I capitoli ho deciso di farli brevi per una sorta di sfida personale, cercando di racchiudere in sole 100(o poche più) parole tutta l'essenza del pensiero e sei sentimenti della persona trattata.
Per quanto riguarda il motivo del titolo, “Nothing” cioè “niente” è riferito a una battuta che ho messo in questo capitolo e che intendo mettere in tutti, cioè il definire qualcosa “niente” anche se non è così (immagino sia capitato a tutti di dire -non è niente- anche quando non era affatto così).
Un'altra cosa prima di lasciarvi al capitolo voglio ringraziare Moko (o Angel Ecate come si “chiama” qui) che mi ha dato l'ispirazione e a cui dedico in particolare questo capitolo!
Bene direi che ho detto tutto per cui vi lascio al capitolo!
Buona lettura!
Gli erano sempre piaciuti stramaledettamente tanto i fuochi d'artificio.
Fin da quando era bambino.
Fin da quando ricordava.
Gli sembravano delle piccole stelle cadenti quando esplodevano.
Stelle cadenti che anche lui poteva arrivare a toccare.
Era bellissimo per lui perdersi a guardarli.
Ogni tanto si trovava anche a sognare che le statuine di argilla che era tanto bravo a creare prendessero magicamente il volo e altrettanto magicamente divenissero anch'esse fuochi d'artificio.
“Hey Deidara, cosa guardi?”
“Niente, il cielo”
A dire il vero per quanto avesse lo sguardo rivolto al cielo, ciò che stava veramente guardando era un ricordo dentro sé.
[100 parole]
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Eccomi qui, questa volta impegnata con una raccolta di drabble un po' particolari e sopratutto incentrate sulla parola “niente”, ammetto che è un po' strana e particolare come raccolta e come scelta di argomento ma spero vi sia piaciuto questo capitolo.
Che altro dire? Beh, credo sia doveroso dire il motivo dell'abbinamento Deidara~Fuochi d'artificio, il motivo è molto semplice, ho sempre pensato che ha una persona come lui non possano non piacere i fuochi d'artificio sopratutto perché la loro esistenza è posta in funzione del fatto che esploderanno e sopratutto che devono esplodere, inoltre quando c'è il riferimento alle statuine di argilla che desidera diventino fuochi d'artificio, quello è un suo pensiero da bambino(ammetto che era poco chiaro). Per cui chi più di Deidara non dovrebbe apprezzarli? Lo so è un po' scarna come spiegazione, ma spero che il capitoli vi sia comunque piaciuto!
Direi che per ora ho sul serio detto tutto per cui a presto! [Spero vogliate essere tanto gentili da dirmi che ne pensate di questo mio lavoretto]
Kiss