Quando l'ispirazione viene accoglila.
Ho sentito il bisogno di scrivere uan storia basta sul mio personaggio Preferito.
Luna Lovegood.
E sul suo caro - ed alquanto sconosciuto - martio Rolf Scamandro.
Kiss.
Ella_Sella_Lella
(Avvertenze ... Questa ff ha un problema. Si divide sempre in 2 parte in ogni capitolo
Il prossimo capitolo è: Come Apollo Sceso Dal Cielo(Parte Seconda): I Biscotti )
Ringraziamenti a chi a messo la storia nelle Seguite:
-Apollo41
-Cerenyse
-Elly_93
-Enza85
-Giulyp_95
-lady marion
-Papera_Gialla
-Red_93
-rontiamo
-saridda
-steg94
-The lost arch angel
-xXBlack Rose OSheaXx
-_ki_
Ringraziamenti a chi a messo la storia nelle Preferite.
-AudreaMalfoy
-data81
-k_97
- lallina_89
-paci
-Papera_Gialla
Ringraziamenti a chi a messo la storia nelle Ricordate. *Per Privacy non lo scrivo ---> è una cosa privata. Ma grazie veramente*
Ringraziamenti specialissimi ( dI NUOVO) a:
k_97: Succede.
Papera_Gialla: Che nome Feshion Estate. Ti ha fregato che hai messo la data.
Bene in questo capitolo si incontreranno finalmente Luna e Rolf, anche se in verità, si sono già incontrati da bambini (Ma questo lo spiego tra 2 o 3 capitoli)
Ti piace il titolo. Come Apollo Sceso Dal Cielo. Lo spiego nel prossimo capitolo perchè. Ma ti sfido a indovinare.
Grazie per i complimenti. E ti dico una cosa, secondo me e quasi più difficile fare una recensione decente che scrivere un One-Shote. XDXD
Che cretina che sono.
Baci La Tua Anonimuccia.
Ps- Forse ho convinto un'altra mia amica ad entrare nel sito, sempre fra le anonime. Nel capitolo precedente e quella eticchettata come la Dolce..
Vorrei dedicare questo Cap alla Fata Turkina(Co'l CH) : Perchè un lutto fa sempre male. A Dior: Perchè è stata l'unica che è riuscita a farmi apprezzare. A MIchi: Perchè senza di lei non sarei cresciuta. A Waludy: Perchè si è rimessa e c'è sempre stata. Alle mie stelline: Perchè vi adoro ---> Specialemente PRIMAVERA ... Può cascare il mondo ma io ci sarò.
Sfida: Secondo voi ... Perchè Molly è così gentile con Fleur?
Al piano di sotto.
Molly Weasley accese i fornelli, mentre Andromeda aveva
preso in braccio suo nipote e li cantava una canzoncina, “Ron! Harry
apparecchiate! Fred e Lee, voi tagliate le verdure! Percy, Angelina, Bill ed
Audry aiutatemi!” chiamò la signora Weasley, poi si voltò verso le quattro
persona che non aveva chiamato, ovvero suo marito, sua figlia, Hermione e
Fleur, poi aggiunse: “Caro dai una mano a Ron. Fleur tu cara non far nulla,
Ginny assisti Fleur per qualunque cosa. E tu Hermione puoi andare a chiamare
Charlie e Rolf?” era stata cortesissima,
il marito fece come gli era stato detto, Ginny sbuffò, prendendo una
sedia e sedendosi accanto alla cognata che sorseggiava ancora il tè, Hermione
si alzò e con cortesia annunciò che andava dai due ragazzi. Dopo aver superato
il soggiorno ed essere salita sulla scala di legno che scricchiolava ad ogni
passo, procedé tranquilla verso la porta di Charlie, ignorando il luogo dove
solo poco prima stava baciando Ron, arrivò davanti la porta e bussò, la porta
si aprì ed Hermione si ritrovò davanti il secondogenito Weasley ed il suo amico
dietro, “La signora Weasley vi manda a chiamare!” disse Hermione, pronta già ad
alzare i tacchi, “Credo che fra breve sarà pronta la cena!” aggiunse in
seguito, dirigendosi verso le scale, “È la ragazza del minore dei tuoi
fratelli?” chiese Rolf guardando Hermione, Charlie rifletté non era
propriamente vero ma annui lo stesso, tanto se non lo era ora lo sarebbe stata
presto.
