…Il mio amico d’infanzia, il migliore amico di colui che amo da una vita, mi guarda intontito e sorpreso, quasi non crede ai suoi occhi. Si alza, mi viene incontro e dice: “Sa.. Sana?!” incerto ma felice sapendo che sono io. Mi viene ad abbracciare, io ricambio ma lo ascolto appena, la mia attenzione è stata catturata dalla foto in bella mostra sulla scrivania, il suo matrimonio, Aya vestita da sposa vicino a Tsu elegante con tutti i miei amici vicino…si, anche lui se volete saperlo. Mi siedo e guardo un Tsuyoshi totalmente diverso, alto,slanciato, senza quei suoi buffi occhiali tondi ,ormai è un uomo. Inizia a parlare di lui, Aya,Fuka…e gli altri, facendo attenzione a non nominare Akito, già, credo che sappia che ancora non è una ferita chiusa. Iniziamo finalmente a discutere del mio nuovo appartamento, e trovo un’offerta abbastanza buona lì vicino. Faccio per andarmene, ma vengo fermata:
“Sana scusami se mi impiccio di cose che non mi riguardano, ma ti vedo strana, c’è qualcosa che non va?”
“Appunto non ti riguarda, ciao e grazie!” Dico risoluta avvicinandomi all’uscita, ma vengo fermata nuovamente.
“Senti ora che abiti qui possiamo vederci di nuovo? Perché non mi lasci il tuo numero?” dice cercando di sembrare sciolto.
Riesce a distruggere per qualche istante la mia barriera invisibile, già, non immaginavo che dopo tanti anni, dopo avere abbandonato tutti in quel modo, mi avrebbero riaccolto a braccia aperte, pensavo cercasse soltanto di sembrare educato, invece credo proprio che lo stia facendo perché a me ci tiene nonostante il mio comportamento scorretto, ma non me la sento di piombargli addosso con una notizia come “Sai mia madre è morta” dopo tutto questo tempo. Già perché Rei era riuscito a tenere i giornali all’oscuro di tutto per ora, ma sono certa che tempo massimo un mese e scopriranno l’accaduto.
“Ehm.. si certo” Dico iniziando a dettargli il mio numero, incastrata dalla situazione.
Finalmente riesco ad uscire da quell ’agenzia. Sento il telefono vibrare in tasca, un nuovo messaggio, è quella ragazza del lavoro, mi dice di passare verso le 18.30 al ristorante. Mi fermo a un bar, mi siedo e ordino qualcosa da mangiare, sommersa ancora una volta dai ricordi…
[Flashback]
Esco dalla mia cameretta e la scena che mi si presenta è sempre la solita, Mama che urla correndo per casa sulla sua macchinina e Oliver che la rincorre esasperato chiedendo il manoscritto.
[Fine Flashback]
Una scena così familiare che, sembra impossibile, ma non si ripeterà mai più.Pago il conto e esco dal bar, dirigendomi verso l’hotel.Mi spoglio e mi rifugio sotto le coperte cercando di recuperare le ore di sonno perse. Riesco finalmente a dormire un po’ , e alle 17.20 mi alzo cercando qualcos’altro da indossare.Dopo qualche minuto trovo un minivestito viola da mettere sopra leggings e decoltè nere. Mi rifaccio il trucco e prendendo la borsa esco.Trovo il ristorante e guardo l’ora, sono le 18.45, spingo la porta ed entro trovandomi in un locale dalla fioca luce tendente al rosso.Vado verso il bancone e mi dicono di andare all’ufficio sul retro.Busso ripetutamente sulla porta in legno e mi giunge voce dicendomi di entrare.
Una volta dentro mi siedo e guardo sbigottita colei che sarà la mia nuova datrice di lavoro. Stupendomi di non avere riconosciuto quella voce al telefono.
Buonasera a tutti! Che ne pensate di questo capitolo??
Ringrazio:
- Anonime_Girl : Ciao!!!! Grazie per la recensione! Spero ti piacerà anche questo capitolo! Bacione!
- chocola92 : Mi hanno resa felicissima i tuoi complimenti! Spero continuerai ha recensire anche gli altri capitoli! Grazie!
- cicci89 : Mi dispiace non è Akito, ma non preoccuparti che presto incontrerà anche lui! Kiss!!
…che hanno recensito…
…and you.
Lots of Love
_DaNgErOuS_ChIlD_