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Autore: Emma Bennet    28/12/2009    9 recensioni
Mi sembra ovvio, signorina Granger. Ne abbiamo parlato, lei sarà la nuova professoressa di Trasfigurazione, nonchè rappresentate
della Casa di Grifondoro. Mentre, il signor Malfoy insegnerà Difesa contro le Arti Oscure, e rappresenterà i Serpeverde

e se, anni dopo la fine di Hogwarts, Draco ed Hermione si ritrovassero a lavorare insieme, nel luogo dove sono cresciuti? E se le cose tra loro cambiassero? E se iniziassero a provare... qualcosa più?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Minerva McGranitt, Nuovo personaggio, Ron Weasley | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Da Epilogo alternativo
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Set My Soul Alight ~


Heartbreaker?
«Arrivederci, professoressa, grazie a lei»

Con un sospiro di sollievo, Hermione si chiuse la porta della Presidenza alle spalle. «Per fortuna avevi ragione, Malfoy!»
Draco le lanciò un'occhiata di sufficienza. «Ti sorprende?»
La riccia sbuffò. «Uffa, devi essere sempre così... pieno di te?»
Il ragazzo scoppiò a ridere, per una volta senza ghignare. «Cosa vuoi farci, Granger? Essere la Perfezione in persona ti rende un tantino presuntuoso»
Hermione alzò un sopracciglio, divertita «Un tantino?»
«Ok, magari forse qualcosina in più...» concesse il Serpeverde.
«Direi» concordò l'altra «Però ci è andata bene, dai. Non mi aspettavo che ci facesse i complimenti per questa prima giornata, è stata molto gentile»
«Magari ora che siamo insegnanti conosceremo il lato dolce di Minerva McGranitt, che dici?»
«Cosa vorresti dire, che prima era acida? Io la trovavo gentile anche quando ero un'alunna, è sempre stata una delle mie professoresse preferite»
Draco alzò gli occhi al cielo. «Perchè questa cosa non mi sorprende? Eri la sua preferita: intelligente, studiosa, Grifondoro, che vuoi di più?»
«Beh, se è per questo neanche tu puoi lamentarti: Piton stravedeva per i Serpeverde, e per te in particolare!»
Nel sentire il nome dell'ex professore di Pozioni/Difesa/Preside, il biondo si oscurò. Era stato il suo padrino, e se sulla coscienza non portava l'omicidio di Albus Silente era grazie a lui. Gli doveva tanto, per lui era stato molto più che un professore. Hermione notò il cambiamento dell'espressione del ragazzo, e si morse le labbra. Non avrebbe dovuto nominare Piton, sapeva bene che per lui era stata una grave perdita.
«Mi dispiace, scusa. E' solo che.... lo so che è da pazzi, sono passati tanti anni, eppure ancora non riesco a credere che lui e Silente siano morti»
Draco fece un sorriso triste. «Direi che posso capirti, Granger»
«Lui ti... manca?»
Chissà come avrebbe risposto? Il vecchio Malfoy l'avrebbe guardata con disprezzo, rispondendole che lui non sentiva la mancanza di nessuno. Però questo era indubbiamente un altro Malfoy, molto diverso da quello che aveva conosciuto lei. Non che avessero "ripreso i contatti" da anni, ma era una cosa che si notava subito, non c'era bisogno di una conoscenza molto approfondita per capire che non era più un ragazzino viziato e scortese, era un uomo, adesso. Ed era strano pensare a lui come tale, d'altronde lei stessa faticava a giudicarsi una donna, anche se era così.
Il biondo sembrò pensarci su, come se stesse soppesando la risposta, e alla fine decise di essere sincero. «Sì, mi manca» disse, semplicemente «Non credo che potrò mai dimenticarlo, è stato un grande uomo, anche se erano in pochi ad apprezzarlo»
«Non devi, infatti. E lo so che... beh, io per prima l'ho sempre giudicato male, ma me ne sono pentita. E' stato senza dubbio l'uomo più coraggioso che abbia mai conosciuto»
Draco le sorrise, riconoscente. Era vero, Severus Piton era un uomo straordinariamente coraggioso.
In quel momento, interrompendo il dialogo dei due, passò una Serpeverde, che sorrise in direzione del direttore della sua Casa.
«Buonasera prof», cinguettò gioviale. Lui sorrise accondiscendente, facendole un cenno con il capo.
«Non capisco perchè saluta te e non me!» esclamò Hermione, quando la ragazza non fu più a portata d'orecchio. Malfoy la guardò come se fosse ovvio.
«Ci sono tre ragioni, Granger. Uno, sono il direttore di Serpeverde. Due, tu sei la direttrice della casa rivale. Tre, sono bello»
La riccia strabuzzò gli occhi. «Ma sei serio?!»
«Ma certo, perchè non dovrei?»
«E' una tua alunna!»
«E non può forse giudicare la bellezza di un uomo, Granger? Non ho mica detto che vuole portarmi a letto, anche se forse è così»
La Grifondoro arrossì. «Io non ho mai avuto pensieri del genere nei confronti di un insegnante, e non credo che loro dovrebbero: è scorretto»
«Quando uno è bello è bello. Poi, non tutti sono... puritani come te. E, infine, anche volendo, su chi avresti potuto fantasticare? Su quel gigante analfabeta? O magari Vitious?»
«Non chiamare così Hagrid! E poi non sono tanto puritana come credi» ribattè lei.
«Sì, probabilmente se avessi avuto me come professore, avresti avuto pensieri peccaminosi anche tu», le parole del ragazzo vennero accompagnate da un irresistibile ghigno made-in-Malfoy.
Da un rosso accennato, il colore del viso della riccia divenne un rosso pomodoro. «Malfoy!»
«Neghi forse la mia bellezza? Sono un rubacuori, Granger»
«E come mai il nostro rubacuori non è ancora fidanzato?», con un'altra domanda, Hermione si risparmiò l'imbarazzo di rispondere a Draco. Negava forse la sua bellezza? Non ci aveva mai fatto caso, a dire la verità, non aveva mai guardato Draco Malfoy come ragazzo, per lei era sempre stata la Serpe spocchiosa. Anche perchè, l'unica persona che aveva notato sotto quell'aspetto era Ronald Weasley.
«Cosa ne sai che non sono fidanzato? Vuoi forse sapere se sono ancora sulla piazza? Ebbene, la risposta è sì: sono assolutamente libero, e il motivo è molto semplice. I miei volevano farmi fidanzare con la sorellina di Daphne Greengrass, Asteria, non so se la conosci, ma non era il mio tipo. Non che non fosse bella, anzi, ma era così... perfetta. Come se fosse intoccabile, sai. Un'aura che io collego solo a mia madre, e quindi ho detto no grazie, non ci sto, e ho rifiutato»
«E i tuoi genitori?»
Draco si strinse nelle spalle. «Non hanno fatto troppe storie, soprattutto mamma. Lei è un po' fissata con il vero amore, e dopo la Guerra si è messa in testa che non mi costringerà mai a sposare qualcuno che non amo, anche se non è un'usanza tipicamente Purosangue, e mio padre l'accontenta, come sempre»
«Come sempre?» Hermione faticava ad immaginarsi un Lucius Malfoy sottomesso all'eterea Narcissa.
«Stenterai a crederlo, ma loro si sono sposati perchè si amavano, quindi alla fine anche a lui dispiacerebbe vedere il suo unico figlio infelice per l'eternità a causa di un matrimonio non voluto, e concorda con mia madre»
La Grifondoro sorrise «Tua madre sembra un bel tipo»
Infondo, se Harry (e tutti loro) era vivo era proprio grazie alla signora Malfoy, che alla fine aveva scelto il bene del figlio piuttosto che un ideale pazzo e impossibile.
«Lo è» rispose lui, illuminandosi
«Buonasera, professoressa Granger!» esclamò un Grifondoro, interrompendoli.
Con un'espressione buffa, Hermione si voltò verso Draco «Dici che vuole portarmi a letto?»
Il biondo rise, gettando la testa all'indietro. «Può darsi», rispose, mentre entrambi si avviavano verso le stanze degli insegnanti.

