Vacanze babbane
Chap 03
La bella
addormentata…
Draco
dormiva già da tre ore buone, ed Harry ancora non era
riuscito a staccargli gli occhi di dosso.
Certo, in
quel breve periodo che non si erano visti era
dimagrito parecchio, ed i capelli biondi, che ora arrivavano fino a sfiorargli
le spalle, erano decisamente spettinati. Ma nonostante questo
era semplicemente divino. Era veramente un ragazzo bellissimo, dall’aria
angelica. Harry non riusciva a staccargli gli occhi
di dosso, e per quanto si sforzasse tutto ciò che
riusciva a vedere in quella stanza, era lui.
Lui e
nient’altro.
Osservava
il suo torace abbassarsi e rialzarsi aritmicamente, i suoi occhi, i suoi
meravigliosi occhi, ancora chiusi… e le sue mani affusolate, il collo sottile e
le sue spalle larghe, la pelle ancora liscia e candida nonostante le notti
passate al freddo, alle intemperie, su di uno squallido
marciapiede.
Si avvicinò
al letto per accarezzargli una guancia. Quanto avrebbe voluto poter fare
qualcosa per farlo star meglio in quel preciso istante… ah, se solo avesse
potuto usare la magia fuori da Hogwarts…
Si sedette
sul bordo dal letto per poterlo osservare meglio, socchiudendo gli occhi per
immaginare quel meraviglioso corpo sul suo.
È vero, non
era esattamente il momento per fare *quel* genere di
pensieri, ma… Dio, come si faceva a non desiderare quel corpo tanto perfetto?
Chissà se
un giorno avesse avuto la possibilità di… ma forse era
meglio non farsi assurde illusioni. Malfoy lo odiava,
e una volta ripresosi se ne sarebbe andato via senza
nemmeno ringraziarlo. Anzi, forse gli avrebbe potuto perfino rinfacciare il
fatto di averlo trattenuto a casa sua.
Harry era
ancora immerso nei suoi non tanto felici pensieri quando si accorse due occhi azzurro-grigi che lo fissavano intensamente.
– Oh, Dr---Malfoy… Ti sei ripreso ^^
– Così
sembra, sfregiato.
Ecco,
appunto. Come stava dicendo prima…
– Come ti
senti?
– Uno
straccio, grazie
– P-p-prego *////* … Senti, non è
che ti va di raccontarmi come ci sei finito in mezzo ad una strada?
– La
delicatezza non è il tuo forte, vero? Comunque sia…
Diciamo che ho avuto delle discussioni con i miei, e non mi andava di rimanere
lì. Mi scuserai se non entro nei dettagli, ma non è che
mi vada molto di parlarne, tantomeno con te.
– Bel
ringraziamento per averti ospitato.
– Nessuno
te lo ha chiesto, mi sembra.
– Avresti
preferito che ti lasciassi lì per caso?
– Forse.
– Perché?
“Perché non mi va di darti problemi…” pensò. Ma questo non lo disse.
– Non mi
hai risposto.
– Senti a me non piace sentirmi in debito con la gente, ne
dipendere da altri.
– Non
preoccuparti, non dovrai sentirti in debito. Se è così appena
ti sei ristabilito, sai dov’è la porta.
“Idiota” pensò Harry “sono – veramente – un
– emerito
– idiota.”
–
Benissimo. Se vuoi posso andare anche subito
– Non dire
idiozie, stai ancora male. Anzi, ho qualche medicina del mondo magico…
Disse,
passando a Draco un sacchetto violaceo.
Il biondino
frugò dentro, poi estrasse qualche scatola e con aria di sufficienza disse
– Ti prego,
e secondo te dovrei prendere ‘ste
schifezze? Si vede che vai male in pozioni, perché anche la roba che mi hai
preso è pessima.
– Perfetto.
Il medico babbano mi ha prescritto per te delle belle supposte e…
– Delle cosa?
– Supposte,
Malfoy. Sono dei medicinali che
– So
benissimo cosa sono! È appunto per questo che mi rifiuto categoricamente di
prenderle.
–
Benissimo, allora te le dovrò mettere io.
Ridacchiò
il moretto
– COSA!? Non se ne parla neppure! Io non mi faccio ficcare
niente nel culo, Potter. E
specialmente non da te!!!
Harry
arrossì leggermente, ma si riprese subito.
– Peccato,
stavo già facendo un pensierino sul fatto che potrei
violentarti mentre dormi…
Disse con
aria suadente
– Fai
schifo!
Disse Draco, che nel frattempo aveva cambiato colore.
– Va bè, allora ‘sta supposta la metti o te
la devo infilare là io sul serio?
– La metto,
la metto… basta che te ne vai.
– Allora ci
vediamo fra un po’. E non fare il furbo, guarda che me ne accorgo
se hai fatto finta, eh?
E detto
ciò scese in sala, accompagnato da un urlo
– E POI, CHI TI HA DATO IL PERMESSO DI FARMI VISITARE DA UN
MEDICO BABBANO!?
***continua***
NOTE
DELL’AUTRICE
Capitolo un
po’ corto, lo so (ma non sapete quanto mi sono divertita a scrivere la seconda
parte…)
Che ne
pensate?
Thanks a lot a
chi legge e –soprattutto– a chi commenta
Su, bella
gente! La sciate le vostre impressioni!!!
__ROBY__ _ pardon ç__ç non l’ho fatto apposta. Avevo salvato le
recensioni parecchio prima di postare il capitolo (ho capito, d’ora in
poi ricontrollo prima di postare), e la tua non c’era… sorry…
Bè, hai visto chi ha incontrato. Effettivamente iniziava
per D… ma chi lo avrebbe mai detto… c’erto
che c’ha un culo ‘sto ragazzo, magari io… ehm ehm, dicevasi… Ah, se ci metteranno molto tempo… No, non voglio
spaventare nessuno e non prevedo centinaia di capitoli, ma mi divertirò molto molto alle loro spalle ahahahahahahaha!!!
E poi Harry si scopre innamorato fin da subito!!! Chissà
se anche Draco… ma comunque sia avranno tempo per
capirlo.
Michelle Malfoy _ Grazie! Per il capitano tutte a lui… bè per
quanto non sia esattamente in perfette condizioni fisiche, io al posto suo non mi
lamenterei visto chi è l’infermierino di turno…
Palanmelen _ Grazie ^///^. Sinceramente non so se lo avesse
riconosciuto o meno, nelle sue condizioni era un po’ improbabile.
Comunque sfido io che Draco fosse
poco reattivo, con la febbre così alta e tutto il resto è gia un miracolo che
sia riuscito ad alzarsi!
fede_ea _ Continuato il prima possibile,
spero di non averci messo troppo ^^ . Non saranno affatto sdolcinati in questa fic, non temere. Ho in attivo anche una fan fic versione smielosa (sempre
H-D), e per il momento mi basta. Inoltre mi piace da matti farli litigare… (no,
non seriamente, come sopra – povero Draco minacciato
da Harry… –)