Capitolo
15
È
qualcosa che si mangia?
Monkey D
Rufy, il viso celato dal cappello di paglia, ascoltava il suo adirato
cuoco
minacciarlo per l’ennesima volta con un mestolo da cucina.
Non si era
mai sentito così tanto in imbarazzo, come in quel momento.
Mentre i
suoi compagni se la ridevano all’interno della cucina e
Sanji, viola in viso,
gli elencava le cento e più ragioni per cui non si sarebbe
mai più dovuto
avvicinare a Nami.
-Oh andiamo
cuoco, non credo che Rufy stesse facendo tutto da
solo..-esclamò Zoro, che
appoggiato al muro vicino alla porta, guardava Usop e Chopper
sbellicarsi dalle
risate.
-Vorresti
forse dire che Nami, il mio dolce fiore di loto, la mia musa, la sirena
del mio
cuore si sarebbe fatta toccare da questo zotico!?!-chiese, scatenando
altre
risate e puntando il dito contro un imbarazzato Rufy.
-Dubito che
l’abbia costretta..-commentò solo Zoro,
sbadigliando sonoramente.
-Su questo
sono d’accordo anche io, Rufy non è di certo il
tipo che costringe le
persone..-gli diede manforte Franky.
Rufy annuì ,
sollevando finalmente il viso.
-Non
m’importa un accidente!- s’inviperì
Sanji, mescolando il sugo con troppa
energia.
-Ma
esattamente, cosa stavate facendo?-chiese Brook, che calmissimo
sorseggiava la
sua tazza di The.
Rufy parve riflettere
un attimo, arrossendo di botto, al ricordo della sua navigatrice senza
la
maglietta.
-Cosa stava
facendo lui volevi dire..!?- borbottò lugubre Sanji,
apparendo dietro il povero
scheletro che annuì con decisione.
-Smettetela
con queste assurdità, più tosto Rufy, le hai
detto che l’ami?-chiese Zoro
impaziente, concentrando l’attenzione della ciurma su
quell’enigma.
Monkey D
Rufy scosse il capo, per poi commentare:
-Non ne ho
avuto il tempo…insomma, io..-le parole della sua navigatrice
rimbombarono nella
mente di cappello di paglia, che imbarazzato smise di parlare.
-Non le hai
detto che l’ami e stavi ugualmente mettendo le tue manacce
sul corpo niveo
della mia sirena!?- La domanda di Sanji, che sapeva più di
affermazione, lasciò
basiti tutti i componenti della ciurma.
-Quindi, non
vi stavate solo baciando..?-domandò Zoro, il primo a
riprendersi, ma non fu
Rufy a rispondere.
Il cuoco
infatti, con aria infastidita e senza mezzi termini borbottò:
-Esattamente,
visto la posizione in cui gli ho trovati!-
La mascella
di Usop cadde fino a scontrarsi contro il tavolo, mentre Franky e Zoro
guardarono straniti il loro capitano.
Brook,
imperturbabile sorseggiava il suo The, mentre Chopper rosso
d’imbarazzo quasi
quanto il suo capitano, si nascondeva dietro la gamba del robot.
Nessuno di
loro si sarebbe mai aspettato, che il loro ingenuo capitano, in
realtà, non fosse
poi così ingenuo.
Il silenzio
incredulo che si era creato venne spezzato da il commento divertito di
Franky.
-E bravo il
nostro capitano! Così ti stavi dando da
fare…-Zoro rise, mentre Sanji con un
coltello in mano, tagliava con troppa energia un’innocente
carota.
Anche gli
altri (tranne il cuoco) si unirono alla risata e alla fine anche Rufy
si
ritrovò a ridere, fino a quando non mormorò
confuso.
-In che
senso?-
L’intero
equipaggio finì a terra, mentre Monkey D Rufy guardava i
suoi compagni
d’avventura con aria smarrita.
-Come in che
senso!?- esclamò Usop, massaggiandosi la parte lesa.
-Era troppo
bello per essere vero..- mormorò Zoro, mentre Franky annuiva
con un enorme
gocciolina in testa.
-Io non
capisco..-dichiarò Rufy imbronciato.
- Noi
credevamo che stavate facendo l’amore e che Sanji vi avesse
interrotto sul più
bello..-gli spiegò Usop, con uomo da aria vissuta.
Rufy inclinò
il capo e tutti lo guardarono aspettando un suo commento che non
tardò ad
arrivare.
-Cioè?-
Per
l’ennesima volta la ciurma finì coi piedi per
aria, il loro capitano era
veramente irrecuperabile.
-Rufy sai
cos’è il sesso?-domandò Zoro,
grattandosi la testa alla vista della faccia
confusa del suo capitano.
-È qualcosa
che si mangia?- chiese ingenuo, facendo morire dalle risate Sanji, ora
più
tranquillo per l’incolumità della sua dolce Nami,
e disperare il resto della
ciurma.
-Ma come
puoi non saperlo Rufy!?- esclamò Usop dando voce al pensiero
dei suoi compagni.
Cappello di
paglia restò impassibile mentre mormorava tranquillo:
-Non so..mi
dite cos’è?-
La cucina
venne avvolta dal silenzio,mentre tutti pensavano a come affrontare la
situazione.
Tutti tranne
Sanji, che prese a canticchiare tranquillo, mentre continuava a
cucinare.
-Ecco Rufy
il sesso è qualcosa che..serve per fare i
bambini.-mormorò confuso Usop e Rufy
restò stupito iniziando ad elaborare delle
“idee”.