Intanto, in una delle stanze del dormitorio di Serpeverde si stava tenendo una riunione tra quattro ragazze.
Phèdre Delaney sedeva su una poltrona di velluto verde scuro, le gambe accavallate, la schiena eretta, come se fosse seduta su un trono. Alla sua destra, per terra, Elaine Howard sfogliava distrattamente una rivista di moda, mentre altre due ragazze si dipingevano le unghie di nero, manovrando il pennellino grazie alla bacchetta. Avevano entrambe capelli castani ondulati e occhi azzurri, minute e carine, erano gemelle: Olivia e Sybil McCullough.
Tossicchiando, Phèdre attirò l'attenzione su di sè. Gli occhi di ghiaccio osservarono severamente le ragazze che la circondavano. «Non siamo quì per perdere tempo, insomma!»
«Sì, hai ragione. Dobbiamo scegliere le prossime... vittime», un'espressione famelica si disegnò sul viso di Olivia, subito imitata dalla sorella.
«Bene, perchè quest'anno sono più ambiziosa che mai. Siamo al settimo anno, possiamo pretendere molto di più!»
«Lo facciamo dal primo anno, forse non è il caso di smetterla?» protestò debolmente Elaine, subito fulminata da Phèdre. «Cosa?»
La bionda sospirò. «Niente»
«Ebbene, come ogni anno, rieccoci quì. Sapete benissimo cosa dobbiamo fare: scegliere un ragazzo, e farlo cadere ai nostri piedi prima di Natale, per poi mollarlo»
«Io stavo pensando a James Barry, settimo anno, Corvonero. E' molto sexy» disse Olivia, mentre le altre annuivano.
«E tu, Sybil? Tenterai ancora di conquistare Thomas?»
La ragazza in questione sospirò, mordendosi le labbra. «Al diavolo Thomas, quest'anno ho intenzione di darci dentro! Credo che sceglierò Albert Mounch, è un perfetto Serpeverde, sarà interessante. E poi potrò provarci con il fratello di Thomas, Jonathan, che sta a Tassorosso»
Olivia le porse il cinque, per farselo battere. «Così si fa, sorella!»
«E tu, Elle? Che ne dici di Nicholas Cast?»
«Non vale! Tutti sanno che ha una cotta per Elaine, a parte Elaine, ovviamente»
Quest'ultima arrossì vistosamente. «Non è vero, non ha una cotta per me!»
Phèdre la squadrò pensierosa, ultimamente la sua migliore amica era cambiata. «Non è che ti piace, vero Elle? E' un Grifondoro!»
«Ma no, Phèdre, cosa dici? No no, non mi piace affatto. Per niente!» esclamò, diventando ancora più rossa.
«E così la Serpe si innamorò del Grifone»
«Che Grifone stupido!»
«Che Serpe pazza e masochista!»
Le gemelle ridacchiarono tra loro. «Beh, visto che ti piace provaci, no? Che ti costa?»
«Sappi che non approvo per niente» sentenziò Phèdre, evidentemente contrariata.
Elaine sospirò. «D'accordo, allora io prenderò Nick»
«E tu, Phèdre?»
La mora sorrise maliziosamente. «Avevo detto di essere ambiziose, no? Io lo sono stata»
«Avanti, dicci chi hai scelto!»
«...Draco Malfoy»
Nella stanza calò il silenzio. Le tre ragazze erano rimaste visibilmente scioccate.
«Non puoi fare sul serio, Phèdre, è un insegnante, ti espellerebbero!»
La ragazza si acconciò i capelli, con aria annoiata. «Sciocchezze. Una relazione può rimanere segreta»
«Secondo me stai esagerando, è troppo perfino per te»
«Nulla è troppo per me, Olivia. Non commettere l'errore di crederlo. Io ho deciso: prima di Natale Draco Malfoy si ritroverà innamorato di me. Avete intenzione di aiutarmi o vi tirate indietro?»
Olivia e Sybil si guardarono. «Siamo amiche... noi siamo con te» risposero infine.
Elaine deglutì. «Questa storia non mi piace per niente, Phèdre, ma sì, anch'io sono con te»
Soddisfatta, Phèdre sorrise.
Era molto sicura delle sue capacità, nessuno gli aveva mai resistito. E questa non sarebbe stata di certo la prima volta: Draco Malfoy sarebbe stato suo, professore o non professore. Ne era certa.


