Quel giorno quando uscimmo da scuola Jhon e Nicky
portarono me e Kevin al bar vicino la scuola.
«Prendiamo il gelato?» chiese
Nicky sorridendo a Jhon.
«Sì, il gelato è
perfetto amore mio».
E ci sedemmo ai tavolini fuori.
"AMORE MIO?!? Ma stanno anche insieme?! Certo che
Nicky potrebbe dirmele senza che sia io a chiederle le cose..."
«Che hai July?» Nicky si stava
avvicinando «C'è qualcosa
che non va?»
«Ma non lo vedi che è fatta
così?"» prese a dire
Kevin «É una ragazza strana» Concluse
con espressione decisa.
«Ma lo sai che tu sei proprio
antipatico!?»
Mi alzai seccata dai tavolini «Non ti
sopporto! Mai un
sorriso mai un attimo di allegria! E poi sarei io quella
strana!?».
Nicky mi prese da dietro «Calmati
July» Kevin ci guardò
con aria indifferente «Non è il caso di scaldarti
tanto...».
Stavo per risedermi quando vedi Janet arrivare
correndo
«Ti ho cercata dappertutto, Juliet!» Riprese fiato
«Si può sapere perché non mi
hai detto niente!? Perché non mi hai aspettata all'uscita da
scuola?!».
Mi alzai imbarazzata «Oddio
scusami».
Kevin alzò lo sguardo mentre Nicky e
Jhon risero sotto i
baffi «me ne sono dimenticata Janet..».
Fece una faccia indescrivibile.
Kevin guardò il cielo con aria da
sotuttoio «Ecco, lo
dicevo io che era una persona strana». Cambiò
espressione e i suoi occhi
brillano «È dall'anno scorso che lo dico, dalla
prima volta in cui ti ho
vista..» Appoggiò la mano violentemente sulla mia,
appoggiata sul tavolino.
«Ehi Kevin! Che fai?!» Lo
guardai sorpresa.
«Uhm ehm niente! Avevi solo una mosca
sulla mano...»
Nicky e Jhon si riguardano in segno di intesa
sghignazzando.
«Non fatevi strane idee,»
ribadì Kevin «è
la verità.»
La mia faccia sembrava intontita.
«Dai July, dobbiamo andare a
casa,» Mi guardò con aria
stufa «muoviti..»
Mi alzai senza espressione salutando.
Sentii un "a domani" generale, ma la voce di
Kevin non la sentii.
«Beh?» Mi rivolsi a Kevin
andandogli davanti «non dici
neanche ciao!?»
«Ciao» Il sarcasmo era alle
stelle.
Lo guardai ancora più spazientita.
Mi girai verso Janet e incominciai a camminare
verso
casa.
Sentii la voce di una risatina mai sentita prima
di quel
momento;
mi girai di scatto e mi sorpresi quando vidi il
sorriso
sulle labbra di Kevin.
Era lui a stare ridacchiando.. impossibile.
Sorrisi anche io al miracolo mentre un tiepido vento soffiava dalle mie spalle verso lui.
◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆◆
Grazie mille a tutti :)
Sì, questo capitolo è un po' più corto degli altri ma il prossimo sarà molto più lungo...
Vi accontento, successivamente si parlerà anche di più su Janet, ma per ora dovrete accontentarvi delle sue risatine xD
Vi aspetto per il seguito =D e grazie ancora <3