Jessica inizialmente si illuse che quella donna fosse la madre dei gemelli Kaulitz,ma poi pensò che non le assomigliava per niente:l'aveva vista fin troppe volte in foto ed era sicura che non fosse lei.
Tornò in camera un po' delusa,ma sempre piena di grinta:era sicura di ciò che aveva visto.
Riaprì la finestra e fece entrare nuovamente i raggi solari nella camera.
Che fosse il sostituto del sole ad emanare tutta quella luce?
No.
Nella casa accanto,affacciato alla finestra,non c'era nessuno.
-Vuoi chiudere questa stramaledetta finestra??Sto dormendo!-
Jessica si girò verso Emily.
-Ma hai dormito male stanotte?Non hai motivo di trattarmi male!-
Si rigirò verso la finestra per chiuderla ed ebbe la stessa sensazione di 10 minuti prima:era di nuovo lui,era di nuovo affacciato,come diceva Emily,a quella stramaledetta finestra lontana sì e no 4 metri dalla sua camera.
Stavolta Jessica non si mosse,nè urlò,si limitò a chiamare Emily che,tutta assonnata e in pigiama,si avvicinò alla finestra svegliandosi di colpo vedendo la figura maschile nella finestra di fronte.
-Visto?Stavolta non era un sogno!Porco Kaulitz!-
Jessica non aveva bisbigliato quel "Porco Kaulitz",lo aveva detto a voce abbastanza alta da permettere a Tom di udire.
-Sono un porco?Grazie!Bel modo di fare conoscienza!- urlò il moro di fronte.
Ancora alle due cuginette non sembrava vero che Tom gli avesse rivolto la parola e loro non riuscivano ad aprire bocca per rispondere,erano immobilizzate.
-Siete voi due le famose cantanti Italiane?-
Le due ragazze si guardarono negli occhi.
Loro non erano NESSUNO e se avessero risposto di no probabilmente Tom avrebbe chiuso quella finestra e non l'avrebbero visto mai più.
Così fù Emily a prendere in mano la situazione.
-Sì,esatto!E tu dovresti essere il chitarrista dei Tokio Hotel,giusto?-
Come se non lo sapesse.
-Sì!- rispose entusiasto.
-Che tipo di musica suonate?-si affrettò a domandare Tom.
-Cos'hai detto??- Emily non riusciva a sentire bene cosa stava pronunciando Tom.
Il ragazzo fece cenno di scendere giù e così in poco tempo si ritrovarono faccia a faccia divisi solo da una recinsione che delimitava i confini tra le due case.
Tom era davvero alto.
Emily 1 metro e 65 e Jessica 1 metro e 70,mentre Tom 1 e 80.
Dava proprio l'impressione che lui le guardasse dall'altro verso il basso,con aria da superiore.
-Dicevo...che musica suonate?- ripetè accendendosi una sigaretta.
-Oh beh....noi....- si soffermò e si girò verso Jessica.
-Che musica suoniamo,Jessica?-
-N-noi...noi cantiamo canzoni d'amore!-
-Bene..- giudicò il chitarrista facendo un tiro.
-Tu come facevi a sapere che siamo due cantanti famose?-
-Me ne ha parlato un ragazzo di questo quartiere.....però non ero sicuro che fosse vero e così ho domandato.-
-Oh,capisco...- azzardò Jessica.
-Siete fortunate:questo è uno dei quartieri più sicuri per la vostra privacy:non vedrete l'ombra di nessun fan!-
Poverino,lui non sapeva che in realtà aveva di fronte a sè,al contrario di quanto aveva appena detto,due fan,così Emily si mise a ridere,catturando l'attenzione del chitarrista.
-Perchè ridi?-
-Lei ride perchè è felice che non avremo tra i piedi dei fan!- rispose Jessica.
-Ah,comunque piacere,io sono Tom- disse porgendo loro la mano.
-Io sono Jessica-
-..e io sono Emily!-
Mentre Jessica e Tom continuavano a parlare,l'attenzione di Emily fù catturata da Bill,il quale era appena uscito dalla porta d'ingresso della sua casa,spettinato,con una magliettina aderente al suo fisico,un paio di jeans stretti e delle infradito e anche lui,come il fratello,aveva una sigaretta in mano e fumava.
Emily era affascinata dal modo in cui Bill teneva la sigaretta in mezzo alle dita e dal modo in cui la portava alle labbra per poi rilasciare uscire il fumo dal naso e dalla bocca.
-Io vado a farmi un bagno in piscina!..volete venire anche voi?- propose Tom.
-No!- si affrettò a rispondere Jessica.
-Allora a presto!- disse Tom allontanandosi.
Jessica trascinò Emily in casa in quanto era rimasta imbambolata di fronte alla figura di Bill.