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Autore: _Irene    09/09/2010    3 recensioni
Intrighi, tradimenti, gelosie e pozioni. E poi scuole di magia, scope volanti e Hogsmade. Ecco i ragazzi di Hogwarts, un mondo scintillante e pieno di magie che tutti invidiano. Eppure anche loro a volte si sentono soli, litigano, e vanno in crisi. Ma sempre con la bacchetta in mano.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Come si fa a non pensare ai propri nuovi jeans mentre si è immersi nell’acqua gelida? L sei proprio insensibile!

Dai che mi volete bene!

GW

Gossip Witch- Hogwarts’ s World

3 Capitolo- Pattini color neve.

Si sedettero sotto un albero vicino al Lago Nero che era quasi completamente ghiacciato. Sottolineo il quasi. << Uff, vorrei tanto pattinare>> disse Lily con aria sognante mente guardava con desiderio il lago ghiacciato. << Che ne dici Penny?>> le domandò, << Mmmmh, non ne sono molto sicura>> ammise lei << Ma dai, cosa può succederci di così grave?>> la rassicurò la rossa e prendendola per una mano se la portò verso il dormitorio per prendere i pattini.

Scorpius Hyperion Malfoy decise che quell’ora buca voleva passarla fuori all’aperto, magari fumandosi una buona sigaretta che di certo non gli faceva male (per modo di dire, eh) con i suoi amici fedeli.

Lui, Nathaniel, George Turner e Christopher Nott si diressero verso il giardino della scuola. Scorpius tirò fuori un pacchetto scarlatto di sigarette e ne prese una, prese lo zippo argento e se l’accese mentre i suoi compari erano poco più avanti parlottando della ragazza che Zabini aveva mollato poco prima. Molto probabilmente quella poverina, al momento, stava marinando la lezione ed era distesa sul letto a piagnucolare come una bambina di tre anni. Si, Nate era un insensibile tremendo quando si trattava di mollare le ragazze. Era evidente che non si era mai innamorato davvero.

<< Chissà>> disse George << Magari le serve una spalla su cui piangere>> , << Si, e tu saresti il grande sensibile?>> chiese Christopher con una risata che somigliava ad un latrato.

Nathaniel sbuffò divertito mentre fumava la sua terza sigaretta, subito li raggiunse Scorpius che batté una mano sulla spalla di George, << Mmmmh, non ci proverei se fossi in te>> disse ridacchiando guadagnandosi uno scappellotto sulla nuca da Turner. Si sedettero tutti e quattro sotto un albero poco lontano dal Lago Nero. << Che palle, la prossima ora ci tocca quel cretino di Paciock con quella lagna di Erbologia. Uff …>> commentò Malfoy passandosi una mano tra i capelli biondissimi.

***

Lily e Penny, altrove avevano appena preso i pattini e, avuto il tempo di scendere che la rossa era già seduta in una roccia davanti al lago nero ad allacciarsi i pattini di color giallo canarino.

Penny invece era ancora indietro e urlava << Aspetta, Lily!>>, ma la sua amica non ci fece caso e era già sul ghiaccio a fare forme e acrobazie.

Penny si stava mettendo i pattini bianchi con disegnate le ali ai lati. Aveva i paraorecchie che sembravano batuffoli, il cerchietto azzurro e i “batuffoli” che sembravano neve candida posizionata sulle orecchie.

Aveva addosso una giacca grigia, molto aderente che faceva notare la forma stupenda della ragazza che non aveva assolutamente bisogno di una dieta (anche se non la stava esattamente facendo). Ai bordi della giacca c’era una pelliccia bianca. I pantaloni erano jeans e aveva i capelli raccolti in due code basse.

La ragazza si avvicinò al lago, alzò lo sguardo e la vide.

