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Autore: Chanel483    05/12/2010    6 recensioni
Cosa aveva fatto?
Buongiorno coscienza...
Certo, Ron era stato uno stronzo ma... non si meritava questo... beh un po' si...
Non trovare scuse Hermione!
Si era vero, non c'erano scusanti, la sua prima volta doveva essere con Ron!
Di sicuro non con... Malfoy!
Dopo la morte del signore oscuro, ad Hogwarts un nuovo anno è cominciato, e come ogni anno che si rispetti porta con se più consapevolezza, nuovi amori, vecchi rancori, ed innumerevoli cambiamenti.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Gli opposti si attraggono'
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 << Hermione! >>, urlò Ginny, rincorrendo l'amica per le scale:<< Hermione, per la miseria aspettami! >>. L'altra non si voltò e la rossa continuò imperterrita a seguirla.

Salirono di corsa un altra rampa di scale, poi Hermione entrò in una classe e si chiuse la porta alle spalle:<< Hermione!apri immediatamente questa porta se non vuoi che la butti giù a calci! >>, intimò Ginny, sbattendo i pugni contro il legno.

Un attimo di silenzio:<< Vattene Ginny! >>, le rispose una voce rotta dai singhiozzi da dentro la stanza:<< Ho bisogno di rimanere sola... >>.

Per sfortuna di Hermione però, la piccola di casa Weasley sapeva essere molto ostinata quando voleva:<< Col cazzo Hermione! >>, le disse decisa:<< Non ti lascio qui da sola, a piangerti addosso per mio fratello! >>.

<< Io non mi piango addosso proprio per nessuno! >>.

Bingo!

Ginny, con il tempo, aveva imparato – come d'altronde Harry, Ron e chiunque avesse passato un po' di tempo con la ragazza – che l'unico modo per convincere Hermione a fare qualcosa era stuzicare un po' il suo orgoglio:<< No (Da leggere “Nooooooooo”)... certo che no... Tu non stai piangendo per mio fratello... >>, le disse con sarcasmo. Seguì qualche istante di silenzio, poi la serratura della porta scattò ed un'Hermione, con il viso rigato dalle lacrime, si fece da parte per far entrare Ginny nella stanza.

La rossa fissò per qualche istante la riccia, sorridendole dolcemente. Poi le si avvicinò e la strinse forte:<< Si sistemerà tutto Hermione... >>, disse accarezzandole la schiena, mentre lei era scossa dai singhiozzi:<< Alla fine si sistema sempre tutto... >>.

La grifondoro fu interrotta; una ragazzina – probabilmente del primo o del secondo anno – che indossava la divisa di Corvonero, era ferma sulla soglia e si guardava intorno a disagio:<< He-Hermione Granger? >>, chiese quando le due si voltarono:<< La Caposcuola? >>.

Hermione si asciugò le lacrime:<< S-si >>. Odiava l'idea di farsi vedere così debole di fronte a degli astranei, in particolare se più piccoli di lei.

La bambina annuì:<< Ti vuole la profossoressa McGranit, ha detto di raggiungerla ora nel suo studio. La parola d'ordine è Evanesco >>. Riferito il messaggio la piccola corvonero se ne andò con un cenno del capo.

Hermione prese un profondo respiro:<< Grazie Ginny >>, disse mettendo una mano sulla spalla della compagna:<< é bello poter sempre contare su di te >>, le regalò un'ultimo sorriso – triste – e uscì dall'aula, diretta verso l'ufficio della Preside.

 

<< Evanesco >>, disse al gargoyle situato a guardia della scale, che subito si fece da parte. Iniziò a salire, ripensando all'insolita decisione della professoressa di continuare ad insegnare la sua materia e nel contempo andempiere al ruolo di preside. Era decisamente contro tendenza ed altrettando ammirabile.

<< é permesso? >>, chiese Hermione dopo aver bussato.

<< Avanti, signorina Granger >>, rispose la voce della preside.

La ragazza aprì la porta e si stupì non poco di trovare li anche Draco e Ron, che occupavano due delle tre poltrone davanti alla scrivania. Si ricompose subito:<< Buongiorno, professoressa >>, salutò cordialmente.