Author's Corner: avete sentito la mia mancanza? Perchè, a quanto pare, non sono ancora morta :D Mi dispiace veramente tantissimo per non aver aggiornato per quasi due mesi, ma l'ispirazione e il tempo era pari a zero, quindi non ce l'ho fatta. Non so chi recensirà questo capitolo, ma spero che resterete con me, nonostante non posterò tutte le settimane, o comunque in modo stabile. Faccio un'appello anche a chi ha inserito la storia tra preferiti e seguite: siete veramente tanti, davvero non riuscite a lasciare un piccolo commentino?
Ho scritto questo capitolo stanotte, tra le due e le tre, con l'ipod alle orecchie, mentre P!nk cantava a tutto volume "Heartbreaker", appunto (che Sà mi stia contagiando con la sua P!nk-mania? xD), e spero che vi piaccia <3 Per quanto riguarda la citazione sulla Serpe e il Grifone, l'ho presa da Twilight, anche se ho ovviamente sostituito l'agnello e il leone con i simboli delle Case di Hogwarts uù E abbiamo anche due nuove Slytherin, Olivia e Sybil, rispettivamente Kaya Scodelario e Willa Holland, e il nome Sybil è "dedicato" a Sybil Vane, personaggio de Il Ritratto di Dorian Gray, che è uno dei miei libri preferiti (Oscar Wilde <3). Ma torniamo al capitolo. Allooora, è molto importante siccome - come avrete notato - ci sono molti sviluppi, anche tra Draco e Hermione, il cui rapporto sembra migliorare :D E poi c'è Phèdre... a quanto pare sarà un ostacolo tra i due, essendosi messa in testa di piacere a Malfoy... che ne dite? Ci riuscirà?
E, last but not the least, un grazie immenso a Deaselene (sì, Draco è un grande xD), __woah scorps (pensa che anche io mi confondo asd grazie amo <3), Haley_James (grazie anche a te :]) e Skitty (spero che annche questo capitolo ti abbia incuriosito!)... sperando che la prossima volta potrò ringraziare più persone.
Un bacio, Julie
   
 
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