La vide sprofondare nell’acqua, scomparire per un secondo e riemergere come una molla. Agitava le mani e diceva << Penny, Penny!!Ho bisogno d’aiuto!!>> Penny ribatteva << Eh, l’avevo capito che avevi bisogno d’aiuto!!>> eh sì, Penny era fatta così: quando era nervosa, si innervosiva ancora di più. Sperava di avere un po’ di tempo per guardarla con espressione perplessa ma ad ogni movimento che l’amica faceva, sembrava sempre più in difficoltà.

Ce l’aveva messa tutto a cadere in mezzo al lago.

<< Aiutami!!!>> ripeteva Lily. << Ca**o, ho capito ma che devo fare?>> rispondeva lei.

Ai tempi dei genitori delle due non c’era nemmeno un albero nei paraggi, ma ora il posto era completamente accerchiato da piante. E ora che la nostra amica sta per affogare, non mi pare il caso di descrivere il posto.

Lily cercava di nuotare verso il bordo. << Stai ferma. Vengo io ad aiutarti!>> gridò la sua amica in preda al panico, era più terrorizzata di lei.

Penny Rosier appoggiò i piedi sul ghiaccio. Mossa falsa.

Se devi salvare qualcuno che è sprofondato in acqua a causa del ghiaccio troppo friabile, l’unica cosa che non devi fare è salire sopra la piattaforma rimasta.

E prima che potesse rendersene conto, era già bagnata fradicia per la seconda volta quella mattina.

<< Per Merlino, sta’ calma, sta’ calma!>> disse Lily cercando di rendere l’amica tranquilla.

Ma poco dopo, dalla bocca della bionda emerse un grido: << AIUTOOOOOOOOO!!>>.

Sembrava una bambina di tre anni.

***

<< Ma si può sapere come diavolo hanno dimenticato di fare quel ca**o di tema di Difesa contro le Arti Oscure?>> domandò all’aria Nathaniel Zabini mentre aspirava una manciata di fumo, << Mh-mh>> commentò Scorpius steso su un plaid che avevano fatto comparire poco prima. Aveva appena ri-iniziato a nevicare, << Mpfh>> il giovane Malfoy si tirò su a sedere mentre si toglieva un po’ di neve che gli era finita tra i capelli. <> disse improvvisamente Zabini, Scorpius rimase immobile, sentirono qualcuno che urlava aiuto poco più lontano. La bocca di Malfoy si spalancò lasciando cadere la sigaretta che aveva tra le labbra poco prima, << Lo senti?>> domandò Nate, << Si. Verrà dal Lago Nero>> disse alzandosi di scatto.

E chi se l’aspettava che ci fosse qualcun altro lì nei paraggi e che chiedeva aiuto per chissà quale motivo?

<< Accidenti>> sussurrò Nate scendendo con un balzo abile da un ramo su cui era salito poco prima. << Che facciamo?>> gli domandò il biondo, << Andiamo, no?>> disse Nate e con grandi falcate si diressero verso gli alberi che coprivano quasi completamente la vista del Lago.

Si avvicinarono con circospezione studiando ogni centimetro di dove camminavano.

***

Lily e Penny cercavano di nuotare, ma per la paura e per il nervosismo non riuscivano a far altro che agitarsi. << I miei jeans nuovi!>> urlò piagnucolando Penny. << E’ l’unica cosa che riesci a dire? Eh? Stiamo per affogare e tu riesci a piangere per i tuoi stupidi pantaloni?>> Ok, ora sì che erano nei guai. Anche Lily stava per cedere al nervosismo. Anzi era già diventata isterica. << L’acqua è gelida, stiamo per affogare, e tu parli dei tuoi jeans?>>

ANGOLO AUTRICE:

Spero sia piaciuto!! Chissà come se la caveranno i Serpeverde???

ANTICIPAZIONE: Aprì gli occhi e vide visi familiari attorno a lei.

Continuate a seguire!! ( E’ un po’ ispirato a Gossip Girl!!)

http://www.artonice.it/files/images/pattini.jpg

   
 
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