Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: ChiaraBella    28/02/2010    7 recensioni
Per la mia prima fan fiction ho scelto la mia coppia preferita: Edward e Bella. In pratica loro si incontreranno e diventeranno amici, però in una città in cui sono entrambi momentaneamente. Non sanno però che una serie di intrecci li lega indiscutibilmente. Dal secondo capitolo: Solo allora mi accorsi di non conoscere il suo nome. "Ehm, come ti chiami?" chiesi titubante. "Isabella" "Edward" e ci stingemmo la mano. Nel momento stesso del contatto sentì una scossa percorrere il braccio e sembrava arrivare dritto al cuore. Sono tutti umani. Avviso: sospensione causa esami
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sono qui, vi dispiace?

Spero di no! Spero anche che questo capitolo vi piaccia.

Ci ho messo una vita a fare i vestiti: ditemi cosa ne pensate, per favore! GRAZIE.

 Ringrazio molto le sette recensioni:


 

Reussiii: A dir la verità non la farà tanto plateale come cosa, anche se si scoprirà per gradi! Baci.

Volpessa22: Ti dico che i libri mi sono piaciuti molto, davvero. E comunque lei è una figla di due vampiri, l'intrccio è complicato! Va in una scuola per vampiri, chiamata Evernight, e lui è un cacciatore di vampiri, e fa parte della Croce Nera. Sono contenta che la frasi ti siano piciute, io le adoro.

Cussolettapink: Hai ragine su Edward, ma questo non è niente ancora! Anche io ci ho messo meno di una settimana per tutta la saga di twilight, sono contenta che ci sia qualcuno come me altrimenti mi sentivo un po' pazza! Ciao, Chiara.

Giova71: Come ho già detto, non è chissà quale cosa per Ben. Ma vedrai. Grazie di tutto e bacioni.

Elysa 172: Ti rispondo cercando di coprire le guance che sono di un rosso peperone molto acceso. Ti ringrazio tantissimo! Anche a me piacciono le frasi, mi hanno colpita molto. Aspetto un tuo commento! Baci.

simply_io: Diciamo che sono quasi guarita! Domani si torna a scuola, però. Spero che il capitolo piaccia, l'ho scritto con un terribile mal di testa, quindi le idee non erano molte. Spero sia venuto bene comunque. Bella la frase, vero? Molto significativa a mio parere. Kiss.

_Miss_: Tesora, sono contentissima che ti piaccia! Io adoro la tua, quindi... sono contenta che tu la legga! Grazie di tutto. Un bacione anche a te!

Ringrazio i seguiti (28) e i (10) preferiti

Ringrazio anche i tre autori preferiti


 


 


 


 

New York New York


 

Inizio


 

Eravamo appena atterrate con il primo volo per Port Angeles, un paio d'ore di macchina e saremmo arrivate e Forks. Esme si era offerta di venirci a prendere tutte, in seguito sarebbe tornato il marito per i ragazzi. Ero stata felice di aver rivisto Ben , ma era inevitabile anche qui. Ormai vivevamo nello stesso minuscolo paesino!

In macchina parlammo di tutto il viaggio e delle nostre visite e Alice non mancò di illustrare, per filo e per segno, ogni abito di alta moda che aveva comprato.

Era un peccato che Claire non fosse venuta con sua madre, ma non c'era posto in macchina. D'altro canto volevo rivedere quella piccola pesta di bambina, era adorabile. Pazienza.

Salutai Esme e la ringraziai per la gentilezza. Aveva sempre quel non so che da mamma che adoravo. Ovviamente amavo mia madre ma era sempre troppo spensierata, io ero quella più responsabile delle due.

Entrando in casa mi padre mi abbracciò forte, prima di andare a dormire. Si era fato molto tardi, avremmo parlato il giorno dopo. Bhe, Charlie era un uomo di poche parole ma moto buono e mi voleva un mondo di bene.

Mi infilai il pigiama e presi le ciabatte da mettere vicino al letto.

