Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Lau_McKagan    14/10/2010    13 recensioni
Un incontro per caso, inaspettato con un ragazzo dai magnetici occhi azzurro ghiaccio, forse cambierà la sua vita...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dj Ashba
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Scese dal taxi ormai senza riuscire a trattenere le lacrime. Tirò su il naso e si pulì con la manica della giacca, che faceva da bambina. Quella che pensava essere la decisione giusta, si era rivelato solo un gran casino. Colpa sua, si diceva, avrebbe dovuto decidersi prima... aveva anche mandato a fanculo il suo capo. Gli rimaneva solo il lavoro al bar, e il suo futuro da avvocato probabilmente, era sfumato in quelle poche parole dette al telefono. Rise istericamente mentre apriva il portone d’ingresso.

***

Qualche ora prima...

“Che c’è che non va?” Axl si avvicinò al ragazzo, che da quando era tornato in albergo, poi per tutto il tragitto verso l’aeroporto e ancora in quel momento mentre aspettavano di imbarcarsi, era rimasto chiuso in un mesto silenzio immerso in chissà quali pensieri.

“Niente”

“Finiscila Daren, perchè cazzo ti devi comportare come un bambino?”

Daren alzò lo sguardo verso il rosso, sollevando perplesso un sopracciglio “se ti avessi conosciuto anni fa ti avrei fatto la stessa domanda”

“Ok me la sono cercata... ora però dimmi che ti è preso, non hai detto una parola da stamattina, e non è da te, di solito sei logorroico”

Sbuffò “Si tratta di quella ragazza”

“Kate?”

“Si”

“Che c’è? Ti  ha fatto scene isteriche ed è scoppiata a piangere al momento dei saluti? Guarda che è normale, dovresti essere abituato agli scleri dei fans”

“Axl... lei non è una fans... non è una delle ragazze che ogni tanto ti fai per divertimento... e, no, non è scoppiata a piangere e non ha fatto nessuna scenata”

“Bhè meglio così! Personalmente odio trovarmi in quelle situazioni... mi fa stare male vedere la gente che soffre, soprattutto a causa mia”

“Si già, bè strano, perchè sta volta vaffanculo! Sono io che sto di merda, ok?”

Axl rise “Che?! DJ non mi dirai che ti sei...”

“Non dirlo! Cazzo, non dirlo! Merda... Le ho chiesto di venire con me!”

“E’ più grave di quanto pensassi... che ti ha detto?”

“Vedi qualche ragazza di nome Kate qua in giro? Perchè no! Io non la vedo...” prese nervosamente una sigaretta, Axl glie la strappò dalla bocca.

“E secondo te perchè non è venuta?”

“Evidentemente non glie ne frega più di tanto no? Questa volta sono rimasto fottuto io...”

“Idiota” scosse la testa.

“Scusa? Ti ci metti anche tu adesso?!”

“Daren! Ragiona! Mettiti nei suoi panni, tu che avresti fatto?”

“Bhè se provasse per me quello che provo io per lei non ci avrei pensato due volte!”

“Sul serio?”

“Si!”

 Axl diede un ceffone dietro il capo del ragazzo “AIO!”

“Così forse ti rinsavisci! Ascolta... Kate non è come noi, non è come Nicole e come le tante ragazze abituate a girarci attorno... lei è estranea al nostro mondo, ha una vita normale probabilmente monotona e terribilmente piatta... ma è la sua vita, chiunque al suo posto avrebbe paura di lasciare tutto, per quanto noioso che sia, per seguire una persona che conosce da due giorni, senza sapere nulla di cosa le riserva il futuro. Se lei ti seguisse, se venisse con te e tra qualche tempo le cose non funzionassero? Tu continueresti la tua bella vita tra tour, musica, soldi  e fighe... lei? Avrebbe perso tutto... è comprensibile Daren, nemmeno io ti avrei seguito”

Il ragazzo abbassò cupo lo sguardo “mi ridai la mia sigaretta?” Axl glie la ripassò e lui la accese “Odio ammettere che hai ragione...”

