Note: Questa
storia partecipa
alla “Corsa
delle 48 ore - VI
Edizione”
indetta dal forum Torre di Carta ed è ambientata durante
l’episodio 78 dell’anime
“Inuyasha”.
Storia 2: Per il suo bene
Era stato da
subito fin troppo evidente che Kuranosuke, il signore del castello,
avesse un
debole per Sango, e Miroku era molto combattuto. Nonostante il suo
vizio di
corteggiare ogni bella ragazza che incontrava, la sterminatrice
occupava da
tempo un posto speciale nel suo cuore e in realtà non
sopportava l’idea di
perderne la compagnia, sapendo oltretutto che avrebbe sposato un altro.
Benché
Kagome avesse cercato di convincerlo a farsi avanti, però,
si rendeva conto di
non avere alcun diritto di intromettersi nella sua scelta e una parte
di lui,
al contrario, avrebbe voluto che restasse lì. Non che un
castello potesse
garantirle l’incolumità, visto il periodo, ma
viaggiare con loro in cerca dei
frammenti era sicuramente più pericoloso e Sango, dopo
ciò che aveva passato,
meritava la felicità che lui, suo malgrado, non poteva
offrirle. Si stava
impegnando con tutto se stesso per liberarsi della maledizione, ma non
poteva
negare che il Vortice del Vento fosse sempre più grande e
non aiutava che
Naraku inviasse a ogni scontro i suoi insetti velenosi. Ormai aveva
perso il
conto delle volte che li aveva assorbiti per errore o
necessità e non sarebbe
stato giusto legarla a sé con il rischio di lasciarla sola
da un momento
all’altro. Ci sarebbero stati Inuyasha, Kagome, Kirara e
Shippo a farle
compagnia dopo la sua morte, certo, ma Sango aveva già perso
troppe persone e
non era giusto che soffrisse ancora per il suo egoismo.
La cosa migliore
per lei sarebbe stata accettare la proposta di Kuranosuke e doveva
quindi stare
in disparte per il suo bene. In fondo cos’era la sua
felicità, paragonata a
quella della ragazza che amava? Era molto probabile che lui non avrebbe
comunque vissuto a lungo e sarebbe stato meglio per entrambi se avesse
accettato di perderla. Il loro viaggio non sarebbe più stato
lo stesso senza
Sango, ma almeno l’avrebbe saputa felice e al sicuro con un
uomo che non le
avrebbe fatto mancare nulla, evitando inoltre di metterla in pericolo e
farla
soffrire se un giorno il suo Vortice l’avesse ucciso.
Sospirando, Miroku
si alzò dal pavimento per andare a cercare la sterminatrice.
Era certo che
anche lei fosse molto combattuta sul da farsi e l’avrebbe
aiutata a scegliere
la cosa giusta per se stessa ignorando il dolore che la sua lontananza
gli
avrebbe procurato. In fondo sapeva da tempo che per lui non ci sarebbe
stato
alcun matrimonio e allontanare l’unica donna che avrebbe
davvero voluto al suo
fianco gli avrebbe impedito di farsi inutili illusioni. Senza contare
che, pur
sapendo della sua grande abilità a combattere, aveva sempre
paura che potesse
succederle qualcosa, e distrarsi durante uno scontro per tenerla
d’occhio
poteva essere un errore fatale. Avrebbe sacrificato volentieri la sua
vita pur
di proteggerla, ma nei vari villaggi che aveva visitato negli anni
esistevano
forse dei figli generati con le ragazze del posto e non poteva
permettersi di
morire senza aver posto fine all’esistenza di Naraku e della
terribile
maledizione che aveva tanto segnato la sua esistenza. La stessa Sango
avrebbe
beneficiato della scomparsa del loro nemico e solo in questo modo
avrebbe compiuto
davvero il suo dovere di monaco di proteggere il prossimo anche a costo
della sua
vita.
Prompt:
Voglio solo che lei stia bene, perché quando ti importa di
una persona fai ciò
che è meglio per lei anche se è la cosa peggiore
per te. (dal telefilm “New
girl”)
Numero
di parole:
535
Angolo
autrice:
Ciao
a tutti e grazie per essere
arrivati fin qui! In realtà la fic non mi convince del
tutto, ma il limite di
parole imposto dall’iniziativa mi
ha impedito di sviluppare il prompt
come avrei voluto. Spero di aver reso bene i sentimenti di Miroku e la
sua
storia con Sango, anche se certi particolari, purtroppo, non li
ricordavo bene
(sono passati un po’ di anni dall’ultima volta che
ho visto “Inuyasha” e dovrei
fare un rewatch). Fatemi sapere che ne pensate, se vi va, e grazie a
tutti per
il tempo che mi avete dedicato anche solo leggendo. <3
Come
ho detto sopra, la storia partecipa
alla “Corsa
delle 48 ore - VI
Edizione”
indetta dal forum Torre di Carta. Date un’occhiata al sito se
anche voi amate
scrivere! 😉
Se
volete conoscere altri fan delle opere di Mashima, passate a trovarmi
sul mio
gruppo facebook Fairy
Tail & Edens Zero Italian fan
group
(attenzione ai possibili spoiler se non seguite le scan online!), dove
organizzo periodicamente challenge di scrittura e disegno. Vi
aspettiamo
numerosi! :)
Penso
di non avere altro da aggiungere, quindi per ora vi saluto.
Bacioni
e alla prossima!
Ellygattina