La fine dei giochi
"Siamo fatti anche noi della materia di cui
sono fatti i sogni, e nello spazio e nel
tempo di un sogno è racchiusa la nostra
breve vita"(La Tempesta,Prospero)
"Soffia vento,vieni naufragio:almeno
morremo senza più il giogo sulle
nostre spalle"
W.Shakespeare
Ognuno di noi crede di essere immune agli scherzi del destino,agli atroci obiettivi del fato.
Per qualche strano e idiota ideale di personale perfezione siamo inesorabilmente portati a
non credere di potere cadere.
Siamo completamente fiduciosi di noi stessi..
anche la persona più umile e insicura,
anche l'individuo più scrupoloso e indeciso,tutti sperano fino all'ultimo di salvarsi;tutti
sperano di vedere la propria stella brillare ancora.
La verità,pura e semplice,banale e mortificante ,è, che abbiamo le stesse possibilità di
cavarcela di altri 6 miliardi di persone.
Naturalmente pensare di condividere lo stesso destino con gli altri,di non avere nessun
aiuto in più proprio perchè siamo noi...ci demoralizza e abbatte il nostro spirito.
Draco Malfoy pensava proprio a questo mentre correva,con tutta la forza e la velocità di
cui disponeva verso il castello di Hogwarts.
Non era possibile,tutto sembrava essere andato per il verso giusto..
non riusciva a credere che quella pazza fosse riuscita ad evadere da Azkaban,era
impossibile.
Draco arrivò davanti la sala grande,completamente vuota,ebbe una terribile visione
dell'anno passato,di quando sua zia Bellatrix aveva fatto esplodere le vetrate e tutto,tutto
era diventato del grigio più cupo.
Nei corridoi non si sentiva niente,neanche un passo,neanche una voce..
nemmeno Pix sembrava dell'umore giusto per fare casino,infatti non si vedeva.
Draco avanzò verso la sala grande,non c'era nessuno..prese la bacchetta,il cuore che
batteva forte nel petto..
le gambe che si contrevano cercando di restare ferme affinchè la mente decidesse la
direzione da prendere..
dove poteva averla portata?
e se l'avesse portata di nuovo via da Hogwarts?
Draco sentì la rabbia montare forte,la consapevolezza di volere distruggere,annientare
quella donna dominarlo.
Cominciò a camminare spedito verso il corridoio che portava all'ufficio della preside..
quella psicopatica megalomane doveva essere lì..ne era sicuro..
nel corridoio,lungo,maestoso,deserto,solo i passi del giovane rimbombavano come a
volere mettere in evidenza la sua solitudine.
Girò il bel viso a destra,poi a sinistra, mentre camminava osservando la pioggia che
continuava a scendere,colando lungo le guglie e i pinnacoli del castello,inzuppando la
terra,riempiendo ancora di più il lago nero.Grosse nuvole coprivano il cielo,oscurando
quel po di luce che prima durante la partita aveva illuminato il campo,come un piccolo
faro.
Draco fermò la sua corsa sostenuta appena vide l'entrata dell'ufficio della preside,i
gargoille a protezione dell'ufficio erano stati fatti saltare in aria.Il biondo inarcò le
sopracciglia.Era la conferma che cercava.
Salì veloce le scale,la bacchetta in mano,lo sguardo freddo..
era pronto.
Saliti gli ultimi gradini spinse la porta ed entrò nel grande ufficio della preside.
Il suo sguardo si focalizzò immediatamente su Hermione,legata ad una sedia,con le braccia
ferme grazie a delle corde.Lo sguardo lucido di rabbia..
Draco la guardò,gli occhi profondi,erano incredibilmente espressivi..
l'amore profondo ,chiaramente leggibile,che gli riscaldava il petto..
l'odio..puro,forte,distruttivo si agitava in quegli specchi argentati..
Hermione ricambiò lo sguardo.
"Mio caro!aspettavamo solo te.."esclamò Yrene Yaxley osservando il giovane sulla porta
"vieni accomodati..c'è una cerimonia da rispettare..oggi..."cominciò la donna
Draco entrò nella stanza,l'uniforme da quidditch completamente bagnata,gli occhi lucenti
a causa della varietà di sentimenti che provava.
Si avvicinò lentamente ad Hermione e con un gesto della bacchetta sciolse le corde
facendola alzare e portandosela dietro di lui.