La McGranit fece un cenno con il capo:<< Buongiorno a te, Hermione >>, disse:<< accomodati pure >>, aggiunse indicando l'unico posto vuoto; quello tra i due ragazzi. Hermione prese posto, senza scambiare nemmeno un'occhiata con nessuno dei due. Entrambi erano in disordine; Ron aveva la camicia strappata ed un rivolo di sangue partiva dal labbro e scendeva fino al mento, per poi gocciolare sulla stoffa bianca della sua camicia; mentre Draco aveva un occhio nero e si teneva con la mano destra la spalla sinistra.

La professoressa fece scorrere per qualche istante lo sguardo sui tre, poi con estrema calma – poggiando la mani, una sopra all'altra sulla scrivania – disse:<< Raccontatemi cosa è successo >>.

Panico totale.

I ragazzi iniziarono a parlare contemporaneamente e tutto ciò che la professoressa capì fu:“...Malfoy ha... e poi... nel parco... il naso... un pugno... offesa... e Weasley... ma lei... Luna e... e tutti... poi Harry... Nelville...” la professoressa alzò gli occhi al cielo:<< Fermi, fermi! >>, disse alzando le mani:<< Uno alla volta, signorina Granger? >>, chiese dando ovviamente la precedenza alla sua alieva prediletta.

Hermione si schiarì la gola, contorcendosi le mani, agitata:<< Hem... allora, io e... Ronald abbiamo... litigato a causa di... Malfoy e... >>.

La professoressa scosse il capo:<< Non voglia conoscere la sua vita sentimentale, signorina Granger, vorrei solo capire a chi spetta una punizione >>.

Hermione annuì:<< Allora a me >>, annunciò sicura, beccandosi un'occhiataccia da entrambi ragazzi:<< Si, loro si sono azzuffati, ma la colpa è mia, perchè... cioè lo hanno fatto a causa mia... >>.

La McGranit annuì:<< Grazie signorina Granger. Entro questa sera vi verranno comunicate le vostre punizioni, ora potete andare >>. I tre si alzarono ed Hermione disse un “Arrivederci” appena accennato, prima di correre giù per le scale.

<< Granger! >>, la richiamò una voce che la ragazza non ascoltò. Spinse da parte il gargoyle ed iniziò a correre per il corridoio:<< Granger! >>, ripetè Draco a voce più alta, correndole dietro:<< Cazzo, Mezzosangue fermati! >>. Riuscì ad afferrarla per un braccio, la fece girare e la mandò a sbattere contro un muro.

In lontananza, ancora fermo davanti all'ufficio della preside, Ron li fissava.

<< Calma Granger... >>, disse il biondo, facendo pressione contro il corpo della ragazza con il suo:<< Io e te dobbiamo parlare >>.

Hermione puntò con decisione le mani sugli addominali di lui e cercò di fare pressione per scansarlo ma nulla, rimase li:<< Spostati Malfoy, dovrei andare a lezione... >>, disse poco convinta.

Ma il ragazzo, al contrario, le si fece ancora più vicino, ormia i loro visi si sfioravano e i bacini erano schiacciati l'uno contro l'altro:<< Ieri sera. Hai detto una cosa... non sono d'accordo >>, disse rigido.

Hermione si morse un labbro:<< Mi... mi dispiace... >>, disse preoccupata, ma volendo al contempo mettere fine alla conversazione.

Draco fece come se non avesse detto nulla:<< Hai detto che, dopo ciò che è successo, non cambierà nulla... >>, spostò la mano sinistra fino a sfiorare la guancia della ragazza:<< Non sono d'accordo >>, disse a due centimetri dalle labbra di lei.

Hermione scosse la testa; un po' per schiarirsi le idee, un po' per allontanare la sua bocca da quella di lui:<< Non è vero. Non è cambiato nulla. >>.

Il biondo sembrò surriscaldarsi di colpo:<< Come scusa!? >>, chiese irritato. Lei abbassò lo sguardo:<< Cioè vuoi dirmi che per te ieri sera non è successo nulla!? >>, ancora nessuna risposta:<< Tu sei venuta a letto con me così!? Per hobby? Perchè avevi paura di morire vergine!? >>.

La riccia finalmenta alzò lo sguardo:<< Non ti ho usato Malfoy >>, disse convinta:<< Non so nemmeno io perchè lo abbia fatto, mi piacerebbe poter dire che era colpa dell'alcool ma... non è così. Non sono pentita di quello che ho fatto perchè in quel memento mi sentivo bene. Ma posso assicurarti che non si ripeterà >>.