Ero d'accordo con le ragazze di di andare con la porche di Alice, che progettava un'entrata trionfale. Ovviamente vestite con i capi di New York! Se no chi la sentiva, avevo messo una maglia lilla con sopra una giacca nera, dei jeans firmati e degli stivali di velluto neri.

Quando salii in macchina trovai Alice con una golfino dalle maniche larghe con sotto un top azzurro e dei jeans un po' strappati ad arte. Le scarpe non le vedevo ma sentivo un ticchettio proveniente dai piedi che si muovevano a tempo di musica.

Eravamo ferme vicino alla casa di Rose, che uscì con un capellino beige, pantaloni panna, maglietta rosa e gilet di jeans.

Angela invece era sempre molto cauta con l'abbigliamento. Maglia a righe e jeans, con una collana con il ciondolo a cuore che le avevamo regalato noi tre e delle semplici ballerine.

Alice parcheggiò e, prima di scendere, disse- Pronte a stenderli?

Domanda retorica ovviamente, lei sapeva com'era bella, non aveva problemi a riguardo, non era timida come me.

L'intero parcheggio si era ammutolito, mentre Alice e Angela scendevano dalla parte sinistra della porche giallo canarino, che di sicuro non passava inosservata.

Poi, scambiandomi un' occhiata d'intesa con Rose, dietro di me, aprimmo le portiere e scendemmo noi due.

Vidi gli occhi dei ragazzi sgranarsi e quelli delle ragazze accendersi d'invidia, mentre le mie guance

andavano a fuoco. Potevano risparmiarsi tutte quelle attenzioni, non me ne importava niente.

-Andiamo a letteratura, ragazze!- le incitai mentre Alice e Rose si godevano ancora gli occhi di tutti addosso a loro. Potevano essere scambiate per superficiali, soprattutto Rose, ma erano molto insicure e lo sguardo della folla per loro era come un'approvazione.

Ci incamminammo nell'edificio 4. Per fortuna avevamo quasi tutte le lezioni insieme, a parte biologia, per me. A dir la verità non avevo un compagno in quella lezione, anche se tutti provavano ad avvicinarcisi, per mia fortuna i posti rimanevano quelli dell'inizio anno.

Ormai eravamo dentro e da fuori si sentiva come l'eco di un applauso, strana cosa.

Nessuna parlò molto, eravamo immerse nei pensieri. I miei riguardavano il bellissimo ragazzo che avevo lasciato a New York. Le altre sembravano allegre e... impazienti? E per cosa?

Ah, è vero. I ragazzi! Oggi tornavano i due Cullen, Jasper e Ben.

Le ore passarono lente e all'ultima della mattina, biologia, mi ritrovavo sola nel mio banco.

Dalla porta spuntò un ragazzo che identificai subito: Edward! Cosa ci faceva lui qui?

Non mi aveva ancora vista, quando il professore si girò per indicare la sua compagna di banco: io.

Il suo sorriso, quando mi vide si allargò ma la sua fronte assunse la tipica forma di chi è perplesso.

Si sedette vicino a me e pronunciammo la frase nello stesso momento- Che ci fai tu qui?

Scoppiammo a ridere, ma venimmo subito richiamati dal professore.

-Io ci vivo e tu?- risposi, per mettere le cose in chiaro.

-Anche io, sono qui da quando sono nato e non ti ho mai vista. Spigami.

Ci misi un attimo a collegare le cose. Era a New York, con quattro ragazzi, vive qui da sempre, è tornato in tempo per oggi, quindi ieri sera. Solo quattro persone mancavano all'appello della scuola.

-Tu sei l'ultimo fratello Cullen, giusto?- dissi, con fare ovvio. Probabilmente il mio inconscio c'era arrivato da un pezzo!

-Sì. E tu sei Isabella. Un attimo, e il tuo cognome?

-Swan, Isabella Swan.- e risposi con la voce tipo: Bond, James Bond.

E così passò l'ora di biologia.


 

Pov Edward


 

Eravamo arrivati a scuola accompagnati da un'orda di applausi. Chissà per cosa, poi.

