Stamane un soldato della guardia è giunto sin qui per darmi una notizia ..

Stamane un gigante dal fazzoletto rosso mi ha spezzato per sempre il cuore ..

Ha varcato i cancelli di palazzo Jarjayes lentamente, la sua andatura lenta e forzata, mi è parsa quasi come se quel ragazzo stesse per salire sul patibolo ..

Lui, il soldato che fiancheggiava sempre mia figlia,

lui, l’amico di Andrè ..

L’ho subito riconosciuto quando mi ha salutato con il saluto militare ..

- mi chiamo Alain De Soisson Signore .. - mi ha detto con un tono serio - porto notizie .. - ha aggiunto triste e malinconico ..

Ho sorriso inizialmente, pensando che forse erano riusciti a scappare ..e quel soldato portava buone notizie.

Ormai , quei pochi nobili fedeli, considera mia figlia, una traditrice.

Maria Antonietta ha pianto quando ha saputo che tra i ribelli vi era Oscar ..ma non ha mai aggiunto altro ..

Ho sorriso pensando al meglio, un sorriso destinato a svanire nel momento in cui delle calde lacrime sono scorse dal castano dei suoi occhi ..

- mi spiace signore ..era un buon comandante, ha combattuto sino alla fine con la morte nel cuore ..ha combattuto lealmente per la nostra amata Nazione -

ha detto abbassando gli occhi .. serrando le labbra.I suoi occhi erano lucidi e stanchi. Mi domando quanto abbia pianto, perchè l'ho notato nei suoi occhi, privi di allegria e vita .. sono sicuro che abbia provato sulla sua pelle, troppo dolore .. troppe perdite.

Ho sentito  le lacrime e le urla di mia moglie e di Nanny. Quel soldato portava notizie anche di Andrè ..notizie non buone ovviamente.

Andrè sparato all'infama.

Andrè ha seguito Oscar nonostante non vedesse più bene ..

la sua quasi cecità l'ha portato alla morte.

- loro si volevano sposare ..non vedevano l'ora di vivere come marito e moglie ..-  ha farfugliato guardando la vecchia Nanny e Margueritè.

io mi sono limitato ad ascoltare.

Ho chiuso le mani in pugni, mi sono morso le labbra pur di non urlare il mio dolore..

Ho tenuto nascosto il mio dolore, nascondendomi dietro ad una maschera ..

Una maschera che in questa notte calda e afosa, si è sgretolata ..

In questa notte di dolore, la maschera ha lasciato il volto ai miei veri sentimenti ..

Ho pianto e continuo a farlo ..

Piango mentre rivedo Oscar e Andrè giocare in questo giardino ..

Piango mentre ricordo le loro risate, i loro capricci e  dispetti ..

Piango incolpandomi della loro morte ..

- vedete- ha aggiunto Alain porgendo lo sguardo sul quadro di Oscar, mostrando poi un sorriso sornione - credo fermamente che vostra figlia,abbia cercato volontariamente di morire, porgendosi in prima linea .. Era un bersaglio facile,... facilissimo .. .. !-

- è stata un incosciente, io .. Io le ho insegnato come ..come . - ho cercato di ribattere trattenendo le lacrime ..

- Signore ,Oscar era già morta nel cuore e nell’anima. Aveva perso il suo uomo. Andrè per vostra figlia era tutto. L’ha solo raggiunto e poi non so se voi ne eravate a conoscenza, ma il comandante era malata .. Non le restava molto da vivere ..- mi ha rivelato - non lo sapeva neanche Andrè. Io l'ho scoperto per caso la notte in cui ha vegliato Andrè nella piccola chiesetta .. -

Malata? Mia figlia malata. Ancora ora non riesco a credere alle parole di quel soldato.

Posso e voglio credere che sia morta per amore di Andrè e per la sua Nazione, ma non posso pensare che una malattia l’avrebbe portata via da me, consumata sino alle viscere ..

Oscar, malata. Proprio lei che goduto sempre di ottima salute ..

Malata. Piango anche per questo ..

È una brutta notte questa.

Una notte di sofferenza e dolore,

Una notte che non vuole passare.

Una notte che sta portando in vita tutti i fantasmi che per anni mi hanno perseguitato .