“E io amo quando mi si da ragione”

“Che idota che sono...”

“Su questo sono io a darti ragione” gli diede un’altro schiaffo.

“AIO! Hey! Basta cazzo!”

“Te lo meriti... vedi è vero, non ti avrei seguito... ma se tu avessi insistito, forse...”

“No scusa, praticamente mi hai appena detto che le ho fatto una richiesta improponibile, e ora mi stai  dicendo che avrei dovuto insistere? Axl, sei scemo o cosa?!”

“mmm... senti, ho molta più esperienza di te in queste cose! Una donna ha bisogno di sentirsi sicura, ha bisogno di certezze! E’ un bisogno primario per loro, non possono vivere senza certezze, soprattutto per quanto riguarda i sentimenti”

“Ma io non le posso dare nessuna certezza”

“Per il futuro no, nessuno di noi può darne, sarebbe da ipocriti e francamente, anche un po’ da coglioni... ma per il presente? Forse lei non ha capito quanto tu ci tenga... forse ha solo paura di essere un divertimento momentaneo e che tu ti stanchi di lei”

“Non è così”

“Lo stai dicendo a me, ma a lei l’hai detto?”

“Io non immaginavo che...”

“Certo, tu non immaginavi...” scosse la testa sorridendo “ho fatto tante cazzate nella mia vita, e una cosa di cui mi pento amaramente in ogni momento, è di essere arrivato alla mia età solo”

“Non sei solo, sei circondato da mille persone”

“Hai capito cosa intendo...” i loro sguardi si incrociarono, e in quegli occhi smeraldini Daren lesse solo tanta tristezza “non dico che lei sia la donna della tua vita, ma potrebbe esserlo... insomma, che può dirlo? Forse ti stai facendo scappare l’occasione di essere felice” un’assistente venne ad avvisarli di preparasi per l’imbarco. Si alzarono, Axl diede una pacca sulla spalla al ragazzo “per cui vattene” concluse.

“Cosa?”

“Vattene!”

“Che stai dicendo?!”

“Hai capito, ho detto VATTENE!!! Corri da lei, e dille quello che devi dirle”

“Ma...”

“Cazzo! Ma una sega Daren, vai! La prossima data è domani sera, prenderai un’altro volo ok?”

Daren finì la sigaretta teso e rimescolando nella testa le cose che quell’Axl che tanto sembrava un padre, gli aveva detto. Buttò a terra il mozzicone annuendo col capo “Si... si cazzo, grazie Axl... davvero!”

“Muoviti...”

Sorrise grato all’amico per avergli fatto capire quello che davvero contava e si voltò allontanandosi di fretta.

“Hey!” lo richiamò Axl “Domani voglio il tuo culo su quel palco, ricordatelo! In caso contrario mi incazzerò così tanto che nessuno potrà salvarti dalla mia ira!” gli urlò dietro, ricevendo in risposta un medio alzato da un Daren sorridente.

Rise scuotendo il capo e oltrepassando la barriera del check in.

“Hey dove cazzo va Daren?!” domandò Dizzy.

“L’ho licenziato...”

“Che?!?!?”

“Scherzavo!”

“Faffanculo Axl, vaffanculo davvero!”

***

Kate salì le scale che portavano al suo appartamento lentamente. Non aveva nemmeno voglia di starsene li, ma che altro avrebbe potuto fare? Tirò su di nuovo col naso mentre cercava in tasca e nella borsa le chiavi per aprire la porta. Frugò senza però trovare nulla.

