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Autore: B l a c k P a n t h e r s    26/12/2010    8 recensioni
Ogni cosa lo ricorda. Ogni via, ogni angolo, ogni oggetto. Sembra che prima di andare via, per sempre lui abbia impresso ovunque un parte di se stesso. In effetti Sasuke Uchiha è sempre stato molto egocentrico.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: nessuno
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8 Dicembre





Ormai è passato più di un mese da quando io e Sasuke abbiamo discusso su quello che è accaduto.
Detto sinceramente però, credo che la nostra chiacchierata non sia servita a molto, e lui è stato molto vago nelle spiegazioni.
Ho creduto e credo ancora alle sue scuse, ma qualcosa mi dice che c'è altro sotto.
Qualcosa che si tiene dentro e non vuole tirar fuori, qualcosa di grosso. Lo leggo nei suoi occhi, nei suoi gesti, nel modo in cui evita le domande scomode.
Dopo quella mattina, io e lui non abbiamo più parlato davvero.
Certo la tensione quando ci ritrovavamo tutti insieme si è affievolita, ma io ho ancora troppo rancore dentro, e non mi bastano le sue scuse più sincere.
Per di più ho scoperto che passa alcuni pomeriggi con alcune persone che io non ho mai potuto apprezzare appieno.
Anzi voglio essere sincera, non sopporto solo una di quelle persone. Karin.
Una ragazza dai lunghi capelli rossi e un carattere troppo sfacciato per andare d'accordo con una come me.
Certo Ino per certi versi può essere simile a lei, ma Ino è la persona più bella che ci sia e con Karin non c'è da confrontarla.
La mia bionda preferita la batte su tutti i campi.
Naruto non mi ha voluto dire come mai Sasuke stia frequentando ancora una volta quel gruppo, però mi ha consigliato di non preoccuparmi.
Io non vedo perchè dovrei preoccuparmi, in realtà sono un po' gelosa, ma anche se le cose sono leggermente migliorare tra me e Sasuke, io e lui ormai non siamo più una coppia.
Già. Ecco perchè lui ora sta passando a prendermi per andare alla casa al mare, proprietà della sua famiglia per passare due giorni con tutti gli altri.










Sono ormai quasi le mezzanotte e io non davvero non riuscirò a bere un altro bicchiere di sambuca.
Ho imparato a brutte spese che devo mettermi dei limiti quando bevo alcolici. Non voglio fare la fine dell'ultima volta. E poi non voglio neanche rovinare la festa agli altri perchè io mi sento male.
Così mi affianco a Sai che sembra il più sobrio di tutti.
È seduto accanto alla finestra e osserva il mare rapito.

<< Ehi Sai.. >>
<< Sakura chan. >>
<< È tutto ora? Ti vendo assente... >>
<< Oh si. Sto solo pensando al mio patrigno.. >>
<< Ti ha dato ancora problemi? >>
<< Oh no, però ecco vedi.. Nell'ultimo mese è strano. Mi ha chiesto scusa. >>
<< Ma è una cosa bellissima! >>
<< Si, almeno credo.. Ma penso ci sia qualcosa sotto.. >>

Lo guardo mentre si contorce una ciocca di capelli e lo abbraccio forte.
Nonostante tutto quello che ha passato nella sua infanzia ha un cuore d'ore. Certo è una persona ambigua, ma grazie all'influenza di Naruto è una persona di cui ora ci si può fidare ciecamente.
Lui è sorpreso, non abituato a slanci di affettuosità così pubblici, ma lo sento sorridere con la testa soffocata dai miei capelli.









Ormai sono alcune ore che l'osservo di nascosto. Dopo il nostro dibattito non ci siamo più rivolti molte parole, se non di circostanza e per educazione.
Credo che se ora poi, dovessi avvinarmi a lei, mi sfuggirebbe dalle dita.
O potrebbe darmi un altro pugno.
E io lo darei a Sai che se ne sta beato tra le sue braccia e sorride contento. Non so cosa si siano detti ma entrambi ora sorridono come ebeti.
Geloso Sasuke? Un tempo avevi tutto questo e altro.
Probabilmente si, quella che provo è gelosia, ma non mi fionderò su Sai a distruggerlo come i miei pugni mi stanno consigliando.
Non l'avrei mai fatto neanche quando Sakura era solo mia, la mia persona, il mio orgoglio me lo impedisce.
Oh ma guarda. Il moro la sta lasciando sola su quel divanetto.
La osservo mentre lei si guarda intorno sorridendo. Spero che non abbia esagerato ancora una volta con l'alcool. Ed è ora che anche io mi ritiri a testa alta.
Poi però sento i suoi occhi addosso e i miei si scontrano subito con i suoi.
Cosa cerchi Sakura? Cosa vuoi?

