storica Campionessa Camilla, considerata pari a Dandel come forza.  Dawn si presentò con queste parole: - Sinnoh ha avuto una grande Campionessa per tanto tempo, ed ora le cose non sono cambiate. Onorerò chi mia ha preceduta e tutta la mia regione. Che sia lotta o una gara Dawn avrà la vittoria! -.




Da Unima un ragazzo dai capelli castani ricci e un abbigliamento curioso, bandana calzoni corti e parigine nere, chiamato Nate, mostrato col suo Samurrot.  La sua vittoria era arrivata ai danni di un’altra Maestra Drago chiamata Iris.  -  Che la lotta sia singola, doppia o in triplo per me non ha importanza.  Io e i miei Pokèmon siamo sempre pronti, quindi fatevi pure avanti Campioni di tutto il mondo.  Nate e il suo team stanno arrivando! -  aveva dichiarato.  




Campione di Kalos era Calem, vestito di blu come Sanzo ma dal berretto rosso come Red, molto grintoso e sicuro di sé, la cui squadra era guidata da un potente Greninja.  Lui aveva sconfitto Diantha, grande allenatrice ed anche famosissima star del cinema.  Il video finì con questa dichiarazione: - Una volta non credevo di essere in grado di battere una Campionessa, ma ci sono riuscito.  Ora nulla è impossibile per me!  Il titolo di numero 1 sarà mio e della mia grandiosa squadra di Pokémon. - 




A rappresentare Alola vi era una ragazza originaria di Kanto di nome Selene, presentata come incarnazione della dolcezza e della solarità, accompagnata dal suo Decidueye. Al contrario dei suoi colleghi lei era la prima Campionessa in assoluto della sua regione.  -  Alola a tutti!  Sono onorata di essere la rappresentate della mia nuova casa e darò tutta me stessa per i miei amici, il popolo di Alola e i mie adorati Pokémon.  Non affronterete solo me, ma tutti loro e assieme trionferemo! -  e concluse con un altro Alola in segno di saluto come si faceva nell’arcipelago.





