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Autore: Luca_sto    08/11/2009    1 recensioni
Le pagine di questo diario sono state rinvenute in condizioni talmente illeggibili da aver dovuto fare ricorso a una tecnologia sofisticatissima per riottenere gli spezzoni qui sotto narrati in maniera chiara e ordinata. Questa, è la testimonianza vista dagli occhi di un essere umano del sopraggiungere di una nuova razza e dell’annientamento della vecchia. Buona lettura.
Genere: Sovrannaturale, Science-fiction, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dicembre 2013

3 Dicembre 2013

 

Ho deciso di trasferirmi qui al mare, Gof. Mi sono portato una tenda da casa e l’ho piazzata sotto la pineta. Almeno così mi risparmio il consueto risveglio coi cadaveri. Con me ho solo poche cose. Tu, due provette, un elefantino di peluche, la foto del mio matrimonio. Tutto sommato qui si sta davvero bene, il caldo è molto meno asfissiante, e il cielo sembra un po’ più limpido. Il mare, conscio della sua forza e indifferente a tutto questo, continua tranquillamente a vivere per sé come organismo autodipendente. Sembra quasi che tutto questo non lo abbia toccato minimamente, è totalmente uguale a prima. Come me. Credo che ormai te ne accorga anche tu. Ora sono sul bagnasciuga, guardo la sabbia. Quanto sono belli i suoi granelli minuscoli e chiari…tutti uguali ma tutti così diversi. Non credo se ne sarebbe mai accorto qualcuno se mancasse qualche granello. Un singolo granello non fa la differenza. Soltanto aggregato con altri della sua specie, un granello di sabbia può dirsi bello. E’ strana come cosa…voglio dire, hai presente quelle incredibili spiagge bianchissime che mostrano in televisione? Se vedi un granello di sabbia di quelle spiagge molto probabilmente non ci fai neanche caso; invece un associazione di migliaia di migliaia di migliaia di granelli (comunemente nota come spiaggia, appunto) è uno spettacolo incredibile, e ti viene subito la voglia di giocarci facendo qualunque cosa ti aggrada di più…ah, per inciso, qui la sabbia non è bianca, ma proprio per niente.

 

5 Dicembre 2013

 

Gof, devo raccontarti una scena molto particolare. Mentre mi concedevo una salubre passeggiata fra le spiagge, mi sono imbattuto in un paio di cadaveri umani. Fin qui niente di particolare, ormai ci sono abituato. La cosa curiosa è che non sono ancora andati in putrefazione. E si sono tinti di un bel colore giallastro. Ciò mi fa pensare al fatto che se c’è qualcosa di anomalo in questa situazione o c’entra il mare, o l’acqua, o il sale, o l’acqua salata. Ah, poi, una cosa. A proposito della mia esclamazione di qualche settimana fa, pinne sospette in mare non ce ne sono. Purtroppo credo siano trapassate pure loro…

 

6 Dicembre 2013

 

E sotto le braci scricchiolanti di questo falò, mi appello di nuovo a te Gof. Il fuoco riscalda un po’ la mie membra intorpidite dal gelo del vuoto che ho intorno, ma il mio spirito non riesce ad abbeverarsi di questo calore. Mi sento triste. Tanto triste. E solo. Ci sarà qualcuno, secondo te, ancora? Oppure, tipica situazione da americagata, sono l’unico essere eterotrofo ancora in vita sulla Terra? Lo ripeto, cazzo, lo ripeto, ma mi manca il grigiore urbano a cui ero abituato. E’ come se fosse una parte di me. Che avrei voluto cancellare ad ogni costo, sia chiaro. E lo penso ancora ora. Che piattezza patetica e rozza a cui ero abituato. Volevo fuggire, evadere da quella prigione di cupa e asfissiante monotonia e ripetitività. Ma non a questo prezzo. Ho finalmente capito che non è l’uomo ad essere colpevole di tutto quello che è successo al mondo, ma solo alcuni uomini. Per cui era senza senso accanirsi contro l’intera specie umana, le eccezioni esistono sempre. Ed eccola qui l’eccezione. Ma non confermo nessuna regola credo ahahahah. Eppure, se cerco di vederla secondo il principio della “lotta per la vita”, io sono sopravvissuto perché ero l’individuo più adatto e più forte. Ma cosa ho io di più forte degli altri che sono stati sterminati? Forza di spirito? Forza muscolare? Forza cerebrale? Forza finanziaria? Non credo nessuno di questi. Io avevo solo la forza affettiva, ma quella ce l’avevano anche gli altri padri che sono morti insieme alle loro mogli e figli. E allora cosa ho io? Chi sono? Perché? Perché?

 

8 Dicembre 2013

 

Di ritorno da un bel bagno fresco e corroborante! Ora che ho cercato in lungo e in largo Gof, posso finalmente constatare che in acqua non vi è nessuna forma di vita. Ho cercato sopra e sotto, fin quanto mi duravano i polmoni, ma niente, nessuna specie marina rinvenuta. Non so più cosa pensare ormai…eppure il mare è davvero uguale a prima, non è cambiato per niente. Vabbè, sembra strano che a Dicembre il mare sia fresco e non ghiacciato, ma credo che questo sia dovuto alla piacevolissima calura dell’entroterra che si sta spostando verso le zone costiere; sembra davvero primavera qui! E’ stupendo! E solo io mi posso godere questo spettacolo…posso sentirmi almeno un po’ fortunato secondo te?

