PEACH
CORNER:
Ciao a
tutti!! Lo so, è tantissimo che non aggiorno, spero possiate
perdonarmi!! In
questo capitolo si inizieranno a chiarire alcune cose su Draco, ma non
tutte,
capirete davvero cosa gli è successo e perché ha
deciso di mettersi contro i
suoi tra qualche capitolo, ma non so quando.
Ringrazio
di cuore i 7 preferiti e gli 11 che mi seguono!!! Davvero Grazie!
Un
ringraziamento va anche a cecilia95, Ellie_Lovegood e Red_93 che mi
hanno
aggiunta agli autori preferiti! (me felicissima!!!)
Bacioni a
tutti! Peach
Haley_James: Ciao! Sono
contenta che ti
piaccia! Questo capitolo sarà più che altro
esplicativo, ma nel prossimo
vedremo il nostro Draco alle prese con Zia Natalie e
Christian… non dico altro!
;-) Baci! Peach
Barbarak: Ciao!
Allora, su Melanie non
posso dirti più di tanto, ti dico solo che (come leggerai
nel capitolo) Draco
tiene molto a lei, e la ragazza non sta proprio benissimo, comunque
puoi stare
tranquilla, non è pericolosa ;-) Baci! Peach
Cecilia95: Ciao! Draco
darà tutte le
spiegazioni che deve in uno dei prossimi capitoli in cui
parlerà con Hermione,
per quanto riguarda Melanie la sua identità la
svelerò più avanti, ma
tranquilla, non è un personaggio da temere. Comunque non ho
intenzione di far
innamorare quei due a casa Granger, tra loro succederà si
qualcosa in questa
settimana ma capiranno di amarsi quando saranno ad Hogwarts. Bacioni, e
grazie
per avermi aggiunto tra gli autori preferiti!!!! Peach
Tanny: Ciao
belè! Ti ringrazio per la
recensione e sono contenta che mi seguirai anche qui! Ti ringrazio per
avermi
detto che si scrive Hogwarts, pensavo che fosse con la z
^^’’ comunque grazie
per avermi corretto,da ora in poi lo scriverò
così ^^ Ciaooo! Un Bacione Peach
Capitolo
3
Il pranzo
in casa Granger era terminato da meno di un’ora, Steve e Matt
stavano giocando
allegramente tra di loro ed Hermione stava cercando di leggere un
libro, anche
se con quelle due pesti in circolazione le era alquanto difficile
concentrarsi
sulla lettura.
Draco era
piuttosto pensieroso, le domande che gli aveva fatto
Melanie…
Aveva
assolutamente bisogno di carta e penna, doveva scrivere ad una persona,
l’unica
che poteva darle notizie su di lei.
“Granger?”
disse avvicinandosi alla ragazza zoppicando sulle stampelle,
“Si?” chiese lei
alzando lo sguardo dal suo libro, “Avrei bisogno di scrivere
una lettera, hai
per caso della carta, una piuma e un gufo da prestarmi?”,
“Certo, li uso per
scrivere a Ron e Harry, te li porto subito” rispose la
ragazza stupita, a chi
doveva scrivere se quella mattina aveva detto che i rapporti con la sua
famiglia erano deteriorati?
Hermione
scese e prese tutto ciò che serviva al biondo per poi
portarglielo in poco
tempo; Draco la ringraziò educatamente sedendosi sul tavolo
dove avevano
pranzato ed intingendo l’inchiostro nel calamaio
iniziò a scrivere:
Ciao
Blasie
Come stai? Io sto abbastanza bene; è da un po’ che
non ti scrivo, e
mi dispiace, ma come sai sono dovuto scappare tra i babbani per il
litigio tra
me e mio padre, quando mi rifiutai di diventare mangiamorte, e solo ora
ho un
po’ di tranquillità.
La mia fuga in realtà non è stata molto utile,
infatti ieri sera mi
ha trovato il padre di Avery e ha cercato di convincermi a suon di
cruciatus ad
unirmi a loro, ovviamente mi sono rifiutato, puoi immaginarti come mi
ha
ridotto; caviglia slogata, mal di testa e dolori muscolari.
Ora sto bene, ma penso che sarei morto se non fossi stato soccorso
dalla Granger.
Sì amico, hai capito bene, dalla Granger, la mezzosangue
zannuta,
incredibile vero? Eppure è così.
Ha schiantato il padre di Avery e mi ha portato a casa sua per
curarmi, e mi costa ammetterlo, ma devo dire che ci è
riuscita egregiamente.
