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Autore: Ksanral    04/11/2009    10 recensioni
Prendete:
- Tre Malandrini di nome James, Remus e Sirius;
- Una Caposcuola di nome Lily Evans;
- Sette Peccati Capitali: Superbia, Avarizia, Invidia, Lussuria, Gola, Ira e Accidia.
Mischiate per sette volte:
- Gli ingredienti sopracitati al capovolgimento del mondo che conoscete.
Ed ecco a voi il risultato:
- Sette divertenti flashfic che sconvolgeranno il vostro modo di vedere!
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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© Elyxyz













Lily Evans per i corridoi saltellava allegramente, come la famosa bimba svizzera che vedeva le caprette farle “ciao”, quando una voce la raggiunse e la fece bloccare a metà di un salto, per poco non rovinò a terra.
«Evans! Ehi, Evans!» La sua mattina non poteva iniziare se sentiva quel richiamo, sempre uguale, come una sveglia che alla stessa ora suona gentilmente cullandoti finché non apri gli occhi.
«Buongiorno, Petar¹» disse lei, voltandosi verso il ragazzo e sorridendogli sinceramente. Al ragazzo quasi prese un coccolone e per qualche istante non riuscì a parlare. Lily si voltò e riprese a saltellare verso l’aula di Incantesimi.
«Vuoi uscire con me?» disse Potter, poco prima che la Grifondoro voltasse l’angolo. Lei girò appena la testa e rispose in tono cordiale.
«Ora non mi va di rispondere, prova a chiedermelo a pranzo…» disse ammiccando.
Potter, a occhi sgranati per la sorpresa, rimase lì guardandola andar via ma senza vederla realmente. Il corridoio era vuoto, nessuno aveva visto Evans sorridergli così angelicamente e ammiccare. Nessuno le aveva sentito dire che poteva, a pranzo, chiederle ancora di uscire. Chi mai gli avrebbe creduto, se avesse provato a dirlo in giro? Chi mai avrebbe creduto che lei non si era arrabbiata, gli aveva risposto male e minacciato di fargli qualche Incantesimo? Nessuno… nemmeno i suoi Malandrini.

Quando arrivò l’ora di pranzo, a James Potter, il cuore batteva come un forsennato. Era seduto al tavolo di Grifondoro e non staccava lo sguardo dall’entrata per vedere quando la sua Lily avesse fatto il suo ingresso. La seguì fino al tavolo e attese il momento opportuno. Non erano molto vicini, ma per lui non era un problema alzare la voce, almeno tutti avrebbero potuto vedere la reazione della ragazza, sempre che fosse stata come quella del mattino.
Arrivato al dolce, depose la forchetta, sospirò e alzò lo sguardo sulla sua bella.
«Evans! Ti va di fare un giro sulla mia scopa, domani?» domandò, attendendo con ansia la risposta. La ragazza lo guardò, sorrise di nuovo, e nuovamente era un sorriso allegro e poi rispose con tono amabile. «Ho lo stomaco troppo pieno per rispondere, chiedimelo stasera…» gli disse, lasciandolo interdetto e stupito ancora una volta.
Quand’ebbe recuperato il dono della parola, si rivolse ai suoi amici che stranamente lo guardavano male. «Avete visto?!»
«Visto cosa? Che a momenti ti staccava la testa a morsi?!» “la testa a morsi”? Ma cosa andava dicendo Sirius? Lily non si era arrabbiata, anzi gli aveva sorriso!
«Ma mi ha sorriso!» esclamò.
«Sorriso, James? Era infuriata! Hai scatenato l’Ira funesta dell’Evanide Lily²!» esclamò un erudito Remus. «Ti è andata anche bene! Ma cosa ti è preso? Chiederle se vuole fare un giro sulla tua scopa, facendo cenno col capo ai tuoi pantaloni gonfi! Sei caduto davvero in basso!» lo rimproverò.
Erano impazziti tutti quanti? Lui non aveva fatto nessun cenno ai suoi pantaloni, che tantomeno erano gonfi. Lui le aveva solo chiesto se voleva fare un giro, non aveva nessun altro scopo in mente! La realtà era troppo scioccante che persino i suoi amici ne avevano costruita una fasulla che fosse più accettabile? Oppure era lui che immaginava tutto? No, no…nella sua fantasia Lily gli avrebbe detto di sì la prima volta, non avrebbe certo rimandato. No, quella non era una sua fantasia! C’era un solo modo per capire com’erano realmente le cose: aspettare la sera.
L’attesa fu snervante, ma appena prima di cena, riuscì a intercettare la ragazza sulla scala. La fermò e fece per porle la fatidica domanda, ma lei lo precedette.
«E’ tardi! E’ tardi! Non aspettano che me! In ritardo sono già! Non mi posso trattener!³» disse in tono concitato e scappò via perdendosi nella folla che entrava in Sala Grande. James si guardò la mano, che stava stringendo la manica di Lily e che era tornata vuota senza che se ne rendesse conto. Era davvero pazzo? Aveva immaginato tutto? Lily per tre volte non si era arrabbiata e non aveva sbraitato maledizioni nei suoi confronti? Era vero oppure no? Era un giorno troppo strano, quello…
La sera, davanti al camino della Sala comune di Grifondoro, James Potter stava seduto sulla solita poltrona, la più comoda, e non guardava in faccia nessuno, né i suoi amici né le sue ammiratrici né i suoi ammiratori.
Solo quando si sentì sfiorare una spalla, alzò lo sguardo, infastidito, pronto ad allontanare chiunque, ma rimase sorpreso di vedere l’ultima persona che avrebbe mai pensato di vedere, la sua Lily.
«Vieni a Hogsmeade con me sabato?» disse lei dolcemente. E se non avesse visto le sue labbra muoversi, James non ci avrebbe mai creduto.
«Non… Non ho immaginato… nulla… quindi…» disse senza fiato e la ragazza sorrise e annuì.
«Allora vuoi?» chiese ancora. Gli aveva chiesto di uscire due volte in un minuto, vero?! Era successo, no?!
«Sì, voglio…» mormorò ancora incredulo. Era tutto vero. Tutto vero. Sarebbe uscito con Lily Evans.





Note:
¹ Il richiamo è all’amico di Heidi. So che si scrive “Peter”, ma viene pronunciato più o meno come l’ho scritto “Petar”. Ho giocato sull’assonanza tra questo nome e “Potter” per rimanere nel tema di Heidi. Se non sbaglio tra l’altro, quando Heidi incontrava l’amico lo salutava proprio con “Buongiorno Peter”
² E’ un richiamo all’Iliade, con la piccola modifica del nome. “Evanide” mi suonava meglio che “Evanside” XD
³ Questa è una citazione di una battuta del Bianconiglio, all’inizio di Alice nel Paese delle Meraviglia, quando Alice lo incontra per la prima volta.
- Nota sull'introduzione: ho messo 3 Malandrini perché io non riesco proprio a scrivere su Minus, non lo riesco a prendere proprio in considerazione. Mi dispiace... (Non è vero, ma ci stava bene XD)
Ringraziamenti:
Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno letto, messo tra i preferiti e seguiti questa raccolta, in particolare le cinque persone che hanno recensito il capitolo precedente: cullen isabella, Lady Lynx, Alchimista, katia37 e MyBlindedEyes.
Spero vivamente che questo capitolo vi piaccia quanto e più del precedente.

   
 
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