Mi avvicino a lei, lentamente, lei sembra scomporsi per un attimo, immagino non si aspettasse che mi sarei avvicinato a lei.
Mi siedo dove un attimo prima sedeva Sai che e guardo di sfuggita il mare. È rilassante, credo.
Lei sta attenta ad ogni mio movimento e io a questo punto gli concedo parte – forse tutta – della mia attenzione.

<< Ciao. >>
<< C-Ciao! >>

Mi rendo conto che non so neanche cosa dire. Per una volta nella vita, Sasuke Uchiha non sa che pesci prendere.
Ma a quanto pare neanche l'irascibile Sakura Haruno che se anche cerca di nasconderlo, si sta torturando il maglione.
Guardo ancora una volta fuori, verso il mare. Il cielo è stranamente luminoso e stellato per essere una notte invernale di dicembre.
Però è incredibilmente affascinante ed ammetto che la notte è sempre stata la parte migliore della giornata per me.
La voglia di uscire preme su di me, e sinceramente non niente di meno da fare che mi impedisca una passeggiata al chiaro di luna.
E non so neanche perchè, comandato forse da forze esterne, mi escono di bocca le parole che saranno la mia condanna.

<< Ho voglia di una passeggiata. Vieni con me? >>





Sono passati solo cinque minuti, eppure sembra passata un eternità da quando ho messo piede fuori casa.
Sakura prima mi ha guardato sbalordita poi ha balbettato un okay ed ora mi affianca, avvolta da un capottino grigio sportivo.
In poco tempo raggiungiamo la spiaggia e anche se entrambi sappiamo che moriremo di freddo, ci togliamo le scarpe e camminiamo a piedi nudi sulla sabbia fredda e umida.
Stiamo in silenzio eppure va benissimo così.










Non so neanche io perchè abbia accettato l'invito di Sasuke a prendere una boccata d'aria.
Forse l'alcool è complice di tutto ciò. Si sicuramente è questo.
Però ammetto che tutto questo silenzio è imbarazzante. Stare con lui è imbarazzante.
Non perchè mi vergogni della sua presenza, chi mai si vergognerebbe di Sasuke Uchiha.
Ma il fatto è che la notte, le stelle, il mare... Mi vengono in mente un sacco di cose, e l'atmosfera è troppo romantica per considerare Sasuke solo un amico che si cerca di perdonare.
E sono sicura che lui ci sta gongolando su questa cosa.
Però questo silenzio è veramente troppo. Ed io ho sto ancora cercando le sue risposte.

<< Cosa mi stai tenendo nascosto Sasuke? >>
<< Che vuoi dire? >>
<< Avanti, ti conosco.. Mi stai tenendo nascosto qualcosa. Qualcosa di grosso... >>
<< Non ti sto tenendo nascosto nulla... Ti ho già det-... >>
<< Certo certo. Tuo padre ha avuto la pensata di allontanarti da Konoha per il bene del tuo futuro. Per farti entrare nell'ottica del lavoro.. Ma lo so che non è tutto. >>
<< Questo è tutto. >>
<< Okay non me lo vuoi dire. Ma, sempre se t'importa recuperare qualche punto con me Sasuke, prima o poi dovrai dirmi la verità. >>
<< Lo so. >>
<< …. >>
<< Grazie Sakura. >>