Comunque stamattina mi sono svegliato a casa sua e ho conosciuto
tutti i suoi parenti babbani, e vedendo che avevo una caviglia slogata
indovina
un po’ dove hanno osato portarmi? In un ospedale babbano!! Ti
rendi conto? Io,
Draco Lucius Malfoy in un ospedale babbano!!
Ad ogni modo ora sto molto meglio, la mia caviglia è stata
curata,
il mal di testa è quasi passato e i muscoli non sono
più indolenziti, l’unica
pecca è che dovrò restare a casa Granger per una
settimana, finché non mi
riporteranno in quel maledetto ospedale babbano e una sottospecie di
medimago
non mago mi dirà che sono guarito, poi forse
andrò a vivere nella tenuta che ho
ereditato da mio nonno Abraxas, lì sarò al sicuro
perché è protetta da un
incantesimo che non conosco (magia oscura) che non permette a nessuno
di
entrare nella dimora a meno che non sia io a volerlo.
Per il momento non mi resta che portare pazienza e sopportare la
situazione.
Un’ultima cosa, come sta Melanie? Non ho sue notizie da
quella sera
e vorrei sapere se sta bene…
Ti ringrazio di tutto
D.M.
Finito di
scrivere la lettera Draco la mise in una busta e la legò
alla zampa del gufo di
Hermione, il quale partì immediatamente diretto al maniero
del suo amico
Zabini.
La
risposta del moro non si fece attendere molto.
Ciao
Draco!
Come
sono contento di risentirti! Sono stato molto in pensiero per te, e
sapere che
stai bene è un sollievo.
Stento
quasi a credere a ciò che mi hai scritto! Davvero sei stato
salvato dalla
so-tutto-io? E ti ha veramente portato in un ospedale babbano? Mi
dispiace
seriamente per te… ma che ci vuoi fare, suvvia Dra,
scommetto che i Granger non
sono così male…
Comunque
mi sorprende che il padre di Avery ti abbia trovato, davvero parecchio,
e se è
riuscito a trovarti lui potrebbe riuscirci qualcun altro quindi ti
prego, fai
attenzione!
La tua
idea di trasferirti nella casa di tuo nonno mi sembra ottima,
lì sarai al
sicuro e non correrai rischi; ti ospiterei volentieri io, ma non credo
che mio
padre ne sarebbe contento dopo che ti sei rifiutato di unirti a
loro… io non so
se avrò il tuo stesso coraggio di farlo così
apertamente… comunque dopo ciò che
hanno fatto a Melanie sono sempre più motivato
anch’io a non diventare
un mangiamorte, quindi parlerò con Silente al
più presto e vedrò cosa mi consiglia.
A
proposito di Melanie… sono andato a trovarla di nascosto
qualche giorno fa ed è
esattamente come l’hai lasciata tu purtroppo, non migliora e
non peggiora…se ci
saranno novità te lo farò sapere immediatamente,
te lo prometto.
Comunque
volevo dirti che il caro e vecchio Lucius ha deciso di rivelare la tua
ribellione a meno gente possibile, dice che vuole darti un
po’ di tempo per
rinsavire, per ora lo sanno solo la mia famiglia, quella di Nott, e
dato che il
padre di Avery ti ha cercato suppongo che anche la sua famiglia ne sia
al
corrente, non credo che lo saprà qualcun altro quindi non
avrai problemi a
Hogwarts con le serpi, almeno per ora.
A
presto!
B.Z.
Draco
lesse la lettera tutto d’un fiato, contento di poter
risentire il suo amico.
Le parole
iniziali del ragazzo lo fecero sorridere, Blasie era come un fratello
per lui e
sapere che era rimasto al suo fianco lo rendeva felice, ma le righe su
Melanie
gli fecero montare una rabbia dentro che a stento riuscì a
controllare, -mio padre la pagherà
per questo… la pagherà
cara…- pensò stringendo i pugni, e
respirando profondamente rispose alla
lettera di Blasie.
Ti
ringrazio per quello che mi hai detto, davvero.
Penso tu abbia ragione, non posso ritenermi al sicuro finché
non
sarò nella casa di mio nonno, tuttavia non ho intenzione di
mollare, ho
iniziato tutto questo per Melanie e andrò avanti per lei.
Davvero mio padre spera che io cambi idea? Illuso! Dopo quello che
ha fatto pensa davvero che io mi schiererò dalla sua parte?
Non succederà mai!