Con una spinta decisa spostò da parte il ragazzo e si incamminò verso la sua torre:<< Ha ragione Weasley! >>, le urlò dietro Malfoy:<< Ti credevo diversa. Invece sei proprio come quelle altre puttane! >>.

Hermione, che si era fermata per ascoltare il ragazzo riprese a camminare in fretta con le braccia rigide lungo i fianchi, i pugni stretti.

Basta prendere un bel respiro ed andare avanti. Un passo dopo l'altro. Lo hai sempre fatto, non vedo perchè ora dovrebbe essere diverso.

 

<< Quindi signorina Granger >>, chiamò la professoressa McGranit, dopo aver annunciato che da quella lezione avrebbero iniziato a ripassare tutto ciò che avevano fatto nei sette anni di scuola:<< Qual'è l'incantesimo per trasformare animali in oggetti inanimati? Lo abbiamo studiato al secodo anno... >>. Nessuna risposta:<< Signorina Granger? >>, chiamò la professoressa.

La riccia si ridestò dai suoi pensieri:<< Come scusi? >>, chiese alla sua insegnate.

La donna arricciò le labbra decisamente seccata all'idea di doversi ripetere:<< Ho chiesto, signorina Granger, quale incantesimo si usa per trasformare un animale in un oggetto inanimato >>. Hermione aprì la bocca, forza dell'abitudine, ma non disse nulla:<< Allora? >>, esclamò la professoressa irritata:<< Hai capito la domanda? >>, aggiunse vedendo che la grifondoro – che aveva sempre saputo rispondere alle sue domande fin dal primo anno – non apriva bocca. La donna si mise in piedi e si avvicinò al banco della ragazza che si torturava le mani con la testa bassa:<< Hermione, ti senti bene? >>, chiese poggiandole una mano sulla spalla, a bassa voce.

La grifondoro scattò in piedi con lo sguardo basso:<< N-non so la risposta... >>, disse balbettando, prima di correre fuori dalla stanza.

<< Hermione! >>, la chiamò Harry, alzandosi in piedi. La ragazza sparì dietro la porta.

Il grifondoro spostò lo sguardo verso la professoressa che gli fece un cenno verso la porta:<< Beh, cosa sta aspettando signor Potter? Vada! >>. Harry annuì e corse dietro l'amica.

Uscito dall'aula di trasfigurazione trovò i corridoi deserti; non si diede pervinto ed iniziò a correre qua e la urlando il nome dell'amica. Andò alla torre di Grifondoro; la Sala Comune era vuota e purtroppo non poteva sapere se lo stesso era per i dormitori. Uscì dal buco del ritratto e si incamminò verso la torre di Astronomia, infondo Ginny l'aveva trovata la quando Ron l'aveva tradita...

Stava percorrendo un corridoio, quando passando davanti alla porta di un bagno si sentì chiamare:<< Harry... >>, disse una voce stridula alle sue spalle, nella brutta imitazione di qualcuno che cerca di essere abbagliante.

Voltandosi Harry si trovò davanti ad un fantasma; una ragazza fantasma, per la precisione.<< M-Mirtilla... >>, salutò Harry, leggermente sorpreso; Mirtilla Malcontenta non era esattamente una delle sue conoscenti preferite.

Il fantasma gli si avvicinò:<< Ciao Harry... >>, disse sbattendo le ciglia coperte dai pesanti occhiali rotondi:<< Come stai? >>, chiese facendosi sempre più vicina.

Harry arretrò di un passo e si schiarì la gola:<< Tutto bene grazie, hai... hai visto Hermione? >>, chiese imbarazzato – come d'altronde tutte le volte che parlava con quella ragazza.

Mirtilla mise il broncio:<< Ovvio, tu mi vieni sempre a trovare solo quando hai bisogno di qualcosa vero? >>, chiese acida, incrociando le braccia al petto:<< Beh, la tua bella è nel bagno a frignare! E io ora me ne vado! >>, detto questo scomparve con uno strillo attraverso il soffito.

Harry fu scosso da un brivido. Mirtilla Malcontenta metteva veramente paura a volte. Quando si fu ripreso si avvicinò alla porta del bagno femminile e la dischiuse leggermente, infischiandosene delle regole ed entrando nella stanza. Sentì subito dei singhiozzi soffocati provenire da uno dei bagni. Si avvicinò e bussò.

