Storie originali > Poesia
Segui la storia  |       
Autore: HellSINger    06/01/2024    2 recensioni
Ogni mezzanotte torno ad essere il poeta pazzo, dal mio passato ad oggi ho risolto poco. Passa la mezzanotte e mi rendo conto che certe inquietudini ormai non mi generano più le stesse emozioni, sebbene siano le stesse, forse perché sono più famigliari e ne conosco il nome. Sono sempre me, ma non proprio.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ho terrori notturni
Mentre vivo a turni
Perso tra i diurni

Percezione?
Una prigione
Una vita senza ragione

La viltà, infelicità
Sull'orlo delle porte
L'odore della morte

Ti senti forte
Ti senti forte?
A farmi la corte?

Aspra di falde amare
Che ti vengono a cercare
Col sale soffocare
Una parata di bare
Coi m0rti appesi
E tu fai due pesi
Ed io nervi tesi
Faccio due passi
Dentro il fiume
e tiro questa fune
Sabbia sulle dune
Sillabe sulla Dora
In Ora in ora
Ti dico ancora
E lo ripeto
Ripeto
Trito sentimenti
Trito nocche
Trito notte
Trito denti
E ritorna

Cosa ho perso
Se niente è vero
Io per primo non sincero
Do consigli che non seguo
Amo ciò che non conseguo
Sono paziente? O semplicemente
Mi rassegno a mancare
La strada, a sedere sulla scarpata

Sono stanco di essere bianco
Di essere Franco, di essere arso
Dal terrore di essere un altro
Perché Tu, torni di tanto in tanto

Mi porti a lasciare
A inciampare
A volere ciò che fa male.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: HellSINger