"Perchè lo lascio fare?"chiese Yrene,rispondendo alla muta domanda di Mulciber,"non
possono certo sottrarsi al loro drammatico destino..tantovale permettergli di fare i
sentimentali"disse con tono teatrale e allo stesso tempo colmo di cordiale desiderio di
spiegare i suoi motivi.
Draco vide solo in quel momento che nella stanza erano presenti i suoi genitori,il signor
Granger,la madre e lo zio di Hermione.Ophelia Hamilton stava legata ad un altra sedia,con
il capo chino.
"Bene ora che ci siamo tutti!!"esclamò felice la donna,guardando i presenti uno ad uno.
"Cominciamo..innanzitutto Malfoy..."guardò verso Lucius "senior..passami il contratto.."
"No!"urlò Hermione,una mano stretta in quella di Draco,l'altra a forma di piccolo pugno.
"E' inutile agitarsi Hermione.."disse la mangiamorte sorridendo sadicamente"sappiate che
sono rimasta molto colpita dalla vostra decisione di sacrificarvi per mia figlia...vi prometto
che la sua punizione non le toglierà la vita..."continuò Yrene muovendosi verso Lucius
Mafoy..
"Il contratto Lucius!"esclamò feroce,gli occhi che volavano da una persona all'altra
gustandosi ogni particolare.
Lucius Malfoy,il volto più pallido del solito,si tolse la giacca nera,con lentezza quasi i suoi
movimenti volessero ritardare ciò che era inevitabile estrasse dalla tasca interna una
pergamena piccola..
"non darti pensiero Malfoy,faccio io!"disse la donna riportando alle sue dimensioni
naturali il contratto..si avvicinò piano,gli occhi viola colmi di gioia perversa.
"Ho aspettato talmente tanto questo momento.."disse con la voce traboccante di
emozione,le mani leggere della donna presero il contratto e lo deposero sul grande e
antico scrittoio della preside.
Appena l'ebbe messo sul tavolo,con delicatezza,il contratto prese la sua vera forma
trasformandosi nel grande plico di documenti che era in realtà.
La donna rivolse al documento uno sguardo avido,poi si rivolse a Draco ed Hermione..
"è talmente bello che quasi mi dispiace a stracciarlo.."disse con un finto tono dispiaciuto
nella voce soddisfatta.
Draco strinse la mano della ragazza,lo sguardo a cercare il suo..
Hermione ricambiò la stretta,gli occhi dorati che si tuffavano nell'argento più dolce e
profondo.
"Ma guardateli,che bella coppia,un destino tanto crudele..pensa Ophelia,che sacrificio
straordinario che fanno!"esclamò estasiata la donna.
Piano si avvicinò alla giovane coppia,e con una mano carezzò la guancia liscia di Hermione
"non toccarla!"esclamò Draco schiaffeggiando la mano della mangiamorte,fulminandola
con lo sguardo,improvvisamente duro,velocemente diventato di ghiaccio.
La donna sorrise ,"Stacci lontana..."disse ancora Draco,la voce fredda e carica di odio..
Narcissa scambiò uno sguardo con Lucius,la disperazione si leggeva negli occhi azzurri
della donna.
"L'unica cosa che manca..è..si probabilmente vorrei che McNair fosse quì..per dimostrargli
che sono riuscita nel nostro intendo ma affinchè voi lo sappiate glielo farò sapere..ho
grandi progetti per il futuro vero Mulciber?!"disse guardando il compagno che annuì
ghignando.
La donna si immobilizzò un attimo,come a pensare,poi il viso si illuminò e un sorriso
cattivo rivelò che aveva ricordato qualcosa.
"Credo che sia ovvio...si..non ve ne priverei senza dubbio!"disse divertita guardando
Eugen che carezzava la spalla della figlia..
"un ultimo desiderio..per ognuno di voi..non sono così insensibile.."disse la donna
"magari volete che vi lasci un pò soli?"chiese sprezzante guardando i due ragazzi.
Draco scattò verso la donna,gli occhi colmi di ira..Hermione gli mise il braccio libero sulla
vita trattenendolo delicatamente e scuotendo il capo..
il biondino annuì scusandosi con lo sguardo.
"Niente non desiderate niente?nemmeno un bicchierino di firewhisky?nemmeno un bacio
di addio?"chiese ancora ridendo.
Nessuno rispose,la donna ghignò..
"Ti prego madre!"esclamò Ophelia,"Non condannarli così..ti imploro!"supplicò Ophelia
guardando sua madre intensamente
"figliola,sono colpita,ma non posso.."disse ridendo del suo sguardo
addolorato,spaventato.
