Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Piton nel cuore    09/07/2010    3 recensioni
Eccomi qui, a mostrare le mie schifessuole in giro..lo so non dovrei, è un insulto all'intelligenza di chi leggerà, ma abbiate pietà...muhahaha..volevo distruggere i vostri fragili cuori e le vostre fragili menti :D Questa è una revisione di Harry Potter, per come io ritengo che sarebbe dovuta andare..eliminando (con un piccolo avada kedavra) le persone che mi stanno più sulle...mmm..abbiamo capito.. Peccato che alcune persone, fossero..vediamo..LEGGERMENTE cruciali ^^ Ora sorbitevi l'Incipit e state buoni, è molto corto (è un incipit ovvio..muhahahha) quindi leggete e non sbuffate troppo :)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lily Evans, Severus Piton
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cos'era quella luce?Qualcuno era lì con lei, poteva sentirne il respiro affannato e il cuore battere veloce vicino a lei.
Si trovava su qualcosa di duro, un divano forse, perchè ad ogni movimento sentiva uno scricchiolio fastidioso sotto di lei.
Strinse le dita inconvulsamente e sentì che qualcuno le teneva la mano..non riconosceva la stretta, o forse non la sentiva più da tanto tempo.

Passarono alcuni minuti e finalmente la ragazza aprì gli occhi verdi e lucenti, costretta subito dopo a socchiuderli per la luce insistente sopra di lei, sembrava come il lampo di un incantesimo lanciato contro di lei, e le rimembrava funesti ricordi.

Severus si chinò subito premuroso verso di lei, la mano tesa come ad afferarla, mentre con l'altra abbassava l'intensità della luce.
Come poteva essere davvero lì?Dopo così tanti anni s'era quasi abituato al fatto che le lo odiasse, e ora ritrovarsela lì, semi svenuta in casa sua, era uno shock.
La ragazze sbattè le palpebre, le lunghe ciglia che si piegavano sugli zigomi alti e pronunciati, e si abituò alla luce, ora tenue, cercando di mettersi a sedere.
Rabbrividì guardandosi intorno: ora ricordava tutto; i lampi, gli incantesimi, le urla..la casa distrutta..


-Lily- le sussurrò l'uomo con voce agitata -cosa è successo?Sei svenuta qui davanti, senza nemmeno riuscire a darmi spiegazioni..io..non capisco..Come mai non sei a casa..- e con una smorfia aggiunse -con quel..Potter..rispondi!Qualcosa è andato storto?-
Lily provò a parlare, inutilmente, lacrime calde le colavano lungo il viso impedendole di esprimere un nonnulla, ma erano tante le cose che avrebbe voluto raccontare.
Di nuovo la visione della sua famiglia le tornò agli occhi, spaventandola..non voleva sapere..vedere..
Si raggomitolò sul divano, le ginocchia strette al petto, e pianse tutte le lacrime che aveva in corpo, percossa da singhiozzi che sembravano non voler terminare mai.
Dopo qualche minuto, fissando Severus con aria supplichevole si buttò tra le sue braccia e tra i gemiti cominciò a raccontare.


-Severus, Voldemort..Il signore Oscuro ci ha trovati, ci hanno traditi..lo sapevi tu!lo sapevi!!- urlò disperata.
A quelle parole Severus la fissò costernato, impaurito da quello che gli avrebbe potuto raccontare, perchè lui in fondo, sapeva cos'era successo, ed era colpa sua.

-L'abbiamo visto salire, attraverso il giardino, James doveva trattanerlo, ma..aveva diemnticato la bacchetta in camera..Oh, Sevrus, era troppo potente!..Non ho potuto fare nulla, è venuto da me e da Harry..Ha lanciato uno Stupeficium sul soffitto che mi è crollato addosso..parlava di uccidere Harry..e quando sono rinvenuta...-
Si buttò per terra calciando tutto ciò che le si parava davanti, cercando in qualche modo di eliminare dalla sua mente l'immagine della casa distrutta, e i corpi polverizzati dalle macerie.

Severus la ascoltò attento, cercando di non perdersi una parola, perchè quel discorso era frammentato, non capibile a prima vista; pensò febbrilmente per capire cos'era successo e la conlusione gli giunse lampante, precisa.

-Lily, non sarà..non sarai l'unica sopravvissuta?- disse con voce tremante l'uomo, il volto nascosto dall'ombra.
Cercò spaventato un segno di diniego, scrollandola perchè rispondesse..Non voleva questo, non voleva che morissero.
Attese, guardandola fissa negli occhi cercando di captare qualcosa.

Dopo parecchi minuti, Lily annuì.
-Non so chi è stato, Severus, qualcuno ci ha traditi, ma ho sentito Voldemort parlare prima di svenire.Diceva che io sarei sopravvissuta, come regalo al suo fedele servo...ma non volevo!io volevo morire!ho perso mio marito e mio figlio, non ha senso continuare a vivere!-

Sevrus la fissò con sguardo più spaventato di quanto lo avesse mai avuto, perchè lui conosceva il servo fedele a cui Il Signore Oscuro aveva fatto un regalo, era lui.
Ricordava bene la discussione avuta con lui qualche settimana prima, gli aveva rivelato la profezia, e quando avevano capito che si trattava di Potter aveva supplicato di salvare la sua amata Lily, perchè lei non c'entrava.
E ora l'aveva davanti, tutta per se, ma non ne traeva tutto il conforto che sperava; perchè lei era distrutta, e doveva dirglielo che era per colpa sua.

-Lily, è colpa mia-

La ragazza lo guardò con aria interrogativa, e poi anche lei capì.
Lo fissò con aria malevola e presa in mano la bacchetta corse verso la porta, per lasciarsi alle spalle quell'uomo disgustoso, a cui non importava che vite umane venissero uccise se lui ne traeva vantaggio.
.

***
ATTENDO RECENSIONI!!!<3
Grazie Mille Lucre, sono contenta ti piaccia!
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Piton nel cuore