La luna in alto
come unica testimone sentenziante di un giudizio che sarebbe stato univoco di
fronte ad altri: la condanna.
Quello era un
segreto generato da labbra senza suono, un segreto tenuto nascosto nello
stomaco. Era fame d’amore quella e Hermione decise di non rinunciarvi.
Lo nascose alla
luce portandolo dentro al mare che teneva nel cuore, quello in cui un tempo
temeva sarebbe annegata.
Decise di non
sentirsi in colpa.
Due giorni dopo
si sarebbero rivisti.
E avrebbero fatto
l’amore per la prima volta rubando tempo con scuse credibili da chi, quel
sentimento non se lo sarebbe mai immaginato.
Divise Sirius da Harry.
Due
persone diverse che non si conoscevano, questo erano e questo non poteva di
impedirle di avere legami.
Di
giorno scambiavano sguardi. Qualche sorriso.
Di
notte si scambiavano il cuore.
Consumavano
la loro pelle. Sirius annientava la tensione con un sorriso.
Annientava
anche il suo cuore quell’amore, ne beveva tutto il sangue.
Divise Sirius da Harry. Divise in due la sua vita.
Hermione era
fuori in cortile. Tutto splendeva, il sole le accedeva il viso da innamorata.
Pensava al suo futuro. Si perdeva guardando i fiori.
Era sbocciata ora
lo sapeva.
Arriṿ Harry a
farle compagnia. Le chiese cosa avesse.
Lei rispose che
non era nulla. Disse che era solo felice.