 

12 Dicembre 2013

 

Beh Gof, mi sono reso finalmente conto come fare castelli di sabbia e scavare fossi per trovare l’acqua dopo un po’ cominci a diventare serenamente insopportabile. Non capisco come i bambini possano giocarci per ore in spiaggia! Ah no scusa, ho sbagliato. Non capisco come i bambini potessero giocarci per ore in spiaggia! E’ fastidiosissimo, ti riempi tutta la mano di sabbia bagnata che va sotto le unghie, che palle! Eppure anche io da piccolo li facevo questi giochi, ma non mi davano fastidio, anzi, continuavo a fare castelli e a scavare buche tutto il giorno come tutti gli altri bambini. Cosa ci trovavo di divertente? E chi lo sa…i bambini fanno tante cose per scoprire il mondo che elencarle tutte sarebbe impossibile. Comunque, notiamo come i bambini prima si divertissero con l’altalena, la trottola, il limbo, la funicella, il nascondino e ora invece (pardon nuovamente, mi dimentico, sempre…volevo dire poco tempo fa) si dedicavano alle console ipertecnologiche, cellulari di ultima generazione e giochi portatili. Ah i bei tempi di una volta si diceva. Vabbè meglio che non commenti anche questa frase và, altrimenti non la finiamo davvero più. Adesso vado a difendere i miei castelli dall’attacco dei mostri marini, a dopo Gof. E ricorda: FUNERALE DEL DESERTO!!! 

 

*

 

Una morte contemporanea di due anime innocenti…il piccolo cuore e quello grande hanno smesso di battere insieme.

 

14 Dicembre

 

La mia infanzia non è stata tanto felice sai Gof?[*cancellature impossibili da decifrare*]Madre morta, padre morto, adottato a 5 anni da genitori che non potevano avere dei figli. Sono cresciuto con tanto affetto da una parte, ma anche con tanta malinconia. Erano dei genitori molto tristi, il loro impedimento li aveva gettati in uno stato di sconforto perenne che non sono mai riusciti a superare. Non mi hanno mai impedito nulla quando sono cresciuto. Potevo andare dove volevo, quando volevo, se volevo. Avevano un brutto difetto però: non riuscivano a capire cosa volessi davvero. Mi spingevano a fare una cosa piuttosto che un’altra, perché non mi conoscevano per nulla. Non conoscevano i miei gusti e parlavamo poco dei miei progetti assieme. Però quando ero triste o avevo bisogno di svagarmi un po’ loro c’erano sempre. Sempre. Non mi hanno mai abbandonato. La cosa bella è che avevo sia la libertà sia la famiglia. La cosa brutta invece era che dovevo tenerla su io la famiglia, e pensare da solo a ciò che volevo. Quando io ero triste loro diventavano i genitori più affettuosi del mondo, ma quando stavo bene erano loro quelli da consolare. E questo capitava molto spesso. Tanto spesso…

Da poco erano andati in Australia per concedersi una vacanza, ma credo che non torneranno da quella vacanza. Loro sarebbero stati contenti di questo, l’Australia, la sconfinata Australia gli piaceva. Dicevano che sentivano tanta libertà, tanta voglia di vagare liberi senza alcun vincolo e costrizione. Io gli ho fatto notare come l’Australia fosse solo deserti, e correre liberi nel deserto veniva un po’ male, ma loro non si riferivano al vagare liberi nel deserto, ma nel cielo sopra il deserto. Non ho mai chiesto cosa volesse significare, ma so per certo che io non voglio che la loro tomba sia fatta di arida sabbia. Ma tanto sono impotente ora come ora, per cui dovrò accettarlo. Anche la mia vita è polvere ormai. Ma almeno loro sono sempre vicino a me. Materialmente e spiritualmente. Mi mancate…ho però uno spiacevole presentimento…credo che presto ogni tomba, sia dell’Australia sia di altre nazioni, si ricoprirà di arida sabbia…

 

17 Dicembre 2013

 

Trascorse le ferie al mare, siamo tornati a casa Gof. Credimi, anche con tutto l’amore che provo per il mare non riuscivo davvero più a sopportarlo. Mi dava fastidio, continuamente, era come una specie di ronzio di zanzara fastidioso, che ti giri da ogni parte ma che non vedi e sai che è lì, è lì vicino. Perché mi infastidiva a tal punto? Continuava a non cambiare di una virgola, era sempre uguale; neanche un po’ di vento a movimentarlo e neanche un po’ di vita ad abitarlo. Io. Ero io il mare. Sono fuggito perché volevo scappare dalla monotonia, ma in realtà la monotonia sono io.