La ragazza cominciò a piangere,le mani fra i capelli..
"mi dispiace Hermione,mi dispiace..."singhiozzava
"Ophelia non piangere..non è colpa tua..tu mi hai aiutato,hai aiutato tutti noi"la consolò
Hermione mentre Draco le passava le braccia intorno alla vita.
"scusa,scusa...scusatemi.."continuò la ragazzina,gli occhi che non smettevano di
piangere,il cuore contratto dalla paura,dal dolore,dal senso di colpa.
La donna si avvicinò piano al contratto..i passi studiatamente brevi,il viso deformato da un
espressione di completa soddisfazione.
Prese il contratto che avevano preso con la forza a villa Granger,lo guardò carezzandolo
con le dita...
i minuti che scorrevano torturando i Granger,torturando i Malfoy.
Ecco,tutto stava per finire..
pensava Draco, le braccia che stringevano delicatamente la vita sottile di Hermione.
Non avrebbe avuto modo di svegliarsi ancora accanto a lei,
non avrebbe potuto mai più osservare la sua delicata bellezza,
non avrebbe più potuto carezzarla,amarla,sconvolgerla con i sentimenti che il suo cuore
nutriva,
non avrebbe mai più incontrato i suoi occhi dorati,così diversi dai suoi e così splendenti.
In quel momento comprese appieno di avere perso un sacco di tempo e di avere amato
con tutto se stesso in quel breve periodo che era stato loro concesso.
Sentì brillare i suoi occhi ripensando ai momenti che aveva passato con Hermione,gli
attimi più felici della sua vita,gli attimi più felici di ogni vita.
Aveva vissuto con lei e ne valeva la pena,avrebbe ripercorso tutti i momenti bui della sua
vita pur di rivivere attimo per attimo quei pochi mesi di pura felicità,estasi,magia.
"ne è valsa la pena Hermione.."le sussurrò guardandola negli occhi.
Hermione annuì mentre una piccola lacrima le scivolava sulla guancia destra,Draco la
raccolse con le labbra mentre la ragazza intrecciava le braccia intorno al suo collo.
Yrene Yaxley prese anche l'altro contratto e si avvicinò al centro della stanza.
Le mani che si chiudevano sulla carta vecchia ma in ottimo stato.
"ti amo,Granger.."le disse stringendola in un protettivo abbraccio..
"ti amo Malfoy.."rispose lei,completamente abbracciata a lui.
Le mani della mangiamorte recisero il primo contratto,mentre le labbra di Draco
sfioravano quelle di Hermione,gli occhi chiusi.
Veloci spezzarono l'altro,con vorace desiderio di vendetta.
Piccolo spazio per me:
Ciao ^ ^
Sapete non riesco a credere che entro il prossimo capitolo e l'epilogo sarà tutto finito!
Spero che questo cap.vi sia piaciuto..
secondo voi ci sarà un lieto fine?
fatemi sapere cosa ne pensate..
grazie e bacioni Dublino
Ringraziamente speciali a :
barbarak: ti ringrazio cara..anche io sentirò la vostra mancanza :(
hi hi..a me ha fatto ridere molto l'immagine dei ragni..
bacioni Dubli
alicemalfoy:ciao ^ ^ sono contenta che la storia ti piaccia!
bacioni Dubli
anna96: Ciao ^ ^
be si,Hermione era presa dalla partita e Yrene l'ha presa facilmente con se..
grazie e bacioni Dubli
Vipere94: ciao ^ ^ mi fa piacere sentirti e ti ringrazio per i complimenti.
Be si hai ragione,purtroppo siamo alle battute finali ed il momento di gloria
di Yrene era importante..
piaciuto il nuovo capitolo?
bacioni Dubli
giu94: ciao ^ ^
hi hi..lo so ma un pò di perfidia ci vuole...
ti ringrazio per il tuo sostegno!!
spero che il capitolo ti sia piaciuto..ahimè non posso rispondere alla domande..
bacioni Dubli
fandracofiction: hi hi..mi dispiace Pans ma non credo che Ophelia potrà fare una cosa del
genere!
comunque sei simpaticissima e hai anche una bella fantasia!
bacioni Dubli
araia: ciao^ ^
ti ringrazio molto...
be come è stato il capitolo?sei curiosa di leggere il prossimo?
purtroppo dovrete aspettare due settimane.
Scherzo!!
bacioni Dubli
fifi95: ciao ^ ^
hi hi..hai visto..sono contenta che ti sia piaciuta!
bacioni Dubli