Per anni mi sono chiesto se quella di crescerla come un maschio fosse la scelta migliore ..

Per anni mi sono detto che non potevo diversamente ..

Per anni ho creduto di averla salvata da mille obblighi  e doveri che spettano alle donne.

 lei stessa mi aveva ringraziato pochi giorni prima di partire per Parigi ..di andarsene per sempre.

Ma ora, in questa notte, le mie domande e i miei dubbi hanno deciso di accompagnarmi in questa malinconia e tristezza che mi invade anche l’anima ..

Dall’interno del palazzo posso sentire ancora le lacrime di mia moglie ..

Nanny si è sentita male, Lasonne la sta visitando .. Ha detto che non gli rimane molto da vivere! Presto anche lei raggiungerà i suoi bambini, com’era solita chiamarli ..

Presto anche lei mi lascerà ..

Non avrò più niente che possa ricordarmi di loro ..

Non avrò più nessuno che mi racconterà la loro vita .. Quella parte di vita a cui io non ho assistito perché troppo impegnato.

Nanny era l’unica che sapeva tutto di loro . Mia moglie non gli ha visti crescere come ha fatto lei ..

Mi chiedo quando arriverà il giorno in cui potrà raggiungere mia figlia ..

Me lo chiedo piangendo ,mentre i fantasmi del passato si presentano nella mia mente, accusandomi della loro disfatta ..

mi chiedo cosa mi rimane di mia figlia oltre la terra lasciatami di suo pugno?

cosa mi rimane oltre alle sue parole, alla sua riciesta di perdono?

Gridai quel giorno, dicendole di vivere la sua vita, ma che non l'avrei perdonata . Ora vorrei averli qui, solo questo vorrei.

perchè ,

Questa notte non vuole passare ..

Questa notte mi sembra infinita , vorrei tanto che il sonno vincesse sulla mia malinconia, sulla mia sofferenza e rabbia, ma il dolore non vuole perdere .

Ancora le parole di quel soldato riecheggiano nella mia mente, portandomi indietro di qualche ora ..

con gli occhi fissi, persi nel vuoto, spenti e privi di vita, con le solo orecchie tese ad ascoltare parole che non avrei mai voluto udire..

- so benissimo che Oscar si è macchiata di tradimento e il suo disonore si ripercuoterà sul vostro nome, ma credetemi, non poteva fare scelta migliore. Lei ha solo seguito il suo cuore, è stata coraggiosa e valorosa .. Io stesso mi sono occupato della loro sepoltura.

Sono ad Arras, su una collina dove dicevano che erano soliti giocare ..sono sicuro che loro siano stati felici a modo loro, vedete è stata Oscar ad ordinare a Rosalie di seppellirli insieme, perchè loro erano comuqnue marito e moglie .. -aspettava una mia risposta, qualsiasi cosa, ma ha ricevuto solo un segno di assenso col capo e parole di ringraziamento da Margueritè che è riuscita a sussurrare tra un singhiozzo e l'altro. Alain ha annuito a mia moglie, versando qualche lacrima.

- Addio Signore -

Sono state queste le ultime parole di Alain, poi come arrivato è scomparso verso l’orizzonte,portandosi via gli ultimi istanti di vita di Oscar e Andrè. Avrei voluto chiederli tante cose , sapere e conservare ancora qualcosa che appartenesse ai miei ragazzi, ma non ne ho avuto il coraggio.

 Ho avuto paura. Non sono nemmeno riuscito a ringraziare quel soldato, la voce mi tremava, le gambe mi tremavano. Per la prima volta nella mia vita mi sono sentito una nullità .. non sono stato in grado di salvarli. Non sono stato nè un buon insegnante, nè un buon padre .Un essere spregevole.

 Alain avrà pensato che sia solo un vecchio pazzo, indifferente alla morte della figlia. Ma non è così ..

Provo dolore, tanto immenso dolore nelle viscere, nel sangue, nel cuore, nell’anima, nella testa .

Un dolore che non riesco a cacciare ..

Un dolore che non riesco a trattenere ..

Un dolore che mi invade e lacera ..

Un dolore che non mi fa quasi respirare .. Vivere!