-Cioè se noi
due facciamo sesso nasce un bambino?-Usop sbiancò e
rabbrividì a quella
prospettiva e Sanji rise tranquillo.
Gli altri
scossero la testa, disperati.
-Fratello lo
hai confuso di più!!- esclamò Franky, guardando
male il cecchino che per tutta
risposta borbottò:
-Spiegaglielo
tu allora!-
Franky si
grattò la testa, cercando l’ispirazione mentre
Rufy lo guardava impaziente.
-Ascolta
Fratello, prima di tutto non puoi fare sesso con Usop, lui è
un uomo..-iniziò e
Rufy annuì,
la faccia concentrata su quella del robot.
-Il sesso si
fa con le donne, come Nami..o Robin..-Franky arrossì
improvvisamente, fermando
il discorso e Rufy lo guardò confuso.
-Quello che
Franky vuole dire e che gli uomini fanno sesso con le donne, non tra di
loro.-borbottò Zoro, accorgendosi del momentaneo distacco
dalla realtà di
Franky.
-Perciò io
posso farlo con Nami e Robin?-
A quella
domanda la padella di Sanji, per poco non finì sulla testa
di Usop e la sua
tranquillità svanì.
-Non
pensarci nemmeno! Hai già approfittato fin troppo della
dolce Nami, non avrai
anche la mia adorata Robin!-esclamò, lo sguardo truce
puntato su quello del
capitano.
-Cuoco
smettila di intrometterti!- borbottò Zoro truce, iniziando
un battibecco
furioso con Sanji.
Franky nel
mentre era in un mondo tutto suo e Usop spiegava a Chopper, con
un'altra delle
sue fandonie, il motivo per cui sembrava essersi addormentato in piedi.
Rufy guardò
i suoi compagni sorridendo, soffermandosi poi su Brook che,
tranquillamente
seduto, sorseggiava il suo The.
-Rufy?-
Lo scheletro
aveva la faccia seria e il capitano sorrise, aspettando che proseguisse.
-Hai visto le
mutandine di Nami?- domandò e Rufy scosse il capo.
Il suo
compagno sembrò deluso.
-Brook?-
chiamò, dopo pochi attimi di silenzio tra loro.
-Si?-
rispose lui, intento a sorseggiare il suo The mentre guardava Sanji e
Zoro
darsi battaglia.
-Il sesso è
divertente?- domandò e lo scheletro annuì.
-Tu sai come
posso farlo?-domandò allora Rufy, molto curioso e subito il
suo compagno annuì
spostando la sua attenzione sul suo capitano.
-Vedi la
prima cosa da fare e chiederle di farti vedere le sue mutandine..poi..-
ma
Brook non finì mai la sua frase, perché un calcio
di Sanji con tanto di
rimprovero lo spedì contro la parete.
-NON
METTERLI STRANE IDEE IN TESTA!- urlò furioso il cuoco,
mentre Zoro guardava la
scena impassibile.
Rufy sorrise,
contento che tra i suoi compagni ci fosse tutta
“quell’armonia”.
-Credo sia
meglio risolvere questa questione..-mormorò deciso Sanji,
voltandosi verso il
suo capitano.
L’impatto di
Brook intanto, aveva risvegliato Franky dai suoi sogni ad occhi aperti,
interrotto il racconto di Usop e sviato l’attenzione di
Chopper.
- Cos’è
successo?- chiese Franky.
Nessuno
rispose, troppo intenti a guardare Sanji e Rufy uno di fronte
all’altro.
Il primo si
accese la sigaretta, l’espressione seria in volto.
Il secondo, sorrideva
tranquillo, guardando il suo compagno con curiosità.
-Ascolta
Rufy. Prima di fare sesso, devi imparare la nobile arte della
seduzione.-
decretò solenne, guadagna dosi occhiate scettiche dallo
spadaccino e dal robot,
sognatrici da parte di Chopper e Usop e annoiate da parte di Brook che
aveva
ripreso a sorseggiare il suo The.
- Devi
essere galante, ma non troppo; sicuro, a non troppo; intraprendente, ma
non
troppo..dolce, ma non troppo..-
Zoro
sbadigliò, interrompendo, subito dopo, il
discorso sul nascere.
-Senti cuoco
abbiamo capito..in poche parole devi divenire un pinguino lustrato al
comando
di una donna.-sbottò spiccio, ottenendo
l’approvazione di Franky e l’ira di
Sanji.
-Non
ascoltarlo Rufy..tu devi essere un gentil’uomo…-
-Se c’è
qualcuno che non devi ascoltare, quello è il cuoco..vai da
lei e falle capire
chi comanda.-disse Zoro, contraddicendo Sanji.
-Ma
ricordati di dirle che l’ami..- mormorò Franky.
-Chiedile di
farti vedere le mutandine!- esclamò invece Brook, ma il
pugno di Zoro e il calcio
di Sanji lo spedirono contro le assi della nave.
Rufy, che
aveva spostato la sua attenzione da un compagno all’altro,
restò immobile per
un attimo, dando la sensazione di star riflettendo su quanto gli
avevano appena
detto.
Fin quando…
-Siete
sicuri che non sia qualcosa che si mangia?-
Non avrebbe
mai potuto immaginare che quella domanda, l’avrebbe fatto
volare fuori dalla
cucina.
spero che questo capitolo vi sia piaciuto e che mi perdoniate x non
aver aggiornato puntale come sempre.
Il prossimo lunedì aggiornerò senza alcun dubbio
e aspettatevi una scena oltre che simpatica anche molto dolce..tra Rufy
e Nami.