“Accidenti!” poi si ricordò. Le aveva lasciate a Daren quella mattina, chiedendogli di metterle poi sotto il tappetino. Guardò così li sotto, senza però trovarle. Sbuffò, mentre le lacrime continuavano a scendere “Merda! Anche questa adesso... e non ho nemmeno delle chiavi di scorta” si passò le mani tra i capelli, rimanendo seduta a terra con le spalle al muro e il viso immerso nelle braccia strette attorno alle ginocchia “Vaffanculo davvero...” boffonchiò tra i singhiozzi.

“Cercavi queste?” disse una voce familiare.

Alzò il viso quanto bastava per vedere una mano davanti a se che le porgeva un mazzo di chiavi. Il cuore accelerò i battiti facendola quasi stare male quando alzando di più il capo, il suo sguardo incrociò quello azzurro e dolce di Daren. Gli saltò al collo stringendolo forte, nascondendo il viso nell’incavo del suo collo e piangendo come una bambina, sentendosi maledettamente stupida per quella reazione un po’ infantile, temendo di sembrargli sciocca. Ma cosa le importava? In fondo non aveva nulla da perdere ormai, se non lui. Le braccia del ragazzo si strinsero attorno al suo corpo infondendole calore e sicurezza. Le accarezzò la schiena posandole un bacio sulla testa.

“Avevo dimenticato di lasciarti qui le chiavi” rise.

Kate scosse la testa, di nuovo stringendosi a lui "Dannazione Daren, si! Si!"

Sorrise capendo subito che con quel si, aveva accettato la sua folle proposta di seguirlo. La baciò con ardore, impossessandosi delle sue labbra e inspirando il suo profumo, che per un pelo, aveva rischiato di perdere. Si sollevarono dopo un po’, quando dovettero staccarsi per riprendere fiato.

“Hai delle valige da fare o sbaglio?”

“Credo di si”

Con le dita le asciugò le guance bagnate, aprì la porta e la trascinò dentro, incastrandola tra il muro e le sue braccia, mentre con la lingua giocava vivacemente nella sua bocca. Scese al collo, mordicchiandolo, mentre le mani accarezzavano la pelle nuda sotto la camicia ormai sbottonata.

“Forse... dovremmo... parlare... di un po’ di cose...” sussurrò Kate tra un sospiro e l’altro.

“Si... devo dirti parecchie cose in effetti...” rispose lui mentre si inginocchiava abbassandosi verso il suo ventre, ormai in fiamme.

Ad un gemito di Kate, si rialzò prendendola in braccio e portandola in camera, dove il letto era ancora sfatto dopo la notte passata insieme.

“Un fottuto vecchio saggio mi ha fatto capire l’enorme cazzata che stavo per fare andandomene” disse ridendo, pensando alla faccia che avrebbe fatto Axl sentendosi chiamare in quel modo.

“E io ho fatto un’enorme cazzata a dirti di no questa mattina...”

“Fortuna che abbiamo rimediato in tempo, non credi?”

“Già...”

“E allora diamoci da fare” disse deciso facendola sdraiare sotto di se e riprendendo a baciarla “poi abbiamo un aereo da prendere, giusto?”

“Giusto!”


THE END



-----------------------------------------

Well... confesso che sono un po' emozionata, e anche un pochino triste... è la prima ff a capitoli che concludo!!! E mi ci ero affezionata cavolo, anche se era solo un 'esperimento'. Non oso immaginare quando finirò Walk!!! A parte questo... spero di non avervi deluso con il finale... lo so, è un po' scontato. Ma che volete farci? io sono una fan del lieto fine, non ci posso fare nulla :-) amo vedere felici i miei pg!
Ad ogni modo non sarei nemmeno arrivat qui se non fosse stato per voi che leggete e recensite con così tanta positività! Per cui, e qui concludo se no mi dilungo troppo, grazie di cuore a tutte voi! E un grazie particolare a Ram che mi incoraggia sempre.

Un bacione, ci sentiamo nelle altre storie, tanto da qua non scappo ;-) Lau
   
 
Leggi le 13 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Lau_McKagan