 

20 Dicembre 2013

 

In questi giorni ho visitato alcuni dei posti che visitavo meno di frequente della mia cittadina. Non mi aspettavo niente di chissà che cosa e difatti non c’era niente di chissà cosa. Solo grande puzza questo sì. Ecco perché le mie fermate preferite erano i distributori di benzina. Lì si che si respirava più salute in confronto. No, no, rettifico. Lì si respirava salute e basta. Ho caldamente evitato tavole calde, bar, alberghi, mercati e qualsiasi altro luogo di incontro di esseri umani e cibo. Non ho minimamente intenzione di portarmi ovunque una bombola di ossigeno con essenza di acqua di colonia. Ahahahah ora che ci penso, anche gli spazzini sono trapassati…e ora chi laverà tutto questo? Io non ci penso minimamente, preferisco lasciare tutto così. Non voglio allordarmi le mani con delle carcasse morte per chissà quale malattia! So che non sembra molto educato dire così a dei morti innocenti, ma proprio non ce la faccio, mi fanno davvero schifo. Magari quando ci saranno solo le ossa posso farci un pensierino, ma ora come ora preferisco non toccare niente. Non sia mai che mi venga qualcosa! E ci rimarrei secco se mi venisse qualcosa. Io odio medicina e l’unico medico che potrebbe salvarmi si trova nel suo studio ancora al lavoro. Secondo il suo orario, naturalmente.

 

22 Dicembre 2013

 

Vagando per i supermercati ho notato come non vi siano cose essenziali di questo periodo come panettoni, presepi e alberi di natale. Allora, dov’è finito lo spirito natalizio? Dove sono i babbi natale pronti a fare una foto coi bambini? Dove sono le famigliole che vanno a comprare i regali leggendo la letterina dei loro figli? Dove sono finite le riunioni di famiglia nella notte della vigilia con le consuete abbuffate e aperture dei regali? E dove sono i canti di natale? E la costruzione del presepe? E la lotta a palle di neve? La risposta la lascio a te Gof, tanto ormai la conoscerai anche tu, sono stanco di ripetermi sempre. Vorrei regalare qualcosa anche a voi, ma cosa posso fare per farvi più felici? Mettervi in una provetta nuova?

 

24 Dicembre 2013

 

Attendendo la mezzanotte mi sono costruito il mio presepe bellinobellino, ora dovrò solamente ricordarmi di mettere Gesù allo scoccare della mezzanotte e sarà tutto fatto, che bello! Stanotte intonerò dei canti di Natale, tipo We Wish You A Merry Christmas (non so chi sarà il You, s’intende), giocherò a palle di neve con un ragazzo nel vicolo (che mi pare abbia un aspetto molto cadaverico in questi giorni...influenza?), mi gusterò una sontuosa cenetta preparata da me stesso (e per forza, chi la cucinava normalmente ormai ha qualche problemuccio a carattere motorio e non solo), e poi, come ogni bravo bambino, a mezzanotte precisa aprirò i miei regali e andrò a letto sereno. Chissà i bei regali che mi aspettano! Non vedo l’ora! Sarà un Natale che ricorderò per tutta la vita! Spero con tutto il cuore che ce ne sarà un altro, amo l’atmosfera che si respira con tutta la gente che come me è in spasmodica attesa della mezzanotte! Sembra che tutti pensino intensamente su quanto saranno felici stasera! Sii impaziente con me Gof daiiiiii!

 

25 Dicembre 2013

 

E’ scoccata da un po’ la mezzanotte, ma naturalmente tutte le cazzate che ho detto poco fa non valgono nulla. Non mi sto divertendo, non sento lo spirito natalizio, non ho intonato nenie natalizie perché non sapevo le parole, non ho giocato a palle di neve col ragazzo perché neve non ce n’è e mi sembrava doveroso lasciarlo in pace, non ho cenato perché non ho fame, e non mangio da più di due mesi ormai, sento uno strano rigetto per il cibo...questo Natale è disastroso…i miei occhi ormai sono concentrati solo su della polvere…della polvere inanimata…

 

31 Dicembre 2013

 

Forse è davvero meglio farla finita ora Gof. E’ meglio che non veda l’anno che verrà. Un anno così non lo auguro a nessuno. Se c’è qualcuno a cui posso augurarlo. Non so cosa dire, non so cosa pensare, non so cosa fare. Rimango qui o esco fuori a vedere se c’è ancora qualche barlume di vita in questa Terra? Ma, non so dove cercare…dove dovrei guardare? Dentro tutti i posti almeno un po’ sospetti? E se trovassi qualcosa, riuscirei a capire l’esatto motivo di tutto questo? E se non fosse qualcosa di terrestre, ma magari qualcosa di extraterrestre? Non ci capisco più niente…ma poi, pensandoci bene, a cosa mi servirebbe scoprire perché rimango sempre lo stesso, mentre i cadaveri stanno lentamente diventando orridi e mostruosi? Non tornerà nessuno. Cosa scoprirei da solo? Sono fatto così. E allora? Se scoprissi qualcosa sulla causa di questo, solo io potrei saperlo. Nessun’altro. Clara, Martina? Non hanno più occhi ormai. Vivono solo dentro di me, e guardano quello che guardo io. NON RIESCO NEANCHE A VEDERLE IN SOGNO! PERCHE’? PERCHE’? PERCHE’?

 

  
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