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Autore: SummerRestlessness    23/04/2010    2 recensioni
La storia di due mondi che si incontrano, ma che forse non sono fatti per incontrarsi...
"So I guess this is the ending or a beautiful mistake.
And if we both agree that we shouldn't be together why does it hurt so much?
And you know I would jump into the fucking ocean if it meant I was truly capable of being satisfied.
Well I ever be?
Did I just give up the best thing I ever had?"
(The Ataris, A Beautiful Mistake)
Update: Ho aggiunto il cap 20 Just You perchè me l'ero dimenticato!! E va prima del 21 Just me, vabbè.
Update del 6 maggio: aggiunto il capitolo "Mandy", inserito dopo il 20esimo, "Just you"...
Update del 25 settembre: piccolo aggiornamento nell'ultimo capitolo per informarvi della nascita di una serie di missing moments legati a BM... spero vi piaccia!
Genere: Commedia, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Beautiful Memories'
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19 ottobre-sabato

 

Caro Diario,

è da un po’ ke non c sentiamo,vero? Beh, + o – cm al solito…D’altra parte se scrivessi ogni giorno diventerei noiosa…Cmq…Ieri sera sono uscita ancora con Mark, siamo andati a bere qualcosa…Sai, le cose tra me e lui sono un po’ cambiate…Forse stiamo insieme ma sinceramente non lo so…Sto bene con lui ma nn c’è…cm posso spiegartelo???…la scintilla…quel qualcosa d speciale…come non c’è stata quella prima volta che siamo usciti. Lui è molto carino, lo dicono tutte, tutti mi dicono qnt io sia fortunata…In fondo hanno ragione, è bello, è ricco, è simpatico, è a posto…non c’è niente da fare, è semplicemente perfetto…è allora? Perché sn così stupida? Potrebbe anke dirmi in qst preciso istante ke nn possiamo vederci + e nn farei una piega, nn kiederei neanke il motivo. Anzi, a dirla tt sarei anke un po’ sollevata…Cosa c posso fare?

Nn si può amare a comando…E cmq…parlando di questo…stanotte ho sognato Dan…qnd mi sn svegliata avevo un sorriso fino alle orekkie…M sn bastati due secondi x tornare intrattabile cm è mia abitudine d mattina, ultimamente…Xkè la realtà è ke lui nn c’è +…A scuola dicono ke abbia ricominciato a spacciare e qst cose…Qnd sento ke parlano di lui cerco d allontanarmi ma nn posso far finta d nn essere preoccupata. Vorrei solo ke fosse qui, adesso, solo x kiedergli cm sta…X vederlo…No, cosa sto dicendo? Nn devo fare qst discorsi e neanke pensarli…Lui nn merita neanke la mia compassione, figuriamoci altro…E’ solo un vigliacco…E poi io adesso ho Mark…Giusto???

 

Alison alzò la testa dal diario ritornando alla realtà: la professoressa stava ancora interrogando tre dei suoi compagni a cui evidentemente non interessava più di tanto la storia americana. Chiuse il diario e lo mise via, guardando l’orologio. Mancava poco alla campanella, poco dopo avrebbe visto Mark. Avrebbe dovuto essere ansiosa, felice? Guardò Lena due banchi più in là: stava giocando con i lacci delle scarpe, guardando i suoi compagni sotto torchio con aria annoiata. Come richiamata dal suo sguardo, pochi attimi dopo si girò verso Alison e le sorrise; proprio in quel momento suonò la campanella. Alison uscì dalla classe per senza fretta, seguita da Lena. Fuori, davanti alla porta c’erano Josh e Mark che le stavano aspettando: evidentemente erano usciti prima dalle rispettive classi con una scusa solo per trovarsi lì in quel preciso momento. Mark sorrise come in estasi guardando Alison, si salutarono e le diede un bacio a stampo sulla bocca.

- Allora, come va?-

- Oggi la mia è una giornata inutile… Non mi interrogano, non ho test… - rispose Alison svogliatamente.

- Beh, meglio, no? -

- Già…- “Se fosse stato un altro, ma non ho in mente nessuno di particolare, mi avrebbe proposto di bigiare già da qualche ora…”

- Allora, stasera cosa facciamo?-

Il loro primo sabato sera insieme. Che cosa eccitante.

- Non so, chiediamo a Lena e Josh cosa fanno? - Alison si domandò perché il pensiero di non passare la serata sola con lui le piacesse così tanto.

- Josh ha detto che vanno all’Alkimia, un posto che hanno appena aperto… Dev’essere carino… Comunque mi ha chiesto se volevamo andare con loro, ma non sapevo… -

- Ok, allora siamo a posto!- esclamò Alison entusiasta - Ci vediamo alle nove a casa mia? Lena, alle nove va bene? - si girò verso di lei, ma vedendo che Josh la stava baciando si voltò subito verso Mark e sorrise: - Mi pare che abbia detto che va bene…no? -

Mark rise e replicò: - Ok… Oh, devo andare in classe, ho un compito di scienze e devo arrivare un po’ prima… Ci vediamo all’uscita? -. Lei annuì. Bacio veloce e passi ancora più veloci verso la classe di scienze.

