-no- disse secco Logan passandosi una mano tra i capelli e sistemandosi con l’altra meglio gli occhiali da sole.
-oh andiamo! Sarà una cosa fantastica!- disse ancora Katerine cercando di convincere il suo migliore amico mentre si portava la sigaretta che si era appena creata alla bocca. Erano entrambi usciti nel giardino della biblioteca per fare una pausa dallo studio, o meglio Katy aveva tremendamente bisogno di fumare (quella ragazza non riusciva a stare più di due ore senza fumare) e Logan ovviamente essendo il suo migliore amico era uscito insieme a lei.
-non ne ho voglia tesoro- le disse semplicemente Logan -perché non lo fai tu da sola? Perché vuoi per forza che ci sia anch’io?-
-siamo amici da quando? Dall’asilo tesoro- si rispose da sola la ragazza -e non abbiamo mai fatto nulla separati tanto che siamo finiti anche per fare la stessa identica cosa all’università anche se due specializzazioni completamente diverse- rise lei e fece sorridere leggermente anche Logan.
-anche se abbiamo fatto tutto insieme non significa che io debba seguirti anche in questa pazzia. Quanto durerai? Un mese? Due?- domandò Logan scuotendo la testa -finirà come per la pallavolo-
-be’ li ho fatto da sola e non con te ma non sono durata perché non mi trovo con gli sport di squadra ma questo…il tiro con l’arco è diverso- a Katerine quasi brillavano gli occhi mentre diceva quelle parole e prendeva un altro tiro dalla sua sigaretta. Di riflesso Logan le sorrise nuovamente. -lo sai che ho sempre amato tutte le protagoniste dei film che usavano un arco quindi non credo che mi stancherò facilmente è solo che non voglio farlo da sola capisci?- sussurrò poi la ragazza -stare da sola in un posto nuovo…ti prego Logan-
-no Katy-
-non ti sto chiedendo di continuare o di gareggiare, ti sto chiedendo di venire almeno alle prime otto lezioni di prova-
-gareggiare?- domandò confuso Logan -tu vuoi gareggiare? Ma ne sai almeno qualcosa?-
-no ma…voglio provarci- disse seria lei -li se sbaglio sarà solo e soltanto colpa mia e non ci sarà quella tenzione con qualcuno, quel senso di disagio che mi tartassava ogni volta che non riuscivo a prendere la palla quando giocavo a pallavolo. Li saremo solo io e l’arco-
-e perché dovrei venire anch’io?-
-te l’ho detto solo per le prime lezioni e poi sarai libero di non farlo più. Non lasciarmi da sola a fare questa prova, mi conosci e sai che andrei in ansia per qualunque cosa e mi metterei solo in ridicolo-
-non riuscirai mai ad affrontare qualcosa da sola se cerchi sempre la mia compagnia-
-andiamo, solo per questa volta- e Logan era davvero tentato di alzarsi dal gradino della vetrata sul quale si era seduto per rientrare in biblioteca e far capire alla sua migliore amica che il suo era un no secco e doveva farsene una maledetta ragione. Allo stesso tempo però sapeva che Katerine poteva essere molto convincente attaccandosi all’orecchio e continuando a stressare i poveri malcapitati fino a quando non otteneva qualcosa e sarebbe stato così anche per quel maledetto sporto che voleva assolutamente che entrambi facessero.
-e va bene- si arrese Logan sospirando pesantemente -ma farò solo le lezioni di prova giusto per farti compagnia poi tornerò a poltrire sul divano mentre studio- e Logan si alzò anche gli occhiali da sole in modo di usare il suo sguardo autoritario per far capire alla sua migliore amica che no, non stava scherzando e che si sarebbe dovuta accontentare di quello.
-oh grazie, grazie, grazie- disse lei buttandosi ad abbracciare il ragazzo stando attenta a tenere la sigaretta il più lontano possibile da Logan -non te ne pentirai, te lo giuro- disse ancora lei sedendosi al suo fianco e finendo la sigaretta tutta felice e contenta.
-dove hai trovato un posto per fare tiro con l’arco?- le chiese poi Logan.
-a Perth ovviamente- rispose lei come se fosse ovvio e vide Logan guardarla confuso -ha aperto da poco, due mesi nemmeno-
-e sei sicura siano dei professionisti?-
-ho fatto ricerche- continuò Katy -si sono separati dalla loro vecchia società a Carleton Place e hanno deciso di aprirne una a Perth visto che alcuni di loro sono di Perth e andavano ogni volta fino a Carleton Place- disse serissima Katerine.
-quindi sono dei tizi che hanno conoscenze per aprire una società-
-si, si chiama Perth Archery- spiegò ancora Katerine -iniziamo lunedì-
-lunedì?- domandò confuso Logan -questo lunedì?-
-si, e le lezioni sono lunedì, mercoledì e venerdì-
-perché tre giorni alla settimana? E poi non erano otto lezioni di prova?-
-si e dureranno due settimane più due giorni- continuò H ridacchiando -almeno decidiamo subito se continuare o no-
-tu deciderai se continuare o no- la corresse Logan scuotendo la testa -io ho già detto di no. Lo faccio solo perché sei assillante tesoro-
-antipatico-
-ma mi adori anche per questo-
-esatto, come farei senza il mio migliore amico?- domandò ridacchiando Katerine poggiando la testa sulla spalla di Logan -non so se ci sono altri ragazzi come noi ma puoi vederla anche come un’occasione per provare a trovarti un ragazzo- sussurrò H e fu certa di vedere gli occhi di Logan alzarsi al cielo anche senza vederlo effettivamente.
-non mi serve un ragazzo-
-dici così ma due giorni fa ti sei fatto scopare da quel cretino di Derek-
-e allora? Avevo bisogno di scopare- sbuffò Logan rimettendosi gli occhiali da sole sul viso visto che il sole era arrivato prepotente nella zona dove si trovavano.
-si ma avete rotto e tu continui a farti scopare come se non fossi rimasto distrutto dalla vostra rottura, come se non te ne fregasse nulla ma so che non è così. Tu lo vuoi ancora-
-non sono così tanto masochista- sbottò Logan -so che ci sono rimasto male ma è l’unica altra persona gay che conosco e che accetta di scoparmi senza impegno-
-non è vero! Ci sono tanti ragazzi gay nel campus, lo sai anche tu-
-ma non li conosco e l’ultima cosa che voglio è fare conoscenza quando posso risparmiare tempo e scopare. Ormai so che Derek non fa per me quindi non devi preoccuparti-
-lo spero- sussurrò Katy senza aggiungere altro.