Il pranzo trascorse in modo tranquillo, Ron ed Hermione
non si parlarono, Ginny invece faceva da serva personale a Fleur, che veniva
straviziata dalla signora Weasley, Rolf e Charlie ridevano e facevano battute
che solo loro potevano capire, gli altri mangiarono e parlarono, cercando di
non far caso alle comuni stranezze che albergavano casa Weasley. “Allora oggi
che facciamo?” chiese Ginny, visto che il divertimento della mattina era andato
sciamato, visto che Rolf era arrivato ed
aveva ribadito a Charlie almeno sei volte che oggi voleva fare qualcosa di
divertente; “Noi dobbiamo lavorare!” rispose Angelina prima di mandare giù un
bicchiere di burrobirra, “Già!” sbuffò Lee, immaginandosi già a fare il
commesso, come faceva ormai dalla morte di Fred; Lui ed Angelina si erano
imbarcati in quel lavoro, per aiutare George che reagiva passivamente alle cose
e la povera Verity che aveva il triplo da fare, anche se aveva Ron a dargli una
mano, ma che non era di molto aiuto, visto che inciampava nei lacci delle sue
stesse scarpe. “Già sicuramente oggi ci sarà molta gente!” si trovò a concordare
Fred, dovevano assolutamente andare visto che Verity la mattina poteva quasi
sempre gestire il negozio da sola, perché i ragazzini, i loro migliori clienti,
dormivano beatamente, mentre il pomeriggio era un inferno, “Già … Dobbiamo
andare anche perché a Ron oggi tocca il reparto delle merendine!” esclamò Angelina,
pensando a quando sia odioso quel reparto e quanto sia spasso quando ci lavora
Ron, visto che ogni tanto rubacchia qualche dolciume dimenticandosi che
provocano bizzarri effetti collaterali, “Haha!” mormorò sarcastico Ron, per poi
ritornare a fissare la sua zuppa. “Perché oggi non andate tutti a Diagon Alley? Magari poi se
serve una mano in negozio la date pure!”
propose la signora Weasley mentre versava del succo d’uva nel bicchiere
di Fleur, che ringraziava, “O si … Mi piacerebbe molto vedere quel quartiere!”
Rivelò Rolf con gli occhi luccicanti, aveva sempre sentito che in quel
quartiere potevi trovare di tutto, Harry si sfregò le mani, “Perfetto oggi
andremo lì!”, anche Percy sorrise
compiaciuto, sarebbe potuto anche andare al ministero qualche minuto, mentre
lasciava Audry al negozio di scherzi e poi portarla a pranzo in qualche locale
babbano del centro di Londra, che a lei piaceva tanto; Molly accarezzava
gioiosa i capelli grano di Fleur, che sorrideva placida a suo marito, intanto
che la più piccola fra le rosse restava stupida
con una forchetta con del polpettone a mezz’aria, “Bene” biascicò dopo
aver fatto schioccare le labbra, ingoiò il pezzo di polpettone, voltando il suo
sguardo su Harry sperando in un suo conforto, che arrivò subito con un dolce
bacio sulle gote, Andromeda in tutto quel trambusto di casa Weasley si sentiva
a casa, era come recuperare un pezzo di suo marito e di sua figlia, così con il
sorriso sulle labbra imboccava suo nipote.
“Sapete che penso …” cominciò Molly, abbandonando i
capelli di Fleur e si voltò verso Charlie, il ragazzo si mise subito
sull’attenti, era sicuro che sua madre avrebbe tirato fuori la solita storia
della fidanzata ed anche Rolf lo intuì si accomodò meglio, per sistemarsi più comode per gustarsi ogni momento, Molly
continuò: “Che dovremmo presentare Verity a Charlie … Andrebbero d’accordo!”