Infine, Red e Gloria fecero uscire dalle Poké Ball i loro Charizard e Cinderance mentre venivano mostrati gli Highlihghts delle loro vittorie e imprese più grandi.  Poi Gloria fece la sua dichiarazione: - Come vostra Campionessa darò il meglio di me stessa, così come faranno i miei amici.  Il vostro sostegno sarà l’arma in più che ci farà trionfare. Ma prima dovrete aiutarci a conservare il titolo naturalmente. -, non si era certamente scordata del torneo imminente.  Red non aveva detto altro a parte quelle poche parole ma sia lui che il suo Charizard apparivano davvero determinati. 
Una sfilata di Campioni molto giovani, pieni di forza di volontà e di desiderio di arrivare in vetta, nonché accomunati dall’aver sgominato pericolose bande di criminale nelle loro regioni natie.  Il Team Rocket a Kanto e Johto, il Team Idro e Team Magma a Hoenn, Team Galassia a Sinnoh, Team Plasma a Unima, Team Flare a Kalos, la Fondazione Aether e il Team Skull ad Alola, ed infine la Macro Cosmos a Galar. Erano stati aiutati spesso dagli ex-Campioni locali e da dei loro valorosi amici, ma erano comunque stati loro a risultare decisivi per salvare la situazione.  Tutti e 8 insomma possedevano cuori pur, animi da eroi e grandi legami con le loro squadre, elementi che gli avevano contraddistinti e resi veri Pokémon Master. 
Mary aveva gli occhi che brillavano dall’emozione: - Sono davvero straordinari tutti quanti. Ma sai che ti dico? Gloria è la migliore di tutti per me.  Sarà lei la numero uno al mondo. -  ottenendo come risposta da Beth: - Lo è per davvero…  Se devo essere onesta con te Mary, non sono sicurissima di poterla battere.  Ma quando saremo di fronte io e i mie Pokémon daremo il meglio di noi stessi. E chissà, magari la rappresentate di Galar non sarà quella che tutti si aspettano. -  e fissò con ammirazione e sfida l’immagine di Gloria che salutava il pubblico strizzando l’occhio, affiancata dalla tipica posa di Dandel e dall’eloquente silenzio di Red.
Il giorno dopo Beth si congedò da Mary, Ginepro e il Team Yell, questi ultimi la salutarono con inediti slogan preparati per lei, cosa che venne sottolineata dall’ex Capopalestra: - Non accade spesso di sentirli intonare cori per allenatori diversi da mia sorella.  Li hai proprio colpiti, Beth. -  facendo ridacchiare la ragazzina.   Mary anche lei sorridente le strinse la mano, - Spero di poterti affrontare di nuovo alla Coppa Campioni. E attenta perché allora ci sarà anche la possibilità del Gigamax, e allora sarò io a vincere. -  le disse strizzando gli occhi.  Beth ricambiò con uno dei suoi occhiolini: - Non esserne così sicura.  Il risultato sarà lo stesso con o senza Dynamax o Gigamax. -  e poi le due si scambiarono un cenno di rispetto.
Beth riprese il cammino diretta ora verso l’ultima Palestra di Galar a Knuckleburgh, la stessa città dove gli Sfidapalestre sfilavano prima dell’inizio del percorso. Anche lei era in mezzo a tutti quei ragazzi e ragazze sia della sua età che poco più giovani che poco più maturi, e l’emozione era ancora nel suo cuore assieme al calore con cui il pubblico li aveva accolti e quella di vedere dal vivo i Gym Leaders per la prima volta.  Ora molti di loro, soprattutto Azzurra, Yarrow e Mary erano anche diventati suoi amici mentre con altri si era creato un legame di grande rispetto e stima.  Mancava solo Laburno ora e sapeva bene quanto dura e difficile sarebbe stata questa sfida.  Lui era il Capopalestra più forte e più temuto, un vero esperto di Tipi Drago nonché di condizioni atmosferiche e in alcune occasioni aveva affrontato Dandel per il titolo di Campione andando vicino a batterlo.  “Se voglio vincere contro Gloria non posso farmi battere ora.  Lei ha sconfitto Dandel che ha sempre vinto contro Laburno…. Sì, non posso proprio perdere questo incontro!” pensava.
Dopo qualche ora di cammino iniziò a sentire un po’ di stanchezza, nonché il desiderio di fare prendere aria ai suoi Pokémon che erano stati abbastanza a lungo nelle loro Poké Ball.  Si fermò quindi vicino al fiume che scorreva al lato del sentiero, aprì le sfere e fece uscire tutti, - Bene andate pure a giocare.  Tra un po’ si fa allenamento e dopo pranziamo. -  disse col tono materno che usava sempre con loro e i Pokémon reagirono con piena approvazione.   Fatto questo Beth si avvicinò al fiume, si levò i mocassini e immerse i piedi nell’acqua fresca godendosi il refrigerio e intanto riflettendo su che tattiche sperimentare per contrastare le strategie climatiche d Laburno.  Guardò con un sorriso pieno si affetto Boltund e Arcanine che si abbeveravano, Braviary che pisolava appollaiato sull’erba, Whimiscott che odorava i fiori, Mudsdale e Inteleon che….  Erano a confronto con un Medicham e un Lucario?!  - Hey che succede là?! -  esclamò Beth alzandosi e andando verso di loro senza neanche rimettersi le scarpe.  Le fece eco una frase: - Ragazzi ci stiamo allenando non è il momento di… - si trovò davanti un viso famigliare.  Castano, vestito da karateka, con sguardo perennemente di sfida, era Luke! 


Tadàn! Avremo il nostro World Top 8 trai migliori allenatori al mondo, tutti protagonisti di giochi della Saga.  Non sarà però parte della storia ma di un altra fic che partirà appena finita questa.  E attenzione, non è scontato che Beth sarà parte del torneo (ma in ogni caso avrà un ruolo nella storia). 
Per scegliere i Pokémon principali dei partecipanti mi sono basato per buona parte su Pokemon Masters EX, cercando comunque  di dare spazio a tutte e 3 le tipologie degli Starters.
Ah noterete l'assenza della 9° Generazione, semplicemente ho deciso di escluderla perché troppo recente e anche perché penso debba ancora dare il meglio di se stessa.
Per Luke ho scelto il design dato al Cinturanera Kiyo nell'anime.
Cosa accadrà tra lui e Beth?  Assisteremo ad una loro nuova sfida?