Ero arrivato a biologia, non ero affatto indietro. Avevamo anche studiato durante il viaggio, a parte l'ultima tappa.

Avevo un senso di vuoto da quando avevo lasciato l'albergo, la città, lei.

Non mi sarei mai aspettato di trovarla come mia vicina di banco a biologia!

Era stato fantastico trovarla lì, ma... se fosse venuta per Ben? No, non poteva essere. Rimossi quel pensiero dalla mia mente, non ci dovevo pensare.

Era arrivata l'ora di pranzo e, solo quando si alzò in piedi, vidi il suo magnifico abbigliamento. La rendevano ancora più bella.

Ma che pensieri stavo facendo? Basta Edward!

Ci stavamo dirigendo in mensa, dovevo presentarla ai ragazzi, assolutamente.

Mi sorprese quando, senza che io le indicassi il tavolo, lei si sedette al tavolo dei miei fratelli e delle amiche di mia sorella.

Baciò sulla guancia Ben e tutte le ragazze e mi invitò a sedermi.

La mesa, a quel bacio, rimase impietrita. E anche io.

La vocina di Alice risuonò nella mensa- Allora Edward, ha già conosciuto Bella?

-Bella?- domandai curioso. Io conoscevo una Isabella, non Bella.-Chi è Bella?

-Ma è lei, no? La mia amica, quella di cui ti ho parlato. La cugina di Ben! Chi altri?

Alle parole “La cugina di Ben” le mie labbra si stesero in un sorriso. Allora le cose stavano così, non avevo motivo di preoccuparmi! Per poco non mi feci sfuggire un grido di gioia. Oddio, preoccuparmi per cosa? Non avevamo nessun legame particolare, noi. Eravamo amici, punto e basta.

Qualcuno tentava di ascoltare la conversazione al tavolo, ma nessuno era abbastanza vicino.

Bella e Ben stavano ancora abbracciati e tutti li guardavano increduli. Bisbigli rabbiosi, invidiosi e stupiti si alzarono nella mensa.

-Ehm, ragazzi. Forse vi dovreste staccare. Non mi pare che gli altri vedano di buon grado la cosa- dissi e tutti si guardarono attorno.

-Ci pensiamo noi!- esclamarono in coro Alice e Rosalie. Si alzarono sulle sedie in piedi e attirarono l'attenzione della folla.

-Ragazze e ragazzi. Vi vedo alquanto increduli. Pensate di aver perso due dei vostri amati e invidiati compagni?- chiese con fare retorico Alice.

Proseguì Rose- Tranquilli! Bella e Ben sono solamente cugini!- e a quelle parole tutti tirarono un sospiro di sollievo. Tutto il nostro tavolo si mise a ridere per tutta la scenata dei nostri compagni.

-Comunque non mi avevi detto del tuo soprannome!- le feci presente. Al che Alice ci guardò confusa, ma Bella mi anticipò.

-Sì Alice. Io e lui ci siamo conosciuti a New York, a Central Park. Anche prima di voi, solo non credevo fosse tuo fratello. Comunque io sono Bella e voi siete Jasper- e indicò il mio amico biondo- ed Emmet- ed fece un cenno verso mio fratello- giusto?

-Sì sì!- dissero in coro, sorpresi da Bella. A quanto pareva incantava parecchie persone.

Pranzammo tutti insieme, scherzando e ridendo, fino al suono della campanella.

Ora io, Bella, Angela e Ben avevamo trigonometria insieme.


 

Note finali:

DOMANDINA: Secondo voi quale coppia si forma per prima e quale per ultima?????????

Voglio proprio sentire i vostri pareri! Sono sadica, davvero!

Vi è piaciuto? Lasciatemi un commentino se potete, un bacione a tutti voi!

Chiara.


 

Frase tristissima: (a mio parere)

- C’è una sola cosa peggiore di un matrimonio senza amore: uno in cui c’è amore, ma da una parte sola.

Oscar Wilde


Voi che dite? Mi mette tristezza anche il pensiero.

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: ChiaraBella