Charlie sbuffò il resto della famiglia ridacchiò, poi partirono tra la signora
Weasley ed il suo secondogenito un susseguirsi di botte e risposta, sul perché
lui non volesse impegnarsi, Rolf guardava con lo stesso interesse che si ha per
il film che aspettavi di vederti da tre mesi.
“Andiamo?” chiese Harry, alla sua fidanzata, ma lei mosse
il capo, poi rispose: “No … Ci vediamo
là … Passo da Luna!” e sorrise, si mise in punta dei piedi e diede un bacio
sulle labbra del ragazzo, “Chiudi a chiave Ginny!” raccomandò Molly, mentre
prendeva la polvere per il camino, così tutti quanti si smaterializzarono nel
camino dei Tiri Vispi Weasley, dove vi era Verity che mangiava un panino,
“Siete arrivati!” esclamò gioiosa infine. Verity era bella, aveva i capelli
bionda ed una corporatura tonda, la prima cosa che fece fu quella di poggiare
il panino sul tovagliolo sul bancone, poi uscì fuori e corse verso George
abbracciandolo, si staccò appena, “Come va oggi signor Weasley?” dalla morte di
Fred, Verity faceva quella domanda ogni giorno, anche quando George le aveva
affidato il negozio e si era preso tre mesi per lui, lo chiamava per chiederlo,
“Bene! Molto bene! Mangia con calma apriamo tra un ora!” gli rispose il rosso,
inclinò leggermente il capo, adorava quella ragazza. “Verity gioia ti posso
presentare il mio secondo figlio!” esclamò Molly, afferrando per il braccio
Charlie e mostrandolo a Verity, la ragazza aprì la bocca in un bel sorriso,
“Estasiato!” disse Charlie, guardando la ragazza, che rispose: “ E
perfettamente ricambiato!” muovendo sinuosa la mano; “Questo è la tattica
d’accalappiamento della fidanzata, brevettata da Molly Weasley?” domandò Rolf a
Bill, che ridacchiò, poi annuì.
Quando aprirono il negozio, questo si riempì di gente,
anche se la persona che Harry più attendeva – La sua fidanzata – non si vedeva
ancora.
“George quanto costa questo?” chiese un ragazzo,
comparendo davanti a loro, capelli
castani e viso dolce, Neville Paciock, con i mano un vasetto con dentro una
piantina, (Germogliando dava un
fiore soporifero/Creata da George) il rosso Weasley rispose con un bel
sorriso:“Be Neville, invece di 50
galeoni, 30! Come regalo per i tuoi esami da 30 e lode”; Infatti Neville
Paciock si era qualificato primo di Inghilterra a tutti gli esami universitari
con un bel 30, migliore nella facoltà di Erbologia, in una buona università (Ecco ho pensato, visto che
Neville ha finito la scuola, sia potuto andare all’università e che di sicuro
non ha avuto l’impiego di Professore a 20 anni, mentre Harry ha frequentato un
corso per diventare Auror, anzi in questa ff non ancora lo frequenta); “Merlino! Grazie!” proferì Neville a gran voce, posando
i galeoni sul bancone, dietro cui il rosso di era sistemato.
