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Autore: Sia_    19/01/2024    0 recensioni
La raccolta nasce grazie all'iniziativa "Due ore, quattro prompt" indetta sul Forum della Penna. Lo scopo di queste serate è scrivere storie brevi su quattro prompt estratti al momento, con mezz'ora di tempo a storia.
I. Se quella volta al KFC
II. chi resta e chi parte
Genere: Hurt/Comfort, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Geto Suguru, Gojo Satoru
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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chi parte e chi resta

I. Ella aveva vissuto e amato. Infelicemente amato, certo: ma si può veramente amare ed essere felici? {T. Mann, "Giuseppe il Nutritore"}
 

Geto aveva vissuto e aveva amato. 

Prima felicemente – Gojo gli stringeva la mano, Gojo lo chiamava dall’altra parte della strada e gli diceva di muoversi, Gojo profumava di giglio, Gojo aveva le labbra sempre morbide e la bocca sempre dolce, Gojo lo amava a sua volta. 

Che schifo che un prima presupponga sempre un dopo, no

Per dieci anni ha continuato ad amare, infelicemente. Ha amato Gojo anche senza le loro dita intrecciate, anche quando dall’altra parte della strada c’era solo uno sconosciuto in silenzio, a ogni fiore che profumava di lui, a ogni caramella mandata giù. Ha amato Gojo da lontano, chissà se Gojo ha mai fatto lo stesso. 

Ed era un po’ colpa sua se adesso stava morendo dopo aver vissuto e amato infelicemente. 

“Non potevo più vivere così.” Anche a costo di perderti, Satoru.

Si può veramente amare ed essere felici? 

 

II. "Be with me always—take any form—drive me mad! only do not leave me in this abyss, where I cannot find you! Oh, God! it is unutterable! I can not live without my life! I can not live without my soul!" — Emily Brontë, “Wuthering Heights"
 

No.” Non credeva di aver abbastanza coraggio per dirlo: in un altro universo deve essere stato zitto; deve esistere una linea parallela in cui Satoru lo lascia andare, abbassa la mano e accetta una ferita che gli lacera l’anima. Ma non lì, non in mezzo a quella folla di volti che non delinea, non quel pomeriggio di settembre. “No.” 

Suguru ha smesso di camminare – è stato più semplice del previsto. “Cosa?” 

Deve trovare il coraggio di dire altro. Resta con me oggi, domani, dopodomani e per sempre. “No e basta.” Se ora te ne vai rendi pazzo anche me. Se ora te ne vai, io non ti ucciderò e accetterò silenziosamente di perderti e di non cercarti e tu deciderai di non farti trovare e ci sarà un abisso qui in mezzo, tra me e te. 

“No cosa?” 

Gojo guarda a terra, si morde la gengiva fino a che non gli fa un male cane. Resta, resta, resta. “Sarebbe insopportabile.” Una vita senza te, Suguru, non è una vita che posso vivere. 

“Sato…”

“Una vita senza te.” Fa sette passi, il mare placa il fuoco che brucia nella foresta. Incastra il pollice di lui tra l’indice e il medio della mano sinistra. “Non andare, resta qui.”

 

 
III. Siamo diventati pazzi per servire Dio. Tutti noi. — Dracula
 

Inventate dei per aggrapparvi a qualcosa. Cancellate disperazione, morte, tristezza, dolore con una preghiera. Nessuno ha mai detto a voi scimmie che c’è altro, che ci sono poteri molto più concreti.

Dicono che il silenzio e le bugie servano a non trasformarvi in pazzi, credo invece che sia il silenzio e la vostra stupida convinzione a rendervi tali.

Non sono gli dei che curano le malattie, ma i medici. E non sono gli dei a proteggervi dalle maledizioni e dalla brutta sorte, ma gli stregoni – Habinara, Nanami, io, Gojo, Utahime… troppo pochi per frenare la vostra pazzia.

Perdete così tante energie per onorare dei che non esistono, inventare feste per osannarli e ci lasciate morire. Uno dopo l’altro. Habinara, Nanami, io, Gojo, Utahime. 

Siamo pazzi anche noi: chi stiamo proteggendo? Deboli che servono il Nulla. Siamo tutti pazzi.

Mi spiace.

 


Tre prompt su quattro e mi sembra comunque un trionfo! Ieri era una giornata in cui mi sentivo fortemente satosugu, così eccomi qui a tornare dai bimbi e inaspettatamente da focalizzarmi sul Getino (kudos per lui). 
Ho trasformato una storia completa in una raccolta? Forse l'ho fatto, ma era per un bene superiore: sono talmente sotto il fandom di Jujutsu Kaisen che prevedo altri scleri notturni. Approfitto per ricordarvi che ogni mese sono attive le serate di scrittura sul Forum della Penna, vi aspettiamo! 

Vi ringrazio per essere arrivati fin qui, vi auguro una buona giornata!
Sia 
   
 
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