Sentì la ragazza trattenere il fiato:<< Sono io Hermione, Harry >>, disse in un sussurrò. Seguì un attimo di silenzio, poi la serratura della porta scattò ed Hermione, con lo sguardo basso, i capelli scompigliati e le guance rigate di lacrime, uscì dal bagno:<< Hermione... >>, disse il ragazzo, mettendole una mano sulla spalla. Lei si sciolse a quel tocco e si sbilanciò per affondare il viso nel petto del suo migliore amico e riprendere a piangere a dirotto. Lui la strinse forte ed iniziò a carezzarle i capelli.

Rimasero in quella posizione per un po'. Finchè i singhiozzi della ragazza non si placarono. Dopo diversi minuti lei si sciolse dall'abbraccio, stropicciandosi gli occhi umidi:<< G-grazie >>, disse semplicemente guardando il ragazzo davanti a lei.

Lui le sorrise e le porse la mano:<< Andiamo a fare un giro >>, propose sorridendo. Lei ricambiò, con un sorriso tirato ed umido, prese la mano ed iniziarono ad incamminarsi verso il parco. Hermione sapeva che era arrivato il momento di spiegare tutto e di essere sincera, almeno con Harry. 



Buongiorno :D
So che questo capitolo non era nulla di che, ma volevo descrivere un pò le reazioni di tutti; il prossimo (credo, perchè non è ancora finito ;) ) sarà più introspettivo e spiegherà cosa pensano Ron ed Hermione di tutto l'accaduto.
Ora passiamo alle recensioni ;)

 

elecongi:Grazie mille, troppo gentile :D
Madapple94:Ok,tu mi fai daaavvero paura! XDD no scherzo, grazie dei complimenti e prometto che Ron ed Hermione torneranno insieme... prima o poi..:D
tayuya_Herm:Grazie per i complimenti ;) (mi scusa con il tuo computer xD) anche io amo le Ron/Hermione,ma non mi piacciono le cose troppo scontate,quindi ho pensato di variare un po' :) spero di non deluderti,continua a recensionare :D 
Mione_HarleyQuinn:Povera,mi dispiace che tu ci rimanga male,ma una cosa del genere non è una cosa che si perdona facilmente,ma vedrai che si sistemerà tutto,prima o poi :)
PS:Tenero il bazuca...ora mettilo via però!! o.O 
 Rem95:Hola :D...Ma quanti compliementi,dovete smetterla se no mi monto la testa xD So che la reazione di Hermione è un po'...stupida,nel senso che dovrebbe essere in grado di affrontare le conseguenze di ciò che combina.E Ron,anche se lo farà,ci metterà un bel po' per perdonare un gesto simile,come d'altronde,lei non ha ancora perdonato del tutto lui per essere stato con Lavanda.Per un paio di capitoli voglio mettere da parte Draco,e concentrarmi sui pensieri di Hermione,e le rezioni di Ron.Grazie mille per tutte le recensioni.un bacio.


Se qualcuno di voi avesse delle critiche (a patto che siano costruttive e non mirate ad offendere) è pregato di dirmele, perchè nessuno di noi finisce mai di imparare. Anche se credete che delle reazioni o dei comportamenti non siano adatti ai personaggi scrivetelo :D
Grazie come sempre a chi legge e soprattutto a chi recensiona :D

Un grande bacio Franci
Se qualcuno di voiS 

 

 

Rem95:Hola :D...Ma quanti compliementi,dovete smetterla se no mi monto la testa xD So che la reazione di Hermione è un po'...stupida,nel senso che dovrebbe essere in grado di affrontare le conseguenze di ciò che combina.E Ron,anche se lo farà,ci metterà un bel po' per perdonare un gesto simile,come d'altronde,lei non ha ancora perdonato del tutto lui per essere stato con Lavanda.Per un paio di capitoli voglio mettere da parte Draco,e concentrarmi sui pensieri di Hermione,e le rezioni di Ron.Grazie mille per tutte le recensioni.un bacio. 

 

Rem95:Hola :D...Ma quanti compliementi,dovete smetterla se no mi monto la testa xD So che la reazione di Hermione è un po'...stupida,nel senso che dovrebbe essere in grado di affrontare le conseguenze di ciò che combina.E Ron,anche se lo farà,ci metterà un bel po' per perdonare un gesto simile,come d'altronde,lei non ha ancora perdonato del tutto lui per essere stato con Lavanda.Per un paio di capitoli voglio mettere da parte Draco,e concentrarmi sui pensieri di Hermione,e le rezioni di Ron.Grazie mille per tutte le recensioni.un bacio. 

 


 

  
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