“Oh, Neville ti presentiamo Rolf!” enunciò Hermione
afferrando per il braccio l’ex compagno di casa e portandolo davanti al biondo
che sorrise, poi si presentarono cortesi e scoprirono di conoscersi di fama e
non solo, difatti scoprirono anche che la cara Augusta aveva avuto l’onore di
conoscere Newton Scamandro nei loro anni d’oro ma entrambi non avevano mai
voluto approfondire l’argomento. “Come va con Hannah?” domandò Ron a Neville,
mentre dava un pacchetto di caramelle verde ad
un piccoletto che le aveva chieste blu, ma sotto lo sguardo del rosso,
aveva accettato di buon grado la cosa; Alla voce di Ron, Hermione aveva voltato
il capo sul soffitto colorato, “L’adoro! Ci vado d’accordo in tutto! Mi chiedo
come sia stato possibile averla notata solo all’ultimo anno di scuola!” rispose
incero il castano mentre prendeva lo scontrino da Verity che faceva gli occhi
dolci a Charlie che ascoltava interessato, “Anche Neville sta prendendo sul
serio una ragazza!” sottolineò la signora Weasley, dando una piccola gomitata
al figlio per poi riconcentrarsi sui bisogni della nuora e del suo figlio
primogenito, “Haha!” rispose sarcastico Charlie, per poi slittare verso il suo
migliore amico, “Voi?” aggiunse Neville, accennando a Ron, Hermione ed Harry
sapendo perfettamente delle condizioni romantiche degli altri, Harry con il
sorriso sulle labbra, rispose pronunciando il nome della sua ragazza, Hermione
e Ron risposero vagamente, mormorando parole a caso mentre nella loro testa si ripresentavano i
loro unici due baci.
Dal camino si alzò una fiamma verde e ricomponendosi ne
uscì una ragazza, dai lunghi capelli rossi, seguita da un figura bionda con in
mano, biscotti dall’odore invitate. “Siamo arrivate!” declamò Ginny Weasley
spostandosi appena, lasciando a tutti i suoi amici la panoramica visione di
Luna Lovegood, con un prendisole oltremare dove sul ventre vi era disegnati i
simboli dei doni della morte, scarpe bianche decorate con bizzarri fiori,
orecchini di ravanelli, l’immancabile collana di tappi e gli strambi occhiali
indossati come frontino con i mano un fumante vassoio di biscotti d’orati, “E
abbiamo i biscotti!” esclamò la bionda, esibendoli fiera, poi aggiunse: “Gli ho
fatti io! Con una ricetta di mia madre! Ho usato i Plimipi D’Acqua Dolce,
usarli nei dolci e molto più difficile che nella zuppa!” poi continuò con un
dei suoi soliti monologhi sugli animali a cui nessuno dava mai retta.
“Charlie …” mormorò Rolf, in modo che solo il suo
migliore amico potesse sentirlo, mentre guardava Luna strabiliato, come se
quella fosse la cosa più bella che avesse mai visto, “Dimmi?” rispose
tranquillo il ragazzo dai carmini capelli, usando lo stesso volume di voce
dell’amico, Rolf strinse i suoi occhi verdi in due fessure, per mettere Luna a
fuoco in ogni dettaglio,poi mormorò:“Questa ragazza …”, Charlie non lo lasciò
finire, “Be è Luna Lovegood, la mia vicina di casa, nonché migliore amica di
mia sorella …” si soffermò sul migliore amico che sembrava incantato, “È lei!”
rivelò Rolf, lasciando Charlie interdetto, che crucciò le sopracciglia confuso,
Rolf aggiunse: “ La ragazza splendida di questa mattina, quella del colpo di
fulmino è … Lei! È Luna Lovegood!”; Il secondogenito Weasley si voltò verso la
bionda, che rideva e scherzava con i suoi amici, interdetto … Il suo migliore amico
Rolf Scamandro aveva una cotta per la migliore amica di sua sorella Ginny? Già
era assurdo pensare che ha Rolf piacesse una ragazza, ancora più assurdo che
questa fosse un’amica di sua sorella, nonché la sua vicina di casa, oltraggioso
che avesse 8 anni di meno, ma forse la cosa più assurda in assoluto e che
qualcuno potesse innamorarsi a prima vista di Luna Lovegood.
Ma forse tutti quei fattori assurdi, avevano reso la cosa
Possibile?
“Wow!” mormorò alla fine.
Luna soffiò nell’orecchio di Ginny, come per dirgli
qualcosa, che la rossa non afferrò.