Grazie Sakura. Quasi mi viene un infarto quando lo dice. Ricordo bene l'ultima volta che mi ha detto grazie. L'ultima volta che l'ha detto mi sono ritrovata sola con lui sparito chissà dove.
Lo guardo terrorizzata e lui continua a tenere però lo sguardo verso il mare.
Non può. Non può fare così. È un messaggio subliminale? Mi stai lasciando un'altra volta Sasuke?
La rabbia mi sale, senza neanche un motivo certo e reale.
Stringo i pugni ferita e lo guardo furiosa, ormai siamo lontani della casa e lui continua ostinato a guardare le onde del mare.
No Sasuke Uchiha, non farlo. Non ignorarmi.
Finalmente si volta, con un mezzo ghigno sul volto, quel ghigno mi fece perdere la testa per lui anni prima.
Mi guarda e sembra prendersi realmente gioco di me, tanto che mi sale la voglia di dargli un ceffone su due piedi.
Ma non ne ho neanche il tempo.
Con uno scatto improvviso da parte sua mi ritrovo distesa per intero sulla sabbia umida, con lui seduto a cavalcioni su di me.
Cerco di urlargli contro, sorpresa da questo suo gesto così spontaneo, della confidenza riacquistata così all'improvviso, ma lui blocca ogni mia facoltà mentale.
Semplicemente, come se fosse la cosa più normale di questo mondo mi bacia.
E oh mio Kami io ci rimango davvero di sasso.
Ma non posso lasciarmi andare. Non può tornare chiedere scusa così e pretendere che tutto tra noi torni come prima.
Faccio un po' di resistenza ma lui non demorde e anzi la sua presa si fa più forte e ben presto trasforma il bacio in qualcosa di più intimo giocando con la sua lingua sulle mie labbra chiedendo l'accesso e passandomi una mano per la lunghezza del mio braccio mentre con l'altra afferra la mia testa all'attaccatura del collo per spingermi ulteriormente verso di lui.
Poi finalmente si stacca, forse più bisognoso di ossigeno e io mi accingo subito ad urlargli contro.
Ma si sa. Gli Uchiha sono maledettamente calcolatori e bastardi.
Per questo ne approfitta subito e riesce ad accedere alla mia bocca, cercando subito la mia lingua e giocando in quella che sarebbe la danza perfetta.









Non so cosa mi abbia spinto ad un gesto così avventato e a stare qua a baciarla con passione.
Incredibilmente sono riuscito anche a non farmi ammazzare. Sono convinto che se voleva avrebbe potuto farmi veramente male.
Qualcuno la in alto, dopo tre anni deve essersi ricordato che esisto anche io.
Sopratutto quando gli ho dato il tempo di urlarmi contro furiosa e ne ho colto subito l'occasione per fiondarmi sulle sue labbra.
Hanno ancora il suo classico sapore. Un sapore fresco di ciliegia, mischiata al sapore degli alcolici che ci hanno fatto compagnia alla piccola festa.
Poi la rivelazione.
Finalmente cede e si abbandona completamente alle mie attenzioni.
Non credevo l'avrebbe fatto, ma non ne sono sicuro ma credo di essere felice per questo.
Continuiamo a baciarci per qualche minuti finché il bisogno d'ossigeno è troppo forte.

<< Non vado più via Sakura. Sono qua per restare. >>

Lei sbarra gli occhi e i suoi occhi si inumidiscono ancora una volta per colpa mia.
Con estrema gentilezza gli asciugo una lacrima sfuggita dalle sue ciglia e appoggio la mia fronte alla sua sorridendo impercettibilmente per poi scansarmi da sopra di lei e coricandomi anche io sulla sabbia fredda. Con un braccio l'avvicino a me e lei si accoccola sul mio petto singhiozzando piano.






Non sai neanche tu cosa ti sia preso ne Sasuke?
Forse ti mancavano quelle labbra?
Ti mancava Sasuke?
Dillo Sasuke. Sakura è davvero così importante?













<< Si lo è. >>
















Fine?
Chi lo sa, forse si forse no.
Ci tengo a precisare che non so se continuerò questa storia. Non voglio che diventi chissà quale grande e noiosa fiction che poi prenderà male a tutti.
E questo non è neanche un finale così pessimo forse.
Ma come ho detto non ho ancora deciso, e credo che farò solo un altro capito di epilogo per chiudere in bella e spiegare come dopo questa notte le cose siano andate a finire.
So che vi state tormentando per sapere cosa tiene nascosto Sasuke ma forse non lo saprete mai.
Ora però voglio lasciarvi alle vostre riflessioni.

Arrivederci,
B l a c k P. ©




   
 
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