Salve a tutti!!!

Sono di nuovo qui e prima del previsto...

Di questi tempi non ho molta ispirazione, ma spero di essere riuscita a scrivere qualcosa di decente...

Manca davvero poco al termine di questa storia, e devo dire che già ne sento la mancanza...

Buona lettura e spero tanto che vi piaccia!!!

Arrivai a casa distrutta e fui felice di trovare i miei due uomini felici.
Non appena Edward alzò lo sguardo e incrociò il mio, si aprì in un sorriso abbagliante.
- Amore, sei tornata finalmente- disse venendomi incontro e abbracciandomi.
- Tu non hai la mianima idea di quello che mi hanno passare quelle due per trovare un vestito. Sono stati i tre giorni più estenuanti della mia vita-
- Dai, non sarà stato così male-
- Lo dici solamente perchè tu sei rimasto qui, senza essere obbligato a provare miliardi di vestiti-
- Esagerata!-
Mi allontanai stizzita.
Credeva che stessi esagerando?
Non aveva la minima idea di ciò che lo aspettava.
Mi avvicinai a Robby e lo presi in braccio.
- Amore mio, non sai quanto mi sei mancato. Giuro che non mi allontanerò mai più per così tanto tempo da te- dissi baciandolo sulla fronte.
Stavo per salire al piano superiore, quando mi ricordai una cosa.
- Eddy??-
- Si??-
- Preparati. Alice sta arrivando per andare a cercare il tuo vestito-
Lui sbarrò gli occhi terrorizzato.
- No, salvami da questo supplizzio!!-
- Tu hai detto che stavo esagerando. Adesso proverai sulla tua pelle quello che ho passato io in questi tre giorni- dissi sorridendo sadonica.
Gli diedi un rapido bacio e corsi a riposare.



Stavo dormendo, ma venni svegliata da qualcosa che si buttava sul mio letto.
Iniziai a mugugnare e aprii un occhio.
Edward.
- Eddy... Che succede? Sembri distrutto-
- Avevi ragione. Alice è impossibile-
- E tu che mi prendevi in giro. Io ho sempreragione. Ricordatelo in futuro!-
- Come sei vanitosa-
- Ahah... Credevo che mi amassi anche per questo. Ma se non è così...- dissi lasciando la frase in sospeso.
- Bella!- disse agitato- Io stavo solo scherzando. Lo sai che mi piace ogni cosa di te-
- Lo so che stavi scherzando, amore. E' solo che mi piace vederti in difficoltà-
- E' così allora?- disse facendomi standere sotto di lui e iniziando a farmi il solletico.
- Dai... Ahah! Edward... Sme- smettila... T- ti prego-
- Shhh- disse tappandomi la bocca con un bacio.
- Mmm- mugugnai contro le sue labbra.
- Mi sei mancata in questi tre giorni- dice stringendomi forte a se.
- Anche tu. Tanto tanto-
Ricominciammo a baciarci, finendo con il fare l'amore.



- Alice! Ma è possibile che entri senza nemmeno bussare?-
Ero accoccolata sul petto di Edward, quando lei aveva spalancato la porta e urlato.
- Ti avranno sentito fino in Canada-
- Scusa, non pensavo di trovarvi in questo stato-
- E come pensavi di trovarci?-
- Vestiti, visto l'orario-
Guardai l'orologio sul comodino.
- Sono solo le 10-
- SONO SOLO LE 10?? Hai la minima idea di quante cose dobbiamo fare oggi?-
- E quali sarebbero queste cose?-
- Dobbiamo scegliere i fiori, il ristorante, i vestiti per le damigelle e tante altre cose-
- Alice, mancano ancora 2 mesi al matrimonio. Non penso che sia necessario fare tutto oggi-
- Con i tuoi tempi, fineremmo con arrivare al giorno del matrimonio senza nulla di pronto-
- Hai una grande considerazione di me, vedo-
- Bella, voglio solo che sia tutto perfetto. Stai per sposarti e vorrei che per te fosse un giorno indimenticabile-
- Ok, va bene. Adesso esci, così io e Eddy possiamo vestirci. O preferisci che scendiamo di sotto nudi?-
- Non scherzare! Qualcuno resterebbe sconvolto- disse sperendo e chiudendosi la porta alle spalle.
Affondai il viso nell'incavo della spalla di Edward.
- Ma io mi chiedo: Non posso avere un attimo di pace?!-
- Amore,- mi disse lui stringendomi- forse avresti dovuto pensarci prima di chiedere ad Alice e Rose di aiutarti ad organizzare il nostro matrimonio-
- Sicuramente non mi aspettavo tutto questo!-
- Lo so, ma adesso devi sopportare-
- Va bene. Adesso alziamoci e vestiamoci-



Ero distesa sul pavimento del salotto, con un milione di fogli sparsi sul pavimento.
Alice aveva comprato tutte le riviste di moda di Forks per poter scegliere i vestiti per le damigelle.
Poi vi erano cataloghi di ristoranti, fiorai e altri giornali che non avevo capito a cosa servissero.
- Alice, ho bisogno di pensare un po'. Qui c'è della roba meravigliosa, ma non me la sento di decidere oggi. Rimandiamo a domani, così posso pensarci un po' su??-
- Certamente. Ritardare di un giorno non è niente. Vai pure!-
Corsi da Edward e Robby e passammo un pomeriggio indimenticabile.

Spero che vi sia piaciuto e ringrazio tutti coloro che mi seguono...

Lasciate un commento, se vi va...

Sono sempre aperta a suggerimenti per moter migliorare il mio modo di scrivere e migliorare la storia...

Recensioni:

E anche quelle del capitolo precedente!!!

A presto...

_bellaswan_cullen