Può dirlo a chi vuole che non sarò mangiamorte
come lui perché non cambierò
idea.
Mi fa piacere sapere che parlerai con Silente, è una mossa
saggia e
so che quel vecchio pazzo saprà consigliarti per il meglio.
Per quanto riguarda le serpi credo che a Hogwarts non mi darebbero
comunque problemi, sanno che è un rischio mettersi contro di
me e non lo
farebbero mai.
Ci vediamo a scuola!
D.M.
Non
ringraziarmi, lo sai che non ce n’è bisogno e che
sono totalmente dalla tua
parte.
Sono
felice delle tue parole e della tua determinazione, e sono convinto
anch’io che
le speranze di tuo padre siano vane, ma tu lascialo sperare, intanto
continua
per la tua strada.
Credo
tu abbia ragione per quanto riguarda alle serpi ad Hogwarts, ma meglio
stare
attenti lo stesso, la prudenza non è mai troppa quando si
tratta di seguaci di
tu-sai-chi.
Allora
ci vediamo a Hogwarts!
B.Z.
Hai
ragione come sempre, lascerò che mio padre speri invano.
Comunque ad Hogwarts siamo al sicuro, non i preoccupare.
Ciao!
D.M.
Dopo aver
scritto quest’ultima lettera Draco riconsegnò a
Hermione ciò che lei gli aveva
prestato e scese giù insieme alla ragazza andando nella
camera dei coniugi
Granger per sdraiarsi un po’.
Hermione
lo raggiunse subito dopo aver sistemato la sua piuma, i suoi fogli e il
suo
gufo, che ora se ne stava beatamente appollaiato nella sua gabbietta, e
lo
trovò sdraiato sul letto a fissare il soffitto immerso nei
suoi pensieri.
Si
avvicinò lentamente a lui e gli si sedette di fianco,
notando che aveva un’aria
cupa gli chiese:“Malfoy… va tutto bene?”.
Il
ragazzo annuì silenziosamente continuando a fissare il
soffitto con finto
interesse, era sorpreso dal fatto che
Scacciando
quei pensieri si girò a guardarla e le disse:“Ho
parlato con Blasie”, Hermione sistemandosi
meglio sul letto gli chiese:“E? Cosa ti ha detto?”,
“Che mio padre si aspetta
un mio rinsavimento e che per ora manterrà il nostro litigio
più nascosto
possibile… illuso…” disse Draco
più a sé che a lei,
“Capisco… ma come mai avete
litigato?” domandò Hermione con tono cauto,
curiosa di sapere cosa fosse
successo, “Diciamo che ha fatto una cosa che non doveva fare,
e ho capito che
in realtà tutto ciò che faceva era
sbagliato” rispose in tono sbrigativo, “E
così ti sei ribellato a lui e si è
arrabbiato…” disse lei concludendo il
discorso, conscia del fatto che lui non le avrebbe detto una sola
parola in
più, “Esatto…” rispose il
biondo ritornando a fissare il soffitto.
In quel
momento il telefono di casa squillò e in poco tempo Hermione
e Draco videro Steve
e Matt precipitarsi di corsa nella loro camera, il più
grande dopo aver preso
fiato per due secondi disse:“Herm… zia Natalie
è al telefono con la nonna…
questo lo sai cosa vuol dire vero?”, la riccia
guardò i suoi cugini con aria
preoccupata e disse:“No… non ditemi
che…”, Matt e Steve annuirono e prima che
potessero dire qualcosa nonna Audrey fece il suo ingresso
dicendo:“Ragazzi, ha
telefonato zia Natalie, domani siamo a pranzo da
lei…”.
“Nooo!
Zia Natalie noooo!” esclamarono Matt e Steve in coro,
“Suvvia bambini, non fate
storie, è la sorella di vostro nonno!” disse
Audrey con un cipiglio severo che
non si addiceva per niente al viso dolce che aveva, i due fratelli
abbassarono
la testa e salutando Hermione e Draco se ne andarono.
“Bambini!”
esclamò tra sé e sè nonna Audrey con
un sorriso uscendo dalla stanza.
Draco
guardò Hermione confuso, e visto che la ragazza non
proferiva parola le
chiese:“Granger… chi è ‘zia
Natalie’? E perché non volete andare a pranzo da
lei?”, Hermione lo guardò con aria sconsolata e
rispose:“Lo scoprirai presto…”
e così dicendo si alzò dal lettone matrimoniale e
dopo aver salutato il
serpeverde salì insieme agli altri lasciandolo libero di
riposarsi.