Non
appena il cerchio dorato toccò
l’asfalto
della monotona cittadina di Frankville, Will chiuse la grande finestra
sul
cielo e si vestì per poi scendere al piano inferiore. Scese
le scale e chiuse
la botola spingendola al soffitto;subito si trovò immerso
nella massa di
cultura che componeva la libreria. Si sentiva un forte odore di chiuso
e di
carta come presa da muffa, ma stranamente si sentiva a suo completo
agio come
se tutto ciò fosse strettamente legato al passato da cui era
saltato fuori.
-
Buon
giorno! Beh ti ci abituerai.. infondo questo luogo non è poi
così male. Odora
più questo posto di casa per me che casa mia! Ha un qualcosa
di accogliente!
Così
lo accolse subito Amy;lui si limitò ad annuire. Non era
ancora abituato ad un
“risveglio” gentile.
-
Will
io più tardi dovrei andare dal veterinario.. sai la mia
gatta si è presa un
brutto raffreddore e oggi non so perché, vorrei mantenere il
negozio aperto.
Sento che venderemo qualcosa. A te dispiacerebbe stare qui da solo per
un’oretta?
So che è il tuo primo giorno quindi non farti problemi a
dirmi di no.
-
Amy
nessun problema mi servirà questo giorno per prendere
più famigliarità con
l’ambiente. Vai tranquilla, non c’è
nessun problema.
Detto
questo, Will si voltò e si avviò veloce verso gli
scaffali traboccanti di
libri. Scorreva veloce la mattinata; erano già le dieci e
mezzo quando Amy uscì
dalla libreria raccomandando attenzione
a Will,ma nessuno fino a quel momento si era fatto vivo.
Allora continuò
a pulire e a guardarsi intorno cercando di memorizzare più
titoli possibili di
libri. Però mentre si trovava nel corridoio più
in fondo della bottega, sentì
tentennare il campanello della porta d’ingresso. Con la sua
solita velocità
nello scatto si catapultò all’entrata dove
trovò una signora con una bambina
per mano.
-
Signora le posso essere utile?
Con
sguardo tra il curioso e il confuso la donna rispose:
-
Salve. Mia figlia cercava un libro specifico; s’intitola
“dolci e pasticci” è
un ricettario. Già così piccola sta coltivando la
sua passione, ovvero la
cucina.
Sorridendo
Will si voltò e rispose:
-
Dovremmo averlo, mi scusi un istante.
In
meno di dieci secondi fu di nuovo davanti la signora con il libro in
mano
lasciandola totalmente allibita.
-
Eccolo viene 10 dollari.
Mentre
la signora stava pagando, si sentì ancora una volta il
tentennare della
campanella della porta e una voce irruppe nella stanza.
-
Mamma hai guardato se hanno i miei libri per la scuola?
Sentendo
la voce, Will alzò gli occhi e incontrò lo
sguardo di questa persona
misteriosa. Era una ragazza sulla diciottina. Alta e snella;i suoi
capelli pece
sinuosi sulle spalle,ondeggiavano quasi come cullati da una dolce
sinfonia. Il
suo viso era dolce.. come scandito da linee perfette di una forma
geometrica;
gli occhi.. beh gli occhi erano calamite lucenti che catturavano ogni
respiro e
li racchiudevano in un verde smeraldo forte che non faceva che
splendere al
sole. Aveva un nasino piccolo con la punta rivolta allinsù
quasi ad indicare il
cielo e delle labbra rosee , carnose che scandivano la sua
femminilità. Inoltre
tre simpatici nei costeggiavano il suo zigomo quasi a formare un
piccolo
triangolo.
Sembrava
totalmente una forza della natura incontrastata. Era forse entrata la ragazza più
bella di Frankville?
-
Naty
stavo giusto per chiedere.. giovanotto avete i libri del liceo locale?
Will
era ancora incatenato al dolce sguardo di quella ragazza, ma per non
sembrare
uno sciocco preferì svegliarsi da quell’incanto e
rispose alla signora:
-
Signora credo si debbano prenotare.. ritorni domani troverà
la titolare.
- Ok grazie ancora.. come
hai detto di
chiamarti? Noi qui abbiamo l’abitudine di presentarci tutti..
infondo
Frankville è appena un paesino. Meglio renderlo come una
grande famiglia non
credi?
-
Sa
ha proprio ragione.. io sono Will.. spero di vedervi ancora qui al
negozio.
-
Ora
che sappiamo dell’esistenza di un bel ragazzo fuori dalle
solite facce, ci
vedrai più spesso! Io sono
miss. Clear e
loro sono le mie figlie Sammy e Naty.
-
E’
stato un piacere conoscervi.. arrivederci signora..ciao piccola Sammy e
ti
raccomando non combinare più pasticci che dolci! Ci vediamo
Naty.. è stato un
piacere..
La
famigliola fece cenno di saluto con la mano e si avviò verso
la porta.
Will
spostò le tendine delle grandi finestre colorate
così che potesse intravedere
la macchina della signora Clear. Nel sedile posteriore
dell’auto c’era Naty che
guardava fuori dal vetro quasi a cercare qualcosa.. o forse qualcuno..
Quando
ancora una volta lo sguardo di Will incontrò quello di lei
prima di sparire tra
il traffico della strada principale, tutto suonò come un
amaro addio con un
retrogusto di arrivederci..
Lui
si
sentiva attratto.. ma non capiva.. forse era la fame che faceva da
padrone!
-
Mio
caro Will scusa ho perso più di un’oretta..
purtroppo c’era traffico per
strada.
-
Si
l’ho notato.. Amy non farti problemi è andato
tutto bene.
-
Abbiamo venduto qualcosa?
-
Un
libro.. e la stessa signora ha chiesto se era possibile ordinare dei
libri
scolastici; tornerà domani comunque.
-
Va
bene Will.. ora vai pure a mangiare.. qui chiudo e dopo anche io vado a
sgranocchiare qualcosa!
-
Ok
allora a dopo Amy.. buon pranzo..
In
seguito, Will scese di nuovo ad apertura nella libreria e come aveva
fatto la
mattina si dedicò alla sistemazione generale;
c’era solo una piccola
differenza.. ogni volta che Will ripensava alla mezza giornata
precedente e si
soffermava sulla figura di Naty.Era una cosa assurda ma reale.. un
po’ come
tutta la sua vita!
Tutto
il pomeriggio andò avanti così.. poi la sera
quando riaprì la sua finestra su
cielo, con una tazza di sangue caldo in mano, si perse nei suoi
pensieri
guardando le stelle.
>>
Voglia di stare bene.. voglia di vivere ancora e sognare di
nuovo! So che ci sei.. o forse ti ho appena trovato.. lo vedremo solo
vivendo..trascorro i miei giorni in una normalità anormale
quasi alla ricerca
di quel qualcosa che mi porti via dal tormento.. ma la
verità è che non si può
portare un diavolo in paradiso!non mi resta che pregare in una speranza
da
numero primo!<<
>>Non
cancello il tuo sguardo nemmeno tra mille sogni..
che sia tu la mia scintilla di cielo?<<