Un dolore che so, mi perseguiterà per sempre, farà parte di me sino alla fine dei miei giorni. Non riuscirò mai a perdonarmi delle mie scelte, dei miei pregiudizi ..

Sono stato io a indurla a questo.

Lei, ora poteva essere sposata e madre .. Certo sarebbe stata infelice ma comunque viva ..

E piango ancora anche su questo mio pensiero, ancora una volta sono riuscito a pensare solo a me stesso . Sarebbe stata viva ma infelice. Egoista, ecco cosa sono sempre stato.

Solo una cosa mi rincuora su tutto questo.

Solo una cosa mi fa star bene in questa notte infame e disonesta ..

Solo una cosa mi disinfetta le ferite in questa notte di dolore ..

La scelta che presi su Andrè. Sono stato io a metterglielo accanto, è anche grazie a me se lei ha trovato l’amore della sua vita ed è stata serene anche se per poco ..

Le ho messo io quell’angelo dagli occhi verdi sempre pronto a morire per lei ..

Almeno una scelta giusta nella mia vita, l’ho fatta ..

- Arras .. - sussurrò piano scandendo le lettera, ricordando i giorni in cui li portavo su quella collina per giocare. Ricordo le loro corse e i loro visi allegri e spensierati. Ricordo bene quei giorni, in cui si divertivano a nuotare nel fiume e cavalcare per i prati.

Ricordo mentre piango ..

Piango mentre custodisco nel cuore questi brevi attimi passati con loro.

Piango mentre decido che presto sarei andato da loro ..

Per salutarli, per dirgli che mi mancheranno ....

Mi mancheranno i loro duelli, il vederli sempre insieme e al sicuro, perché nonostante non approvassi la loro unione, ho sempre saputo che l’unico uomo perfetto per mia figlia fosse solo Andrè. Vederli insieme in qualche modo mi rassicurava.

Mi asciugo le lacrime mentre altre ancora scendono come una cascata. Non riesco a fermarle, come non riesco a mandar via questo dolore.

Dimmi Oscar. Hai provato anche tu questo dolore quando Andrè è morto?

È lo stesso dolore che ti ha trafitto il cuore  durante la notte della veglia?

È lo stesso dolore che sta uccidendo Nanny e sta facendo piangere tua madre?

Dimmi Andrè, è questo il dolore che hai sofferto vivendo con lei e amandola di nascosto?

 questo è il dolore che hai sentito nella tua carne quando la volevo uccidere con le mie stesse mani?

Ditemelo, perché se l’avete sofferto voi, allora avrò il coraggio e la forza di viverlo ..

Oscar, anche tu hai pianto in quella notte in cui Andrè è morto?

Anche tu avresti voluto scomparire e raggiungerlo?

Anche tu hai avuto la voglia di accasciarti al suolo e non aprire più gli occhi?

-Si.. Penso di si.- farfuglio osservando il cielo luminoso che si fa beffa del mio dolore con la sua maestosità ..

Avreste dovuto vivere ..

Avreste dovuto avere una famiglia ..

Il destino è stato ingiusto e crudele con tutti noi, maggiormente con voi .

Mi spiace ragazzi, vorrei potervi chiedere perdono del male che vi ho fatto.

Ma io sono e rimango comunque un nobile, pensare al mio casato per me veniva prima di tutto.

Oscar, figli mia, Andrè, mi spiace non poter piangere la vostra morte dinnanzi a tutti.

mi spiace di non potervi darvi degli ossequi migliori ..

Ma comprendete i miei pensieri, i miei valori.

Per tutti ho avuto una figlia ribelle, piangervi alla luce del sole sarebbe come accettare i vostri ideali ..

Io rimango fedele alla corona e alla monarchia, per questo, devo piangere in questa notte.

Devo sfogare i miei risentimenti, le mie paure e il mio senso di colpa solo nella notte, di nascosto.

Non potrò piangere di giorno, ma il dolore che sento, me lo porterò dentro ..sempre.

Il dolore che sento, lo esternerò tutte le notti .. Esattamente come questa notte.

Una notte di dolore ..

Perché da oggi in poi, tutte le notti che verranno, per me saranno come questa ..

- notti di dolore .. - rivelo al manto stellato, al giardino, alla fontana, al vento caldo d’estate.

Rivelo a questa notte e a me stesso ..