 

- Chissà com’è questo posto? - chiese Lena quella sera mentre si provava una maglietta di Alison guardando la propria immagine riflessa nello specchio. - Musica, persone, alcool… Come tutti gli altri posti… -

- Oh attenta a non esplodere di gioia! Nessuno ti ha costretta ad uscire con me e Josh! -

- Veramente non è per questo… Sinceramente pensavo che preferirei uscire da sola con te e Josh piuttosto che con… -

- …piuttosto che con Mark??? Scusa??? Ti sei accorta che è stupendo e per giunta perfetto in tutto e per tutto? E che tutte sbavano quando passa e ti ucciderebbero immediatamente per l’invidia? E che lui (poveretto) sbava invece solo per te?!? -

- Sì… me ne accorgo… e allora? -

- Me tapina... Non ci posso credere! Ti sei già stancata di lui. -

- Non è giusto dire che mi sono “già” stancata… usciamo da ben cinque giorni ininterrottamente! -

- Ah scusa, mi sembra quasi il momento giusto per sposarvi… -

- Dai… -

- Ma ti rendi conto? -

- Sì, ma cosa ci posso fare? Soprattutto anche se ci fosse qualcosa da fare, perché dovrei farlo??? -

- Ok, ho capito che oggi sei scorbutica, lasciamo proprio stare… Secondo te come mi sta questa maglia? - disse indicando la maglietta gialla che aveva indossato.

- Fa schifo… -

Lena alzò lo sguardo su di lei con aria confusa: - Ma… è tua! -

 

Alison aveva appena deciso che a seconda di come fosse andata la serata avrebbe deciso se farla finita con Mark. Alle nove lei e Lena scesero in strada e trovarono Mark e Josh che le aspettavano, parlavano e ridevano insieme. Perfetto. Mark era anche simpatico al ragazzo della sua migliore amica. Partirono per il locale e arrivarono dopo qualche minuto. Lasciarono le macchine in un parcheggio un po’ distante, così dovettero fare un pezzo di strada a piedi. Josh e Lena stavano davanti e lui approfittava della serata fresca per abbracciarla. Alison e Mark camminavano fianco a fianco senza quasi sfiorarsi, chiacchierando del più e del meno.

Arrivati quasi davanti all’entrata Alison notò quasi per caso un'auto parcheggiata. Non era proprio un caso, però: era lo stesso modello di quella di Dan. Ma non poteva essere lui.
Non lì, non ora.
Mark, vedendola assorta, le chiese se andava tutto bene ma fu interrotto da una ragazza bionda, un po’ troppo truccata con in bocca un chewingum che, in piedi vicino alla macchina che Alison stava fissando, urlò: - Senti, Dan… -.

Subito dalla portiera opposta uscì Drew e guardando la ragazza le disse con rabbia: - Ascolta, fai quello che vuoi ma non ti azzardare a chiamarmi ancora così… - poi chiuse la macchina e ad occhi bassi si avvicinò alla ragazza prendendola per un braccio e ritrovandosi proprio di fronte a Mark ed Alison.

Solo a quel punto alzò gli occhi e la vide. Il suo volto cambiò espressione e l’ombra di un timido sorriso apparve sulle sue labbra. Sembrava quasi che tutto si fosse bloccato e che nessuno osasse neanche più respirare.

Ma Alison non stava più respirando per davvero. Poi, senza quasi accorgersene, riprese a camminare un po’ più veloce di prima con dietro Mark che continuava a chiederle se andava tutto bene.
Che carino.

Drew rimase un attimo stordito poi, lasciato andare il braccio della ragazza, iniziò a rincorrere Alison. Intanto Gloria, la ragazza bionda a cui non era permesso chiamarlo Dan, rimase lì in piedi: - Da…Drew!!! Dove vai? Tesoro? - ma lui era già troppo lontano per sentirla. O forse semplicemente non l’ascoltava.

Raggiunse Alison e si mise davanti a lei, facendola fermare ma senza toccarla: forse aveva troppa paura che svanisse ancora, pensò. Si guardarono negli occhi per un lungo istante: lei tremava ma non per il freddo e aveva gli occhi lucidi ma decise che non sarebbe scoppiata a piangere. Mark intanto guardava sconsolato Alison senza capire:- Ok… - disse mettendosi tra loro due e prendendo lei per mano: - E’ ora di andare… -. Si rivolgeva ad Alison ma le stava dando le spalle e guardava fisso Drew. Questo abbassò gli occhi, pensò di voler dire qualcosa, di volergli spaccare la faccia e di portarla via con sé… ma non fece niente di tutto ciò. Semplicemente lo guardò scuotendo la testa con un sorrisetto di compassione e tornò da Gloria a testa bassa fissando l’asfalto, senza girarsi. Alison si asciugò le lacrime che non aveva versato e rimase in silenzio ascoltando Mark che cercava di rassicurarla: - Mi dispiace, avrei dovuto mandarlo via subito… Ti ha scosso, eh? Beh dai adesso ci divertiamo e ti passa… -

Ad Alison venne da ridere per questa sua ultima frase…“…ti passa…”…Certo, pensò, basterà questo per farmela passare…
E in quel momento che decise che per lei e Mark non ci sarebbe stato futuro.







N.D. Summer
Grazie a tutti come al solito e se vi va cliccate QUI che ci sono due sondaggini... E poi sempre se vi va fatemi anche sapere se secondo voi Alison e Mark davvero non avranno futuro... :***

   
 
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